Passa ai contenuti principali

I luoghi dei tulipani: Istanbul, Keukenhof, Pralormo


La primavera è per antonomasia la stagione dei fiori, ci sono grandi gruppi di appassionati che inseguono la fioritura e  colori dei tulipani. 
In Europa i tulipani sono associati ai Paesi Bassi ma in realtà la cultura e la tradizione della coltivazione del fiore è turca. 
In Asia i tulipani crescono spontaneamente, l'origine secondo molti è iraniana, secondo altri sono fiori che crescono spontaneamente alle pendici dell'Himalaya
Arrivarono a Costantinopoli come dono delle provincie conquistate dal sultano Solimano I , che inizio la sperimentazione della coltivazione con nuove varietà per adornare i giardini del suo palazzo.


In Europa i tulipani arrivarono ufficialmente nel 1554  dal fiammingo Ogier Ghislain de Busbecq, ambasciatore di Ferdinando I alla corte di Solimano il Magnifico.
Nonostante furono inviati in tutta Europa solo nei Paesi Bassi ebbero successo e trovano le condizioni ideali per la coltivazione, oggi i più grandi coltivatori di tulipani sono proprio gli olandesi.
Nel linguaggio dei fiori, il tulipano ha significati diversi a seconda delle fonti, per alcuni rappresenta l'amore perfetto, per altri rappresenta la sensualità, per altri ancora rappresenta l'incostanza.

Istanbul, 7° Intenational Tulip Festival, Parco di Emirgan, Aprile 2012


Il tulipano è il simbolo della Turchia, la parola tulipano deriva dal turco tulbend che vuole dire turbante, il tipico cappello turco, che ricorda molto la forma del tulipano.
Ogni anno a Istanbul si svolge il festival del Tulipano una rassegna che non è solo un concorso botanico ma anche culturale, storico e artistico. 
Tutti i parchi della città sono adornati da questi bellissimi fiori di più di 500 varietà diverse, si calcola che vengono impiantati bel 11 milioni di bulbi, nei luoghi di Taksim Square, Emirgan, Hidiv, Göztepe Rose Garden, Büyük Çamlıca, Sultanahmet Square, and Gülhane Park, tutti luoghi pubblici.
Il più bello? Il parco di Emirgan è la sede dell'evento ma i giardini di Topkapi hanno un fascino particolare con tutti quei colori. Info  Ente Turismo Turchia.


Si ringrazia Consumerclub per il filmato © Istanbul Tulip Festival


Keukenhof, Paesi Bassi NL

È il parco della primavera 32 ettari di terra 7 milioni di fiori che vi aspettano, tulipani, giacinti e narcisi è in assoluto l'attrazione turistica più vista dei Paesi Bassi  
È abbastanza difficile descrivere la sensazione che si prova quando si vedono distese colorante di tulipani, dai colori alle forme più strane. 
Si può visitare anche in bicicletta, tenete presente che è un parco di divertimenti dove tutto è organizzato. 
Se siete ad Amsterdam prendetevi un intera giornata per l'escursione. Keukenhof si trova nel comune di Lisse tra Amsterdam e l'Aia dove ci sono dei Pullman della Connexxion che collegano tutti i giorni (circa un' ora di tragitto) e bus navetta da Schiphol per coloro che arrivano in aereo. Tutte le Info sul sito Keukerhof ingresso € 14,50, Il giorno 21 Aprile sarà in giorno della grande parata Boemencorso.

Castello di Pralormo Messer Tulipan, Torino



Si tiene anche anche quest'anno la XIII° edizione di Messer Tulipano che dura tutto il mese di Aprile fino al 1 maggio 2012, 75.000 tra tulipani e narcisi attendono la vostra visita e 80 orchidee di diversa varietà. 
Per chi non vuole andare lontano e ama i tulipani ci sono luoghi anche in Italia dove potere vedere questi fiori, inoltre per evitare di prendere l'auto ci sono dei pullman navetta messi a disposizione della provincia di Torino per raggiungere l'evento. L'ingresso all'evento costa 7,5 €, tutte le info nel video.
Si ringrazia user ilmercoledi del sito ilmercoledì per la condivisione del filmato © Tulipano Messer a Pralormo

Il viaggio di Erika a Pralormo

Castiglione del lago (PG), Umbria dal 13/15 Aprile 2012
Si tiene una festa dedicata al tulipano anche a Castiglione del Lago (PG), l'evento è nato nel 1956 quando alcuni olandesi si trasferirono a Castiglione. La festa prevede la sfilata di carri allegorici decorati con tulipani, l'evento si svolge nel centro storico il bilgietto d'ingresso è di 7,5 €.
Info: 46° edizione della festa del Tulipano a Castiglione sul Lago (PG)

.

