Passa ai contenuti principali

Duomo di Siena: la porta del Cielo

La leggenda vuole che a Giacobbe in sogno comparve la scala del cielo dove gli angeli salivano e scendevano, Dio promise a Giacobbe che sarebbe stata realizzata in terra, nel sogno di Giacobbe apparve la Cattedrale di Siena e Giacobbe disse " Questa è la casa di Dio, questa è la porta del cielo".
Al di là delle leggenda il Duomo di Siena o meglio la cattedrale di S.Maria dell'Assunta è una delle più belle cattedrali d'Italia, simbolo della storia della città, nel medioevo Siena era ultima importante tappa dei pellegrini prima di arrivare a Roma, venne cosi ad essere al centro sia di traffici commerciali che di luogo di sosta dei pellegrini, lungo la via Franchigena.
Fino al 27 Ottobre solo su prenotazione e per piccoli gruppi sarà possibile visitare la Porta del Cielo uno speciale itinerario sui sottotetti della Cattedrale, sarà infatti possibile camminare ‘sopra’ la cattedrale e ammirare le suggestive viste panoramiche ‘dentro’ e ‘fuori’ della cattedrale con un magnifico panorama sulla città e sui dintorni.
Si potrà ammirare le multicolori vetrate di Ulisse De Matteis con la rappresentazione degli Apostoli, ci si potrà affacciare all'interno della cattedrale con la vista del pavimento, dei principali monumenti scultorei, si potrà vedere dall'interno la cupola con il ‘Pantheon’ dei santi senesi, i quattro Patroni, i ‘giganti’ dorati che proteggono dall’alto la comunità dei fedeli. Si potrà percorrere il ballatoio della cupola dal quale sarà possibile contemplare l’altare maggiore, la copia della vetrata di Duccio di Buoninsegna, con al centro la mandorla di Maria Assunta.
Una visita molto suggestiva è originale dall'alto una visione totalmente diversa, la vista è in effetti in quello che per anni e secoli è stata la fabbrica del Duomo dove architetti indicavano alle maestranze ed agli argiani le fasi del lavoro, ci sono ancora tracce di questi lavori, in particolare del terremoto della fine del 1700 che danneggiò il Duomo.
La Porta del cielo fino al 27 Ottobre sempre su prenotazione visita dei sottotetti.
Divina Bellezza fino al 27 Ottobre visita notturna per ammirare il pavimento del Duomo che durante la maggiorparte del giorno viene coperto per proteggerlo
Fino al 27 Ottobre, Biglietto Intero €25.00 per ciascuna delle visite, per maggiori informazioni visitare il sito: www.operaduomo.siena.it 
Informazioni e Prenotazioni T. +390577286300 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17)

Per coloro che invece non potranno andare a Siena ho trovato questo bel video della preview della visita e di quello che si potrà ammirare, ringrazio utente Ricky Lorenz per la condivisione sul canale you tube del video " Siena - la porta del cielo"




Con questo post inauguro una nuova sezione del blog dedicato alle visite straordinarie, cioè queli luoghi sia pubblici che privati aperti solo per poco per una piccole elitè di visitatori interessati, per farvi conoscere luoghi dove in genere non hanno accessibilità i turisti.

Commenti

  1. Bellissima città Siena!!!! E magnifica la sua cattedrale! Mi piace molto l'idea di questa visita ai sottotetti, sicuramente aiuterà a coglierne ancora di più la sua bellezza!
    Buona domenica Carmine! A presto

    RispondiElimina
  2. Ho visitato la Toscana ma Siena è una città che mi manca...Questo tuo reportage lo conservo per quando potrò andare, grazie ! Buona domenica...

    RispondiElimina
  3. Città splendida con il suo meraviglioso Duomo, post altrettanto meraviglioso!!! Complimenti!

    RispondiElimina
  4. Città splendida con il suo meraviglioso Duomo, post altrettanto meraviglioso!!! Complimenti!

    RispondiElimina
  5. Ciao, Carmine! Questa cattedrale è molto bella. Purtroppo, quando sono stata a Siena nel 2011, non ho potuto andare dentro, perché apriva le sue porte alle ore 10 ... lo sai che noi, i turisti, andiamo sempre in fretta, erano le 8 mattina, e non ho potuto aspettare (anche se glielo ho spiegato alla polizia di sicurezza all'ingresso, non mi ha permesso di guardare un po! É logico.) Ma é stato un peccato, non so se torneró alcuna volta. Grande abbraccio dalla Argentina.

