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Visualizzazione dei post da 2012

A Roma 12 nuovi vespasiani per Turisti, Toilette da pagare ma sempre sporche?

Uno dei problemi più importanti è più antipatico per il turista sono la richiesta della Toilette, richiesta spesso imbarazzante ma ancora più imbarazzante è la risposta, locali publici dotati di toilette decisamente poco edificanti e poco pulite, piccole anguste spesso non divise nemmeno per sesso. Eppure anche da questi piccoli gesti è possibile vedere e giudicare l'accoglienza di una destinazione turistica, io per esempio quando vado a Monaco in Germania ogni fermata della metropolitana è corredata da una toilette pubblica devo dire anche molto pulita e gratuita.  Nei locali pubblici le toilette sono molto grandi luminose e pulite spesso gratuite. A Roma invece hanno deciso di aprire 12 nuovi vespasiani, ma al costo 1 euro , si potrà utilizzare i bagni pubblici di Piazza di Spagna, piazza S. Giovanni,  piazza S. Maria Liberatrice, Largo di Villa Peretti, via XX settembre, via Carlo Felice, via Zanardelli,  piazza dell'Esquilino, piazza Porta Maggiore, piazza Son

Dalle strade del vino alle strade delle lacrime. Progetti disperati in cerca d'identità e soldi

La notizia di questi giorni è che in Trentino unifica le Strade del vino e dei sapori , un provvedimento che ho già visto essere già adottato anche in altre regioni. Colgo l'occasione per parlare di quello che sono le strade dei sapori e del vino, progetti di turismo falliti perché mai nessuno si è voluto impegnare nel rendere le strade dei strumenti sia per attirare il turismo che per stimolare la crescita dell'offerta gastronomica italiana. L'obiettivo per cui sono nate è stato molto diverso, le strade del vino e dei sapori nascono da un grande equivoco che ha  voluto vedere i turisti che mangiano in turisti enogastronomici.  Per validare questo dato ancora di più sono stati presi nelle statistiche tutti i turisti che si recano in una destinazione e si è dato per certo che questi scelgano la Sardegna perché attirati dal Vermentino Sardo, magari c'è chi si reca in Sardegna per il mare e per le spiagge ed è pure astemio , magari c'è qualcuno che

Milano, Mercatino di Natale in Piazza Duomo

Scegliere mercatino di Natale vicini a casa questa sempre essere stata la tendenza secondo le statistiche dei dati sul turismo diffusi in questi giorni, basta posti lontani quest' anno italiani in spending review, cosi sono andato a vedere per curiosità quello nella mia città a Milano , in Piazza Duomo . Certo manca il fascino delle montagne innevate, ma possono arrivarci le guglie del Duomo , non c'è molto per preparare un presepe, non ci sono prodotti da mettere sull'albero di Natale, non ci sono fiocchi di benvenuto da mettere sulle porte, non ci sono calendari dell'avvento, non c'è neanche la musica di Mozart sulle strade. Il mercatino del Duomo a Milano è sopratutto prodotti eno gastronomici dall'immancabile mozzarella di Bufala Campana, alle sfogliatelle Napoletane, Salumi del Piemonte, Salumi di cinghiale ma sopratutto tanti stands di biscotti dolci e cannoli siciliani , ci sono più bancarelle di dolci siciliani a Milano che a Palermo

Napoli, la cultura del presepe nel mercatino di via San Gregorio Armeno

Sebbene negozi e botteghe sono aperte tutto l'anno è all'inizio del mese di Dicembre che questa piccola e stretta via di S. Gregorio Armeno a Napoli  inizia ad essere più affollata, tanti turisti ma anche napoletani  curiosi di cercare i pezzi per completare o rinnovare il proprio presepe.  La celebre commedia di De Filippo,  Natale in Casa Cupiello rappresenta molto bene il culto del presepe dei napoletani, come espressione della creatività individuale e collettiva del sentimento religioso legato alla Natività, condito con il gusto dell'ironia e dell'arte d'arrangiarsi nella vita. L'arte e la cultura del presepe c'è in tutto il mondo ma qui a Napoli ha raggiunto un livello espressivo molto alto già nel periodo Barocco grazie alla dovizia di particolari e personaggi ben caratterizzati. Un' arte che viene tramandata nelle botteghe da generazioni, che con il tempo si evolve e si arricchisce di nuove tecniche e nuovi significati.

