Passa ai contenuti principali

Slow fish, quando il pesce va lento, Genova

Un appuntamento dedicato al mare, in particolare alla salute e al futuro del mare, si tiene a Genova dal 14 al 17 maggio presso il Porto Antico l'evento Slow Fish, dove il tema alimentare del pesce incontra le tematiche ambientali, sulla tutela del mare e delle specie ittiche.
Per l'occasione l'evento unisce tutti i protagonisti della filiera del pesce dal consumatore ultimo attore finale al pescatore, per sensibilizzare sull'importanza di un approccio sostenibile alle risorse del mare.
Slow fish offre un programma ricco con ben ventuno laboratori del gusto dove i biologici marini con pescatori sono attori attivi del laboratorio, no mancano gli appuntamenti di cucina con i grandi chef.
Tanti gli appuntamenti, il cibo di strada del pesce con le alici ripiene e fritte, le lezioni su come imparare a mettere le alici sotto sale, alle degustazioni di pesce povero elaborato dalle diverse regioni che partecipano all'evento, uno spazio interamente dedicato ai presidi slow food, dalla Bottarga di Orbetello alla colatura d'alici di Cetara, momenti anche di confronto con tavole rotonde sui temi che interessano l'economia del mare dal turismo alle truffe legate al pesce.
In più dei personal shopper vi accompagnano al Mercato Ittico di Genova per aiutarvi nella scelta del pesce fresco, del pesce buono e sostenibile, mentre tutti i giorni alle ore 17,00 si tiene l'asta del pesce fresco in porzioni famiglia per acquistare pesce fresco ad un prezzo adeguato.
Grande protagonista la Regione Liguria con i prodotti di mare ma anche di terra come il basilico genovese DOP, il pesto, la focaccia ligure, le acciughe salate, le trofie, l'olio extra vergine d'oliva, diversi produttori di specialità liguri arriveranno da Sarzana e Cairo Montenotte.
Un occasione per scoprire Genova da un altro punto di vista partendo dal mare e conoscere i Palazzi dei Rolli, patrimonio dell'Unesco, l'Acquario, il Museo del Mare, il parco di Nervi e le scogliere sul mare.
Per saperne di più: Slow Fish, Visit Genoa

Commenti

  1. O che bel pesciolone!!!!! Tutto molto interessante, soprattutto il personal shopper, che a me sarebbe davvero di grande aiuto :)
    Buon pomeriggio

    RispondiElimina
  2. Quanti pesci buoniiii, mi piace un sacco, qualcuno già cucinato e fresco fresco appena pescato. A Genova sono andata solo qualche volta al mare quando i figli erano più piccoli, ora che sono cresciuti , non vogliono più venire. Sono dei posti bellissimi come anche il tuo articolo è molto interessante !

    RispondiElimina
  3. CHE MERAVIGLIA VIVERE AL MARE E GODERE DI TUTTI QUESTI BEI PESCI FRESCHI!!!!BACI SABRY

    RispondiElimina
  4. meraviglioso evento !!!!ho solo qualche dubbio, Carmine sai? perchè conosco bene gente del posto e mi hanno detto, varie volte, che da anni il mar ligure è molto carente di pesce, non basta al lorofabbisogno e devono loro stessi comprarlo altrove per i loro negozi, chissà il pesce all'evento se è della zona, mah! ( tu dirai: e chi se ne frega? basta mangiare bene e in effetti...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. no hai ragione raccolgo molto volentieri il tuo parere, l'italia importa la maggior parte del pesce dall'estero, di ligure c'è il pesce azzurro, un po di gamberi e di calamari, all'evento partecipano diverse regioni italiane come la sicilia, la puglia e la sardegna che portano il loro pesce. i personal shopper al mercato del pesce di genova dovrebbero proprio fare conoscere quelle varietà di pesce azzurro poco note come il surio, palamita invece di usare come siamo abituati solo orate e branzino che sono di provenienza estera al 80%

      Elimina
  5. bellissimo evento!!Peccato che sono così distante!

    RispondiElimina
  6. bellissima sagra che propone cibi a base di pesce che io adoto mangiare... conosco molto bene l'acquario di genova e consiglio vivamente una visita

    RispondiElimina
  7. Da catapultarcisi all'istante! Che belle foto che hai messo :-)

    RispondiElimina
  8. Adoro il pesce e specialmente il pesce azzurro, molto interessante questo evento ittico! Buona serata, ciao!

    RispondiElimina
  9. Adoro il pesce e specialmente il pesce azzurro, molto interessante questo evento ittico! Buona serata, ciao!

