Passa ai contenuti principali

79° Fete du citron, la festa del limone a Mentone, 17 Febbraio - 4 marzo 2012

La festa del limone di Mentone è divenuto per i mie lettori fissi un appuntamento classico di Turismo Lento. L'evento è stato creato con l'obiettivo della valorizzazione degli agrumi della riviera, per fare conoscere le differenze qualitative ed organolettiche delle varietà di agrumi che si producono intorno a Mentone, di quello che a torto a ragione contraddistingue il paesaggio tra il mare e la montagna, ma anche la cultura agricola ed enogastronomica del territorio.
Quello che si percepisce all'esterno della fete du citron, perchè siamo nel periodo del carnevale sono le sfilate con i carri allegorici dove protagonisti sono gli agrumi, che con il loro colore anticipano ai nostri occhi la primavera, tutto questo è show mentre l'evento offre qualcosa in più ai cultori degli agrumi.


- Visita di una Limonaia che qui chiamano "La Citronneraie" si uno dei "Jardin Remarquable", si tratta di una vecchia proprietà agricola con limonia, mimose e oliveti.
- L'Orangeraie, si tratta del giardino privato dell' Hotel de Venice al cui interno c'è una natura esotica e tropicale ma sopratutto una  serie di piante d' arance da antiche a nuove, avere un orangangerie nell'800 era un segno di grande distinzione sociale.
- A Palazzo Carnoles invece ex residenza dei Principi di Monaco, nel giardino c'è una delle collezioni più rare d' agrumi ben 137 varietà limoni, aranci, mandarini, bergamotti, cedri, per gli appassionati di questi frutti è un occasione imperdibile.
- Confiturerie artisanale, l'ente del turismo di Mentone offre anche una visita guidata a un azienda artigianale di marmellate di agrumi.
- La fest du citron è anche il luogo per la fiera dell'artigianato e del prodotti tipici ma sopratutto della 29° fiera delle Orchidee entrambi con ingresso libero mentre invece le visite guidate e i posti  a sedere per le sfilate notturne e diurne sono a pagamento.
Mentone si raggiunge abbastanza velocemente da Ventimiglia a pochi minuti di treno.


Inizia anche il Carnevale in questi giorni, tradizione di tutta Italia, ogni città offre il suo programma di eventi:
Venezia, Viareggio, Nizza (se siete a Mentone siete molto vicini)

Commenti

  1. E'tanti anni che conto di andarci,approfittando per qualche gita.
    Quest'anno non mi è possibile,ma l'anno prossimo...

    RispondiElimina
  2. Caro Carmine so che a Mentone città di frontiera ricorre sempre questa grandiosa festa dei limoni. non ricordo quanti anni fa mi trovavo a Vallecrosia e siamo andati a vedere questo spettacolo, è incredibile vedere le figure che creano con i limoni, ciao e buona domenica amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. E' davvero una meraviglia vedere queste creazioni!un saluto

    RispondiElimina
  4. Buon fine settimana carissimo
    un'abbraccio Anna

    RispondiElimina
  5. ma che bella ricorrenza, non la conoscevo. Certo, quest'anno con il freddo che fa.. peccato non sia verso la primavera inoltrata dove ci si sposta più volentieri. Peccato.. amo molto la pianta del limone. Bellissimo post caro Carmine!

    RispondiElimina
  6. Una meraviglia.
    Mi piacerebbe davvero poterci andare...
    Grazie e ciao Carmine,
    Lara

    RispondiElimina
  7. Sempre notizie molto interessanti, Carmine! Chissà che bell'evento!

    RispondiElimina
  8. Ciao Carmine e grazie per la tua visita al mio blog. Mi fa piacere conoscere un blog di viaggi...sono un'appassionata ed incallita viaggiatrice. A presto!

    RispondiElimina
  9. Complimenti, un bellissimo post, sempre notizie interessanti!
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
  10. Per me che sono appassionata di piante è davvero un'occasione interessante. Chissà...

    RispondiElimina
  11. Non conoscevo questa manifestazione e dal video mi sono resa conto che varrebbe la pena di farci un salto. Io sono stata alcuni anni fa al carnevale di Nizza.
    Serena domenica , Carmine

    RispondiElimina
  12. In fondo dura abbastanza! Si potrebbe riuscire ad organizzarsi per visitarla. Da quello che tu dici, dalle foto che hai mostrato e soprattutto dal video varrebbe proprio la pena di andare a vedere questa meraviglia. Tutta la città dev'essere pervasa dal profumo di limoni.

    RispondiElimina
  13. Che bella questa festa, Mentone da genova si raggiunge in due ore....chissà se vado ti faccio sapere. Un abbraccio

    RispondiElimina
  14. Ciao Carmine un altro luogo interessante da visitare
    ciao buona serata.

