Passa ai contenuti principali

Cortona on the movie dall' 11 Luglio al 29 Settembre 2019 Festival Internazionale di Fotografia

Ci possono essere tante occasioni per visitare Cortona ma una delle più interessanti è legata all'evento  Cortona on the movie, che intende valorizzare e promuovere nuove forme digitali di comunicazione visiva, quest'anno è protagonista il tema: il rapporto tra gli essere umani e il paesaggio.
Le cose d'ammirare a Cortona:
Cortona è considerato uno dei borghi più belli in Italia e dalla storia affascinante, che partono dalle origini etrusche dal borgo o meglio da Piazza Garibaldi un panorama mozzafiato vi attende sul tutta la Valdichiana, questa sua caratteristica probabilmente ha dato origine alla sua fondazione, con lo sguardo è possibile vedere l'Umbria, Montepulciano e nelle giornate di limpidezza perfino il Monte Amiata.
Il centro è rappresentato da Piazza della Repubblica, dove affaccia il Palazzo Comunale e il Palazzo del Capitano del Popolo, da qui si apre un dedalo di strade che conducono in Piazza Signorelli e Piazza Garibaldi da percorrere armati di curiosità per i piccoli negozi di prodotti sia artigianato che di gastronomia locale (olio d'oliva, salumi e formaggio), nel territorio di Cortona ci sono 28 cantine produttori di vino.
Una visita al Museo Diocesano che permette d'ammirare la tavola dell’Annunciazione di Beato Angelico mentre l'ingresso al MAEC, Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona, vi farà entrare nella cultura e nell'arte etrusca del borgo.
Uno dei luoghi più visti sorge fuori le mura di Cortona è l’Eremo francescano Le Celle, il primo convento costruito da San Francesco d’Assisi nel 1211, tuttora abitato da una piccola comunità di frati, dove è possibile visitare la piccola cella di San Francesco, preservata nonostante i numerosi interventi di ristrutturazione e ampliamento avvenuti nel corso dei secoli.
Fuori dalle Porte di Cortona sorgono le due aree archeologiche etrusche di Sodo e Camucia testimonianza della storia e della cultura dell'origine della città.

Cortona on the movie
Punto di grande interesse è la Fortezza del Girifalco, una delle sedi espositive di Cortona On The Move, che ospiterà le mostre di Simon Norfolk, Paolo Verzone, Marco Rigamonti, Ryan Walker Claudius Schulze e il Paesaggio umano - L’Italia del ‘900 dal 11 Luglio al 29 settembre 2019.
A Palazzo Baldelli la sezione dal titolo Arena video end Beyond, una mostra rivolta  a fare conoscere attraverso la fotografia tematiche sociali complesse, protagonisti quest'anno:
Linda Dorigo che affronta il tema degli esuli, partendo da una storia familiare racconta i sentimenti di nostalgia e malinconia comune a tutti gli esuli (foto sopra).
Grande interesse i lavoro di Gilvan Bareto sul paesaggio brasiliano, le sue trasformazioni ma anche le vittime in nome della modernità e del progresso (foto sotto).
Dominic Bracco affronta il problema delle zone di confine tra il ricco Stati Uniti dell'Ovest e il povero Messico del Nord.
Sara Ruggeri e Irene Fassini, propongono invece un lavoro incentrato sul territorio dei luoghi del terremoto dei Monti Sibillini del 2016 sulla memoria storica di un territorio che non c'è più ed è sempre più abbandonato.
Altre immagini interessanti sono quelle di Paolo Verzone con Artic Zero con la comunità più a Nord del mondo, le immagini di Legitimacy Landscape di Yaakov Israel, le immagini di L'Illa di Beatriz Polo Janez delle Isole Baleari, le immagini di La strada Blu di Marco Rigamonti, momenti di vita sui 7.458 km di coste italiane.
Come arrivare a Cortona in treno  e bus:
Da Roma con treno Regionale si impiega circa 2 ore e 25 minuti. Il costo per la corsa di sola andata è di circa 12 €. Il treno ferma alla stazione di Camucia-Cortona, (3 Km da Cortona).
Da Roma con Treno Intercity si impiega circa 1 ora e 45 minuti al costo di circa 20 €. Questo treno ferma alla stazione ferroviaria di Terontola dalla quale si impiegano circa 15 minuti per raggiungere Cortona.
Da Firenze con il treno Regionale Veloce che impiega circa 1 ora e 20 minuti al costo di 10 €, il treno ferma alla stazione di Camucia-Cortona.
Tutte le  stazioni sono collegate a Cortona con servizio autobus e Taxi, che sono nei piazzali di uscita delle stazione alla frequenza di 30 o 40 minuti per informazioni consultare gli orari su Tiemme Spa.


