Passa ai contenuti principali

Art in the centre 2017, Ortisei Val Gardena (BZ)

Continua nella località di Ortisei, in Val Gardena anche quest'anno la valorizzazione delle opere d'arte moderna in legno. 
L'evento principale sarà Unika, la fiera dell'arte gardenese dal 31 agosto al 3 settembre 2017. Mentre per le strade del paese dal 15 Luglio al 15 Settembre 2017 c'è l'evento Art in the Centre, dove saranno esposte le opere d'arte dei maestri più talentuosi.
Un momento per mettere a conoscenza i tanti visitatori della località della grande potenzialità e importanza che riveste la lavorazione del legno nella Valle, che ha raggiunto livello d'espressività, tecnica e artistica molto apprezzati in tutto il mondo.
Possiamo dire che se l'identità di un territorio si esprime e si riconosce attraverso un sapere fare, l'identità della Val Gardena si esprime attraverso la lavorazione del legno.
Un espressione artistica di un intera collettività perchè le comunità montane da sempre sono più introverse ma è attraverso l'espressione dell'arte che fanno venire fuori la loro bellezza il loro mondo interno meno noto.
Nelle opere d'arte che vedremo c'è tecnica, c'è passione, c'è lavoro, c'è la voglia di comunicare un messaggio universale che va oltre le montagne.

Si parte dal tema Dolomites di Walter Pancheri al Goats on the bowl di Roland Perathoner , al tema della convivenza con gli animali che ha sempre contraddistinto l'economia montana, per la produzione del latte .
A temi più universali come Egon Stuflesser che interpreta il tema dalla razionalità alla libertà attraverso un nodo fatto con il legno.

L'artista Armin Grunt invece mette in rilievo lo spirito libero e la forza dei pensieri, in un opera d'arte molto suggestiva.
Fabrizio Senoner invece realizza un opera da street art mutante dove ogni giorni libera i suoi pensieri attraverso il disegno.

Per i fortunati che passeranno la settimana di ferragosto in Val Gardena, ricordo gli appuntamenti più importanti:
15.08:
Ortisei:
ore 10:00: Intrattenimento musicale con i corni di montagna Ladinia
ore 10:15: Sfilata dei costumi gardenesi
ore 14:00: pomeriggio dei bambini - costruiamo insieme un hotel per insetti
ore 21:30: Kids Musical Playback Show
Selva:
ore 10:00: Festa delle Associazioni:
ore 10:00: festa aquiloni per bambini
ore 16:00: corteo tradizionale
ore 16:30: Concerto della Banda Musicale di Selva
ore 18:00: esibizione del gruppo folcloristico di Ballo di Selva e S. Cristina
ore 19.30: Intrattenimento musicale con "Die 3 Verschärft'n"
S. Cristina:
ore 19:30: mercatino tradizionale dei contadini e artigiani 

16.08:
Ortisei:
ore 17:30: Intrattenimento musicale con i piccoli musicisti
ore 21:00: neve a S. Cristina

Per saperne di più: Val Gardena, Unika

Vacanza senza auto in Val Gardena: ricordo a tutti i visitatori dell'Alto Adige e della Val Gardena, la possibilità d'arrivare in treno a Bolzano e Bressanone e poi autobus per la Val Gardena, con la Mobil Card Alto Adige potete circolare liberamente in tutta la provincia di Bolzano, mentre gli impianti della Val Gardena, c'è la Val Gardena Card, questo vi permetterà di fare una vacanza senza auto.

Indirizzi Consigliati in Val Gardena



A tutti i lettori, buon Ferragosto

Commenti

  1. Splendide le opere fotografate...magnifiche le caprette all'abbeveratoio...sembrano vere! A presto!

    RispondiElimina
  2. les sculptures en bois sont très belles et les costumes aussi... bon 15 aout ..!
    (ici , nous ne fêtons pas ce jour)

    RispondiElimina
  3. Caro Carmina, tutto veramente bello!!!
    Ciao e buon ferragosto!!!
    Tomaso

    RispondiElimina
  4. buon ferragosto. Molto bella la Val Gardena.

    RispondiElimina
  5. Oi Carmina, lindíssimas obras esculpidas em madeira. Aquela mão está maravilhosa e deu para ter noção exata do tamanho comparando com o belo pássaro posado e pousando nela. Grande abraço. Laerte.

    RispondiElimina
  6. Le opere che hai postato sono straordinarie ed hai ragione toccano tematiche più universali e questo le rende uniche e di spessore. Bella mostra, grazie per averne parlato con il tuo solito inconfondibile stile.

    RispondiElimina
  7. Legno, materiale prezioso, dai mille usi, da quelli più pratici a quelli più estetici. Un materiale che emana calore e non solo quando brucia!

    RispondiElimina
  8. Caro Carmine, ho deciso di regalarmi qualche giorno ad assaporare le Dolomiti. Non posso scarpinare purtroppo, ma spero di trovare qualche pianoro in cui semplicemente camminare. Ho guardato la distanza da dove alloggerò a questo luogo, è distantino .... un centinaio di km. Uffa 🙁
    Bellissimo post, come sempre

    RispondiElimina
  9. bellissime foto che rendono alla perfezione la bravura di quegli artisti !

