Passa ai contenuti principali

Un Andalusia autentica e sconosciuta : Castellar de la Frontera, (Spagna)

Fare turismo lento/ slow tourism è anche andare alla scoperta di piccoli luoghi insoliti per una vacanza all'insegna della quiete, del silenzio ma anche della storia, in destinazioni note per la loro allegria e vivacità come l' Andalusia.
 Da Malaga si prende la strada per Cadiz, si esce a Jimena de la Frontera/Ronda e dopo pochi chilometri si raggiunge: Castellar de la Frontera.
Un castello arroccato su un monte, da cui si gode un panorama incredibile, si vede un lago trasparente, si vede tutta l'Andalusia fino al mare, scorgendo lo sguardo si vede anche Gibilterra e le coste africane del Marocco.
Castellar de la Frontera è tante piccole case bianche costruite intorno al castello medioevale di origine araba, dichiarato Monumento Nazionale Storico e Artistico, il borgo è stato abitato fino agli anni '60 finchè non costruirono un nuovo paese più in basso. 
Cosi il vecchio borgo divenne meta degli hippies e di coloro che vanno ricerca di oasi tranquillità e silenzio.
Proprio la tranquillità, insieme alla gastronomia ed alla natura dei dintorni, è la motivazione più importante che stimola un soggiorno a Castellar de la Fronteira.
Il territorio del borgo fa parte del Parco Naturale de Los Acornocales, noto per i boschi di querce da sughero (alcornocales), il parco è un punto da dove il National Geographic studia l'osservazione delle numerose specie di uccelli migratori, il territorio circostante il borgo si presta a trekking (come la calzada dehesa boyal ), alle passeggiate a cavallo, ai percorsi in bicicletta per la scoperta di un Andalusia autentica e sconosciuta.
Informazioni



Commenti

  1. grazieeee!!!!
    per esser passato da me, per i complimenti, per gli auguri e per questo bellissimo post!!!!!!!!!
    adoro la Spagna, me ne sono innamorata prima di visitarla, solo dai racconti e poi in terra spagnola ho lasciato un pezzetto del mio cuore!!
    proprio in questi giorni ne sento tanta nostalgia!!! sono quasi 3 anni che nn vado :((
    dalla prima volta nel '99 in Catalogna con la magica Barcellona, nn ho perso occasione per tornare!
    qualche giorno fa ho preparato la paella e subito nostalgia!!!!
    l'andalusia è meravigliosa!!!ci sono stata diverse volte ed ora vorrei andare nela regione Castiglia-Leòn ( Avila, Salamanca ...) o visitare il paesino di Riglos oppure Aragona e La Rijoa ... ora nella lista inserirò anche Castellar de la Frontera!
    grazieeeee!!!

    RispondiElimina
  2. ma dove lo hai scovato quest'altro posto? Ho appena disfatto le valigie e già mi fai venire volgia di rifarle anche solo per la paella nella foto

    RispondiElimina
  3. posti incantevoli che non conosco...che voglia di partire,grazie almeno così viaggio con la fatasia dato che non mi è facile muovermi per ora...

    RispondiElimina
  4. Ecco, dovremmo imparare : Lì hanno avuto il buon senso di non lasciar deperire un capolavoro!

    P.S. Sono contento per il panico che ha provocato oggi quel toro in Catalogna, la dovrebbero proprio finire con la corrida...

    RispondiElimina
  5. Wow che bel borgo e poi vicino a un parco...
    La Spagna è uno di quei posti che non ho ancora mai visitato... sì è vero ci sono un sacco di low cost attualmente, ma una vera turista lenta non dovrebbe approfittare di questi mezzi! Forse meglio in nave?

    RispondiElimina
  6. per andare in spagna c'è anche un servizio treno che da Milano porta a Barcellona d abarcellona ci sono i talgo treni che collegano le principali località.
    Si può andare anche in nave sia barcellona che malaga sono mete di diverse rotte internazionali.
    Nei link turismo lento spagna c'è un servizio treni da tutta europa

    RispondiElimina
  7. Che voglia di andare a visitare questi posti!

    RispondiElimina
  8. è un alternativa interessante l'interno della costa del sol, io sono stato ad archos della frontera e devo dire che c'è una spagna da scoprire

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio...

Da Domodossola a Berna: il Trenino Verde delle Alpi

Il Trenino Verde delle Alpi collega la città di Domodossola con la capitale elvetica Berna, un tragitto di poco più di due ore attraverso la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg .  Sulla stessa tratta circola un treno veloce con poche fermate ma che non permette di fermarsi in tutte le località e ammirare il paesaggio delle Alpi tra i più belli.  Un percorso storico che ha sempre unito nord Europa con Sud Europa, dalle mulattiere siamo passati ai  percorsi ferroviari supertecnologici.  Forse pochi sono a conoscenza che questo percorso è nato per la commercializzazione del formaggio. Nel Medioevo diverse comunità Walser furono spinte sugli altipiani della Val d'Ossola e della Valle Formazza e portarono con loro la lavorazione del formaggio ad alta quota, che grazie alle erbe della Val d'Ossola in particolare l'erba mutellina che conferiva al latte e al formaggio un sapore molto gradevole e apprezzato. Le comunità Walser che arrivarono in Italia mant...