    RispondiElimina
  6. caro carmine, lo sai che non sono mai stato a Siena!
    Ti ringrazio di avermi fatto vedere le bellezze di questa bella città! Buona serata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  7. Dici poco il Duomo di Siena. E' l'incanto assoluto, una delle cattedrali più belle che abbia mai visto.
    Bellissimo il tuo post.

    RispondiElimina
  8. Ci sono stata, ed è bellissimo!!! Grazie, un abbraccio

    RispondiElimina
  9. Sono stata in vacanza in Toscana a Luglio dell'anno scorso proprio in zona Siena.
    Posti meravigliosi che tolgono il fiato sia per la natura che per l'arte.
    Come il duomo...un capolavoro oltre ogni confine.

    RispondiElimina
  10. veramente stupendo!!!!!grazie e un saluto...

    RispondiElimina
  11. Un luogo magico Carmine, hai fatto benissimo a segnalarlo! Bravissimo come sempre :-) Buona settimana

    RispondiElimina
  12. oh mamma mia! è una visione! grazie di cuore per questo post! buona settimana

    RispondiElimina
  13. Ciao Carmine, questa sì che è una vera meraviglia! Ho fatto la visita del palazzo ducale di Venezia dai sottotetti e ne sono rimasta affascinata. Purtroppo non potrò essere a Siena entro quei giorni, ma chissà che la meraviglia non si ripeta. A presto, un abbraccio

    RispondiElimina
  14. da partire subito, bel post, come sempre, Carmine!

    RispondiElimina
  15. Bella Siena, spero di tornarci. Ottimo questo post.

    RispondiElimina
  16. che meraviglia,a Siena non ci sono mai stata, spero prossimamente....

    RispondiElimina
  17. Che meraviglia!!! Ho sentito che Siena è una bellissima città ..peccato non sono mai stata.
    ciao ..buona settimana!

    RispondiElimina
  18. very nice place to visit. thanks a lot for sharing.

    RispondiElimina
  19. L'ho visitata parecchie volte e non mi stanco mai di tornarci, è favolosa!
    Cinzia

    RispondiElimina
  20. sono stata molte volte a Siena, il problema è che, essendo fiorentina, tendo alla fine a sottovalutare il patrimonio artistico delle altre città. Grazie anche del video

    RispondiElimina
  21. Grazie per questo interessante post . Meravigliosa la cattedrale , opera grandiosa , che bello poterci entrare ed in silenzio poter gioire di tale bellezza ! Un caro saluto Bianca

    RispondiElimina
  22. BEllissimo Carmine questo Duomo dedicato a S. MAria Assunta.
    Andro' a Siena e visiterò questo bellissimo Duomo.
    A presto

    RispondiElimina
  23. BEllissimo Carmine questo Duomo dedicato a S. MAria Assunta.
    Andro' a Siena e visiterò questo bellissimo Duomo.
    A presto

    RispondiElimina
  24. non sono mai stato a Siena, non sapevo aveva un duomo così bello

    RispondiElimina
  25. sono stata molte volte a Siena e solo lo scorso autunno sono riuscita ad entrare nel duomo e ho avuto la fortuna di vedere il pavimento a mosaico, uno spettacolo di rara bellezza.
    Credo che una visita di tal genere sia qualcosa di indimenticabile!! grazie per le info! e complimenti per la nuova rubrica!!

    RispondiElimina
  26. Un duomo spettacolare ...ho avuto la fortuna di vederlo ma solo esternamente... Mi piacerebbe molto visitarlo é davvero una bella occasione ...complimenti per il blog , molto interessante ! A presto Cri

    RispondiElimina
  27. Carissimo Carmine, per me, che adoro l'arte e i viaggi, il tuo blog è una meraviglia!!!
    Mi sono immediatamente aggregata ai tuoi sostenitori.
    Grazie per la tua visita al mio www.paneperituoidenti.it e... a prestissimo!

    Valeria

    RispondiElimina
  28. Conosco il duomo di siena....è meraviglioso, non sapevo però di questo percorso originale ed alternativo, un modo spettacolare per assaporare la magia di questo luogo sacro!

    RispondiElimina
  29. La porta del Cielo, grandiosa.... bellissime foto e stupenda descrizione

    RispondiElimina
  30. Prima di tutto, complimenti per l'ottima idea. In questo Duomo sono entrato un paio di volte, ma senza sapere tutto quello che tu ci riveli. Ho solo ammirato l'architettura. Un cordialissimo saluto.
    PS - Favoloso il filmato.