Commenti

  1. Ho visitato sia Istanbul che Keukenhof:Stupendi
    grazie di avermi fatto "conoscere" Pralormo.

    RispondiElimina
  2. Che meravigliosi fiori.
    I primi fiori della primavera! Adoro i tulipani colorati!
    Buona serata da Beatris

    RispondiElimina
  3. I tulipani sono la primavera!!
    Li ho sempre associati solo ai Paesi Bassi..quante cose da imparare...

    RispondiElimina
  4. Mi sono visto i due video, sono favolosi!! felice week end ....ciao

    RispondiElimina
  5. I tulipani sono tra i miei fiori preferiti!!Li ho persino chiesti come fiori del bouquet di laurea:-)))Grazie per questo interessante post, si pensa in genere solo all'Olanda...Buon weekend!

    RispondiElimina
  6. E che bei posti Carmine, favolosi anche i video.
    Grazie

    RispondiElimina
  7. sempre stupendi, specie se visti in grandi quantità

    RispondiElimina
  8. Diciamo che mi vien più comodo.. Pralormo!!!! ^__^
    Quanto sono belli i tulipani!!!!
    Un abbraccio e felice serata!!!

    RispondiElimina
  9. sono stata a Keukenhof, a dir poco splendido luogo,magico e prezioso

    RispondiElimina
  10. Pare che ci siamo temporaneamente scambiati i ruoli: tu che parli di fiori e io che parlo di mete slow...
    Ciao Carmine!

    RispondiElimina
  11. Grazie Carmine, sei stato veramente molto gentile ad inserire il link al post in cui parlo di Pralormo e dei suoi splendidi tulipani. Non ne avevo mai visti tanti e così belli. Buona notte.
    Erika

    RispondiElimina
  12. Quando passo di qui sembra di viaggiare , che bei tulipani!!
    bellissimo
    Ciao carissimo
    buon w.e. Anna

    RispondiElimina
  13. E' la prima volta che visito il tuo blog, è molto bello complimenti. Interessante questo post, belli i filmati.
    Ciao buon fine settimana
    enrico

    RispondiElimina
  14. anche per me Istanbul è un po lontana e mi dovrò accontentare di Pralormo, grazie delle info

    RispondiElimina
  15. Meravigliosi queste immagini, mai viste tutte queste varietà di tulipani. Grazie per aver condiviso queste splendide esperienze, al prossimo viaggio.

    RispondiElimina
  16. Che posti incantevoli da visitare.
    Buon week-end!

    RispondiElimina
  17. Formidabile questa storia dei magnifici tulipani, fiori che purtroppo non é molto facile vedere!

    RispondiElimina
  18. quasi non riesco ad immaginare un prato di tulipani spontanei...chissà che meraviglia :)
    felice buon fine settimana

    RispondiElimina
  19. Peccato il tempo altrimenti una visita a Castiglione del Lago sarebbe stata perfetta... sempre molto istruttivi i tuoi post, non avrei mai associato i tulipani alla Turchia!! non smettere mai di postare!
    Elisa

    RispondiElimina
  20. E' davvero bello l'accostamento tra tulipani , orchidee ed orti , un invito ad avvicinarsi alla natura in più modi per poterla apprezzare appieno.

    RispondiElimina
  21. Ciao Carmine, grazie per tutti questi bei filmini, ho fatto un piccolo profumatissimo viaggio, buona domenica a presto

    RispondiElimina
  22. ci hai portato in un mondo sconosciuto, già sono difficile da vedere i tulipano non osare pensare a interi giardini

    RispondiElimina
  23. mamma mia che posti ... viaggiare con la mente posso solo questo adesso

    RispondiElimina
  24. Fiore stupendo ed anche un po' misterioso. Apparentemente forte ma delicatissimo: reciso reclina subito il capo, sofferente.Mi piace questa sua fragilità.

    RispondiElimina
  25. Wow non sapevo della vera origine e della storia dei tulipani! E sono anche i miei fiori preferiti!
    Grazie mille per aver aumentato la mia cultura parlando di questi splendidi fiori!!

    RispondiElimina
  26. Prima o poi spero di vedere questi splendidi posti....rigorosamente in primavera quando è piena di fiori......

    RispondiElimina
  27. Ma quanto amo i tulipani! A Pralormo vado ogni anno siccome sono in zona, sempre bellissimo, a Keukenhof spero di andarci presto e grazie per avermi fatto conoscere Istanbul come "il giardino dei tulipani".
    ps sarei curiosa di vedere anche i giardini di Villa Taranto -sul Lago Maggiore con i tulipani in fiore, io quest'anno sono arrivata troppo presto...ci sei già stato?
    Buona settimana ed a presto, Ancutza

    RispondiElimina
  28. Eccomi di ritorno. Ma che splendido inno ai tulipani. Ho letto con vero piacere e le località che hai mostrato poi, sono bellissime.

