Una volta quando non c'erano le automobili, l'Italia era costellata di sentieri che collegano le diversi località, i più ricchi li percorrevano a cavallo mentre i più poveri li percorrevano con il cavallo di San Francesco.
I sentieri avevano principalmente due tipi di viaggiatori i pastori per la transumanza degli animali e i pellegrini, non di rado i sentieri collegano conventi e pieve.
Il Cammino Francescano della Marca tra le regioni dell'Umbria e delle Marche, è un percorso di 175 km che storicamente faceva parte di una via che collegava il mare Tirreno con il mare Adriatico, ricavato in parte dai tratturri delle transumanze appenniniche e parte della via Lauretana che collegava Loreto con Roma.
Di facile percorrenza con una pendenza che varia dai 149 m a 857m, attraversa ben 15 comuni : Assisi, Spello, Foligno, Serravalle di Chienti, Muccia, Pievebovigliana, Caldarola, Cessapalombo, San Ginesio, Sarnano, Amandola, Comunanza, Palmiano, Venarotta, Ascoli Piceno.
Idealmente questo percorso è collegato alla vita di San Francesco è un percorso da lui stesso praticato, che collega il convento di Francesco con il sepolcro di Sant'Emidio d'Ascoli, oggi il cammino di San Francesco viene proposto come momento di riflessione alla scoperta dell'essenzialità della vita e della propria fede.
Al fine di promuovere il percorso si tiene dall'1 all'8 settembre l'evento Cammino Francescano della Marca che ha il compito di valorizzare al meglio questo percorso storico, spirituale e ambientale, personalmente mi auguro che questo percorso di grande interesse sia facilmente usufruibile per 365 giorni all'anno.
Fonte, foto e programma completo su Festival dell'Appennino.
Un cammino che presto farò.. perchè Assisi è nel mio cuore e una volta all'anno devo vederla per recuperare la pace! Un abbraccio forte Carmine! :)
RispondiEliminaMe gustaría hacer esa caminata y ver la hermosa naturaleza en este lugar,saludos y abrazos.
RispondiEliminaCome mi piacerebbe... da Assisi ( che conosco) ad Ascoli, che prima o poi dovrò visitare.
RispondiEliminaSuggestivo. Io non ce la farei!
RispondiEliminaBaci
Io non sono una gran camminatrice, ma indubbiamente questo percorso deve essere bellissimo e ricco di storia :-). Un abbraccio
RispondiEliminaMolto interessante, mi piacerebbe sapere se si può effettuare tutto l'anno o no. Mi pare di aver capito di si?
RispondiEliminaÈ bello poterlo fare!!! caro Carmine un po invidio coloro che lo possono fare! Vorrei avere le gambe di quando camminavo liberamente per ore e ore:)
RispondiEliminaCiao e buona giornata.
Tomaso
Un articolo denso di profondi significati per via di del grande connubio di storia e di natura.
RispondiEliminaCaro Carmine, percorrere questo itinerario sarebbe meraviglioso. L'anno scorso sono stata in visita ad Assisi e mai come in quel luogo ho respirato aria di pace e fraternita'. Grazie per questa segnalazione.
RispondiEliminaSempre utili ed interessanti i tuoi post!
RispondiEliminaCinzia
una zona che conosco e che vorrei rivedere, grazie per queste preziose informazioni !
RispondiEliminaUn percorso che in parte ho fatto partendo dall'Eremo delle Carceri ad Assisi,è veramente bello e mi sono proposto di farlo per intero.
RispondiEliminaBuona giornata Carmine.
Uno splendido percorso, grazie per tutte le informazioni!!!!
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