15 Dicembre 2012, Nocciola Day

L'Associazione Nazionale Città della Nocciola inaugura il primo Nocciola Day , un evento che coinvolge tutti i 230 comune italiani produttori di nocciola, coinvolge tutta la penisola dalla Langhe dei Piemonte al Monti Nebrodi in Sicilia. L'Italia è il secondo paese al mondo produttore di Nocciole, ma l'albero di nocciole è anche uno dei simboli del paesaggio agrario italiano, l'evento vuole cosi sensibilizzare opinione pubblica e i consumatori sull'importanza del prodotto italiano ben tre prodotti riconosciuto come la Nocciola Piemonte IGP , Nocciola di Giffoni IGP , Nocciola Romana DOP , più altre produzioni minori forse nel numero ma non nella qualità come la Nocciola della Calabria , la Nocciola Umbra. Nocciola è anche turismo green un invito a conoscere il territorio agricolo italiano con uno dei suoi prodotti più noti e riconosciuti. Tra le iniziative più interessanti: Bevagna (Umbria )  dal 14 al 16 dicembre “weekend della nocciola”: agriturism

Guida ai mercatini di Natale in Alto Adige, treno e mobilcard per muoversi in libertà: Bolzano, Chiusa, Bressanone, Merano e Val Sarentino

Si sente nell'aria l'arrivo del Natale e come tutti gli anni saranno inaugurati questo weekend i mercatini di Natale in Alto Adige , quello sfavillio di luci e colori che scalda il cuore mentre le mani e il viso sono coperti da guanti e cappelli di lana. Non c'è località che non faccia un proprio mercatino di Natale. A onore del vero bisogna dire che non sono sempre autentici, si rischia di trovarsi con tanti oggetti Made in China uguali in tutte le città, con prezzi molto alti che sfruttano l'atmosfera e l'emozione del momento, per cui il mio invito va sopratutto alla ricerca dei mercati locali dove si espone l'artigianato locale. Per garantire autenticità e prodotti locali in Alto Adige si è deciso di mettere nel sito del mercatini i stands con le aziende e i prodotti per evitare sorprese e garantire così i visitatori. Un invito anche a scoprire i mercatini  meno noti come quello della Valle Martello , Val Sarentino e il Mercato medioevale di

Parigi, Dali e il suo universo surrealista al Centre Pompidou fino al 25 Marzo 2013

Inaugurato il 21 Novembre dopo che avevo scritto il post su Parigi delle mostre per Novembre e Dicembre , è arrivata questa sorpresa che non potevo non citare per le dimensioni della mostra e le rilevanza artistica, per coloro che andranno a Parigi a Natale e per tutto l'inverno è un appuntamento da non perdere. Deceduto nel 1989, il pittore e scultore Salvador Dali ha segnato la storia dell'arte del XX secolo, un artista rivoluzionario che ha sorpreso il mondo con le sue opere stravaganti. La mostra al Centre Pompidou , dedicata al mondo del pittore, scultore e scrittore spagnolo, vi invita a scoprire le opere di Dali, conosciute o sconosciute al grande pubblico, dalle icone di grandi dimensioni dipinte dall'artista come quelle piccole degli orologi molli, conservati al MoMA di New York.  Duecento opere esposte che hanno caratterizzato una generazione e ha documentato la lenta rivoluzione sessuale e intellettuale della società. La retrospettiva lascia intr

Paesi Go Slow Green: Morgex, Valle d'Aosta

Testimonial dell'Italia nel settore del turismo sono le piccole località ricche d'arte, storia, cultura e serenità, come è il caso del   Comune di Morgex che proprio qualche giorno fa si è aggiudicato il “ Premio Eco and the City” , il nome del premio non rende merito a questo paese, che nulla ha a che fare con "sex and the city", il famoso telefilm, ma è un premio sulla qualità ambientale dell' associazione “ Città del Vino ”  rivolto  ai comuni soci che si sono particolarmente distinti per la tutela del territorio e del paesaggio e della salvaguardia dei Beni Culturali e Ambientali. Infatti il comune di Morgex ha impostato nel corso degli ultimi anni lo sviluppo del proprio territorio sul turismo, sul rispetto dell'ambiente e sulla valorizzazione dell’agricoltura in particolare della vitivinicoltura , la coltivazione di vigneti si spinge dai 923 metri del paese fino ai 1200 metri  per ottenere il vino D.O.C. “ Blanc de Morgex et de La Salle ”,

La Val Gardena Bon y Bel, per sciare con gusto la guida gourmet gastronomica della Val Gardena

Quando si pensa alla Val Gardena , tutti pensano alla neve allo sci al magnifico paesaggio innevato delle dolomiti, ma la valle negli anni ha saputo evolversi anche dal punto di vista dell'offerta di gastronomia di qualità. Un percorso favorito da una buona base di cucina tipica ladina contadina a cui si è saputo unire una maggiore cultura gastronomica internazionale e una maggiore  tecnica per soddisfare i palati più ricercati tanto che oggi può vantare due ristoranti stellati dalla Guida Michelin (Reimund Brunner, chef del Ristorante Gourmet "Anna Stuben" , nel Relais & Chateaux Hotel Gardena , a Ortisei e  Felice Lo Basso, chef creativo del Ristorante Gourmet Alpenroyal di Selva di Val Gardena) che sono indice di un ottimo livello qualitativo generale dell'offerta di ristorazione. La guida Bon y Bel è la prima guida gastronomica della Val Gardena con ristoranti d'albergo, baite e rifugi e caffè noti con aggiunta delle ricette dei loro piatti

Festa del Torrone, Cremona dal 16 al 18 Novembre 2012, da Milano Sweet Express il Treno del Torrone