    RispondiElimina
  10. Valuable information in your blog and I really appreciate your work and keep it up dude I really very informative blog about the căn hộ Lavita Charm keep posting.
    căn hộ Lavita Charm

    RispondiElimina
  11. Questi luoghi e la loro cultura mi affascinano sempre molto... per non parlare della cucina!

    RispondiElimina
  12. Quando ho giornate come questa dove non riesco s fermare la mente corro nel tuo blog e mi metto a guardare le tue foto/video e racconti finchè la testa non si ferma, non mi rilasso un po e ritorno al mio tram tram più serena...
    Buona giornata

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

San Valentino 2019: Borgo e Castello di Rivalta (PC)

Quest'anno per San Valentino la mia scelta è caduta su un mio luogo del cuore, in Emilia Romagna in Provincia di Piacenza, all'inizio della Val Trebbia, un piccolo borgo nel comune di Gazzola che si chiama Rivalta , per San Valentino è un oasi di silenzio e tranquillità meta ideale per due innamorati, ma anche per chi è alla ricerca di un luogo tranquillo e autentico. Si tratta di Maniero del quale si ha traccia già dal 1025, di proprietà della Famiglia Landi dal primo decennio del XIV° secolo, circondato da un borgo, tutto molto raccolto, c'è un Albergo Hotel Torre di San Martino, il ristorante Antica Locanda del Falco, il Ristorante La Rocchetta, la bottega Re di Coppe, il caffè Rivalta e la Chiesa di San Martino. Si tratta di un luogo affascinante che in questi giorni ho trovato con la neve che lo rende ancora più  suggestivo. Il Castello include il Museo delle Divise Militari , delle sale molto interessanti come la sala d'armi, è aperto tutti i giorni ...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Rifugio Val di Togno, Sondrio (Lombardia). In montagna con nuove valorizzazioni del territorio

Contro overtourism l'unica arma per difendersi dai luoghi comuni è la conoscenza, Voglio parlavi nei prossimi post d'esperienze positive del turismo. Ci sono tante nuove iniziative che possono offrire un panorama diverso dell'offerta turistica. C'è ancora un mondo tutto da scoprire che non fa rimpiangere per nulla i luoghi più noti. Luoghi che possono darvi quella pausa e quella serenità che si cerca in un periodo di vacanza. Sappiamo dell'abbandono della montagna e dei piccoli paesi e di come sia difficile ribaltare questa tendenza ci sono tuttavia alcuni esempi che vale la pena citare come questa coppia belga che ha rilevato l'antico Rifugio Val di Togno (1317 m slm) , trasformandolo in un luogo raffinato e moderno e nello stesso tempo hanno modificato la loro vita, una scelta non facile ma molto coraggiosa che personalmente trovo molto interessante. La Val di Togno è una piccola valle sconosciuta a molti, si trova tra la Valtellina e la Valmalenco . E’ una ...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

Da Domodossola a Berna: il Trenino Verde delle Alpi

Il Trenino Verde delle Alpi collega la città di Domodossola con la capitale elvetica Berna, un tragitto di poco più di due ore attraverso la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg .  Sulla stessa tratta circola un treno veloce con poche fermate ma che non permette di fermarsi in tutte le località e ammirare il paesaggio delle Alpi tra i più belli.  Un percorso storico che ha sempre unito nord Europa con Sud Europa, dalle mulattiere siamo passati ai  percorsi ferroviari supertecnologici.  Forse pochi sono a conoscenza che questo percorso è nato per la commercializzazione del formaggio. Nel Medioevo diverse comunità Walser furono spinte sugli altipiani della Val d'Ossola e della Valle Formazza e portarono con loro la lavorazione del formaggio ad alta quota, che grazie alle erbe della Val d'Ossola in particolare l'erba mutellina che conferiva al latte e al formaggio un sapore molto gradevole e apprezzato. Le comunità Walser che arrivarono in Italia mant...

Dimenticare l'inverno: Palermo (il percorso Arabo Normanno e i Mercati Storici)

La città di Palermo è una delle mete preferite dai turisti durante il periodo estivo, ma la città ricca di percorsi d'arte, di cultura e storia può essere un ottima meta anche durante le stagioni d'autunno e d'inverno, difficilmente le temperature scendono sotto i 15 gradi durante il giorno, che è la temperatura media diurna della città nei mesi  più freddi di Dicembre e Gennaio. Il percorso che personalmente suggerisco è quello denominato "Arabo Normanno" che coincide con lo lo sviluppo dell'importanza di Palermo. Nel IX° secolo la Sicilia, provincia dell'Impero Romano d'Oriente (Impero Bizantino) venne conquistata dagli Arabi e furono proprio gli Arabi a spostare la capitale da Siracusa a Palermo. Influenza degli Arabi nella cultura siciliana ha lasciato delle tracce ancora oggi non solo nelle testimonianze architettoniche ma nell'economia e nella cultura della vita di tutti i giorni. Sono gli arabi che introdussero a Palermo gli a...