Passa ai contenuti principali

Fiera di Sant'orso 2014, Aosta 30-31 Gennaio

Cresce l'attesa anche quest'anno per la Fiera di Sant'Orso, siamo arrivati alla 1014° edizione, tutto ha avuto inizio proprio sul sagrato della Chiesa dove il Santo era solito distribuire ai poveri indumenti e Sabot, quelle calzature di legno, quel gesto di generosità si è trasformato in una fiera che coinvolge tutto il centro cittadino e la cinta muraria romana.
Col il tempo l'evento ha cambiato significato, la fiera è divenuta un occasione per raccoglie l'attenzione a livello internazionale per stimolare la domanda turistica,  per presentare il meglio dell'artiginato artistico e il meglio dell'offerta dei prodotti enogastronomici.
La fiera è anche la riscoperta delle tradizioni dell'originale Veillà, la notte fra il 30 e 31 Gennaio con le vie illuminate, osterie per provare le ricette tipiche, canti e balli tradizionali e per tutti brodo o vin brûlé.
In Piazza Chanoux e Piazza Plouves c'è l’Atelier”: mostra mercato riservata alle imprese artigiane che hanno fatto della produzione artistica la loro professione.  In Piazza Plouves in particolare ci sarà un padiglione con solo degustazione e vendita dei prodotti enogastronomici valdostani.
Potremo trovare degli ottimi prodotti locali come Formaggi (Fontina dop, la toma di Gressoney, Fromadzo, Brossa) Salumi (Lardo d'Arnaud, mocette di camoscio, Jambon de bosses, Bouden, Teteun), miele, confetture di frutti di bosco, grappa, genepy, pane nero e dolci (fandolein, tegole e torcetti).
In pullman: dall'Italia:  Torino, Milano, Ivrea e Canavese, dalla Svizzera Martigny, dalla Francia Savoia, (info: Autostazione tel. 0165 262027), la Savda propone Milano Aosta a 20 euro.
In treno: da Torino (via Chivasso) per il 30 e 31 Gennaio. Torino PN – Aosta: partenza da Torino PN ore 09.25 arrivo ad Aosta alle ore 11.33;  ritorno partenza da Aosta alle ore 17.58 a Torino PN alle ore 20.50. Consultare il sito Trenitalia.

News dell'ultima ora gli stand in piazza Chanoux e piazza Plouves si prolungherà fino al 1-2 Febbraio per comprendere anche il sabato e la domenica.

Commenti

  1. Carmine.. conosco molto bene quella fiera.. <3 <3 E l'amo, perché la fanno praticamente a casa mia.. dove vorrei presto tornare. <3 Un abbraccio forte forte!

    RispondiElimina
  2. E qui giochiamo in casa Carmine!! Dovevo anche partecipare come venditrice ma ahimè non ce la faccio, però la fiera di sant'Orso è una garanzia!! Un abbraccio e buona domenica

    RispondiElimina
  3. Una fiera splendida!!!! Grazie per il post, buona serata.

    RispondiElimina
  4. Dev'essere davvero molto interessante!

    RispondiElimina
  5. Passata la grande festa in famiglia, rieccomi per vedere i tuoi bellissimi post. Buona settimana caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  6. Che bel video!...ho ammirato la bellissima foto e le meravigliose creazioni in legno,davvero molto originali!
    Che dire,caro Carmine,semplicemente grazie del viaggio e grazie per aver condiviso con noi questa interessante pagina.
    Buona domenica sera.
    Ciao:)
    Luci@

    RispondiElimina
  7. Ricordo perfettamente questa fiera , e la ricordo anche dagli esordi quando ero piccola che facevo sempre con i sabot ai piedi per sentirmi più una di loro..
    Poi l'ho fatta con i Klompen olandesi dopo il mio anno sabatico in Olanda e mi sentivo tanto una kaaskopje...
    Una fiera , elucubrazioni mie a parte, da vedere...e da mangiare soprattutto!
    Bacio Carmine!

    RispondiElimina
  8. Molti anni fa, quando avevo una casa a Ollomont, per la settimana bianca ho visto questa fiera, non mi ricordo qualcosa in particolare, ma mi ricordo la bella atmosfera che ho respirato, magari perché ero giovane e innamorata... chissà! Un abbraccio a presto

    RispondiElimina
  9. Che meravigliosa manifestazione ! come mi piacerebbe poterci essere !

    RispondiElimina
  10. Adoro queste fiere, peccato essere lontana!

