Figlia del mare e del vento viene scelta dai viaggiatori con una segreta voglia di starsene in pace, luogo deputato per trovare un po' di tranquillità, potersi crogiolare sotto un sole e scoprire e apprezzare l'isola attraverso la lentezza.
Una chiesa, due porti, un castello tutto in soli due kmq, questo è in sintesi Ventotene che tranne il mese d'Agosto, è un isola molto tranquilla ideale meta per un turismo lento all'insegna della tranquillità e del relax, non doveva pensarla cosi la figlia di Augusto, imperatore romano, Giulia mandata in esilio, iniziando così una tradizione che vide allontanare le donne delle dinastia Claudia-Augusta da Roma come Agrippina (madre di Nerone), Ottavia, temute per la loro influenza politica.
L'ospitalità di queste nobili personaggi lasciò a Ventotene, una serie di strutture degne di una villa nobile romana, purtroppo i terremoti degli anni successivi e le incursioni dei pirati nel medioevo hanno lasciato poco o meglio quasi nulla.
L'aspetto odierno di Ventotene è stato costruito dai Borboni su progetto di Francesco Carpi e Antonio Winspeare, poi ampliato in epoca fascista, in quanto l'isola per un triste destino storico ha ospitato i prigionieri politici obbligati al confino .
Ventotene è interamente scolpita nel tufo e svela la sua origine vulcanica coperta da bassa vegetazione e da fichi d'india.
L'isola riserva sorprendenti bellezze naturali come Punta Eolo con le caratteristiche basse rocce a taglio verticale, le grotte di Cala Rossano, Punta del Pertuso, sede del porticciolo romano, con banchine sormontate da suggestivi archi naturali di tufo, la spiaggia di Cala Nave.
Ideale le passeggiate lungo i sentieri di campagna, sul ciglio della costa durante le quali è possibile ammirare, le coltivazioni locali dei piccoli giardini trasformati in frutteti.
Non dimenticate l'isolotto di Santo Stefano, per un minuto di silenzio.
L'isola dominata dal carcere, costruito per volere di Ferdinando IV di Borbone dall'ingegnere Francesco Carpi, fu inaugurato nel 1797 divenne un carcere duro per detenuti politici come Luigi Settembrini, Gaetano Bresci, Umberto Terracini, Alberto Jacometti, Sandro Pertini.
Ironia della sorte, il suo stesso ideatore e architetto Francesco Carpi che vi mori ucciso come altri mille detenuti senza alcun motivo.
Arrivare a Ventotene : Biglietteria a Formia: Agenzia Marittima Cap. F. Iannaccone, Banchina Azzurra, tel. +39 0771 22710 e +39 0771 23800, fax. +39 0771 2100
Da Napoli info Snav.
Per informazioni:
Alberghi: l'ospitalità tradizionale Hotel Agave e Ginestra
Finalmente una destinazione vicina e bellissima insieme
RispondiEliminache meraviglia....molto molto bella!
RispondiEliminaNon pensavo che potesse essere così interessante una meta come questa. Mi devo ricredere. Grazie!
RispondiEliminaoggi proprio sognavo un isola cosi, nemmeno sapevo che esisteva
RispondiEliminaUn'isola da sogno , da prendere in considerazione per le mie prossime ferie !
RispondiEliminama dev'essere un posto meraviglioso...ideale per passarci un periodo rilassante, tra lunghe passeggiate e nuotate. certo non ad agosto, sono d'accordo con te. ma qualsiasi posto è invivibile ad agosto purtroppo.
RispondiEliminaMeno male che ci ricordi che non è necessario andare in capo al mondo per ritrovare posti incantevoli e con ritmi "umani"!
RispondiEliminaè un posto meraviglioso, si mangia un pesce buonissimo
RispondiEliminaIl mare bello non c'è solo ai caraibi, il mediterraneo ha posti magnifici e vedo che ne ha selezionato dei migliori
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