Passa ai contenuti principali

Calabria: Costa degli Achei, Archeologia, Liquirizia e Agrumi

Questa voglia vi voglio portare in uno dei luoghi meno conosciuti ma più interessanti d'Italia, si parla sempre poco della vocazione turistica della Calabria, una regione che riserva delle grandi sorprese al viaggiatore.
Andiamo nella provincia di Cosenza, sul Mare Jonio, la costa degli Achei, che deve il suo nome proprio ai colonizzatori Greci provenienti dall'Acaia (la zona più settentrionale del Peloponneso), regione della Grecia. che fondarono Sybaris intorno al 720 a.C. una delle città più importanti della Magna Grecia.
Sono proprio le zone archeologiche ad attirare tutti gli anni i viaggiatori sono esattamente tre le aree archeologiche delle zona:


Il Parco archeologico di Sibari, 50.000 metri quadrati di Scavi Archeologici che hanno riportato alla luce l’assetto urbanistico delle tre città antiche sovrapposte Sybaris, Thurii e Copia. I reperti degli scavi sono conservati nel Museo della Sibaritide, il parco è a ingresso libero.
La necropoli di Enotria di Macchirate: nel comune di Francavilla Marittima, una serie di sepolture che vanno dal'età del ferro al VII° secolo a.C.
Parco Archeologico di Broglio a Trebisacce, un abitato protostorico che sorge su un altura, probabilmente una fortezza in posizione elevato per avere la vista sulla piana di Sibari e sul mare.


Rossano Calabro
Tra le testimonianze del passato sicuramente Rossano Calabro, che è stata il caposaldo in Italia dell'Impero Bizantino dal 540 al 1059, la testimonianza del patrimonio storico e artistico di quel periodo l'anno denominata nel passato la Ravenna del Sud Italia.
All'interno del Museo Diocesano Codex si conserva il Codex Purpureus Rossanensis, un antichissimo evangeliario greco del VI secolo di origine bizantina, nominato Patrimonio UNESCO il 9 ottobre 2015. Secondo molti è il Vangelo miniato più prezioso al mondo.


La liquirizia
Rossano Calabro oggi è molto più noto per la liquirizia, una pianta che cresce spontanea sulle coste del mar Jonio, che fa parte della storia di questa parte della Calabria, merita una visita il Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli, aperto tutti i giorni su prenotazione.
Gli agrumi
Si associano sempre molto gli agrumi alla Sicilia ma la regione dove si producono più agrumi è la Calabria. Il Cedro è il simbolo di Santa Maria del Cedro sul Mare Tirreno e il Bergamotto in Provincia di Reggio Calabria. Nella costa degli Achei ci sono alcune varietà che non sono presenti in tutte le altre zone della Calabria e d'Italia: Arancia Biondo Tardivo di Trebisacce, l'Arancia Mela rossa di Trebisacce e Limone di Rocca Imperiale.
Arancia Biondo Tardivo di Trebisacce
L'arancia tardivo di Trebisacce ha la particolarità di maturare da Marzo a Maggio, i suoi frutti sono particolarmente dolci, ideali per essere adoperate in cucina e per preparare dolci. Per ammirare gli agrumeti che diradano su mare, bisogna andare sui giardini, nelle vigne dove una volta c'erano i vigneti ma ora sono stati sostituiti dalle colture di agrumeti, dal quale godere un magnifico panorama sulle coltivazioni e sul mare.
Arancia Mela Rossa di Trebisacce
Si tratta di una varietà di frutto dimenticato, che si trova solo in questo zona, per la sua caratteristica di buccia molto aromatica si usava in tutte le case preparare le bucce d'arancia candite, ogni famiglia ne ha almeno una pianta, non è un frutto molto redditizio per la coltivazione, lo si utilizza molto nella  pasticceria tradizionale locale.