Ultimi 3 immagini credit Cortona on the movie
© baci da cortona
© doriana dorigo
© gilvan bareto

Commenti

  1. Grazie per questo esaustivo post che descrive una località che non conosco.
    Felice mese di luglio.
    enrico

    RispondiElimina
  2. Caro Carmine, è incredibile quante cose grazie a te ora so che esistono, luoghi che ignoravo che esistessero, grazie amico.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. post davvero molto interessante, oggi ho imparato di nuovo delle cose nuove grazie a cio' che scrivi. Baci Sabry

    RispondiElimina
  4. La mostra a Palazzo Baldelli sembra essere interessantissima.

    RispondiElimina
  5. Interessantissimo per chi ama la fotografia, come me. Sono stato molte volte in Toscana ma solo di passaggio nella provincia di Arezzo. Grazie Carmine per avermi fatto scoprire Cortona. Ciao.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia. Un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare mediterraneo, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette. Camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli...

Algeri, la capitale del Nord Africa sul Mare Mediterraneo

Algeri è la capitale di uno dei paesi più grandi dell'Africa, ha le spiagge tra le più belle di questa parte del Mar Mediterraneo tuttavia è una destinazione sconosciuta ai viaggiatori del nuovo millennio. Una volta era la meta preferita dei turisti inglesi, i sudditi della Regina Vittoria di un certo livello sociale andavano a svernare da Londra ad Algeri.  Gli ultimi decenni sono stati poco fortunati con questa città e con questo paese, si associa l'Algeria alla fine violenta del colonialismo francese, la guerra civile degli anni ’90 che è costata duecentomila vittime, gli attacchi terroristici e il fondamentalismo islamico hanno creato un clima di diffidenza e di paura.  Con la sua eredità fenicia, romana, bizantina, ottomana, piratesca e coloniale francese, Algeri contiene un tesoro in grado di stupire qualsiasi appassionato di cultura, architettura, letteratura, musica, arte, design, botanica o geografia.  @directionlalgerie Algeri la blanche Tutto quello che noi con...

222° Fiera dei Santons e le Navettes, Natale a Marsiglia, Francia

La tradizione dei Santons o meglio delle statue del presepe in Provenza, non ha una datazione certa quello che si può dire che iniziano ad apparire nel tardo medioevo, piccole statuette scolpite rappresentavano la natività e furono installate nelle chiese.  Una volta la maggior parte delle persone non sapevano leggere e scrivere per cui si tramettevano le tradizioni religiose tramite immagini, si voleva trasmettere la Natività di Gesù, secondo quanto tramandato dai vangeli di Matteo e Luca . Secondo alcune fonti la tradizione iniziò in Provenza grazie a Madre Pica che già intorno al 1200 costruiva rappresentazioni di scene di vita religiosa secondo altri il primo presepe apparve nel 1223 in Italia. Fu San Francesco d'Assisi a iniziare questa tradizione, che ben presto questa pratica si diffuse in Italia e furono i frati francescani  a introdurre la tradizione del presepe in Provenza. Personalmente ritengo che le due tradizioni si rifanno alla necessità di insegnare i valori...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Greccio: il presepe vivente di San Francesco