    RispondiElimina
  15. Che succede? Ti vedrò in zona? Un caro saluto...

    RispondiElimina
  16. Ciao Carmine, bellissima questa festa, adoro i limoni soprattutto, mangiarli con l'insalata!
    Serena settimana!

    RispondiElimina
  17. ciao Carmine ! a volte leggere i tuoi articoli è scoprire cose nuove, a volte, come in questo caso, è ricordare e entrare in una nostalgia forte... siamo andati per tanti anni da quelle parti, al carnevale, alla festa dei limoni...Grazie !

    RispondiElimina
  18. Non conoscevo quest'evento ma c'è in italia qualcosa di simile?

    RispondiElimina
  19. A questa festa sì, mi piacerebbe partecipare!!! Immagino il profumo e chissà che colori!!!!!
    Un abbraccio!!!!!!

    RispondiElimina
  20. ciao!interessantissimo questo blog :)
    da oggi ci sono anche io!
    a presto

    RispondiElimina
  21. Che bella l'idea di un blog da parte di un organizzatore di viaggi, a me piacciono molto le gite fuori porta e la Francia è uno splendido paese, da oggi ti seguo per tenermi aggiornata, non si sa mai che non riesca a partecipare a qualche tua iniziativa!! Buona giornata e a presto!
    Elisa

    RispondiElimina
  22. Questa festa mi ricorda una lontana vacanza fatta in questo luogo meraviglioso!!!!!! Un caro saluto Carmine!

    RispondiElimina
  23. Un evento interessante che non conoscevo. Onestamente, per me i limoni erano tutti uguali, non c'era differenza fino a che non sono andato in Sicilia. Stavo camminando per una stradina di campagna ed una nuvola di profumo mi ha avvolto, erano proprio i limoni. Conseguentemente, ne ho comprati li alcuni ed assaggiandoli erano davvero deliziosi! Il loro sapore non assomigliava minimamente a quelli coltivati dalla miei parenti al nord d'Italia. cosi', ad ogni mio viaggio cerco di assaporare i prodotti locali che benche' crescano in tutt'Italia possono avere gusti differenti!

    RispondiElimina
  24. Mi è piaciuta la tua idea, anche perché, non viaggio molto, purtroppo. Se ti va passa da me, un abbraccio.

    RispondiElimina
  25. Grazie infinite per le informazioni. Saro' a Nizza in quel periodo e spero di poter partecipare almeno ad una di queste manifestazioni.
    Grazie ancora e buon w..e.
    eugenia

    RispondiElimina
  26. Ti ho scoperto tra i follower del blog ed è bello trovare questo post dedicato alla festa del limone a Mentone che già conoscevo (ovviamente, eh, eh) e a cui spero prima o poi di andare!!!
    cari saluti
    elisa

    RispondiElimina
  27. Bella festa, ci sono stata l'anno scorso e quasi quasi torno anche quest'anno.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia. Un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare mediterraneo, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette. Camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli...

Algeri, la capitale del Nord Africa sul Mare Mediterraneo

Algeri è la capitale di uno dei paesi più grandi dell'Africa, ha le spiagge tra le più belle di questa parte del Mar Mediterraneo tuttavia è una destinazione sconosciuta ai viaggiatori del nuovo millennio. Una volta era la meta preferita dei turisti inglesi, i sudditi della Regina Vittoria di un certo livello sociale andavano a svernare da Londra ad Algeri.  Gli ultimi decenni sono stati poco fortunati con questa città e con questo paese, si associa l'Algeria alla fine violenta del colonialismo francese, la guerra civile degli anni ’90 che è costata duecentomila vittime, gli attacchi terroristici e il fondamentalismo islamico hanno creato un clima di diffidenza e di paura.  Con la sua eredità fenicia, romana, bizantina, ottomana, piratesca e coloniale francese, Algeri contiene un tesoro in grado di stupire qualsiasi appassionato di cultura, architettura, letteratura, musica, arte, design, botanica o geografia.  @directionlalgerie Algeri la blanche Tutto quello che noi con...

222° Fiera dei Santons e le Navettes, Natale a Marsiglia, Francia

La tradizione dei Santons o meglio delle statue del presepe in Provenza, non ha una datazione certa quello che si può dire che iniziano ad apparire nel tardo medioevo, piccole statuette scolpite rappresentavano la natività e furono installate nelle chiese.  Una volta la maggior parte delle persone non sapevano leggere e scrivere per cui si tramettevano le tradizioni religiose tramite immagini, si voleva trasmettere la Natività di Gesù, secondo quanto tramandato dai vangeli di Matteo e Luca . Secondo alcune fonti la tradizione iniziò in Provenza grazie a Madre Pica che già intorno al 1200 costruiva rappresentazioni di scene di vita religiosa secondo altri il primo presepe apparve nel 1223 in Italia. Fu San Francesco d'Assisi a iniziare questa tradizione, che ben presto questa pratica si diffuse in Italia e furono i frati francescani  a introdurre la tradizione del presepe in Provenza. Personalmente ritengo che le due tradizioni si rifanno alla necessità di insegnare i valori...

