I luoghi del silenzio e della spiritualità: Abbaye de Lerins (Abbazia di Lerino), Costa Azzurra Francia
Pochi i passeggeri a bordo, fuori stagione per andare a Saint Honore bisogna essere avventuriosi. Nonostante le previsioni del meteo poco prima dell'arrivo il sole fa capolino sulla barca illumina la Torre del XIII° secolo, mentre il vento trasporta il profumo di mirto e fiori d'arancio.
Sono alla ricerca di quiete, del silenzio che permette meglio di misurare e sentire le parole, un suono che permette di entrare in modo positivo in relazione con gli altri.
Dentro un mondo che si agita, stressa, corre, urla il convento è una specie di miraggio un oasi in un deserto, anzi un oasi in mezzo al mare, ho bisogno di guardarmi dentro e imparare ad ascoltare la voce del silenzio.
Qualcuno forse se ne sarà acconto io amo i conventi, non solo per il silenzio che offrono ma per la loro ricchezza spirituale e storica.
L'ospitalità è semplice ma mi ci trovo molto bene, la notte il rumore del mare sembra fare una dolce compagnia, sembra quasi che ti culli.
Il ritmo della giornata sull'isola è scandito dalle preghiere a cui non è obbligatorio partecipare, ma non è disdicevole partecipare.
Durante il giorno si può visitare l'Isola ma sopratutto l'Abbazia e le vigne, dove con cura e dedizione assoluta i monaci coltivano l'uva per vino, tanto che ogni anno producono 35.000 bottiglie di gran pregio.
Non è una vacanza da tour operator, la colazione è all 5,30 con caffè d'orzo o thè, pane e marmellata, il costo del pernottamento con colazione è sui 45-50 euro.
Il pasto è un momento di convivialità con tutti gli altri ospiti e con i padri, una relazione informale anche molta colta, interessante e mai banale.
Il pernottamento è consentito con una lettera di motivazione da inviare al Padre Etienne hotellerie@abbaydelerins.com
Due giorni sono passati in un lampo tra vedere l'isola e sentire il rumore del vento e del mare, un frate mi chiama, tra un po' parte l'ultima barca, come è già ora di partire?
L'isola è aperta tutti i giorni si arriva il mattino e si va via la sera se non ci si ferma in convento, sull'isola valgono le stesse regole dei monaci.
Ogni visitatore è invitato a rispettare l’isola osservando le seguenti disposizioni :
- Rispettare il silenzio dei luoghi monastici.
- Un abbigliamento dignitoso è richiesto sia nei luoghi di culto che sulle strade dell’isola.
- Il naturismo è proibito sull’isola.
- Divieto assoluto d’ accendere fuochi
- Divieto assoluto di fumare.-
- I nostri amici cani vanno tenuti al guinzaglio e non devono cacciare la fauna.
- Portate via i vostri rifiuti oppure metteteli nelle pattumiera
- Evitate il rumore (grida, radio, …)
- Il campeggio è vietato.
- Non raccogliere o strappare piante o arbusti.
- Un abbigliamento dignitoso è richiesto sia nei luoghi di culto che sulle strade dell’isola.
- Il naturismo è proibito sull’isola.
- Divieto assoluto d’ accendere fuochi
- Divieto assoluto di fumare.-
- I nostri amici cani vanno tenuti al guinzaglio e non devono cacciare la fauna.
- Portate via i vostri rifiuti oppure metteteli nelle pattumiera
- Evitate il rumore (grida, radio, …)
- Il campeggio è vietato.
- Non raccogliere o strappare piante o arbusti.
PS i monaci hanno anche una famosa distilleria, sì sono solo 25 monaci ma molto laboriosi non dimenticate di provare il liquore al mandarino
Info: Abbaye de Lerins,
Orari Battelli: Cannes - ilesderelins,
prima o poi spero di poter entrare in questo silenzio.intanto tutta la mia solidarietà per lo sfogo , ed io penso dobbiamo sempre difendere le cose in cui crediamo.
RispondiEliminaNon esistono parole per esprimere ciò che si prova a vedere queste immagini fuori da tutto ciò che è turismo, nel senso meno nobile del termine. Esprimo comunque tutta la mia solidarietà per il tuo sfogo, insieme a tutta la mia famiglia, anche perché ci consideriamo viaggiatori e non turisti
RispondiEliminameraviglia di meta Carmine :)
RispondiEliminalo so che lo sai, ma te lo faccio sapere lo stesso che concordo con te. Ti abbraccio forte!
Alessandra
Un luogo spirituale per ritrovare la diritta via della vita.
RispondiEliminaUn post semplicemente fantastico... Complimenti Carmine...Un saluto da i viaggiatori golosi...
RispondiEliminaconcordo...bellissimo reportage Carmine!Vorrei essere lì...
RispondiEliminaSpero mi perdonerai se per una sola volta vado off topica per dichiararti e farti sentire tutta la mia più profonda e sincera solidarietà in relazione al post precedente
RispondiEliminaQUI E SOLO QUI TROVIAMO LA VERA FILOSOFIA DEL TURISMO LENTO
Grazie
Daniele
io sarò anche tonta ma con tutte le volte che sono stata in costa azzurra non mi sono mai accorta di questa isola, la prossima volta non me la lascio sfuggire
RispondiEliminaSpero che tu trovi quello che vai cercando. Io trovo i miei momenti di silenzio andando in montagna da sola, nei paraggi di casa mia. Non si incontra mai nessuno...certo poi non c'è niente da raccontare!Con simpatia.
RispondiEliminagrazie per averci regalato questa magia...
RispondiEliminaTutto vero! Grande descrizione!
RispondiEliminaUn luogo meraviglioso dove poter ritrovare la pace e la serenità!!! Complimenti per questo bellissimo post!
RispondiEliminaTi ho linkato sul mio blog, dimmi se ti piace!!! Un abbraccio
Grazie per la tua gentilezza! Un abbraccio e buon fine settimana
RispondiEliminaSalve, non riesco a trovare i tuoi contatti, motivo per cui provo a postare qui la mia richiesta nella
RispondiEliminasperanza di avere un riscontro.. vorrei farti una proposta interessante... la mia email è
guidaolanda@gmail.com .. Un saluto e scusa il disturbo