Era il 1223 quando San Francesco d'Assisi a Greccio decise di fare il primo presepe vivente, perché il paese di Greccio e i suoi dintorni tanto gli ricordavano Betlemme, per fare rivivere ai contadini l'emozione della Natività di Gesù, chiese il permesso al Papa Onorio III . Si narra che da tutti il circondario e dai paesi vicini con le torce vennero a vedere la rappresentazione della Nascita di Gesù , possiamo dire che da qui ebbe inizio la tradizione di rappresentare la Natività di Gesù cosi come la conosciamo ancora oggi. Dopo 790 anni la rappresentazione è sempre viva e molto forte, per tutti coloro che abitano sia in Umbria e nel Lazio consiglio di andare a vedere questa rappresentazione, è entrare in contatto con la storia, con la vita di S. Francesco d'Assisi, con la religione. Le prossime rappresentazioni : 1 Gennaio alle ore 17.45, 4 Gennaio alle ore 17.45, 5 Gennaio alle ore 17.45, 6 Gennaio alle ore 17.45. Greccio per uno scherzo del dest...

Ericeira, Portogallo, il sole e il mare d'autunno tra surf e ricci di mare

La maggior parte delle domande che mi arrivano in questo periodo, riguardano la ricerca di l ocalità dove trovare il sole e il mare d'autunno e d'inverno in Europa. Il Mare Mediterraneo offre delle magnifiche località a iniziare dalla Sicilia in Italia, dall'Isola di Malta , dall'Isola di Cipro , la Grecia , il Sud della Spagna ma ci sono le spiagge dei Paesi del Nord Africa sul Mediterraneo come Marocco, Tunisia ed Egitto, possono offrire in autunno e inverno temperature miti. Anche il Portogallo rientra tra questi paesi nonostante non sia sul Mare Mediterraneo, la regione dell' Algarve è una delle mete più ambite dai turisti del Nord Europa. Dal 1° ottobre il Portogallo ha allentato le restrizioni del Covid 19 ed uno dei paesi europei con il maggior numero di persone vaccinate, diventando una delle mete di viaggio più sicure. Rimaniamo in Portogallo perchè vorrei invece farsi conoscere una destinazione che conosco molto bene, dove in questo periodo almeno fin...

Sulle traccie di Chopin a Varsavia

" Sono varsaviano di nascita, polacco nel cuore e cittadino del mondo grazie al mio talento " cosi disse in vita Chopin, quest'anno si celebra il 200° anniversario della nascita del compositore polacco più famoso.  Una vita breve mori a soli  39 anni ma ha lasciato un segno in tutti i polacchi e in tutti gli appassionati di musica.  Non si può capire la musica di Chopin senza vedere Varsavia, e di conseguenza senza conoscere i polacchi. Anche se inverno e c'è la neve, le mura completamente ricostruite hanno mantenuto un fascino inimitabile.  Camminando nel centro storico di Varsavia sembra che in ogni strada ci sia il suo lato oscuro, in qualche modo la sua storia è il martirio della storia europea , annientata dai nazisti, dai russi e dei socialisti, nel nuovo millennio sembra risorta a una nuova vita.  Sentire i polacchi che parlano del tempo come della storia con un misto di malizia e di fatalismo, ci porta sulla strada della composizione e della ...

I Mercati della Provenza Romantica, il Luberon per Food Lover: Apt, Lourmarin, Bonnieux, Gordes

Questa settimana vi porto con me in Provenza a camminare lungo le vie ciotolate di vecchi paesi e villaggi, qualcuno in pianura qualcuno arroccato su una collina che guarda il mediterraneo, girovagare tra i colori e i profumi dei mercati mi piace e mi diverto. La Provenza è un territorio molto vasto, è quella che una volta si chiamava Occitania, che va dal confine con l'Italia fino a Marsiglia, una regione suddivisa in più distretti. Il Luberon , il distretto meno noto nasconde un anima romantica , come i produttori agricoli del territorio appassionati del loro lavoro. Il Luberon forse è il distretto meno noto e conosciuto, va da Cavaillon a Monesque, ma è un autentico paradiso per i food lover, pochi sanno che provengono da qui la maggior parte dei prodotti agricoli e alimentari che arricchiscono le bancarelle dei mercati lungo la Costa Azzurra , miele, olive, vino, dolci, pane, ciliegie, albicocche, funghi, tartufi, uva e frutta candita. Nulla di meglio...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...