Greccio: il presepe vivente di San Francesco

Era il 1223 quando San Francesco d'Assisi a Greccio decise di fare il primo presepe vivente, perché il paese di Greccio e i suoi dintorni tanto gli ricordavano Betlemme, per fare rivivere ai contadini l'emozione della Natività di Gesù, chiese il permesso al Papa Onorio III . Si narra che da tutti il circondario e dai paesi vicini con le torce vennero a vedere la rappresentazione della Nascita di Gesù , possiamo dire che da qui ebbe inizio la tradizione di rappresentare la Natività di Gesù cosi come la conosciamo ancora oggi. Dopo 790 anni la rappresentazione è sempre viva e molto forte, per tutti coloro che abitano sia in Umbria e nel Lazio consiglio di andare a vedere questa rappresentazione, è entrare in contatto con la storia, con la vita di S. Francesco d'Assisi, con la religione. Le prossime rappresentazioni : 1 Gennaio alle ore 17.45, 4 Gennaio alle ore 17.45, 5 Gennaio alle ore 17.45, 6 Gennaio alle ore 17.45. Greccio per uno scherzo del dest...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Ericeira, Portogallo, il sole e il mare d'autunno tra surf e ricci di mare

La maggior parte delle domande che mi arrivano in questo periodo, riguardano la ricerca di l ocalità dove trovare il sole e il mare d'autunno e d'inverno in Europa. Il Mare Mediterraneo offre delle magnifiche località a iniziare dalla Sicilia in Italia, dall'Isola di Malta , dall'Isola di Cipro , la Grecia , il Sud della Spagna ma ci sono le spiagge dei Paesi del Nord Africa sul Mediterraneo come Marocco, Tunisia ed Egitto, possono offrire in autunno e inverno temperature miti. Anche il Portogallo rientra tra questi paesi nonostante non sia sul Mare Mediterraneo, la regione dell' Algarve è una delle mete più ambite dai turisti del Nord Europa. Dal 1° ottobre il Portogallo ha allentato le restrizioni del Covid 19 ed uno dei paesi europei con il maggior numero di persone vaccinate, diventando una delle mete di viaggio più sicure. Rimaniamo in Portogallo perchè vorrei invece farsi conoscere una destinazione che conosco molto bene, dove in questo periodo almeno fin...

Sulle traccie di Chopin a Varsavia

" Sono varsaviano di nascita, polacco nel cuore e cittadino del mondo grazie al mio talento " cosi disse in vita Chopin, quest'anno si celebra il 200° anniversario della nascita del compositore polacco più famoso.  Una vita breve mori a soli  39 anni ma ha lasciato un segno in tutti i polacchi e in tutti gli appassionati di musica.  Non si può capire la musica di Chopin senza vedere Varsavia, e di conseguenza senza conoscere i polacchi. Anche se inverno e c'è la neve, le mura completamente ricostruite hanno mantenuto un fascino inimitabile.  Camminando nel centro storico di Varsavia sembra che in ogni strada ci sia il suo lato oscuro, in qualche modo la sua storia è il martirio della storia europea , annientata dai nazisti, dai russi e dei socialisti, nel nuovo millennio sembra risorta a una nuova vita.  Sentire i polacchi che parlano del tempo come della storia con un misto di malizia e di fatalismo, ci porta sulla strada della composizione e della ...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

I Mercati della Provenza Romantica, il Luberon per Food Lover: Apt, Lourmarin, Bonnieux, Gordes

Questa settimana vi porto con me in Provenza a camminare lungo le vie ciotolate di vecchi paesi e villaggi, qualcuno in pianura qualcuno arroccato su una collina che guarda il mediterraneo, girovagare tra i colori e i profumi dei mercati mi piace e mi diverto. La Provenza è un territorio molto vasto, è quella che una volta si chiamava Occitania, che va dal confine con l'Italia fino a Marsiglia, una regione suddivisa in più distretti. Il Luberon , il distretto meno noto nasconde un anima romantica , come i produttori agricoli del territorio appassionati del loro lavoro. Il Luberon forse è il distretto meno noto e conosciuto, va da Cavaillon a Monesque, ma è un autentico paradiso per i food lover, pochi sanno che provengono da qui la maggior parte dei prodotti agricoli e alimentari che arricchiscono le bancarelle dei mercati lungo la Costa Azzurra , miele, olive, vino, dolci, pane, ciliegie, albicocche, funghi, tartufi, uva e frutta candita. Nulla di meglio...