Si muove in questa direzione la XXXIV° Rassegna gastronomica del Lodigiano con i ristoranti e i produttori di specialità tradizionali che si fanno promotori anzi testimonial del territorio.
Un territorio che vuole prendere per la gola il viaggiatore, per fargli conoscere la tradizione gastronomica lombarda della Provincia di Lodi, che proprio in questa stagione esalta le papille gustative.
Formaggi tipici dalla Raspadura tipica lodigiana al Pannerone, alla scoperta del tipico formaggio Mascarpone nato alla Cascina Mascherpa che nonostante sia stato il Veneto a registrare il tiramisù come specialità regionale personalmente trovo più interessante segnalare che il mascarpone è nato in questa zona dove è tradizionalmente prodotto e utilizzato in cucina.
Il riso questa è una zona di risaie in particolare il riso carnaroli, protagonista di primi piatti caldi e preparati al momento.
Ci sono anche i salumi tipici prodotti localmente con animali allevati in questo territorio come il salame lodigiano la pancetta lodigiana, cotechini sono i prodotti tipici realizzati dalle aziende artigianali.
I dolci come la Torta di Lodi (una torta di mandorle), il biscotto di Codogno, la torta del Casale, gli amaretti di San Angelo ideali da degustare con il mascarpone ma anche utilizzato per aromatizzare le polpette e la farcia dei tortelli.
I vini fanno riferimento alla vicina zona di produzione di San Colombano al Lambro, con il Rosso San Colombano Doc e il vino bianco Verdea IGT.
I menu proposti seguono la stagionalità autunnale come la zucca, la verza, castagne, una cucina contadina sicuramente ma nella sua versione più nobile e ricca.
Le proposte dei ristoranti sono tre menù c'è il menu classico, il menu con zucca e castagne e il menu antichi sapori che invita a scoprire quei piatti tipici del territorio un po' dimenticati dalla nuova cucina moderna come la selezione di bolliti, il risotto all'ossobuco, la polenta con salsiccia e fagioli, lo strachin gelato con salsa al cioccolato.
Tra i ristoranti ho selezionato il Ristorante storico Il Sole di Maleo (LO) che propone delle ricette tradizionali ma rivisitate molto gustose come lasagnette con le verze e salsiccia, la zuppa di cipolle, torta sabbiosa con la crema al mascarpone che fanno parte della tradizione del territorio con un menù a 35 euro.
Un invito a guardare questo territorio tra Piacenza e Milano e tra Pavia e Cremona con altri occhi, cosi la prossima volta che percorrete l'autostrada Milano Piacenza, che passerete con il treno veloce sulla Milano Bologna, guaderete fuori con un altro sapere.
Per sapere di più:
Grazie Carmine, sai che non sapevo di questa rassegna? Grazie anche per avermi fatto conoscere alcuni piatti di cui non conoscevo l'esistenza. A presto
RispondiEliminaGrazie per queste prelibatezze!
RispondiEliminaInteressante ! Chissà quante cose buone si troveranno in questa rassegna !! Saluti.
RispondiEliminaChe bello leggere i tuoi post ora che si può viaggiare di nuovo almeno in Italia come prima.
RispondiEliminaGrazie millel, Carmine, di questo bel post e del video su Lodi e dintorni che mi ha fatto tornare letteralmente a casa! Lodi è infatti la città in cui sono nata e dove ho vissuto per 31 anni. E anche se ora abito poco lontano, mi mancano le vie del suo bel centro storico, le chiese e le piazze dove ritrovo tanto del mio vissuto.
RispondiEliminaNon sapevo di questa rassegna più che interessante, Carmine. Ne prendo nota. Grazie infinite. Sei sempre preziosissimo.
RispondiEliminaUn caro saluto,
MG
Prendo nota anch'io, davvero molto interessante!
RispondiEliminaGrazie mille e buon pomeriggio!
Beh qui è proprio vicino a Milano e ho anche una parente in zona. Credo proprio che ci andrò. grazie per l'informazione.
RispondiEliminaCiao buon ottobre.
enrico
Sempre interessanti e utili i tuoi post che danno modo di conoscere queste manifestazioni, anche se non si riesce ad andarci è comunque un'ottima opportunità di conoscenza!!!
RispondiEliminaBeautiful blog
RispondiEliminaCiao Carmine, quante notizie interessanti in questo post! Fai venire una gran voglia di muoversi :)
RispondiEliminaDavvero un luogo da visitare, tante occasioni per gustare i prodotti tipici del territorio. Grazie delle tante informazioni Carmine.
RispondiEliminaUn immersione attraverso i 5 sensi nell'autunno! Grazie
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