Limone di Rocca Imperiale
Un grandioso castello domina l'antico abitato del borgo antico di Rocca Imperiale, che rappresenta la porta d'ingresso nord-occidentale alla Calabria. Un centro storico ben preservato con il castello svevo eretto nel XIII° secolo dagli architetti di Federico II, Il borgo è famoso per la suo territorio a forte vocazione agricola in particolare per la coltivazione del Limone di Rocca Imperiale IGP
Un limone che deve il suo particolare ricchezza di succo e aromaticità a un territorio particolarmente vocato.
Un percorso inedito ma molto interessante tra arte, storia e prodotti del territorio alla scoperta di una delle regioni meno conosciute per le prossime vacanze di primavera.
Come arrivare : sulla costa degli Achei ci sono le stazione ferroviarie di Rossano, Corigliano, Sibari e Trebisacce, sulla linea Reggio Calabria-Taranto, informazioni Trenitalia. Visto anche la distanza se partire dal Nord Italia è consigliabile l'aereo per Reggio Calabria o Brindisi e poi il treno. Dalle maggiori città come Milano, Roma, Napoli e Bari partono pullman diretti in Calabria.
Dove alloggiare: consiglio di rivolgersi ai grandi network di bed and breakfast come airbnb a seconda delle località scelta.
Per saperne di più:
Regione Turismo Calabria Turiscalabria




Commenti

  1. Conosco la zona è merita decisamente una visita, sia in primavera che in estate, ciao a presto

    RispondiElimina
  2. Non sono mai stata ma ho sentito parlare. Una mia amica e originaria della Calabria e ogni tanto mi porta qualcosa di buono della zone. Prima o poi avrò occasione di visitare quella zona.

    RispondiElimina
  3. Sicuramente un posto molto bello da vedere e fantastici prodotti da gustare.Molto interessante l'area archeologica che penso proprio valga la pena visitare!!Buona giornata!

    RispondiElimina
  4. Posti unici, non ci sono purtroppo mai stato anche se il Parco archeologico di Sibari è conosciuto. So anch'io che la Calabria è da scoprire e spero quanto prima di iniziare questa avventura in quel territorio.

    RispondiElimina
  5. Che voglia di caldo, sole, belle località.
    Grazie per questi bei post.
    Buona giornata
    enrico

    RispondiElimina
  6. Come hai ragione.. la gente, di solito, è monotematica: mare mare e mare. Io mi stufo, mi piace ma mi piace anche la panna ma non per questo mangio solo quella. La calabria mi manca; nel senso che non ho mai avuto l'occasione di poterla visitare e godere, vuoi per la distanza, vuoi perchè nulla mi lega e collega a quella terra, mi piacerebbe moltissimo poterla visitare in autunno. Grazie per il post, bellissimo, come tutti i tuoi articoli :-)

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Verezzi, il borgo terrazza sul mare ligure

Vi voglio portare con me, questa volta in Liguria , in provincia di Savona , dove in questi giorni sembra ancora estate o meglio un dolce autunno. Dalla Statale Aurelia in direzione Ventimiglia, passato Finale Ligure arriviamo a Borgio Verezzi, il comune è l'insieme di due abitati Borgio sul mare, che ha visto la diffusione del turismo negli anni '60 e '70 e il borgo di Verezzi su in alto in collina a 250 m slm. Negli ultimi anni a raccogliere l'interesse dei viaggiatori è stato più Verezzi che Borgio, che offre la possibilità di fare trekking e percorsi a piedi, ma proprio la riscoperta di luoghi più autentici e originali. Durante l'estate c'è un ricco cartellone teatrale del Festival di Verezzi, palcoscenico proprio la piazza di Verezzi, molto spettacolare con questa vista sul mare ligure. Diversi piccoli bar ristoranti a conduzione familiare, da segnalare per la vista Ristorante il Cappero , oppure antica osteria saracena Bergallo ...

Turismo lento senza auto: ritorno a Chamois (AO) Valle d'Aosta

A volte capita di tentare di scrivere sotto tono perché si ha il timore che mettere una località troppo sotto i riflettori  possa nuocere ad un contesto che si era preservato a fatica. Ritorno a Chamois dopo 15 anni , avevo messo in evidenza questo piccolo comune perché era una delle poche località in Italia dove non circolavano automobili, si stava molto bene, una località dove regnava il silenzio, dove le persone con discrezione ti facevano sentire parte di una piccola comunità. Devo dire che in quindici anni ci sono stati dei piccoli cambiamenti in positivo.  In primo luogo il numeri di residenti, di fronte a località che si spopolano Chamois va controcorrente: sono aumentati i residenti del piccolo comunità da 91 abitanti del 2001 ai 111  del 2021, un incremento di 20 abitanti. Un piccolo dato da inversione di tendenza, mi piace leggerlo cosi, rispetto alla mia prima visita del 2008 c'è in generale un maggiore movimento di persone.  In aumento anche i luoghi di...

