Mercoledì 3 marzo alle ore 17,30 nella Rotonda a Mare di Senigallia, si è tenuta la prima presentazione della guida Slow Food dedicata alla Terra Del Duca, associazione che vede riuniti i Comuni di Gubbio, Pesaro, Urbino e Senigallia, come un prodotto turistico.
Le guide slow sono un chiaro segno di ingresso di Slow Food nel settore del turismo, finalmente perchè delle imitazioni di "strani" movimenti slow nel turismo, senza capo e ne coda non se ne poteva più, meglio gli originali alle povere imitazioni.
La guida propone in chiave attuale i tesori dell’antico ducato del Montefeltro evidenzia gli aspetti eno-gastronomici che accomunano i territori delle Terre del Duca, a partire da una riscoperta del passato e della qualità dei prodotti.
Oltre ai prodotti del territorio che troverete sulla guida vi segnalo le attrattive turistiche della zona come la Riserva Naturale Statale della Gola del Furlo un'area naturale incontaminata e suggestiva, in direzione d' Acqualagna l'Abbazia di San Vincenzo al Furlo e la splendida città di Cagli, lo splendido paese di Scheggia, all'interno del Parco Regionale del Monte Cucco, la Gola del Corno al piedi del Monte Catria , le Grotte di Frasassi, si presegue verso le città di Fano e Pesaro.
Info: Terre del Duca
questo itinerario mi piace molto unisce arte e cultura ed enogastronomia
RispondiEliminabeh credo che a pasqua rimmarò in Italia quest'anno ci dai un po' di suggerimenti?
RispondiEliminasei una meraviglia?!!!????
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Queste mete così pacificamente lente e tranquille sono tra le mie preferite ... grazie :-)
Ale
L'Umbria è una bella regione piena di verde e cultura ed è l'ideale per un bel turismo lento e calmo per apprezzare tutto quanto essa offre cultura e specialità gastronomiche.
RispondiEliminaUn saluto e buona primavera!
molto interessante questo itinerario!
RispondiEliminaun abbraccio e buon proseguimento
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Questo itinerario è stupendo! Mi piacerebbe un sacco poterlo fare... Ma quando ho tempo non ho soldi e quando ho soldi non ho tempo (ovvero: come prendere con filosofia la vita da precaria)...
RispondiEliminaGrazie infinite per aver dato spazio a Fondazione Cetacea!
passo da te per cercare qualcosa sulla corsica: ho trovato quello che racconti su bonifacio...terrò presente :)
RispondiEliminaConosciamo solo in parte il territorio delineato in questo itinerario ideale, troviamo che Marche ed Umbria abbiano da offire dei paesaggi magnifici, a volte un po' troppo sottovalutati, ma per noi è stato subito amore e poi, sai una cosa, viaggiare non è tanto andare in ferie, ma godere e assaporare altri scenari. La lentezza è fondamentale, divorare lentamente è ciò che preferisco fare.
RispondiEliminaBaci da Sabrina
Sabrina&Luca
zona bellissima buona giornata
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