Le migliori pasticcerie di Roma, Rome sweet Rome

Roma è la prima città turistica del mondo per definizione, si è attirati dalla dalla Storia della grande Roma Antica , dalla sede della Chiesa Cattolica del Vaticano , dai palazzi delle famiglie nobili del '500, '600, '700 ricchi di storia anche d'arte come i Colonna, Medici, Farnese .  Solo negli ultimi anni si è visto crescere un certo interesse verso la cultura enogastronomica, una cucina popolare una cucina del territorio che attinge all'intera regione del Lazio, se chiedete a qualcuno quali sono le specialità romane vi diranno i carciofi alla giudia, puntarelle, il cacio e pepe, gnocchi, amatriciana ma nessuno nomina il dolce, come mai? Roma è sempre stata la città dei Papi con un gran numero di persone di chiesa dove l'alimentazione era legata al calendario religioso, erano proibiti i piaceri terreni di qualsiasi natura, l'associazione dolce e piacere della gola è sempre stata vista come una debolezza dello spirito, nella cultura popol...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Roma, Galleria delle Carte Geografiche ai Musei Vaticani

Roma per l'anno del Giubileo è stata completato il restauro della Galleria delle Carte Geografiche , fa parte dell'itinerario dei Musei Vaticani che conduce alla visita della Cappella Sistina , siamo tra la Galleria degli Arazzi e l'appartamento di San Pio V. La galleria è stata voluta nel 1580 dal Papa Gregorio XIII° , al secolo Ugo Boncompagni di Bologna, docente dell' Università di Bologna , che scopri la sua vocazione spirituale in tarda età, venne nominato sacerdote solo a 40 anni. Fu uno dei pontefici più colti del suo tempo, non a caso rinnovò il Calendario che ancora oggi porta il suo nome Calendario Gregoriano . Nella Galleria delle Carte Geografiche volle rappresentare l'Italia con tutte le sue regioni possiamo dire che anticipò di qualche secolo il concetto dell' Unita d'Italia . si ringrazia gatopretotube per la condivisione del video Sotto la guida del geografo Ignazio Danti , in questa galleria vi lavorano più artisti come ...

Roma, sulle orme di Jep Gambardella, la Grande Bellezza Roma in tour

Al di là dei giudizi che si possono trarre, il film di Sorrentino, il premio Oscar come Migliore Film Straniero ha messo in mostra una Roma a volte nota a volte no, ma cosa ci fatto vedere il film? La casa di Jep Gambardella,  cene e feste con vista sul Colosseo , l'antifeteatro più grande del mondo, il più imponente monumento della Roma antica giunto fino a noi, fu iniziato sotto Vespasiano nel 72 dc, pensate può contenere tra i 50.000 e gli 80.000 visitatori, ancora oggi gli stadi fanno fatica a contenere questo numero di persone. Una delle conquiste di Jep Gambartella è stato Orietta, impersonata dall'attrice Isabella Ferrari, che lo porta in un appartamento in piazza Navona , sotto uno dei campanili della Chiesa di Sant’Agnese in Agone , la chiasa nata per volere di Papa Innocenzo X della famiglia Pamphili. Palazzo Sacchetti, dove vive Viola, l’amica ricca con il figlio problematico, di proprietà della famiglia Sacchetti fu progettato dal Antonio da...

Carnevale in Italia 2015 da Turismo Lento

Weekend di Carnevale , ricco d'eventi in tutte le città, una buona occasione è quella di raggiungere le località del Carnevale in treno invece che in auto. Abbiamo già parlato del Carnevale di Venezia ma ci sono anche altre località facilmente raggiungibili. Il Carnevale in Italia credo che sia secondo solo a quello del Brasile, tutte le città festeggiano il Carnevale ma l'elenco qui che ho selezionato non è completo ma sono le località che più si prestano ad essere r aggiunte in treno.  Carnevale di Viareggio Dal 1 Febbraio al 28 Febbraio Il carnevale satirico più conosciuto in tutti il mondo, ogni domenica a partire dalle ore 15, il giorno 28 Febbraio sfilati di carri notturna con inzio alle ore 20,30. Viareggio è collegato con il treno sia da Firenze che da Livorno, Milano, Genova . Carnevale di Putignano 8,15 e 17 Febbraio Uno dei carnevali più antichi d'Italia, nato per festeggiare l'arrivo delle reliquie di Santo Stefano dove i Cavalieri di ...