Tutti nel mondo associano il nome di Giambattista Tiepolo con la città di Venezia, si tratta di uno dei pittori che ha fatto conoscere la cultura e l'arte di Venezia nel mondo.
L'artista ha lavorato in molte città d'Italia ma quella che conserva le sue maggiori opere oltre a Venezia è la città di Udine, che è ricca d'arte architettonica veneziana, non è casuale il fatto che piazza della Libertà viene ritenuta la più bella piazza di Venezia sulla terraferma.
Giambattista Tiepolo durante l'inizio della sua carriera, trai il 1725 e il 1730 si è diviso tra le commissioni a Venezia e Udine, grazie al Patriarca Dionisio Dolfin, che gli commissionò affreschi e la pala della Risurrezione per la cappella del Santissimo Sacramento nel Duomo cittadino; il Tiepolo raffigurò il Sacrificio di Isacco sulla sinistra della cappella e l'Apparizione dell'Angelo ad Abramo a destra e in alto gli Angeli Cantori.
Sempre nello stesso periodo gli vennero commissionati gli affreschi per il Castello e per il complesso decorativo del Palazzo Patriarcale, oggi sede del Museo Diocesano.
Nel 1759 in piena maturità Giambattista Tiepolo ritorna e Udine per affreschi dell'Oratorio della Purità, l'oratorio posto a destra della Cattedrale dopo il Tiepolo dipinge l'Affresco dell'Assunta e la pala dell'Immacolata posta sull'unico altare. Lungo le pareti dell'oratorio ci sono gli affreschi del figlio Giandomenico Tiepolo che lavora con il padre.
Il Palazzo Patriarcale oggi è sede del Museo Diocesiano e gallerie del Tiepolo, in onore al celebre artista, si può ammirare l'affresco la Caduta degli Dei del 1726 e le pareti della Galleria degli Ospiti e della Sala Rossa.
Un autentico gioiello all'interno del Museo Diocesano è invece la Biblioteca Patriarcale o Biblioteca Delfiniana lascito della famiglia Dolfin e la Biblioteca Bartoliniana per lasciato di Gregorio Bartolini sono un totale di 20.000 libri alcuni rarissimi, di cui una sezione dedicato ai libri proibiti, che la Chiesa vietava di pubblicare ma che ne conservava una copia, disponibili solo alle persone di alta integrità morale.
Come arrivare a Udine in treno: Udine è collegata con molte città d'Italia, il modo più semplice è raggiungere in treno Venezia o meglio Mestre dove è collegata con treni rapidi con una certa frequenza. Ci sono dei treni veloci senza cambio per alcune citta come Milano, due treni al giorno la mattina e la sera, 4 h , con Trenitalia da 32,90 euro oppure treni da Bologna con Italo Treno 3h a partire da 18 euro.
Per saperne di più: Turismo Friuli Venezia Giulia
Caro Carmine, ci presenti Udine una belle e tranquilla città!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Interessante ! Non conoso la città di Udine. Saluti.
RispondiEliminamolto molto interessante, bravo come sempre. Baci Sabry
RispondiEliminaUna città, che non ho ancora visitato.
RispondiEliminaSerena notte.
Buon mercoledi.
RispondiEliminaBella città l'avevo vista nel lontanissimo 2005.
RispondiEliminaUdine è davvero un piccolo gioiello! Ciao Carmine un abbraccio a presto :)
RispondiEliminaTi auguro un sereno giovedi.
RispondiEliminaSon sempre passato velocemente da questa bella città. Prima o poi dovrò fermarmi con calma. Un saluto e a presto.
RispondiEliminaCi sono stata solo una volta a Udine... Da tornarci!
RispondiEliminaCi sono stato, rigorosamente in treno.
RispondiEliminaci sono stata due anni fa, di passaggio prima di andare in Carnia: è una cittadina molto carina!
RispondiEliminaps. avevo mangiato un gelato buonissimo e la ricordo con tanto piacere :)
Udine,vi ho abitato per 30 anni,è bellissima.OLga
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