Si svolge come ogni anno a Cremona la Festa del Torrone , un dolce e goloso anticipo per il periodo natalizio, la festa del Torrone  si lega alle tradizioni storiche del Rinascimento Lombardo. Da Milano sabato mattina parte il corteo nuziale che condurrà  Bianca Maria Viscont i  a Cremona per sposare Francesco Sforza nel pomeriggio di sabato. Questo evento secondo alcune fonti segna il comparire del  torrone nella storia della gastronomia. La festa del torrone  è ricca d'eventi tra i più interessanti sabato mattina un convegno sull'evoluzione dell' arte dolciaria dal Rinascimento in poi mentre nel pomeriggio seguiranno degustazioni di torroni con abbinamenti ad altri prodotti gastronomici come grappe e birra e nel centro della città una serie di stand gastronomici  con la migliore offerta locale di Torrone e Torroncini. Si chiude con il grande spettacolo finale di Domenica "D'acqua e di fuoco" fatto di azioni sceniche e acrobazie spettacolar

Parigi Novembre e Dicembre weekend d'arte: da Raffaello al Louvre a Canaletto al Jacquemart, ma dove trovare le migliori brioches a Parigi?

Parigi si prepara all'arrivo della stagione autunnale e dell'inverno arricchendosi d'arte e cultura, è una delle poche destinazioni turistiche che oltre ad offrire un patrimonio storico e architettonico ha la capacità di incuriosire il viaggiatore con eventi di grande cultura, proprio lo scorso anno abbiamo parlato della mostra dedicata al Beato Angelico , una delle più complete sull'artista. Parigi Museo del Louvre : Raffaello gli ultimi anni: Quet'anno al Museo del  Louvre è la volta di Raffaello , artista italiano del Rinascimento, una mostra dedicata agli ultimi anni dell'artista marchigiano, per precisione gli ultimi sette dal 1513 al 1520, anno della morte a soli 37 anni . Sono gli anni che Raffaello passa a Roma su richiesta del Papa Leone X della famiglia Medici di Firenze , a rappresentare l'arte di Raffaello più di 100 opere della sua età più matura, per apprezzare uno dei maestri del Rinascimento . Il Louvre , Raphaël, les d

Una nuova guida per il Turismo Lento : Special Places to Stay by A.Sawdays

È  arrivata la nuova edizione dei speciali luoghi d'ospitalità delle guide Sawday's ,  la casa editrice inglese propone una serie di guide turistiche come la famosa collana Go Slow , di cui spesso ho parlato in questo blog. Quello che mi piace di queste guide è che mettono in risalto l'autenticità e la convivialità dell'ospitalità, si tratta di B&B, piccoli hotel di charme, dimore storiche , tutti luoghi che offorno un 'ospitalità su misura , dove è possibile avere un contatto autentico con le persone e con i luoghi. Questo avviene grazie a chi gestisce i luoghi dell'ospitalità capace di offrire un’esperienza indimenticabile per fare conoscere il meglio del territorio, attraverso la conoscenza della storia e delle tradizioni locali sia artistiche architettoniche che eno gastronomiche, fuori da quello che possiamo definire il turismo di massa. Un punto di vista da me sempre condiviso in quanto sono l'autenticità dell'ospitalità italiana il v

Familink travel, un nuovo modo per viaggiare

L'espansione di Internet ha coinvolto in modo significativo il settore dei viaggi, modificando quello che erano le modalità di viaggio. Accanto alla vendita di viaggi aerei a tariffe low cost che rendono uguali e indifferenti le destinazioni, hanno trovato spazio delle nuove realtà che promuovono dei modi diversi di viaggiare e di conoscere la comunità locale. Qualcuno dei lettori ricorderà quando abbiamo parlato dei Greeter , cioè sentirsi parigini per un giorno . Recentemente la mia attenzione è stata colta da Familink Travel   la nuova web community che mette in comunicazione famiglie di tutto il mondo, offrendo ospitalità in modo libero e gratuito ma sopratutto la possibilità di conoscere un altra famiglia in un altra città, in un altro paese. Io sono favorevole a questi scambi culturali che hanno lo scopo d'arricchire la cultura sia personale che familiare ho cosi deciso di fare conoscere a più persone questa nuova comunità attraverso le domande a  Riccardo Urba

Roma Slow : Mercato Campo dei Fiori

La settimana scorsa ho deciso di approfittare delle nuove offerte di Italo sulla tratta Milano - Roma, con 2,45 h senza auto e senza aereo, devo dire che è stato comodissimo una distanza accettabile per un weekend. La città di Roma è destinazione turistica da sempre i pellegrinaggi da tutto il mondo hanno sempre affollato la città simbolo della cristianità. Le cronache dei pellegrini, non sono state molto generose sulla città e della sua ospitalità e devo dire che anche oggi si potrebbero scrivere le stesse cose.  Il mio viaggio a Roma non vuole avere nulla di spirituale sono più interessanto a vedere qualcosa di più popolare, l' aspetto gastronomico della città . Non si può non iniziare dai Mercati lo specchio della popolazione locale, così vado verso Campo dei Fiori, il mercato storico al centro della città di Roma, per riuscire a vedere e cogliere lo spirito dei romani a tavola. La piazza Campo dei Fiori è mercato di frutta e verdura dal 1869 , prima a