Ricorre quest'anno il 125° anniversario della morte di una delle figure più rappresentative dell' 800, presso Herrenchiemsee, dal 14 maggio al 16 ottobre 2011 si tiene l'evento il “Il crepuscolo degli dei. Re Ludwig II e il suo tempo”.
Si tratta di qualcosa più che una mostra vuole essere un' introspettiva, una riflessione su questo re per certi versi così discusso.
Questa mostra aiuta a vedere la figura di Ludwig di Baviera in modo nuovo e più reale, libera dall'immagine di un Ludwig "folle" a cui sicuramente era estraneo.
Io credo che quando bisogna dare un giudizio su un personaggio storico bisogna isolare il si dice e considerare quello che viene fatto e realizzato, va giudicato l'uomo per quello che ha dato, capito e rappresentato per la sua epoca.
"Cosa posso fare io per i miei sudditi?"
Sembra questa la domanda che si sia fatto Ludwig? La Baviera durante il suo regno mette le basi del suo sviluppo economico industriale tanto che ancora oggi è la regione europea a più alto reddito.
Ben comprese Ludwig che lo sviluppo industriale ed economico non avrebbe avuto senso se non ci fosse stato uno sviluppo sociale e culturale.
Accanto ai grandi progetti industriali , si impegnò soprattutto in investimenti nella cultura, in quella cultura che lui conosceva, del suo tempo, musica, poesia, pittura, architettura.
Un punto di vista allora molto originale che lo portò a isolarsi e essere circondato anche da artisti e persone forse non proprio disinteressate come Wagner a cui pago tutti i debiti.
Una morte troppo sospetta
Personalmente non ho dubbi che venne ucciso, una Baviera forte era contro il grande progetto di una grande Germania, ufficialmente perchè spendeva troppo in cultura e castelli, ma sono proprio quelli che oggi portano in Baviera milioni di turisti tutti gli anni.
Un aspetto che nessuno mette mai in rilievo era che Ludwig fu sempre molto amato dai bavaresi, un gruppo di contadini bavaresi si offrì di farlo fuggire oltre confine per salvargli la vita prima dell'arresto ma rifiutò.
Al suo funerale le cronache dell'epoca raccontarono delle migliaia e migliaia di persone, una folla mai vista, di persone comuni che vollero partecipare al suo funerale, un cosa insolita per l'epoca.
Tutti gli vollero rendere omaggio, perchè a ognuno di loro aveva dato qualcosa, non erano andati per omaggiare il re Ludwig, per un gesto di devozione ma per rendere omaggio all' uomo Ludwig.
Chi tramò contro Ludwig non ebbe molta fortuna (la famiglia stessa, gli industriali, l'imperatore), tutti persero e scomparirono dalla Storia, trascinati via da fatti molto più grandi di loro mentre invece Ludwig è rimasto nella storia.
La sua personalità affascina e interessa ancora oggi, tanto da stimolare fantasia e creatività, a volte anche più del dovuto.
Una visita in Baviera devo dire che è sempre qualcosa di molto affascinante, in particolare le Alpi Bavaresi, si può alternare cultura come la vista alla mostra, una visita ai castelli di Ludwig con passeggiate e nuotate, non mancano i luoghi molto rilassanti. la baviera è collegata molto bene con Italia con i Treni con le Ferrovie Tedesche, che hanno anche delle offerte molto interessanti.
Informazioni mostra Herrenchiemsee :
Orari di apertura: dal 14 maggio al 16 ottobre 2011tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 18:00
Prezzi: Adulti: 9,50 € Ridotto: 8,50 € Bambini / Ragazzi fra i 6 e i 18 anni: 1,00 € Bambini sotto i 6 anni: gratuito
Un'interessante e affascinante mostra!! Splendida quell'immagine d'apertura! Un abbraccio
RispondiEliminaE' il viaggio dei miei sogni, chissà io non smetto mai di sperare.
RispondiEliminaDevo dire che la figura di Ludwig mi ha sempre affascinato. Sicuramente le dicerie e le falsità sul suo conto l'hanno comunque resa ancora più suggestiva. Anch'io credo sia stato assassinato. Gli anni, la storia, sono intrisi di sangue.
RispondiEliminaMi trovi d'accordissimo su ogni cosa compresa quella che questo, per me eccezionale Re, è stato "eliminato". Ho visitato quei luoghi ed i magnifici castelli..ci ritornerei ben volentieri!
RispondiEliminaCiao buona giornata!
Ci sono stata l'anno scorso a vedere i suoi fiabeschi castelli. Beh c'è da dire che ad un certo punto qualche soldino di troppo l'ha speso per costruire i suoi giocattoli. Nonostante questo, ancora oggi il popolo lo ricorda con molto affetto.
RispondiEliminaMolto bello questo articolo e hai anche scelto una foto molto suggestiva. Ciao.
RispondiEliminaOvviamente era un personaggio per qualcuno oltremodo scomodo perchè costituiva una minaccia, proprio per la sua mentalità aperta e per il suo essere così amato da tutti. E' indubbio che ha fatto tanto per la Baviera, rendendola forte dal punto di vista economico e culturale, quindi viene da pensare quello che hai asserito anche tu, cioè che la sua morte è molto sospetta e poi ovviamente si è cercato di "sporcare" la sua figura definendolo un folle. La mostra è un giusto omaggio ad un personaggio che merita di essere conosciuto da tutti.
RispondiEliminaUn bacione
Sabrina&Luca
La Baviera dev'essere stupenda!
RispondiEliminaPersonalmente credo anch'io che Ludwig fosse tutt'altro che matto, fu eliminato perchè dava fastidio...
Sto andando a memoria, ma credo che Wagner gli dedicò più di una composizione, forse proprio per sdebitarsi.
Ciao, grazie del commento da me e un caro saluto.
Sempre molto interessanti i tuoi post. Ogni volta mi viene voglia di andarli a visitare... poi la storia di Ludwig è davvero affascinante.
RispondiEliminaGrazie e continua!
:-)
E' vero, la Baviera è molto bella e i castelli di Ludwig sono intriganti. Grazie di questa riabilitazione del personaggio. Buon fine settimana.
RispondiEliminaUna ricostruzione davvero emozionante, perché fatta con passione e con competenza, oltretutto!
RispondiEliminaInteressante post
RispondiEliminaGio'
http://remenberphoto.blogspot.com/
UN VERO SPETTACOLO....GRAZIE DELLE FANTASTICHE FOTO.....STEFY
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