Passa ai contenuti principali

Isola di Anglesey, Wales (isola dei Celti, dei Druidi, di Re artù e del Prince William e Kate)

In questi giorni tutti i giornali hanno parlato dell'isola di Anglesey, isola dove la giovane coppia reale costituita dal Prince William e Kate ha preso la residenza, già prima del matrimonio.
La motivazione che tutti danno è la vicinanza dell'Isola alla base militare dove il Principe sta facendo uno speciale addestramento, pur tuttavia questa scelta non può essere casuale perché la storia del Regno Unito parte da qui da questa isola del Galles.
Evidentemente la campagna per William Re d'Inghilterra parte da Anglesey, dall'isola dei Celti, da dove parte la cultura e la storia dell'Inghilterra, per affermare ancora di più che la dinastia Windsor è parte della storia inglese. 
Si narra che Anglesey, non è altro che la mitica Avalon, un nome noto nella mitologia del Graal. Avalon è il nome derivato dal gallese Afallach, che significa "tante mele", in epoca pre romana, Anglesey era nota per la sua produzione di mele. 
Non è casuale che i romani le dettero il nome di Insule Ponorum, "l'isola delle mele".


Ma perché i Romani avevano cosi tanto interesse per quest' isola? Perché era l'isola dei sacerdoti dei celti: i Druidi. 
Tutta l'espansione dell'impero romano in Europa fu fatta contro il popolo dei celti, prima in Francia e poi la Britania, tutto questo non spiega come mai i Romani vollero a tutti costi conquistare militarmente quest'isola, tanto che inviarono intere legioni, per uccidere tutti gli abitanti, cosa alquanto anomala nella conquista dell'Impero Romano.
I Romani pensarono di cancellare tutto ciò che riguardava la cultura dei Druidi
Una cultura e una religione che incuteva molta paura, tuttavia qualcuno riuscì a sfuggire alla mattanza dei romani  rifugiandosi in Scozia o a Bardsey, dove è stato possibile che alcune conoscenze delle cultura dei druidi fossero tramandate fino ai nostri giorni.
Ai Druidi e alla cultura celtica si debbono parte delle conoscenze che abbiamo ereditato dalla tradizione monastica sull' uso delle erbe officinali, furono proprio i monaci inglesi a portare parte di queste conoscenze nei ordini ecclesiastici. 
I druidi erano i sacerdoti di una religione della natura: adoravano il sole, la luna, i laghi e i fiumi  la maggior parte dei siti sacri erano luoghi naturali, come boschi, grotte, laghi.
I druidi erano i capi della vita religiosa della comunità, non erano solo i sacerdoti, ma anche insegnanti e medici.


Della cultura dei druidi si parla poco ad Anglesey, rimane ancora un grande mistero, ma secondo alcuni una piccolissima comunità delle casta dei sacerdoti, prima dell'arrivo dei romani si trasferì a Bardsey Island, qui sopravvivono le vestigia di questi luoghi sacri ai celti dove una croce ricorda 20.000 uccisi dai romani.
Poco lontano alla croce nel 1998, un botanico trovò un albero di mele di origine ignota, le analisi svolte al National Fruit Collection ad Brogdale nel Kent, indicarono che il melo è di una varietà non conosciuta in nessun altra parte del mondo se non a Anglesey.
Questa coincidenza rilanciò il collegamento tra Anglesey , BardseyAvalon
Siccome le leggende non hanno mai fine si narra che a Beumaris a Anglesey vi sia i resti del famoso castello di Re Artù, secondo i racconti di Goffredo di Monmouth nel suo "Historia Regum Britanniae", cronaca in latino della storia della Britannia.

Anglesey, isola della lentezza
Al di là della storie a al di là della leggende l'isola di respira un aria mistica e uno dei luoghi più belli e tranquilli del Galles, il vento, la bellezza dei luoghi, invitano alla tranquillità e alla riflessione, C'è un certo non so che di particolare che ti attrae e ti conquista.
A renderla isola della lentezza non è solo la storia originale ma anche il fatto che è in molte zone aree è vietato l'uso dell'automobile, come nell'isola roccione di HolyHead dove c'è un faro del 1645 raggiungibile solo a piedi
Anglesey ha un proprio farmer market tra i più noti di tutta l' Inghilterra, si può girare l'isola sia in bicicletta e che a piedi 
C'è un ottima rete di ospitalità alternativa dai 
Farmhouses i nostri agriturismi
Country House e Guest House
Anglesey per molti è un luogo di passaggio per raggiungere in traghetto Dublino da Holy Head partono i traghetti diretti a Dublino.
Arrivare a Anglesey : in treno 3,30 h da Londra o 2,30 h da Birmingham
Per informazioni: Visit Anglesey



Commenti

  1. Hanno scelto un posto magnifico, pieno di fascino, di storia e di cultura. Un posto dove si può sognare.
    Il tuo post ha riportato immagini e "notizie" che non avevo sentito o letto da nessuna parte. Devo anche dire che non ho seguito in modo particolare le nozze del secolo.

