Passa ai contenuti principali

A Vignola è tempo di Ciliegie, 4-5 Giugno e 10,11,12 Giugno 2016

Come ogni anno dopo Marostica è il momento della Ciliegia di Vignola IGP, siamo in periodo della raccolta, quest' anno non in tutte le zone d'Italia c'è una ciliegia molto buona, il tempo atmosferico non sta aiutando molto la Ciliegia, ma qui a Vignola c'è aria d'ottimismo per la raccolta dei prossimi giorni. 
Il paese di Vignola si sta preparando per accogliere i visitatori, il prodotto che rappresenta la cittadina ed è orgogliosa di mettere in mostra i suoi gioielli, sia il Patrimonio Storico e Architettonico che il suo Patrimonio Gastronomico.
Ci sarà il Treno delle Ciliegie che tutti i giorni dell'evento collegherà Bologna con la cittadina di Vignola, per cui potete lasciare a casa l'automobile, un ottimo iniziativa da Turismo Lento, in meno di un'ora sareta a Vignola comodamente seduti sul treno.
Il centro dell'evento sarà la Piazza dei Contrari, dove si tiene la 2° edizione di “Degusta … Vignola è Tempo di Ciliegie”: show cooking, degustazioni, presentazioni di libri, relatori d’eccezione per fare scoprire e approfondire la conoscenza delle specialità gastronomiche della cittadina.
Mi permetto di segnalare che Sabato 5 Giugno alle ore 17,00 ci sara il Maestro Pasticcere Igino Massari che illustrerà la storia della ciliegia nella Pasticceria Italiana.


© Si ringrazia Territori Coop per la condivisone dal canale You Tube

A Vignola vale la pena scoprire i sui gioielli storici architettonici come la Rocca di Vignola, con visite guidate tutti i giorni dell'evento, il Palazzo Barozzi  con al sua celebre scala a chiocciola, il giardino pensile Torre Galvani di proprietà privata ma sarà aperto per l'occasione dell'evento con visite guidate, Palazzo Boncompagni, Il Museo Civico, il Museo del Cinema, il Centro Storico stesso e l'Acetaia Comunale che ci permette di collegarci ai gioielli gastronomici di Vignola, che non è solo Ciliegia ma anche ci sarà Aceto Balsamico di Modena, il Parmigiano Reggiano, il prosciutto di Modena, il vino Lambrusco e la Torta Barozzi, un dolce con uova, rum, cioccolato, caffè, zucchero e burro dalla ricetta quasi segreta che tutto il mondo cerca d'imitare.
Durante il corso dell'evento nella Zona Fuori Le Mura troveranno spazio i produttori di ciliegie, con tutte le varietà di Ciliegie di Vignola tra cui la Mora di Vignola, la varietà più rinomata, mentre il 4 e 5 Giugno in via Bonesi si terra un Mostra Mercato dei prodotti tipici della zona. 
Il 5 Giugno alle 18,30 il taglio della Torta di Ciliegie di Vignola, una speciale pasta frolla con la confettura di ciliegie, realizzata dai forni e panettieri locali. 
Per i più sportivi che amano andare in bicicletta si segnala la pista ciclabile che collega Vignola a Modena, realizzata lungo il percorso dell'antica ferrovia, trovate la traccia del percorso su Piste Ciclabili Modena Vignola.
Arrivare a Vignola; a metà strada tra Bologna e Modena, poco lontano dalla via Emilia in alternativa da Bologna ogni ora il Treno delle Ciliegie.
L'evento ci sarà il 4 e 5 Giungo e 10,11,12 Giugno.

Commenti

  1. Ciao Carmine, quanto mi piacciono...le ciliegie di Vignola sono buonissime!
    Buon pomeriggio
    Carmen

    RispondiElimina
  2. Quanto mi piacciono le ciliegie.....sono una golosona :)
    Anche da me si festeggiano le ciliegie e in questo fine settimana, tempo permettendo, andrò ad acquistare le mie cassettine stracolme di frutti.
    Grazie della segnalazione e buon fine settimana

    RispondiElimina
  3. STUPENDE!!!!TROPPO BUONE LE CILIEGIE!!!BACI SABRY

    RispondiElimina
  4. Carissimo Carmine, nel giugno dello scorso anno ed in occasione di un blog tour, sono stata proprio in questa zona, regno di questo frutto piccolo e straordinario. Non ero al corrente di questo programma interessantissimo e ti ringrazio di cuore per essere stato ancora una volta foriero di preziose informazioni.
    Un abbraccio,
    MG

    RispondiElimina
  5. Amo le ciliegie di qualsiasi qualità e quando in questo periodo sono di stagione, ne mangio in quantità industriale. Buona serata Fabiola

    RispondiElimina
  6. Abito non lontano da Vignola, ma non riesco mai ad andarci. Altro appuntamento sempre dedicato alle ciliege, si svolge ad aprile.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
  7. Deve essere proprio un bellissimo evento! A parte che adoro le ciliegie. Ma sicuramente prenderei il trenino da Bologna per arrivare a vignola e poi mi incanterei davanti alla lezione di iginio massari! Che peccato non poterci essere! Sarebbe bello anche visitare tutti i luoghi storico artistici che hai suggerito! Buon weekend!

