Si tratta di un percorso di trekking nuovo che vuole coniugare la solidarietà delle comunità toccate dal Terremoto del 2016 e il turismo lento attraversando tre regioni: Marche, Umbria e Abruzzo .
La sola solidarietà su cui punta la comunicazione non fa prodotto turistico, non basta come motivazione di un viaggio, mentre lo è la bellezza di queste zone dell'Italia Centrale, il percorso in 14 tappe e 257 km collega due parchi : Monti Sibillini e Gran Sasso.
Il cammino mette in evidenza le meraviglie della natura di questa parte dell'Appennino ma anche le conseguenze del disastro naturale dal punto di vista economico e sociale.
La domanda turistica può solo in minima parte contribuire a essere un volano per l'economia ma può essere un modo per aiutare a ridefinire il territorio in una nuova ottica che porta una maggiore consapevolezza verso l'attenzione all'ambiente e alla sostenibilità.
Dal mio punto di vista 14 tappe sono troppe ci vogliono 14 giorni di vacanze senza sosta, tempo troppo lungo per una vacanza di solo trekking almeno che non si sia dei trekking esperti e collaudati.
Si tratta di un bel percorso di trekking comunque ma proposto come prodotto turistico in maniera superficiale, consiglio di scegliere le tappe che interessano di più, due o tre, ci sono percorsi che si adattano al tempo di un weekend e di una settimana.
Ci sono luoghi come Fabriano, Camerino, Norcia, Castelluccio, Amatrice, l'Aquila che permettono di fermarsi più giorni e di fare un approfondimento oltre che naturale, spirituale, culturale e gastronomico.
Per saperne di più: Cammino nelle Terre Mutate
Per i più pigri grazie a Legambiente le tappe del Cammino nelle terre Mutate si possono percorrere anche virtualmente su Google Map
Per i più pigri grazie a Legambiente le tappe del Cammino nelle terre Mutate si possono percorrere anche virtualmente su Google Map
Guarda.. sono stata a castelluccio 2 settimane fa.. e sono rimasta sconcertata nel vedere che è tutto come da terremoto del 2016! Ho visto le zone intorno ad Arquata del Tronto anche.. una tristezza infinita.. Non capisco perchè non c'è stato il minimo gesto per avviare una ricostruzione.. Quelle zone sono bellissime.. andrebbero assolutamente rivalutate! baci
RispondiEliminaAccidenti mi dispiace molto, si parla molto di ricostruzione in tv mentre invece il territorio è abbandonato, grazie della testimonianza
EliminaBella iniziativa!OLga
RispondiEliminaInteressane. Un modo per valorizzare i luoghi toccati dal terremoTo. Saluti
RispondiEliminaÈ una iniziativa lodevole ed interessante al contempo.
RispondiEliminaCaro Carmine, stupenda iniziativa!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
interessante iniziativa,grazie per averla condivisa!
RispondiEliminaun caro saluto
Grazie, non la conoscevo!
RispondiEliminaOttima iniziativa!
RispondiEliminaSereno giorno.