Ci sono alcuni luoghi che ho sempre desiderato vedere ma che non ho mai avuto la possibilità di visitare, la citta di Persepoli è una di queste. Sono sempre stato attratto dai suoi racconti, cosi ho fatto delle ricerche on line, per potere in qualche modo soddisfare la mia curiosità.
Questo non è proprio fare turismo nel senso classico ma credo che sia una buona pratica da turismo lento conoscere una destinazione prima di intraprendere un viaggio o anche solo viaggiare attraverso il web, perché oggi le fonti sono innumerevoli, non è sempre necessario spostarsi.
Persepoli, si trova in Iran, a 50 km a nord della città di Shirazè, nella provincia di Fars, è stata fondata da Re Dario I, che la trasformo nella residenza dei governanti dell'Impero. Persepolis (che significa "città persiana" in greco antico) è stata la capitale del regno Achemenide.
Vi si svolgevano soprattutto le celebrazioni del nuovo anno a Marzo, era un momento di incontro per le 20 satrapie con cui era diviso l'impero.
La maggior parte dei studiosi non comprende perché costruire una capitale di un impero lontana dai centri culturali ed economici, forse un tempo non era un luogo cosi isolato e impervio come lo vediamo oggi.
Molti viaggiatori nel corso dei secoli ne hanno decantato le rovine come Odorico da Pordenone, Giosafat Barbaro, Antonio de Gouveia, Garcia de Silva Figueroa, Pietro della Valle, Cornelis de Bruijn
Eugène Flandin e Pascal Coste, tanto da creare un grande interesse intorno a questa città.
Gli scavi vennero condotti dall''archeologo francese André Godard nel 1930, che ha datato la nascita della città nel 531 aC.
Lo sviluppo della città dura due secoli fino all'avvento di Alessandro Magno.
Le raffigurazioni scultoree che decorano la città, sono il lavoro di artigiani provenienti da tutto il regno, è il mix di questa combinazione d'arte tra oriente ed occidente che attrae i visitatori.
Chi ha visitato la città riporta la sorprendente qualità delle rovine che rende un unico sito archeologico.
Tuttavia le fonti che oggi abbiamo disponibili sono molto poche, questo in qualche modo ne aumenta il fascino. Rimane poco noto come mai fossero ben altre le citta decantate dai Greci e dai Romani dell'impero achemeneide come Babilonia, Ecbatana, Pasargade e Susa o per lo meno come mai era stata fondata questa città cosi lontana dalle vie di comunicazione.
Molti archeologici pensano più che altro ad una capitale amministrativa, anche se la ricchezza delle decorazioni e la grandezza degli spazi, non giustifica molto questa interpretazione.
Persepoli sul web:
Vista Panoramica a 360° su youtube : Persepoli,
Le immagini su Flick : Persepoli Flick
ti dirò lo trovo un modo anche istruttivo di viaggiare, perhcè quando visiti un luogo, non riesci mai a vederlo nella sua interezza come nei filmati e nelle immagini, è un punto di vista visivo più ampio, come guardare da una grande terrazza
RispondiEliminaCerto che con Internet si può viaggiare!!
RispondiEliminaAnche per me questi posti sono ancora nei miei cassetti, ma chissà.
Intanto grazie Carmine e continua a farci viaggiare.
Buona domenica
ciao Carmine, settimana un po' intensa e così mi son persa il tuo penultimo post! Acc! da tempo ho in mente di fare una gita a Castell'Arquato.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Ale
Sono più per i viaggi dal vero ma in effetti mi attira provare anche questa ipotesi.
RispondiEliminaLa Storia mi ha sempre affascinato,trovarla "servita" on-line lo trovo ottimo!
RispondiEliminaNel caso specifico,(andrò a visitare tutti i link)è preferibile una visita virtuale,vista la situazione in quel Paese...
Un caro saluto.
Sono le classiche cose che alcuni criticano e altri adorano..
RispondiEliminaSecondo me se ne dovrebbe cercare però di trarne gli aspetti positivi, come sottolineato in questo post..perchè offre possibilità che non vanno trascurate.
...un viaggio prima di iniziare in modo reale inizia anche nella propria mente.
RispondiEliminaNon posso che trovarmi assolutamente daccordo su ciò che hai detto. E poi in fondo noi bloggerviaggiatori siamo un po' qui anche per questo, per mostrare la strada, far conoscere, per far ANCHE (ma non solo) viaggiare, parafrasando la Colò, seduti comodamente sulla poltrona di casa!!
bellissima idea , così almeno qualche viaggio riesco a farlo almeno sul video e non solo in sogno!
RispondiEliminaBella Persepoli, veramente. Anche se non è proprio la stessa cosa, ti consiglio di leggere il fumetto "Persepolis" di Marjane Satrapi che racconta anche delle origini del suo popolo oltre che le sue vicende personali che hanno coinciso con l'ascesa di khomeini... è molto importante conoscere gli altri e il mondo, in qualunque forma si viaggi. ciao!
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