Alla scoperta di San Genesio Atesino / Jenesien, Bolzano

Quando si parla di andare sulle montagne per una gita a Bolzano , tutti pensano al Renon , un posto molto bello e conosciuto, invece voglio farsi conoscere un luogo piccolo ma molto più affascinante il paese di San Genesio Atesino più noto come Jenesien , luogo preferito per una gita fuori porta per gli abitanti di Bolzano. Ogni anno cerco sempre di non farmi mancare qualche giorno di vacanza a San Genesio , le immagini sono del mese d'agosto, pochi forse sanno che solo da pochi anni è possibile arrivare in auto comodamente a San Genesio. La tradizione è arrivare a San Genesio con la Funivia,  inaugurata negli anni '30, ancora oggi offre un percorso altamente panoramico con vista sulle Dolomiti e sui vigneti della zona di Bolzano. Il panorama mozzafiato è solo un anteprima piacevole di quello che ci aspetta arrivati a San Genesio. Una volta arrivati con la Funivia , pochi passi e arrivate nel centro del paese, un paese piccolo ma con una bella chiesa del XV secolo c...

Ericeira, Portogallo, il sole e il mare d'autunno tra surf e ricci di mare

La maggior parte delle domande che mi arrivano in questo periodo, riguardano la ricerca di l ocalità dove trovare il sole e il mare d'autunno e d'inverno in Europa. Il Mare Mediterraneo offre delle magnifiche località a iniziare dalla Sicilia in Italia, dall'Isola di Malta , dall'Isola di Cipro , la Grecia , il Sud della Spagna ma ci sono le spiagge dei Paesi del Nord Africa sul Mediterraneo come Marocco, Tunisia ed Egitto, possono offrire in autunno e inverno temperature miti. Anche il Portogallo rientra tra questi paesi nonostante non sia sul Mare Mediterraneo, la regione dell' Algarve è una delle mete più ambite dai turisti del Nord Europa. Dal 1° ottobre il Portogallo ha allentato le restrizioni del Covid 19 ed uno dei paesi europei con il maggior numero di persone vaccinate, diventando una delle mete di viaggio più sicure. Rimaniamo in Portogallo perchè vorrei invece farsi conoscere una destinazione che conosco molto bene, dove in questo periodo almeno fin...

Il grande sentiero Walser, Walserweg Italia

Il grande sentiero Walser nasce dall'attenzione di fare conoscere la cultura del territorio delle popolazioni Walser in Italia. Il grande sentiero Walser in realtà sono dei sentieri o meglio dei percorsi che hanno la volontà di unire virtualmente la comunità Walser in Italia, presentati lo scorso anno e inaugurati qualche settimana fà, sono dei percorsi in parte preesistenti, vie storiche percorse dai walser per arrivare dal cantone dei Vallese in parte riadattati per diventare dei percorsi di trekking turistici. Sarebbe meglio dire dei percorsi per fare conoscere l a cultura delle comunità Walser , una cultura che accomuna molti paesi alpini, i Walser si insediarono nel Medioevo in quei territori che nessuno abitante della pianura voleva. I walser cercavano nuovi alpeggi per il bestiame che grazie a quest'attività  avevano imparato gestire e cosi fare rendere i territori montani. Nulla nasce per caso in montagna e negli anni i Walser hanno accumulato esperienze e tecniche di a...

I Mercati della Provenza Romantica, il Luberon per Food Lover: Apt, Lourmarin, Bonnieux, Gordes

Questa settimana vi porto con me in Provenza a camminare lungo le vie ciotolate di vecchi paesi e villaggi, qualcuno in pianura qualcuno arroccato su una collina che guarda il mediterraneo, girovagare tra i colori e i profumi dei mercati mi piace e mi diverto. La Provenza è un territorio molto vasto, è quella che una volta si chiamava Occitania, che va dal confine con l'Italia fino a Marsiglia, una regione suddivisa in più distretti. Il Luberon , il distretto meno noto nasconde un anima romantica , come i produttori agricoli del territorio appassionati del loro lavoro. Il Luberon forse è il distretto meno noto e conosciuto, va da Cavaillon a Monesque, ma è un autentico paradiso per i food lover, pochi sanno che provengono da qui la maggior parte dei prodotti agricoli e alimentari che arricchiscono le bancarelle dei mercati lungo la Costa Azzurra , miele, olive, vino, dolci, pane, ciliegie, albicocche, funghi, tartufi, uva e frutta candita. Nulla di meglio...