In questi giorni le immagini del terremoto sono dure, lo scorso anno ho parlato di questo piccolo borgo molto bello, che purtroppo anche se non nella zona dell'epicentro è stato parzialmente lesionato, la zona vecchia ancora da ristrutturare, ci auguriamo che torni al più presto come era prima. Tutta la solidarietà
Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di Venezianità . cortesy by @ Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto. Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...
tutta la nostra solidarietà.purtroppo le scosse continuano e non posssiamo prevedere come saranno alla fine questi paesi che investtono
RispondiEliminaauguri di buona pasqua!!
RispondiEliminaAnche Sgarbi ha parlato di questo paesino, ma tu sei arrivato prima.
RispondiEliminaE' stato colpito ma ha retto bene..grazie ad un intelligente piano di ristrutturazione che ha combinato la tradizione con le innovazioni piu' avanzate.
RispondiEliminaNe ho letto la storia qualche giorno fa e sono rimasto molto colpito..e' davvero affascinante!Ne ho subito parlato nel mio blog!