Il giardino all'italiana raggiunse l'apice della sua espressione durante il Rinascimento e da allora è come se fosse rimasto sospeso nella storia. Le caratteristiche fondamentali sono figlie delle idee del giardino della aristocrazia italiana del Rinascimento, un luogo per manifestare la propria conoscenza e il proprio potere.
Per molti Giardino di Palazzo Giusti è un frammento di Toscana a Verona, a dare origine al Palazzo e ai giardini è stata la famiglia Giusti che proveniva da Firenze, per intraprendere l'attività della colorazione della lana, attività di cui la famiglia era nota e conosciuta in Toscana.
Questo giardino ha tutte le caratteristiche fondamentali del Giardino all'italiana, cioè un giardino caratterizzato da una suddivisione geometrica degli spazi mediante filari alberati e siepi, sculture vegetali di varia forma ottenute con la potatura di cespugli sempreverdi, giochi d'acqua geometrici, spesso accostati ad elementi architettonici quali fontane e statue.
Il giardino all'italiana ha influenzato l'intera storia del giardinaggio, sarà la base per la nascita del giardino alla francese .
Quando sentiamo parlare di "giardino formale" indica un giardino all'italiana , cosi come lo possiamo vedere a Giardino Giusti a Verona.
Il Giardino Giusti, un tempo ben noto tra le famiglie influenti dell'Europa del XVI secolo, esemplifica questa arte senza tempo, tutti venivano a vederlo, una tappa fondamentale del Gran Tour dei figli dell'aristocrazia europea. Non è casuale che se andate in giro per il mondo molti giardini vi sembreranno proprio ispirati a Giardino Giusti di Verona.
Impossibile non notare nel disegno e nell'ambiente il richiamo ai giardini medicei, punto di riferimento estetico delle élites colte dell’epoca.
Non per nulla il primo giardino all'italiana viene tradizionalmente attribuito all'ingegno di Niccolò Tribolo, che lavorò a Firenze ai giardini della villa Medicea di Castello, della Villa Corsini e poi ai Giardini di Boboli.
Lo si percepisce percorrendo il viale verde di cipressi oltre le imponenti statue di Apollo e Adone, nel labirinto del XVIII secolo e si respira l'inebriante aroma dei fiori di agrumi. Era il sentimento, oggi invece usiamo espressione "mood" del giardino nel Rinascimento dell'Aristocrazia italiana.
Giardino Giusti fa parte del circuito dei Grandi Giardini Italiani
Arrivare a Giardino Giusti a Verona:
Dalla stazione Ferroviaria di Verona Porta Nuova, autobus 73 , 14 minuti e 8 fermate, scendere a Isolo B.
Dalla stazione Ferroviaria di Verona Porta Nuova, autobus 13, 13 minuti e 7 fermate, scendere a fermata XX settembre..
Dalla stazione Ferroviaria di Verona Porta Nuova, a piedi circa 40 minuti, si può passare dall'Arena e poi attraversare il l'Adige al ponte delle Navi.
Informazioni e per saperne di più :
Via Giardino Giusti, 2, Verona (VR)
info@giardinogiusti.com
+39 045 803 4029
Aperto tutto l'anno - chiuso solo il 25 dicembre.
Orario invernale: 10-18 Orario estivo: 9-19
Costo adulti 15 Euro Costo bambini : 9 euro
Caro Carmine vorrei proprio averti come guida turistica fisicamente intendo! I tuoi post sono sempre nella mia top ten
RispondiEliminaBel giardino, quando ritornerò a Verona merita una visita.
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