Nessuno come l'attore Totò ha saputo rappresentare al meglio la città di Napoli e i napoletani, riuscendo a portare in scena l'umore, il sentimento ma anche le contraddizioni delle persone comuni di una generazione dal dopoguerra al boom economico degli anni'60.
Non è possibile pensare a una Napoli senza Totò, la sua esperienza artistica sono un invito a cogliere e comprendere una realtà in tutta il sua completezza.
Il quartiere Stella, meglio noto come Sanità, è il quartiere di Totò, sembra che si respiri ancora l'aria dei suoi film e dei suoi sketch, siamo dietro il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Nonostante siano passati gli anni rimane uno dei quartieri più problematici, emarginazione sociale e disoccupazione sono i caratteri che distinguono ancora oggi il quartiere.
Un ideale percorso dell'opera di Totò, parte dalla Chiesa Barocca di Santa Maria dei Vergini, dove l'artista venne battezzato, si passa poi alla vicina via Santa Maria Antesaecula dove c'è la casa natale dell'artista, poco più in là la salita Cinesi, dove venne girati i film l'Oro di Napoli con le regia di Vittorio de Sica con Totò nell'episodio Il guappo, inoltre venne girato anche il film Ieri oggi e domani con protagonisti Sofia Loren e Marcello Mastroianni.
Sempre in zona il Palazzo dello Spagnuolo che dovrebbe ospitare un museo dedicato all'artista ma dopo 50 anni abbiamo perso le speranze.
Tutto il quartiere è un riportare alla memoria le tante scene viste e riveste dei suoi film, sembra ieri, sembra tutto reale anche oggi.
Non si sprecano nel quartiere i ringraziamenti a Totò, immagini, opere artistiche, fotografie, voglio ricordarlo per tre specialità gastronomiche dedicate proprio a Totò da alcuni negozianti del quartiere.
Come non ricordare nel film Oro di Napoli Sofia Loren e la pizza fritta a credito, questa specialità è stata rielaborata del giovane pizzaiolo Ciro Oliva della Pizzeria Concettina ai tre santi, in via Arena della Sanità 7 bis, si tratta di una pizza fritta ripiena di ricotta di bufala e pecorino stagionato 24 mesi, con pomodoro di Corbara e provola affumicata.
Taralli mandorle e pepe
Sono un prodotto tipico di Napoli considerato da sempre cibo dei poveri, solo nell'800 venne aggiunto la mandorle a un impasto di pasta di pane, grasso del maiale e molto pepe.
Nel quartiere Sanita i taralli Totò veniva a comprarli da Domenico Esposito, al Tarallificio Esposito, via Sanità 129., non ci sono i tarali ma tutte le specialità della pasticceria napoletana.
La Pasticceria Poppella, via arena della sanità 24, ha trasformato la celebre bombetta di Totò in un dolce a forma di cappello un pan di spagna allo yogurt, ripieno con una crema speciale fatta di ricotta, crema e panna con sopra il cioccolato.
Per chi fosse interessato a tour nel quartiere segnalo le associazione le Catacombe con tour nelle catacombe di San Gennaro e San Gaudioso e del Rione Sanità e l'associazione Campania Movie Tour che organizza tour nel rione sanità dedicati alle location dei film.
Come arrivare a Napoli con il treno: grazie a Trenitalia e Italo treno, Napoli è collegata con tutte le principali città d'Italia come Torino, Milano, Bologna, Padova, Ferrata, Venezia, Firenze, Roma, Salerno.
Conosco Napoli, bella città, piena di vita.
RispondiEliminaCaro Carmina, un quartiere, un nome che fa storia.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Che meraviglia!!!!
RispondiEliminaMammamia quante prelibatezze :)
RispondiEliminaBuon pomeriggio!
Anche se vivo in Emilia, sono originario di Napoli, quindi apprezzo molto questo post e tra l'altro ci sono tante opere artistiche che meritano di essere visitate.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Che dire? grazie per avermi fatto visitare la mia città! :-)
RispondiEliminamanco da tanti anni da Napoli e ritornerei volentieri, sia per ammirare i suoi monumenti sia per mangiare la pizza !
RispondiEliminaGrazie per questi suggerimenti. La prossima volta che andrò a Napoli seguirò questo percorso.Diverse volte l'anno mi reco a Napoli perchè vicina a Bari e ben collegata con bus poco costosi. Proprio domenica scorsa siamo andati a fare visita , con gita organizzata, alla Farmacia Storica degli Incurabili di cui non avevo mai sentito parlare.A presto.
RispondiEliminaAdoro Napoli, e una città viva e ricca di buon cibo. Buona giornata
RispondiEliminaBellissimo omaggio a Totò e alla variegata città che gli ha dato i natali.
RispondiEliminaFelice giornata
enrico
Carmine, amico mio. Che bello ritrovarti e.. che voglia di assaggiare quella bombetta! :P Non sono mai stata a Napoli e la pizza 'originale' già mi attira. Non conoscevo tuttavia quel dolcino così appagante e rassicurante.. splendido! Grazie e un abbraccio con affetto!
RispondiEliminaSembra proprio un interessante e piacevole percorso, per vari aspetti, per di più accompagnati idealmente da un eccezionale personaggio!
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