    RispondiElimina
  11. ci sono stato qualche anno fà proprio da Martigny, è bello perchè coivolge la citta intesa come comunità che diventa tutt'uno con i forestieri

    RispondiElimina
  12. Da quanto tempo sento parlare di questa splendida manifestazione! E da quanti anni non riesco mai ad organizzarmi per poter raggiungere Aosta! Grazie, Carmine, di avermici fatto partecipare attraverso questo tuo come sempre interessante post!
    Buona settimana
    MG

    RispondiElimina
  13. grazie come sempre ci fai conoscere manifestazioni e luoghi interessanti !!!

    RispondiElimina
  14. io non la conoscevo proprio...pero' bellissima iniziativa :)

    RispondiElimina
  15. Ancora un evento da non perdere, ciao Carmine, buona serata!!!!!

    RispondiElimina
  16. Mi piacerebbe un sacco esserci quest'anno, ma non sono sicura di riuscire a far combaciare tanti impegni....ci proverò

    RispondiElimina
  17. Una fiera ... longeva. Vuol dire che risponde ai desideri del pubblico, che i prodotti esposti trovano risonanza in chi li vede o comunque li cerca. Ancora una volta ci hai dato un suggerimento giusto.

    RispondiElimina
  18. grazie per le utili informazioni, io in valle d'Aosta andavo solo il mese di marzo a portare mia figlia a scuola di sci la domenica e conosco poco la regione.

    RispondiElimina
  19. wow..1000 anni di fiera..perbacco...per essere così longeva vuol dire che è fatta veramente ad arte, grazie per queste notizie Carmine ora so che esiste anche un Sant'Orso..è proprio vero non si finisce mai d'imparare e di scoprire quante bellezze ha l'Italia..!!

    RispondiElimina
  20. 1014 edizioni? Solo per questo vale la pena farci un pensiero! :D

    RispondiElimina
  21. Adoro queste manifestazioni. Un caro saluto.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Montenegro Express: Bar - Belgrado, uno dei collegamenti in treno più lenti e spettacolari d'Europa

Il Montenegro è uno dei paesi da scoprire turisticamente per molti italiani, la regione Balcanica è un estero per noi che ha quel non so che di familiare, vuoi per la vicinanza , vuoi per la storia, fino al 1797 le coste e i territori sul mare del Montenegro hanno fatto parte della Repubblica di Venezia . Il 24 Ottobre 1896  Elena  figlia del Re Nicola I Petrović Njegoš del Montenegro sposò Vittorio Emanuele III Re d'Italia. I matrimoni reali erano delle unioni politiche e commerciali. Non per caso la tratta Bar - Belgrado del Montenegro Express porta la firma della Compagnia di Antivari , società a capitale italiano, tra le cui opere vide la costruzione del porto di Bar/Antivari, la navigazione dei lago di Scutari e il collegamento da Bar/Antivari a Belgrado, inaugurata nel 1908. Il percorso venne elettrificato solo nel 1976, per volere di Tito, per collegare Belgrado con Titograd, ovvero Podgorica, oggi conosciuta più come la capitale del Montenegro.  Il percorso del treno ric

Giardini delle rose in Italia

Quale mese è migliore per il apprezzare il colore e il profumo delle rose se non il mese di maggio? Un invito per ammirare la fioritura ma anche l'arte, il paesaggio e la storia, ogni giardino ha una sua storia, ogni varietà di rosa ha dietro un racconto d'amore e di passione . Forse pochi sanno che le rose che oggi possiamo vedere nei nostri giardini, "discendono" da più di 200 varietà di rose , che Napoleone Bonaparte fece impiantare nel Castello di Maimason  provenienti dalla Persia, per amore di Giuseppina Beauharnais poi Giuseppina Imperatrice dei francesi. Il botanico francese Andre Dupont creò grazie a nuova tecnica 25 varietà di rose nuove e 1000 nei 30 anni dopo successivi alla morte dell'Imperatrice, grazie all'istituzione di un lascito di Giuseppina. Tra i citati regione per regione segnalo : Museo Giardino della Rosa Antica (MO) a Montagnana di Serramazzoni, Siamo in provincia di Modena a Montagnana di Serramazzoni dove le variet

Dimenticare l'inverno: Chefchaouen (Marocco), la città blu

Quando si parla di città blu a tutti viene in mente la città di Jodhpur in India nel Rajastan, ma c'è una città dalle vie e dalle case di colore blu anche nel Mare Mediterraneo in Marocco, si chiama Chefchaouen a sole due ore da Tangeri. Incredibile ma da lontano le due città  Jodhpur e Chefchaouen sembrano avere più di un punto in comune, nonostante siano distanti di 7.000 km, sono state fondate entrambe nel XV° secolo . Il colore blu è dato dal solfato di rame che mescolato alla calce diventa blu che secondo le usanze del luogo rende le case fresche e tiene lontane zanzare e termiti. La città di Chefchaouen ricorda molto l'Andalusia perchè è stata fondata da esuli andalusi, arabi, ebrei e dalla comunità berbera dei Ghomara , si possono trovare gli elementi architettonici delle città andaluse come le viuzze ciottolate irregolari, i giardini chiusi, i tetti in tegola, i balconi pensili. La città ha conservato parte del suo aspetto originario della Medina  perchè per

