I nostri appuntamenti golosi questo fine settimana ci portano nel Lazio, in provincia di Viterbo, nell'incantevole Nepi, per fare festa in uno dei formaggi italiani più famosi, il pecorino di Nepi, che fa parte del Pecorino Romano Dop.
La tradizione casearia a Nepi è molto antica, secondo più fonti furono gli Antichi Romani, i primi a lavorare il latte di pecora per dare vita a questo particolare formaggio, che qui a Nepi sembra sprigionare un profumo e un sapore che non ha eguali nel Lazio.
Il suo nome Nepi deriva secondo alcuni deriva dall'etrusco nepa, che vuole dire acqua, nel Lazio è più nota come città dell'acqua grazie ai suoi fiumi sul territorio che disegnano pittoresche cascate, di grande interesse è l'acquedotto che iniziato nel 1550 fu completato solo nel 1727.
Di grande interesse storico architettonico:
il Duomo di Nepi, chiamato anche Basilica concattedrale di Santa Maria Assunta.
La rocca dei Borgia, la celebre famiglia che ha segnato il periodo rinascimentale della città di Nepi.
Il palazzo comunale progettato da Antonio da Sangallo il Giovane e la fontana del Bernini nella piazza del palazzo comunale.
Dal punto di vista gastronomico la sagra del Pecorino romano è l'occasione per abbinare pecorino e fave fresche ma è anche un invito a conoscere le altre specialità della Tuscia come i formaggi freschi, il miele millefiori, il miele di melata, le confetture in particolare le confetture di ciliegie della Tuscia, i vini Doc e Igp della Tuscia come i Doc Colli Etruschi viterbesi, Doc Cerveteri e Doc Vignanello, l'olio extra vergine d'oliva Dop Tuscia.e le specialità gastronomiche proprie della cittadina di Nepi la cipolla nepesina con cui viene fatta una pizza, il salame cotto, la scapicollata, una particolare pancetta stagionata e insaporita con aromi naturali.
Il programma dell'evento un originale ma gustosissimo concorso di dolci a base di ricotta romana, peccato non esserci, sono certo che non mancherà la crostata di ricotta e amarene.
Da segnalare l'escursione nella zona delle Forre un' itinerario guidato lungo i sentieri naturalistici di Nepi, le Forre sono delle gole alte centinaia di metri, creano una grande suggestione, la loro ramificazione e interconnessioni hanno costituito una rete viaria, un mondo sotterraneo che differisce nettamente dalla superficie esposta, visitandole si ha la sensazione di trovarsi ancora più in là dell'epoca etrusca a quell'epoca denominata la civiltà degli uomini del tufo.
Un weekend ricco, affascinante vi attende a Nepi.
Come arrivare a Nepi. da Roma fermata Saxa Rubra con le autolinee Cotral
Come arrivare a Nepi in auto, da Roma sulla Cassia direzione Vetralla Viterbo, uscita Montorsi, pochi chilometri e si arriva a Nepi, da Roma circa 1h.
Caro Carmine sono passato per augurarti un buon WE.
RispondiEliminaTomaso