    RispondiElimina
  29. Sono venuto, mi è piaciuto molto, tornerò.
    Invia gorgeous!

    Bacio di Nita.

    RispondiElimina
  30. Ciao Carmine, sei un grande!La storia dei tulipani ha portato a braccetto la mia fantasia, mi sono talmente immedesimato, che quasi ne sentivo il profumo. Uno dei paesi che vorrei visitare in primavera e' l'Olanda, vorrei esplorarla in bici, per gioire della primavera e magari per scattare delle belle foto come le tue.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Montenegro Express: Bar - Belgrado, uno dei collegamenti in treno più lenti e spettacolari d'Europa

Il Montenegro è uno dei paesi da scoprire turisticamente per molti italiani, la regione Balcanica è un estero per noi che ha quel non so che di familiare, vuoi per la vicinanza , vuoi per la storia, fino al 1797 le coste e i territori sul mare del Montenegro hanno fatto parte della Repubblica di Venezia . Il 24 Ottobre 1896  Elena  figlia del Re Nicola I Petrović Njegoš del Montenegro sposò Vittorio Emanuele III Re d'Italia. I matrimoni reali erano delle unioni politiche e commerciali. Non per caso la tratta Bar - Belgrado del Montenegro Express porta la firma della Compagnia di Antivari , società a capitale italiano, tra le cui opere vide la costruzione del porto di Bar/Antivari, la navigazione dei lago di Scutari e il collegamento da Bar/Antivari a Belgrado, inaugurata nel 1908. Il percorso venne elettrificato solo nel 1976, per volere di Tito, per collegare Belgrado con Titograd, ovvero Podgorica, oggi conosciuta più come la capitale del Montenegro.  Il percorso del treno ric

La fioritura dei Glicini a Villa Bardini a Firenze

Ci sono alcuni spettacoli che valgono una visita e in molti casi addirittura un viaggio. Come da diversi anni se mi capita in primavera non mi perdo lo spettacolo della fioritura dei glicini a Villa Bardini a Firenze. Pensavo di essere il solo ad essere fissato per queste cose ma facendo la fila per entrare ho notato diversi stranieri che erano venuti a Firenze motivati dalla fioritura dei Glicini. La cosa mi ha fatto enorme piacere perchè mi rendo conto che è difficile mettere insieme l'interesse per una visita alla Galleria degli Uffizi e una visita alla fioritura dei Glicini di Villa Bardini ma è questo forse che permette a Firenze di meravigliare i turisti e d'incentivare più volte la visita a Firenze. Inutile negare che si tratta di uno dei miei posti preferiti di Firenze, si gode una bella vista della città, la loggia Belvedere ha un ottimo caffè e la Leggenda dei frati è uno dei ristoranti più interessanti di Firenze per coloro che seguono una cucina creativa e rice

Isole della lentezza, le isole Ionie: Leucade (Lefkas, Lefkada), Grecia

Le isole Ionie sono la Grecia che ci somiglia di più, solo la Grecia più vicino all'Italia, sono state per molti secoli dominate da Venezia , l'influenza si sente ancora adesso.  L'isola di Leucade è tra Cefalonia e Corfù , il suo nome in greco significa bianco, infatti tutta la costa ovest non è che una falesia di gesso immacolato che si butta dentro il mare, chilomentri di spiagge delimitate da un mare turchese come a Porto Kastiki, Gialos o Poros .  Isola è un oasi di tranquillità oltre al centro Leucade ci sono solo piccoli villaggi, nell'isola vengono coltivate sopratutto lenticchie che sono tra le più rinomate della Grecia. La fortuna vuole che a Leucade vive un italiano Giancarlo , che ha creato un ottimo sito informativo Made in Lefkas su come arrivare e cosa fare a Leucade, c'è tutto proprio tutto dai battelli per arrivarci dalle città di Ancona, Brindisi, Trieste, Venezia con www.superfast.com, www.ventouris.gr, www.agoudimos-lines.com, ww

Giardini delle rose in Italia

Quale mese è migliore per il apprezzare il colore e il profumo delle rose se non il mese di maggio? Un invito per ammirare la fioritura ma anche l'arte, il paesaggio e la storia, ogni giardino ha una sua storia, ogni varietà di rosa ha dietro un racconto d'amore e di passione . Forse pochi sanno che le rose che oggi possiamo vedere nei nostri giardini, "discendono" da più di 200 varietà di rose , che Napoleone Bonaparte fece impiantare nel Castello di Maimason  provenienti dalla Persia, per amore di Giuseppina Beauharnais poi Giuseppina Imperatrice dei francesi. Il botanico francese Andre Dupont creò grazie a nuova tecnica 25 varietà di rose nuove e 1000 nei 30 anni dopo successivi alla morte dell'Imperatrice, grazie all'istituzione di un lascito di Giuseppina. Tra i citati regione per regione segnalo : Museo Giardino della Rosa Antica (MO) a Montagnana di Serramazzoni, Siamo in provincia di Modena a Montagnana di Serramazzoni dove le variet