    RispondiElimina
  8. Ciliege, more, aceto balsamico, dolci, palazzi storici, giardini... qui è una cuccagna! :-)
    Felice weekend
    enrico

    RispondiElimina
  9. qui da te si leggono tante preziose informazioni, grazie !

    RispondiElimina
  10. Un'occasione perfetta per organizzare una gita domenicale... con la speranza che la pioggia finisca!

    RispondiElimina
  11. Con tutte queste ciliegie che circolano sul tuo blog, non c'è che da assaggiare... Un abbraccio, a presto

    RispondiElimina
  12. EVVIVA Vignola e il suo tempo di ciliegie! Sempre fantastici i tuoi post!
    Un caro saluto!
    unospicchiodimelone!

    RispondiElimina
  13. mannaggia...il tutto sempre quando non ci sono,arrivo
    verso la fine del mese da quelle parti..si deliziera' mia figlia che vive in zona!!
    ciao

    RispondiElimina
  14. Hai proprio ragione, il mal tempo ha rovinato gran parte della raccolta delle ciliegie in Puglia!Ottime le ciliegie vignola, quanto mi piacerebbe esserci alla festa della ciliegia ! Buona serata!

    RispondiElimina
  15. a Pecetto (to) la festa della ciliegia ha più di 100 anni <3

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio

Pizzo (VV) Calabria, la bellezza del Mare Mediterraneo in qualsiasi stagione

Quando si parla di mare fuori stagione a nessuno viene in mente la Calabria eppure ci sono località che ad Ottobre e Novembre possono avere temperature medie più alte rispetto ad altri paesi europei. Stiamo parlando di temperature che oscillano tra i 21° a Ottobre e 18 ° a Novembre, tanto che la Calabria può essere inserita tra le mete di mare europee in qualsiasi stagione, interessanti mete per la primavera e l'autunno come l'isola di   Malta,  la regione dell' Andalusia, isola di Cipro, la regione dell' Algarve . Pizzo Calabro cosa vedere e mangiare  © Top Sud viaggi e ricette La località di Pizzo in Calabria sembra essere passata inosservata ai riflettori dei turisti italiani e stranieri. Eppure siamo su quella parte della Calabria che viene chiamata Costa degli Dei per la rara bellezza. Il paese ha un fascino tutto suo, seppure con muri scrostati dipinti di rosa e giallo, strade acciottolate e una vespa parcheggiata quasi a ogni angolo, il paese offre tutta la tra

Roma Slow : Mercato Campo dei Fiori

La settimana scorsa ho deciso di approfittare delle nuove offerte di Italo sulla tratta Milano - Roma, con 2,45 h senza auto e senza aereo, devo dire che è stato comodissimo una distanza accettabile per un weekend. La città di Roma è destinazione turistica da sempre i pellegrinaggi da tutto il mondo hanno sempre affollato la città simbolo della cristianità. Le cronache dei pellegrini, non sono state molto generose sulla città e della sua ospitalità e devo dire che anche oggi si potrebbero scrivere le stesse cose.  Il mio viaggio a Roma non vuole avere nulla di spirituale sono più interessanto a vedere qualcosa di più popolare, l' aspetto gastronomico della città . Non si può non iniziare dai Mercati lo specchio della popolazione locale, così vado verso Campo dei Fiori, il mercato storico al centro della città di Roma, per riuscire a vedere e cogliere lo spirito dei romani a tavola. La piazza Campo dei Fiori è mercato di frutta e verdura dal 1869 , prima a

Dimenticare l'inverno: Chefchaouen (Marocco), la città blu

Quando si parla di città blu a tutti viene in mente la città di Jodhpur in India nel Rajastan, ma c'è una città dalle vie e dalle case di colore blu anche nel Mare Mediterraneo in Marocco, si chiama Chefchaouen a sole due ore da Tangeri. Incredibile ma da lontano le due città  Jodhpur e Chefchaouen sembrano avere più di un punto in comune, nonostante siano distanti di 7.000 km, sono state fondate entrambe nel XV° secolo . Il colore blu è dato dal solfato di rame che mescolato alla calce diventa blu che secondo le usanze del luogo rende le case fresche e tiene lontane zanzare e termiti. La città di Chefchaouen ricorda molto l'Andalusia perchè è stata fondata da esuli andalusi, arabi, ebrei e dalla comunità berbera dei Ghomara , si possono trovare gli elementi architettonici delle città andaluse come le viuzze ciottolate irregolari, i giardini chiusi, i tetti in tegola, i balconi pensili. La città ha conservato parte del suo aspetto originario della Medina  perchè per