    RispondiElimina
  2. Bellissimo e tempestivo questo post.
    Grazie e buon we

    RispondiElimina
  3. Ignoravo del tutto questa storia molto avvincente, chissà se solo romanzo medioevale o verità?

    RispondiElimina
  4. Posto affascinante! Un abbraccio e buona serata.

    RispondiElimina
  5. Una storia magica ed una magica spiegazione!

    RispondiElimina
  6. Un post molto ben documentato,tra realtà e fantasia.

    RispondiElimina
  7. Il tuo post è davvero molto interessante, i posti sono bellissimi, grazie per averceli mostrati!
    Buona domenica!

    RispondiElimina
  8. Non ne avevo mai sentito parlare ma ti ringrazio per averlo raccontato. L'ho trovato un posto affascinante e sospeso nel tempo. Quanto ad abitarci, però... :)

    RispondiElimina
  9. Bellissimo questo post! anche l'isola non molto isola e` molto bella, praticamente si arriva in macchina! Grazie per tutte queste notizie interessanti, i druidi e Avalon che si raggiunge in barca, adesso capisco che la distanza dalla terraferma e` davvero piccola. Ciao!

    RispondiElimina
  10. Grazie per averci raccontato in maniera cosi' avvincente la storia di questi luoghi...e sai che mi sento un pò druida:)... anch'io adoro la natura. Grazie anche per le segnalazioni degli eventi, oggi è spuntato un sole splendente che invita a camminare. Buon primo maggio!

    RispondiElimina
  11. a che bello il tuo post, che belle le foto. Complimenti.

    RispondiElimina
  12. Sono molto attratta da questi luoghi. Grazie per queste utilissime notizie.

    RispondiElimina
  13. Ci proponi sempre luoghi bellissimi che infondono calma e pace e di questi tempi questo è veramente prezioso.
    Un abbraccio e buona settimana.

    RispondiElimina
  14. che bello ! Mi sono incantata in questi posti pieni di fascino !!! Grazie !!!

    RispondiElimina
  15. Avalon! Che emozione! Grazie per questo post! Mi hai fatto sognare! Gli inglesi sono sempre un passo avanti e per fortuna che hanno a cuore la loro cultura e le loro radici. Non sarebbero i grandi che sono, altrimenti.

    RispondiElimina
  16. Mi fai ripensare ad un viaggio che ho fatto nel Galles tanti anni fa, ma ogni cosa è rimasta impressa dentro me in modo così forte che ne rivedo squarci ogni volta che ci penso.
    Un abbraccio
    Sabrina&Luca

    RispondiElimina
  17. Ciao Carmine, mi sono gradevolmente persa nella lettura di questa accattivante e interessante, documentazione sull'isola di Anglesey e mi viene da aggiungere: "Sono Pazzi Questi Romani!!!"

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Bressanone, Mercato del Pane e dello Strudel Alto Adige 2016

Questo fine settimana c'è stato il Mercato Storico del Pane e dello Strude l nella Piazza del Duomo a Bressanone, un appuntamento diventato un evento classico dell'autunno gastronomico. La provincia di Bolzano ha una grande varietà di pane , ogni valle utilizza ingredienti diversi, dovuto alla tradizione tutta contadina di montagna di utilizzare a seconda della stagionalità e del territorio quello che era disponibile.  I panificatori hanno cosi ereditato dal passato, un patrimonio non solo gastronomico ma anche culturale. Dalla coltivazione di più cereali le farine (farina di farro, farina di segale, farina di grano, farina di grano saraceno), utilizzo delle erbe aromatiche, della frutta secca, delle spezie, utilizzazione del lievito, le tecniche di pianificazione.  Tutto questo ho portato ad una grande varietà di forme e pani, degli ingredienti dovuti alla localizzazione geografica, alle tecniche agricole, alla panificazione e infine alla stagionalità....