    RispondiElimina
  31. Grazie Carmine, ho visto cose che diversamente non riuscirei mai a vedere.
    Buona giornata
    Mandi

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Inti Raymi la festa del sole a Cusco, Perù live

Ogni anno si tiene a Cusco questa antica celebrazione in onore del Dio Sole che attira visitatori da ogni parte del mondo ma sono soprattutto coloro che discendono dagli inca che vengono per riappropriarsi della propria cultura non è solo una un rituale, ricco di danze, musica.  L'Inti Raymi è una delle feste più importanti della cultura Inca. Secondo alcuni storici, fu istituita dall'Inca Pachacútec (1349-1408 d.C.). “Inti Raymi” è un’espressione in lingua quechua significa “festa del sole”. È una celebrazione in onore di Apu Inti (il dio del sole), la cui rappresentazione si svolge il 24 giugno di ogni anno. Alcuni studiosi degli Inca, indicano che la celebrazione del sole segnava la fine dell'anno agricolo e inaugurava il nuovo ciclo agricolo a luglio, quindi il periodo tra l'ultima settimana di giugno e l'inizio di luglio era considerato un periodo di transizione, adatto quindi a propiziarsi gli dei.  Era forse questa la festa più importante che si teneva nella ...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

I santuari di San Michele Arcangelo, i luoghi di fede e spiritualità sulla linea sacra di San Michele

Quando sentiamo parlare di San Michele non ci riferiamo a un santo vissuto sulla terra ma bensì ad un Angelo anzi un' Arcangelo per ebraismo, per i Cristianesimo e perfino per l'Islam, questo rende la sua figura avvolta ancora di più nel mistero della fede, di qualsiasi fede noi vogliamo parlare. Noi siamo stati nei luoghi in cui sarebbe tradizionalmente apparso e che portano il suo nome in segno di devozione in qualche modo ne siamo rimasti non dico affascinati ma molto incuriositi. Solo in un secondo tempo abbiamo letto che i sette si trovano lungo una linea retta conosciuta come la Linea Sacra di San Michele.  Cos'è la linea sacra  di San Michele? È una linea immaginaria che corre per oltre duemila chilometri e collega sette luoghi dedicati all'Arcangelo Michele. Secondo la leggenda più diffusa, la linea sacra non è altro che il colpo di spada che l'Arcangelo inflisse al diavolo per mandarlo negli inferi.  Tra le interpretazioni più interessanti c'è quella di...

Donoussa, ultimo paradiso slow delle Cicladi

Donoussa è un' isola greca che fa parte dell'arcipelago delle Piccole Cicladi che si trovano tra l'isola di  Naxos e l'isola di  Amorgos, più vicine alla Turchia che alla costa greca. Secondo un'antica leggenda prende il nome da Dionisio l'antico dio greco del vino che offrì ad Arianna un nascondiglio sull'isola da Teseo. ©  donoussa.gr In Grecia ci sono circa 6000 tra isole e isolotti ma sono solo 227 quelle abitate o meglio dove è stato possibile abitare. La maggior parte delle isole greche sono nel Mare Egeo, solo poche di queste sono famose in tutto il mondo (Creta, Rodi, Mykonos, Santorini) e possono contare su un flusso turistico per un lungo periodo che copre più di una stagione, per le altre isole la loro vita si apre solo poche settimane all'anno. Questo ha portato nel corso degli anni all'abbandono delle isole minori da parte della popolazione attiva. La prospettiva di vita e di futuro in queste isole non viene ritenuta possibile ed econ...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Turismo lento in Abruzzo: il Tratturo Magno, i borghi dello Zafferano e l'Oratorio di San Pellegrino a Bominaco

Si tratta di una delle regioni turisticamente meno note in Italia ma che conserva un patrimonio culturale in particolare religioso e paesaggistico molto interessante che sembra indicare un invito alla contemplazione, all'osservazione e alla meditazione, forse è la fine dell'estate e l'autunno il periodo più bello per conoscere questa regione. Il nostro tour parte da L'Aquila , una città che ce la mette tutta per rinascere al quale va da atto di forza e coraggio, si parte alla volta del Parco Nazionale del Gran Sasso. Campo Imperatore Campo Imperatore è un immenso altopiano situato nel Parco Nazionale del Gran Sasso i suoi  pascoli hanno nutrito le greggi che stazionavano nel periodo estivo, prima di tornare, attraverso i celebri "tratturi" nel Tavoliere delle Puglie per l'inverno. Il paese di Campo Imperatore è una delle mete turistiche più note in particolare d'inverno, grazie alle sue piste da sci, si può visitare l'' Oss...