Mercatini di Natale in Austria in treno: Innsbruck, Salisburgo e Vienna

Mercatini di Natale in Austria, facili da raggiungere in treno, le stazioni sono nel centro della città e i mezzi pubblici collegano in modo ottimale tutte le città, dalla più vicina Innsbruck a solo 3,30 h da Verona, appena qualche chilometro dopo il Brennero, può essere una base di partenza per l'incantevole Salisburgo a solo 2 ore e la maestosa Vienna a solo 5 h.  La necessità di differenziarsi ha portato da qualche anno l' Austria ad anticipare i mercatini di Natale a meta Novembre, al fine di offrire una possibilità in più di visita. . Dall'Italia prezzi a partire da 29 euro su Ferrovie Tedesche OBB.   Ricordiamo sempre che andare in treno oltre che essere comodo ha un minore impatto ambientale e una minore produzione di CO2 nell'atmosfera.  Innsbruck , dal 15.11.2013 al 6.1.2014 Il programma completo direttamente sul sito, è possibile passeggiare tra i mercatini di Natale del centro storico di Innsbruck, della Maria-Theresien-Straße e dell

Turismo lento in Abruzzo: il Tratturo Magno, i borghi dello Zafferano e l'Oratorio di San Pellegrino a Bominaco

Si tratta di una delle regioni turisticamente meno note in Italia ma che conserva un patrimonio culturale in particolare religioso e paesaggistico molto interessante che sembra indicare un invito alla contemplazione, all'osservazione e alla meditazione, forse è la fine dell'estate e l'autunno il periodo più bello per conoscere questa regione. Il nostro tour parte da L'Aquila , una città che ce la mette tutta per rinascere al quale va da atto di forza e coraggio, si parte alla volta del Parco Nazionale del Gran Sasso. Campo Imperatore Campo Imperatore è un immenso altopiano situato nel Parco Nazionale del Gran Sasso i suoi  pascoli hanno nutrito le greggi che stazionavano nel periodo estivo, prima di tornare, attraverso i celebri "tratturi" nel Tavoliere delle Puglie per l'inverno. Il paese di Campo Imperatore è una delle mete turistiche più note in particolare d'inverno, grazie alle sue piste da sci, si può visitare l'' Oss

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv

Nella Puglia Imperiale i luoghi delle Burrata di Andria

Quando si parla di un prodotto alimentare di marchio IGP, cioè indicazione geografica protetta, si vuole indicare che arriva da un determinato territorio, che si tratta di un prodotto tradizionale che esprime l'arte, l'ingegno e il lavoro di un territorio. Andiamo nella Puglia Imperiale , terra di castelli, cattedrali e splendide città d’arte, come Barletta oppure Trani, con la cattedrale che sembra emergere dal mare. La Puglia imperiale fa riferimento alla figura di Federico II di Svevia (Re di Sicilia, Re di Gerusalemme, Duca di Svevia e Imperatore del Sacro romano Impero) che valorizzo la Puglia e il suo territorio. Facciamoci sorprendere dai sapori della Puglia Imperiale, da questo territorio con una gastronomia autentica e una grande tradizione casearia a cui si abbinano verdure e prodotti del territorio come l'olio di oliva extra vergine.  Tradizione casearia che esprime negli ultimi anni con la burrata, divenuto uno dei prodotti più rappresentativi della Puglia.  S

Hmong tra le montagne del Vietnam, il popolo dei fiori

Dopo i mercati di Natale sento l'esigenza di tornare a dei racconti di più grande respiro, che riportano più all'origine di questo blog e al turismo etnico , perchè l'attività turistica costituisce una risorsa importante per le piccole comunità che rischiano di scomparire nell'era della globalizzazione.  Ci sono diverse etnie che sono prive di uno stato riconosciuto, se in Europa conosciamo i Baschi divisi tra Francia e Spagna, oppure i Curdi tra Turchia, Iran e Iraq, esistono diverse popolazione del mondo, una delle più originali che lotta per la sopravvivenza e il popolo Hmong . Una popolazione che vive sulle montagne tra Cina, Laos, Thailandia, Vietnam . Dai cinesi vengono chiamati con tono dispregiativo "la popolazione Miao" , per indicare "selvaggio", soprattutto perché in passato nonostante i diversi i tentativi di omologarli alla popolazione generale sono riusciti a mantenere la propria identità.   Questo ha causato anche l'

Girona e i Xuixo, la destinazione da Intelligenza Alternativa Umana a Barcellona

Oggi giorno non si parla d'altro che di " IA Intelligenza Artificiale" che altro non è che è la capacità (o il tentativo) di un sistema artificiale (un sistema informatico) di simulare l'intelligenza umana attraverso l'ottimizzazione di funzioni matematiche. Un programma informatico che si compra e si vende, permette a persone molto semplici di fare cose più complesse, dal mio punto di vista si basa troppo sulla raccolta dati troppo razionali. Ho abbastanza esperienza della vita per dire che nulla è sempre razionale come nulla è sempre matematico e scontato. Mi hanno fatto notare che l' Intelligenza Artificiale può fare questo blog meglio di me. Sicuramente non ci vuole molto ma di argomenti di quello che già si conosce, ma la creatività, inventare qualcosa di nuovo lo può elaborare solo Intelligenza Umana.   Intelligenza Artificiale riproduce il passato cioè quello già noto, in tempi di mancanza di contenuti nella società e sui media non è una grande cosa s