Mercatini di Natale in Austria in treno: Innsbruck, Salisburgo e Vienna

Mercatini di Natale in Austria, facili da raggiungere in treno, le stazioni sono nel centro della città e i mezzi pubblici collegano in modo ottimale tutte le città, dalla più vicina Innsbruck a solo 3,30 h da Verona, appena qualche chilometro dopo il Brennero, può essere una base di partenza per l'incantevole Salisburgo a solo 2 ore e la maestosa Vienna a solo 5 h.  La necessità di differenziarsi ha portato da qualche anno l' Austria ad anticipare i mercatini di Natale a meta Novembre, al fine di offrire una possibilità in più di visita. . Dall'Italia prezzi a partire da 29 euro su Ferrovie Tedesche OBB.   Ricordiamo sempre che andare in treno oltre che essere comodo ha un minore impatto ambientale e una minore produzione di CO2 nell'atmosfera.  Innsbruck , dal 15.11.2013 al 6.1.2014 Il programma completo direttamente sul sito, è possibile passeggiare tra i mercatini di Natale del centro storico di Innsbruck, della Maria-Theresien-Straße e d...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Nella Puglia Imperiale i luoghi della Burrata di Andria

Quando si parla di un prodotto alimentare di marchio IGP, cioè indicazione geografica protetta, si vuole indicare che arriva da un determinato territorio, che si tratta di un prodotto tradizionale che esprime l'arte, l'ingegno e il lavoro di un territorio. Andiamo nella Puglia Imperiale , terra di castelli, cattedrali e splendide città d’arte, come Barletta oppure Trani, con la cattedrale che sembra emergere dal mare. La Puglia imperiale fa riferimento alla figura di Federico II di Svevia (Re di Sicilia, Re di Gerusalemme, Duca di Svevia e Imperatore del Sacro romano Impero) che valorizzo la Puglia e il suo territorio. Facciamoci sorprendere dai sapori della Puglia Imperiale, da questo territorio con una gastronomia autentica e una grande tradizione casearia a cui si abbinano verdure e prodotti del territorio come l'olio di oliva extra vergine.  Tradizione casearia che esprime negli ultimi anni con la burrata, divenuto uno dei prodotti più rappresentativi della Puglia.  S...

Cannoli siciliani: le origini, la cultura e la storia di uno dei dolci più graditi della tradizione Siciliana

Ci sono alcune ricette che riescono a rappresentare un'intera comunità, la sua storia e in questo caso un'isola : i cannoli siciliani.  Nonostante la cucina e la pasticceria siciliana sia molto ricca, nessun altra preparazione riesce a rappresentare nel nostro immaginario l'isola come i cannoli. Da Cicerone la storia del Cannolo La sua origine si perde nella notte dei tempi la testimonianza più datata è stata quella di Cicerone del 74, 75 a. C. ( Tubus farinarius dulcissimo edulio ex lacte fartus). Un tubo di pasta di farina farcito di preparazione lattaria. La preparazione del cannolo è partita quindi dai tempi dei romani (forse anche prima dai greci), una ricetta che si è evoluta con il tempo in base alla cultura, ai prodotti disponibili e delle tecniche in cucina. Il periodo più importante è stato sicuramente la dominazione araba che ha introdotto in Sicilia lo zucchero o meglio la canna da zucchero.   Prima ancora delle Repubbliche marinare di Venezia e Genova che i...

Algeri, la capitale del Nord Africa sul Mare Mediterraneo

Algeri è la capitale di uno dei paesi più grandi dell'Africa, ha le spiagge tra le più belle di questa parte del Mar Mediterraneo tuttavia è una destinazione sconosciuta ai viaggiatori del nuovo millennio. Una volta era la meta preferita dei turisti inglesi, i sudditi della Regina Vittoria di un certo livello sociale andavano a svernare da Londra ad Algeri.  Gli ultimi decenni sono stati poco fortunati con questa città e con questo paese, si associa l'Algeria alla fine violenta del colonialismo francese, la guerra civile degli anni ’90 che è costata duecentomila vittime, gli attacchi terroristici e il fondamentalismo islamico hanno creato un clima di diffidenza e di paura.  Con la sua eredità fenicia, romana, bizantina, ottomana, piratesca e coloniale francese, Algeri contiene un tesoro in grado di stupire qualsiasi appassionato di cultura, architettura, letteratura, musica, arte, design, botanica o geografia.  @directionlalgerie Algeri la blanche Tutto quello che noi con...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...