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alimentare più interessante la potete tr

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un

Dimenticare l'inverno: Chefchaouen (Marocco), la città blu

Quando si parla di città blu a tutti viene in mente la città di Jodhpur in India nel Rajastan, ma c'è una città dalle vie e dalle case di colore blu anche nel Mare Mediterraneo in Marocco, si chiama Chefchaouen a sole due ore da Tangeri. Incredibile ma da lontano le due città  Jodhpur e Chefchaouen sembrano avere più di un punto in comune, nonostante siano distanti di 7.000 km, sono state fondate entrambe nel XV° secolo . Il colore blu è dato dal solfato di rame che mescolato alla calce diventa blu che secondo le usanze del luogo rende le case fresche e tiene lontane zanzare e termiti. La città di Chefchaouen ricorda molto l'Andalusia perchè è stata fondata da esuli andalusi, arabi, ebrei e dalla comunità berbera dei Ghomara , si possono trovare gli elementi architettonici delle città andaluse come le viuzze ciottolate irregolari, i giardini chiusi, i tetti in tegola, i balconi pensili. La città ha conservato parte del suo aspetto originario della Medina  perchè per

Boerenmarkt in Noordermarkt, Amsterdam : il mercato biologico organic farmer market

Amsterdam d'oggi non ha nulla a che fare della Amsterdam degli anni '80, degli anni della liberalizzazione sessuale, del quartiere a luci rosse, della rivoluzione dell'orgoglio gay, dei coffe shop delle droghe leggere libere, l'immagine della città oggi si è modificata, i quartiere delle zone del centro sono stati ristrutturati e sono stati aperti, molti bar e nuove attività. Amsterdam è la città ideale del movimento lento come Venezia , solo che ad Amsterdam con  barche, biciclette, auto, tram e metro ci si muove molto bene, talmente bene che perfino i turisti noleggiano le biciclette per scoprire la città in modo inedito, una città tutta di piste ciclabili, anzi bisogna cercare di non camminarci sopra perché i ciclisti si arrabbiano molto. Amsterdam una svolta anche culturale, i musei tra cui il Rijksmuseum aperto dopo 10 anni con una coda interminabile di persone, ho atteso io personalmente ben 2 ore per entrare nel Van Gogh Museum , se vi organ

Città dimenticate : la città alta di Bonifacio

Bonifacio , è uno di quei luoghi incantevoli, fuori dal tempo, visto dal mare dalle acque blu intenso delle " Bouches de Bonifacio " ammalia i marinai e i viaggiatori di tutti i tempi. Da questo fantastico stretto che divide la Sardegna dalla Corsica , si ammira meglio la città, con gli edifici sbiaditi dal sole della citta alta , che è il cuore di Bonifacio.  Dal mare la scogliera si fonde con le case e sembra di guardare una torta millefoglie che domina mare dai suoi sessanta metri dall’altezza.  Si accede alla cittadella dopo una scalinata ( Escalier du Roi d’Aragon ) tramite un ponte levatoio del 1 598. , il patrimonio storico architettonico è un misto di impronte lasciate dai suoi visitatori nella storia, militari, pirati, confraternite religiose, navigatori, commercianti, stili diversi si fondano nello stile gotico della chiesa di San Domenico . Si gode un panorama fantastico dai bastioni, ideale per chi alla ricerca di pace e tranquillità, il punto di quiete a

Haarlem, Paesi Bassi: il luogo dei tulipani

In questo periodo non è facile essere leggeri e parlare di tempo libero e di turismo, proviamo a distrarci pensando alla natura, siamo in primavera, niente di meglio che distese di fiori, in questo caso tulipani, giacinti e narcisi nei Paesi Bassi.  Ci sono anche in Italia negli ultimi anni, delle belle distese di Tulipani a Milano e Bologna, che hanno catturato la nostra attenzione, come le fioriture in giardini pubblici e privati ma il contesto olandese è quello più ha costruito una cultura e un'economia sul tulipano che ha trasformato un territorio e arricchito la vita sociale. Non ci sono campi di tulipani ad Amsterdam, per ammirare i tulipani dobbiamo  andare nella regione del Bollenstreek e più precisamente a circa 15 minuti dalla Stazione Ferrovia di Amsterdam, in treno si raggiunge la cittadina di Haarlem , nota per essere il maggiore centro per la coltivazione dei tulipani. I suoi dintorni sono in questa stagione campi colorati di bulbi in fiore dal rosso al rosa tenue