I Mercati della Provenza Romantica, il Luberon per Food Lover: Apt, Lourmarin, Bonnieux, Gordes

Questa settimana vi porto con me in Provenza a camminare lungo le vie ciotolate di vecchi paesi e villaggi, qualcuno in pianura qualcuno arroccato su una collina che guarda il mediterraneo, girovagare tra i colori e i profumi dei mercati mi piace e mi diverto. La Provenza è un territorio molto vasto, è quella che una volta si chiamava Occitania, che va dal confine con l'Italia fino a Marsiglia, una regione suddivisa in più distretti. Il Luberon , il distretto meno noto nasconde un anima romantica , come i produttori agricoli del territorio appassionati del loro lavoro. Il Luberon forse è il distretto meno noto e conosciuto, va da Cavaillon a Monesque, ma è un autentico paradiso per i food lover, pochi sanno che provengono da qui la maggior parte dei prodotti agricoli e alimentari che arricchiscono le bancarelle dei mercati lungo la Costa Azzurra , miele, olive, vino, dolci, pane, ciliegie, albicocche, funghi, tartufi, uva e frutta candita. Nulla di meglio...

Porquerolles: Fondazione Carmignac, la bellezza del mare e dell'arte in un unico viaggio

Porquerolles è una delle isole più belle del Mare Mediterraneo, fa parte delle I sole di Hyres con Port- Cros e Levant, di fronte a Le Lavandou poco distante da Saint-Tropez. Rifugio letterario e luogo d’ispirazione dei primi del novecento di scrittori come Eugene-Melchior de Voguè, Jean Paulhan, Paul Velery, Colette, Giraudoux, Andrè Malraux e George Simenon. Porquerolles è l'isola ideale per un turismo lento e una mobilità sostenibile è proibita la circolazione in auto, l'isola è parco nazionale su donazione dei vecchi proprietari Francois-Joseph Fournie r e Marcel Henry , che le hanno preservate dalla speculazione edilizia, meta ideale per chi ama camminare a piedi o fare trekking in alternativa si possono noleggiare delle biciclette direttamente al porto. A Giugno è stato inaugurato dalla Fondazione Carmignac un Centro Culturale, un progetto molto interessante con l'esposizione delle maggiori opere della Fondazione Carmignac di artisti come Andy Warhol,...

Le spiagge più belle: Sperlonga, Latina (Lazio)

Sono le spiagge della mia infanzia, tutti gli anni la mia famiglia mi portava al mare nel mese di Luglio e Agosto in questa zona, negli anni ' 60 era considerata una delle zone più belle d'Italia, in particolare quel tratto i costa che dalla cittadina di Gaeta porta al Circeo. La poca distanza da Roma ha sempre attirato le persone che lavoravano nel mondo dell'arte e delle spettacolo. Indirettamente con le grandi produzioni di Cinecittà, i principali attori americani venivano durante il fine settimana in queste località, alla ricerca della privacy e della vacanza di mare. Tra i nomi più famosi abituali frequentatori di questa zona c'erano Ava Garden, Richard Burton, Elisabeth Taylor, Charlon Heston, Roben Taylor, Peter Ustinov, Debora Kerr, Brigitte Bardot, Irene Papas  ma anche gli italiani Anna Magnani, Gina Lollobrigida, Walter Chiari, Amedeo Nazzari, solo per citarne alcuni. Il litorale cha dal Circeo porta a Gaeta era considerata alla pari di Capri, Ischia, Porto...

Marsiglia, capitale della cultura europea 2013, inaugurazione e guida Go Slow Green Marseille

©  akunamatata   A nche quest'anno sono due le capitali della cultura europea Marsiglia e  Košice in Slovacchia, l'interesse dei media si concentra su Marsiglia una città che durante il corso della sua storia ha alternato momenti fortunati e meno fortunati, negli ultimi anni ha saputo rinnovarsi e con questo evento punta ad avere un ruolo importante come destinazione turistica culturale in Europa. Si è aperto sabato e domenica, con uno spettacolo di luci e colori sul porto, il programma  Marsiglia Capitale della Cultura Europea , e preseguirà per tutto il corso dell'anno. A dire vero non è tanto Marsiglia Provenza 2013 che cambia il volto della città perché il processo di cambiamento è iniziato già da molti anni, fiera la città di Marsiglia  di quel misto unico dei suoi abitanti, francesi, italiani, ma sopratutto di popolazioni originarie delle ex colonie francesi, che negli anni sono affluite con regolarità. Questi si sono integrati...