Da Sarajevo a Mostar (Bosnia Erzegovina), i viaggi in treno più belli in Europa

Uno dei viaggi in treno più interessanti in Europa che permette di scoprire uno dei paesi della ex Jugoslavia: la Bosnia Erzegovina. Nata dalla Guerra dei Balcani degli anni'90, la Bosnia ha la sua capitale Sarajevo,  per me ha un significato particolare, perché è stata la mia prima e unica olimpiade era il 1984, avevo diciotto anni. Credo sia stata l'ultima olimpiade dove gli atleti erano ragazzi giovani che facevano sport e non erano dei professionisti. Ricordo come fosse ieri le lacrime di felicita della Medaglia d'oro dello Slalom Speciale di Paoletta Magoni e dal vivo una delle più belle esibizioni sul ghiaccio della storia di J ayne Torvill e Christopher Dean : la loro interpretazione del Bolero di Ravel per 12 volte su 18 il punteggio massimo di 6.0. Parlare del passato serve per capire il presente della città di Sarajevo , dove alte torri della città moderna sono affiancate da eleganti palazzi austro-ungarici, che vi portano nel cuore ottomano della cit

Haarlem, Paesi Bassi: il luogo dei tulipani

In questo periodo non è facile essere leggeri e parlare di tempo libero e di turismo, proviamo a distrarci pensando alla natura, siamo in primavera, niente di meglio che distese di fiori, in questo caso tulipani, giacinti e narcisi nei Paesi Bassi.  Ci sono anche in Italia negli ultimi anni, delle belle distese di Tulipani a Milano e Bologna, che hanno catturato la nostra attenzione, come le fioriture in giardini pubblici e privati ma il contesto olandese è quello più ha costruito una cultura e un'economia sul tulipano che ha trasformato un territorio e arricchito la vita sociale. Non ci sono campi di tulipani ad Amsterdam, per ammirare i tulipani dobbiamo  andare nella regione del Bollenstreek e più precisamente a circa 15 minuti dalla Stazione Ferrovia di Amsterdam, in treno si raggiunge la cittadina di Haarlem , nota per essere il maggiore centro per la coltivazione dei tulipani. I suoi dintorni sono in questa stagione campi colorati di bulbi in fiore dal rosso al rosa tenue

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alimentare più interessante la potete tr

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora oggi  d&#

La ferrovia Isernia Sulmona, lassù sulle montagne dell'Appenino Centrale il sogno dell'emigrazione

Video del canale you tube ©  Valerio55   La ferrovia Isernia Sulmona io la conosco bene, la mia famiglia arriva da quella regione, da quella provincia, da quei paesi persi in mezzo alle montagne, dove il rumore del vento che soffiava veniva interrotto solo dal suono del passaggio del treno. Per tante generazioni questo mezzo di trasporto a basso prezzo ha rappresentato la speranza del futuro ma anche l'inquietudine di lasciare quel mondo conosciuto e quegli affetti cari, alla volta del mondo. Sono i paesi degli emigranti, di quelle buone mani che hanno raggiunto la Germania , il Belgio , la Francia , il Regno Unito , l' America del Nord e l'America del Sud, mani in cerca di fortuna, qualche volta trovata, qualche volta solo sfiorata, qualche volta è rimasto un sogno nascosto avvolto in un fazzoletto bagnato di lacrime. In questi anni in giro per il mondo quanti compaesani ho ritrovato, persone che non conoscevo, ma che basta uno sguardo per

Capri: i migliori Bed and Breakfast

L'isola tra le più belle, ogni anno Capri accoglie turisti provenienti da tutto il mondo, un viaggio a Capri è una meta da sogno, quando vado in giro per il mondo tutti mi chiedono informazioni su Capri! Per noi italiani l'isola di Capri, forse ha meno fascino, è un luogo più vicino, è qui a breve distanza il desiderio viene meno, eppure mentre bevo un caffè in piazzetta e un morso di torta caprese, penso che è solo la seconda volta nelle mia vita che vengo a Capri , la prima è stato il mio viaggio di nozze più di venticinque anni fa. Una volta era una meta difficile da raggiungere, ma oggi grazie ai collegamenti di treni veloci con Napoli con Italo e Trenitalia , Capri si è fatta più vicina e accessibile sia per un weekend che per un soggiorno più lungo, può essere un idea per tutte le stagioni. Capri  si adatta ad una  vacanza senza auto  si arriva in battello da Napoli e poi c'è un servizio di autobus sull'isola molto comodo, ci si sposta molto bene an