    RispondiElimina
  10. Sono genovese e vado alla manifestazione ogni anno.Sono anche pigra, ma faccio uno sforzo per andare qualche volta anche al mercato del pesce dove, dalle 7,30 alle 8,15 vendono a prezzi ottimi pesce freschissimo anche ai privati.Mi pare che sia chiuso solo il lunedì, non ricordo bene.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

San Valentino 2019: Borgo e Castello di Rivalta (PC)

Quest'anno per San Valentino la mia scelta è caduta su un mio luogo del cuore, in Emilia Romagna in Provincia di Piacenza, all'inizio della Val Trebbia, un piccolo borgo nel comune di Gazzola che si chiama Rivalta , per San Valentino è un oasi di silenzio e tranquillità meta ideale per due innamorati, ma anche per chi è alla ricerca di un luogo tranquillo e autentico. Si tratta di Maniero del quale si ha traccia già dal 1025, di proprietà della Famiglia Landi dal primo decennio del XIV° secolo, circondato da un borgo, tutto molto raccolto, c'è un Albergo Hotel Torre di San Martino, il ristorante Antica Locanda del Falco, il Ristorante La Rocchetta, la bottega Re di Coppe, il caffè Rivalta e la Chiesa di San Martino. Si tratta di un luogo affascinante che in questi giorni ho trovato con la neve che lo rende ancora più  suggestivo. Il Castello include il Museo delle Divise Militari , delle sale molto interessanti come la sala d'armi, è aperto tutti i giorni ...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Rifugio Val di Togno, Sondrio (Lombardia). In montagna con nuove valorizzazioni del territorio

Contro overtourism l'unica arma per difendersi dai luoghi comuni è la conoscenza, Voglio parlavi nei prossimi post d'esperienze positive del turismo. Ci sono tante nuove iniziative che possono offrire un panorama diverso dell'offerta turistica. C'è ancora un mondo tutto da scoprire che non fa rimpiangere per nulla i luoghi più noti. Luoghi che possono darvi quella pausa e quella serenità che si cerca in un periodo di vacanza. Sappiamo dell'abbandono della montagna e dei piccoli paesi e di come sia difficile ribaltare questa tendenza ci sono tuttavia alcuni esempi che vale la pena citare come questa coppia belga che ha rilevato l'antico Rifugio Val di Togno (1317 m slm) , trasformandolo in un luogo raffinato e moderno e nello stesso tempo hanno modificato la loro vita, una scelta non facile ma molto coraggiosa che personalmente trovo molto interessante. La Val di Togno è una piccola valle sconosciuta a molti, si trova tra la Valtellina e la Valmalenco . E’ una ...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...

Da Domodossola a Berna: il Trenino Verde delle Alpi

Il Trenino Verde delle Alpi collega la città di Domodossola con la capitale elvetica Berna, un tragitto di poco più di due ore attraverso la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg .  Sulla stessa tratta circola un treno veloce con poche fermate ma che non permette di fermarsi in tutte le località e ammirare il paesaggio delle Alpi tra i più belli.  Un percorso storico che ha sempre unito nord Europa con Sud Europa, dalle mulattiere siamo passati ai  percorsi ferroviari supertecnologici.  Forse pochi sono a conoscenza che questo percorso è nato per la commercializzazione del formaggio. Nel Medioevo diverse comunità Walser furono spinte sugli altipiani della Val d'Ossola e della Valle Formazza e portarono con loro la lavorazione del formaggio ad alta quota, che grazie alle erbe della Val d'Ossola in particolare l'erba mutellina che conferiva al latte e al formaggio un sapore molto gradevole e apprezzato. Le comunità Walser che arrivarono in Italia mant...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

Dimenticare l'inverno: Palermo (il percorso Arabo Normanno e i Mercati Storici)

La città di Palermo è una delle mete preferite dai turisti durante il periodo estivo, ma la città ricca di percorsi d'arte, di cultura e storia può essere un ottima meta anche durante le stagioni d'autunno e d'inverno, difficilmente le temperature scendono sotto i 15 gradi durante il giorno, che è la temperatura media diurna della città nei mesi  più freddi di Dicembre e Gennaio. Il percorso che personalmente suggerisco è quello denominato "Arabo Normanno" che coincide con lo lo sviluppo dell'importanza di Palermo. Nel IX° secolo la Sicilia, provincia dell'Impero Romano d'Oriente (Impero Bizantino) venne conquistata dagli Arabi e furono proprio gli Arabi a spostare la capitale da Siracusa a Palermo. Influenza degli Arabi nella cultura siciliana ha lasciato delle tracce ancora oggi non solo nelle testimonianze architettoniche ma nell'economia e nella cultura della vita di tutti i giorni. Sono gli arabi che introdussero a Palermo gli a...