Girotonno è un evento che ha voluto fare conoscere la bellezza e la cultura di questo piccolo angolo di Sardegna nel mondo.
La valorizzazione della tonnara di Carloforte è il motore dell'economia di questa parte di Sardegna, nei giorni dell'evento l'isola è al centro dell'attenzione internazionale degli estimatori del tonno, chef, giornalisti del settori enogastronomico, appassionati di cucina, che si danno appuntamento per celebrare una delle attività più antiche del mediterraneo: la pesca del tonno.
Se oggi fortunatamente è una pesca regolamentata, un tempo è stato l'attività economica di molti paesi che si sporgono sul Mare Mediterraneo.
Carloforte è l'unico centro abitato dell'isola, fu fondato da un gruppo di pescatori d'origine ligure provenienti da Tabarka, una località al confine tra Algeria e Tunisia che fu abitata da un gruppo di genovesi provenienti da Pegli. La riconquista da parte degli arabi fece scappare i genovesi che si rifugiarono per intercessione del Re Carlo Emanuele III di Savoia in quest'angolo di Sardegna.
Da questo strana miscelanza di genovese, arabo e sardo nasce l'identità della città di Carloforte, che si manifesta soprattutto in cucina dove la cultura del tonno domina i piatti della tradzione ma anche il caska la versione locale di cous cous con le verdure, lo stoccafisso alla tabarkina, la cassola la zuppa di pesce, la farinata, il pane con i fichi, i giggeri e i caneshtrelli.
L'eventi Girotonno si articola in:
Tuna Cuisine Competition, gara gastronomica internazionale alla quale partecipano maestri di cucina provenienti da Italia, Giappone, Tunisia e Stati Uniti,
Girotonno Live cooking dove ogni giorno sul palco della manifestazione, si potrà assistere dal vivo alla preparazione e alla degustazione, di ricette di tonno preparate in diretta da chef italiani e internazionali.
Tuna village un viaggio del palato intorno al tonno dal menu locale di tonno alla carlofortina al tonno tonnato e alle trofie con pesto di agrumi, stracciatella, bottarga e tonno.
Expo village sul lungomare di Carloforte con i prodotti tipici locali.
Un angolo di Sardegna che io consiglio sia per la primavera che per l'estate del 2019, uno dei motivi per venire a Carloforte sono i litorali dell'isola di San Pietro che si alternano arenili sabbiosi, come La Bobba o Guidi, ad incantevoli calette rocciose, come Cala Fico, i cui fondali ricchissimi di pesci stupiscono chiunque si immerga in queste acque oppure sostare nelle spiagge di Girin o Contagalline. Le attività di trekking, bicicletta, diving e canoa sono tra le più richieste dai turisti per scoprire l'isola .
Come arrivare a Carloforte, Isola di San Pietro: non è facile arrivarci da Cagliari sono 90 km, bisogna recarsi nei porti di Calasetta e Portovesme, ci sono pullman della Arst che da Cagliari città in due o tre ore raggiungono queste località, poi bastano 30-.40 minuti si arriva a Carloforte con il traghetto.
Dove alloggiare a Carloforte: ci sono ottimi alberghi come il Nichotel nel centro del paese oppure molto comodi sono i bed and breakfast per una vacanza informale ma di classe come il ghiro, B&B diaspro, B&B four rooms proposti da Carloforte Bed and Breakfast .
Ma quante cose che sai..e condividi con noi.
RispondiEliminaGrazie
Carloforte è molto carina, d'altronde in Sardegna è un'impresa impossibile trovare dei luoghi che non siano attrattivi.
RispondiEliminaUn abbraccio tra Liguria e Sardegna di grande fascino. Mi ripropongo da anni di visitare Carloforte, ma fino ad ora non sono mai riuscita a farlo. Grazie per queste preziosissime informazioni, Carmine!
RispondiEliminaUn caro saluto,
MG
Bei luoghi!
RispondiEliminaSereno giorno.