Oggi Sabato 24 e domani domenica 25 marzo 2018: apertura eccezionale di oltre 1000 luoghi in tutta Italia.
Il Fai è una rete capillare presente in tutte le Regioni d'Italia, in ogni città è possibile vedere luoghi di grande interesse artistico, storico, industriale ma anche sociale.
Un grande patrimonio storico e artistico da tutelare, per questa ragione l'accesso di ogni luogo aperto verrà chiesto ai visitatori un piccolo contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro: i contributi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività del FAI.
Grande interesse alcune aperture straordinarie per l'occasione dell'evento come :
Aosta: il Castello di Aymavilles ad Aosta, interessato da lavori di restauro, originario del XIII secolo e nel Settecento trasformato in una dimora signorile circondata da un parco.
Torino: Palazzo della Prefettura, Il palazzo nasce dal riordino dello Stato voluto da Vittorio Amedeo II, su progetto di Filippo Juvarra; a Benedetto Alfieri, suo successore, si deve l’aspetto attuale.
Stresa: il Grand Hotel Des Iles Borromées di Stresa (VB), affacciato sul Lago Maggiore, che ha incantato artisti, principesse e scrittori, tra cui Ernest Hemingway.
Milano: le Vetrate Artistiche Grassi, storica bottega artigiana che vanta collaborazioni con importanti architetti e artisti, come Ettore Sottsass e Oscar Niemeyer;
Milano: Palazzo Clerici. Sale del Tiepolo. Palazzo Clerici era la dimora della patrizia milanese dei Clerici, ed è situata a Milano, nell'omonima via, nel Settecento l'antico palazzo padronale venne completamente modificato ad opera del Marchese Anton Giorgio Clerici (1715-1768) il quale ne fece una delle dimore più sfarzose di Milano, con la realizzazione della famosa Galleria degli Arazzi affrescata sulla volta da Giovanni Battista Tiepolo nel 1741.
Venezia: Ca' Vendramin Calergi, Un palazzo veneziano, situato nel sestiere di Cannaregio e affacciato sul Canal Grande tra Casa Volpi e Palazzo Marcello. Il palazzo ospita il Casinò di Venezia, venne fatto costruire dalla Famiglia Loredan nel 1481, molte sale vennero affrescate dal Giorgione.
Chioggia: Forte San Felice, uno dei Luoghi del Cuore del Fai.
Bologna : l'ex Convento di San Procolo a Bologna, dell'XI secolo, da fine '800 al 1998 Ospedale della Maternità;
Parma: sconsacrata e solitamente chiusa, aprirà la Chiesa di San Francesco del Prato che, con il convento annesso, fu carcere cittadino fino al 1992. Qui venne recluso Gaetano Bresci, regicida di Umberto I.
Finale Emilia (MO), dove si percorrerà il centro storico danneggiato dal sisma del 2012 alla scoperta dei palazzi settecenteschi che lo rendono unico nella regione.
Porto Venere (La spezia) Forte Umberto I, meglio dire Isola di Palmaria, una delle piccole isole più affascinanti e meno conosciute d'Italia.
Lucca: ex Ospedale psichiatrico di Maggiano, che riecheggia nei romanzi di Mario Tobino. Chiuso definitivamente nel 1999, conserva ancora sulle pareti i disegni e le scritte dei pazienti.
Siena: il borgo di Asciano (SI), che custodisce tesori come il Museo Civico, la Farmacia Naldini e un antico mosaico romano.
Livorno: aprirà in via eccezionale l'Accademia Navale, ente universitario che si occupa della formazione degli ufficiali della Marina Militare.
Scarlino (GR): si potrà ammirare lo straordinario affresco raffigurante la Crocifissione, appartenente alla scuola senese del Quattrocento, fino a poco tempo fa sconosciuto perché all'interno di un'abitazione privata.
Ascoli Piceno: l'Eremo di San Marco, chiesa rupestre del XIII secolo, riaperta in questa occasione dopo 40 anni;
Roma: Palazzo Marina, sul Lungotevere, noto come "Palazzo delle ancore", inaugurato nel 1928 e sede del Ministero della Marina. Sarà visitabile anche la biblioteca, tra gli ambienti più suggestivi dell'edificio.
Roma: Palazzo Giustiniani
Anversa degli Abruzzi (Pescara) visita del borgo e dei resti del Castello Normanno
Campobasso: alla scoperta del quartiere San Giovanni, oggetto di un progetto di riqualificazione grazie ai murales di artisti di street art.
Napoli: il Mausoleo di Posillipo, uno dei più interessanti esempi di architettura neoegizia in Italia, costruito tra il 1881 e il 1889 e poi adibito a monumento funebre per i caduti delle Guerre mondiali.
Napoli : Crociera Inferiore Galleria Umberto I Appartamenti privati di Ferdinando II e Fondo della Duchessa di Aosta.
Sorrento: la Villa romana dei Bagni della Regina Giovanna a Sorrento (NA), i resti di una residenza patrizia del I secolo a.C. sul Golfo di Napoli;
Taranto: si potranno vedere i tesori nascosti del MArTA, il Museo Archeologico Nazionale. Tra i reperti una corona funeraria di foglie di quercia in lamina d'oro del II secolo a.C. e un kylix (coppa da vino) di produzione attica decorata con scene di simposio degli inizi del V secolo a. C.
Lecce: i palazzi che sono stati set cinematografici, come Palazzo Marulli - Famularo e Palazzo Tamborino Cezzi, location di Mine vaganti di Ozpetek.
Curinga (CZ) con i resti delle terme romane e della chiesa bizantina.
Palermo: Palazzo D'Orleans a Palermo, sede della Presidenza della Regione Siciliana, proprietà dei sovrani di Francia e poi dei loro eredi fino agli anni Quaranta del Novecento;
Castelbuono (PA), nella vallata delle Madonie, il paese che si è sviluppato intorno al trecentesco castello dei principi di Ventimiglia.
Cagliari: l'Aeroporto Militare di Elmas, progettato negli anni Trenta del '900 e chiuso a dicembre 2015, perfetto esempio di architettura razionalista.
Per maggiori informazioni: Fai (Fondo Ambiente Italiano)
È grazie al FAI se possiamo visitare luoghi che spesso sono preclusi al pubblico.
RispondiEliminaGrazie a loro e grazie a te che segnali queste cose.
Buon weekend
enrico
Caro Carmine, da te che la primavera è arrivata io te la auguro con tutto il cuore, sperando che anche qui arrivi.
RispondiEliminaCiao e buona domenica delle palme con un forte abbraccio.
Tomaso
Sempre molto importanti queste giornate del FAI.
RispondiEliminaun bell'elenco di luoghi da andare a visitare presto!!
RispondiEliminasi è fatta tanto attendere questa primavera, speriamo sia la volta buona,belle queste iniziative del FAI !
RispondiEliminaSperiamo che questa bella iniziativa ci porti anche la primavera! Un abbraccio
RispondiEliminaViva il FAI!
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