C'è un piccolo borgo medioevale tra Grasse e Vence, che ha fatto della coltivazione delle violetta il cardine della sua economia.
La violetta appartiene alla famiglia delle violacee, l'origine di questa pianta non è chiara, si ritiene che sia stata portata in Europa da zone con un clima temperato perché è un fiore molto sensibile al freddo.
Secondo fonti storiche venne portata in Europa dagli arabi che furono i primi a distillarne l'olio essenziale, ritenevano che il profumo della violetta potesse avere un effetto benefico sulla salute del cuore.
L'essenza della violetta venne elaborata nel Convento dell'Annunciata di Parma, in onore a Maria Luigia moglie di Napoleone. Da Parma la fama del profumo della violetta si diffuse in tutta Europa tante che veniva considerata un fiore di pregio, tra i suoi estimatori la Regina Vittoria ordinò la coltivazione di circa 3000 vasi nelle serre del Castello di Windsor.
L'evoluzione e il cambiamento del settore della profumeria portarono all'abbandono della coltivazione delle violette.
A Tourrettes-sur-loup alcuni produttori decisero di continuare la coltivazione anche se le richieste del mercato non erano allettanti.
Negli anni '50 per fare conoscere la coltivazione della violetta e il suo profumo, si inaugurò la prima festa delle violette che ancora oggi si ripete tutti gli anni a fine Febbraio, verso la fine della stagione delle violette, in quanto inizia a fiorire a Novembre e termina a Marzo / Aprile, la violetta è un fiore invernale.
La varietà di violetta coltivata è la violetta odorata Vittoria, omaggio di una nuova varietà creata da un giardiniere alla Regina del Regno Unito.
Le parti profumate si trovano sia nelle foglie che nei petali. L’olio essenziale ricavato dalle foglie è di colore verde, con un aroma forte e deciso mentre quello dei fiori è di colore giallo-verde, con un aroma floreale ricco e dolce.
Le violette vengono adoperate dagli artigiani locali per la produzione di più prodotti di profumeria e negli ultimi anni in pasticceria per la produzione di violette candite.
Nel paese ci sono diversi laboratori artigianali per la trasformazione della frutta locale in frutta candita, produttori di formaggi di capra bio, apicoltori, produttori di frutta e verdura biologica.
Un modo per conoscere un'altra Costa Azzurra e la sua economia.
Arrivare a Tourrettes sur Loup in auto: siamo a 30 km da Nizza ci si dirige verso Cagnes sul mer, da qui si abbandona la costa per salire verso Vence. Da Vence si prende la strada per Grasse, il percorso dura complessivamente circa 30 minuti.
Arrivare a Tourettes sur Loup in bus: da Nizza direttamente sulla Promenade des Anglais prendere l'autobus linea 400 per Vence, il viaggio dura 1h. Ligne d'Azur
A Vence la linea 511 Vence - Grasse, il percorso dura 15 minuti.
Per saperne di più: Tourettes sur Loup, Bastide aux violettes
Caro Carmine, il colore viola attira sempre, annuncia primavera.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Le violette candite sono squisite, peccato difficili da trovare qui da noi. Un caro saluto 🤗
RispondiEliminaBel luogo speriamo che questa emergenza finisca presto per poter pensare a viaggiare di nuovo.
RispondiEliminamia mamma amavo il suo prfumo!!
RispondiEliminaChe a questo fiore bellissimo e delicato fosse dedicato un evento non ne avevo notizia. Carmine, sei sempre preziosissimo!
RispondiEliminaUn caro saluto,
MG