Ogni anno seguendo un antica tradizione, migliaie di pecore in primavera partono dalla Val Senales verso i pascoli austriaci e alla metà di settembre fanno rientro in Valle dove si celebra una gran festa.
Un weekend da turismo lento, si tratta di un percorso spettacolare che in questa occasione è possibile percorrerlo insieme ai pastori e fare festa al rientro i giorni 13 e 14 settembre .
Si tratta di un antica via, di grande tradizione già presente nel 1357, ma da quando nel 1991 due escursionisti ritrovarono il corpo di Otzi, la mummia conservata nel Museo Archeologico di Bolzano a temperatura controllata, prende più consistenza la tesi che questa transumanza risalga alla preistoria tra il Neolitico e era dei metalli, segnando questo cammino come uno dei più antichi conosciuti.
Il 13 Settembre il percorso viene fatto dalla malga Niedertal con partenza di buon mattino, attraversamento al Rifugio Similaun (3019 m.) presso il Giogo Basso alle ore 10 circa, arrivo delle greggi a Vernago al lago (1700 m.) tra le ore 12 e le ore 13. Un percorso di otto ore con un dislivello di 1500 m .
Il 14 settembre, un altro gregge parte dal maso di Rofen, passa per Giogo Alto, e giù verso Maso Corto, arrivo delle pecore attorno alle 15-16 del pomeriggio, sempre di circa otto ore con un dislivello di 800 metri .
I percorsi di andata di può fare il primo giorno, potete pernottare pressi i rifugi e malghe e tornare il giorno dopo, utilizzando un percorso per andata e l'altro per il ritorno, in genere i cammini sono praticabili fino al massimo alla metà d' Ottobre, dipende dal tempo e dalle neve.
Per chi invece non vuole camminare sulle vette delle montagne può tranquillamente attendere l'arrivo del gregge a Vernago o Maso Corto, degustando le specilità locali dai canederli o i dolci tipici come Schneemilch fatto con pane bianco, latte, uva passa, pinoli, zucchero e buccia di limone.
Per saperne di più
Il programma sul sito istituzionale della Val Senales ,
per i più sportivi da Naturno in Bicicletta con la Otzi Bike Accademy,
certo che stare a tremila metri con la neve, mentre qui oggi si suda sembra incredibile
RispondiEliminanon ci posso credere c'è gia la neve! il percorso se si è alla prime armi è un po faticoso 8 ore ma credo che il panorama che si gode da lassu è magnifico
RispondiEliminaChe bello! Ma non so se riesco a camminare tanto! Buona giornata
RispondiEliminaDavvero un bell'itinerario. Sai sempre "scovare" (leggasi proporci con competenza e capacità) itinerari e posti davvero particolari.
RispondiEliminaora stanno scendendo le temperature, ma in piena estate sarebbe stato favoloso andarci.
RispondiEliminac'è un premio per il tuo blog che ti aspetta da me
non c'è stato un bel tempo, ma è stata una grande festa comunque
RispondiEliminaposso immaginare lo spettacolo!!!
RispondiEliminagrazie come sempre per tutto ciò che condividi con noi
a presto!
questo itinerario che proponi è una cosa magnifica, un cammino sia storico che naturale, il fascino storico non sta tanto nella cultura, non è mica il cammino di san francesco e meno male, ma è la possibilità di vedere con i nostri occhi quello che avrebbe potuto vedere un uomo di tantissimi anni fà
RispondiEliminal'ho fatto durante il periodo estivo, consiglio a tutti di farlo, c'è un panorama unico, unica cosa copritevi bene.
RispondiEliminaAmo la montagna!!!!!
RispondiEliminaChe magnifico itinerario, amo l'Austria, la val Badia, la val Pusteria.
Che posti magnifici, tienimi informata!!! Guarda però che ho "una certa età" quindi troppe fatiche non le posso fare.
ciao
germana