Vi voglio portare in viaggio virtuale con me in Argentina a Mendoza ai piedi delle Ande, dove si svolge dal 2 Marzo al 11 Marzo la Fista de la Vendimia, suona a noi nel mese di Marzo un po' originale parlare di Vendemmia, ma è un evento tra i più popolari e spettacolari al mondo e nel Sudamerica è secondo solo al Carnevale di Rio.
Un evento del cuore dal momento che c'è a Mendoza una delle comunità d'italiani all'estero più grande nel mondo che arriva anche dal mio paese d'origine, è innegabile il contributo che questa comunità ha potuto dare al settore vinicolo e agro alimentare.
La Festa della Vendemmia nasce nel 1936, con la benedizione della frutta, ogni a anno a mano a mano si sono aggiunti nuovi eventi come le sfilate come il Carrusel e La Via Blanca notturne e diurne con abiti tradizionali, musica, canti, balli e degustazioni.
Il più grande spettacolo si svolge nel famoso Teatro Greco Frank Romero Day, dove il pubblico ha la possibilità di vedere uno dei spettacoli più maestosi al mondo con un un migliaio d'artisti sul palco e luci ed effetti particolari tra i più originali nel mondo.
A questo si unisce la vista nelle aziende vitivinicole di Mendoza, sulle Rutas del vino, una realtà prima agricola ma anche economica che fa da traino all'economia dell'intera nazione Argentina.
L'Argentina è il 5° produttore mondiale di vino, ma più dell'80% della produzione viene consumata dalla domanda interna, solo da poco i vini argentini sono conosciuti all'estero come il Sirah, Merlot, Tempranillo, Cabernet.
A portare la coltivazione della vite nella regione di Mendoza furono i missionari gesuiti, solo nel XIX° secolo invece a dare impulso alla coltivazione della vita arrivo un produttore francese Michel Aime Pouget, che introduce il vitigno Malbec, che qui trova il suo ambiente ideale, oggi le cantine più grandi sono rappresentate da Bodega El Lagar Carmelo Patti, Cantina Ruca Malen di Jean Pierre Thibaud. Atamische, Bodega Familia Zuccardi, Botega Septima, Bodega Navarro Correas, Bodega Familia Cecchin, fa un certo effetto vedere queste tenute sotto delle montagne alte 6.000 m dai ghiacci sempre innevati.
Tutto mi dice che almeno una volta nella vita bisogna vedere Mendoza e la Festa della vendemmia per capire la passione incondizionata del popolo argentino per il vino.
Caro Carmine, un post vera,mente bello questo della vendemmia in Argentina!!! Scommetto che tra questi viticoltori, ci sarà sicuramente molti di origine italiana emigrati molti e molti anno fa.
RispondiEliminaTomaso
Un evento splendido!!! Grazie per l'interessantissimo post!!!
RispondiEliminasarebbe bellissimo poter andare, ma non è proprio dietro l'angolo!
RispondiEliminacomunque almeno ora conosco l'esistenza di questo evento!
Molto interessante... Sarebbe bello poterci andare!
RispondiEliminaSai che non ne avevo mai sentito parlare di questa festa, forse perchè l'Argentina in Italia non ha una buona nomea per via di qualche scandalo finanziario dei primi del 2000, certo non è mica responsabilità di chi lavora nel settore del vino
RispondiEliminaE' secondo al carnevale di Rio? Mamma mia immagino sia una festa spettacolare!! Grazie per avercela fatta conoscere!!!
RispondiEliminaBuon pomeriggio!!!!!
Un post utilissimo e davvero alternativo ...informazione preziose come sempre Carmine!!!! Grande!
RispondiEliminasul tuo blog si scoprono cose sempre interessanti :)
RispondiEliminaIl teatro greco è abbagliante ..lo posto subito su you-tube, posso?
RispondiEliminaE questa festa è tutta all'insegna dell'allegria più sfrenata...
Beati loro!
Abbraccio della sera Carmine caro!
hai carta bianca :-)
Eliminapuoi fare tutto quello che vuoi
Un post molto interessante e ricco di fascino argentino.
RispondiEliminaBuona serata!
Ciao
Luci@
hai proprio ragione Carmine almeno una volta nella vita si dovrebbero vedere questi posti, eccezionale post...!
RispondiEliminaGrazie Carmine, i tuoi racconti mi fanno conoscere il mondo.
RispondiEliminaBuona serata
Mandi
Ci correrei subito Carmine, quando sono stata in Argentina in effetti ho bevuto del vino veramente buono, non sono stata a Mendoza però, ho fatto Patagonia, Terra del fuoco, Penisola di Valdez, Iguazu e Buenos Aires, un giro classico, anche se per quel viaggio Patagonia ha significato trekking, anche nella Patagonia Cilena, ricordi meravigliosi. Un abbraccio
RispondiEliminaSono belle queste feste, mi ricordano i bei tempi raccontati dai miei genitori.
RispondiEliminaBacio
Sempre bravo,Carmine.Mi fai sempre scoprire cose nuove e interessanti.
RispondiEliminaMolto interessante, non conoscevo questa festa. Bel video. Buona Vita!!!!
RispondiEliminaSemplicemente bellissimo!!! Bravissimo Carmine!! Un abbraccio
RispondiEliminainteressante come sempre !!!!
RispondiEliminaun giro da te per viaggiare un po' con la fantasia fa sempre bene!
RispondiEliminanon sono mi andata da quelle parti, peccato, devono essere posti splendidi ! Buon fine settimana
RispondiEliminabeh giusto ricordare....il mondo è rotondo, noi aspettiamo la primavera e dall'altra parte del globo....si vendemmia!!! tra l'altro i loro vini sono favolosi!!
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RispondiEliminaHello, Carmine Volpe.
Expression of great moment.
Fascinating photographing.
Have a good day. From Japan, ruma ❀
Bisognerebbe scriverci i luoghi dove andare almeno una volta nella vita e sicuramente questo e' uno di quelli!!!!
RispondiEliminaGrazie Carmine :-)
Ciao Carmine. Sai che l'Argentina è tra le mie prossime mete? Anche perché ho una nuora argentina!
RispondiEliminaTrovo splendida l'America Latina, quel mondo colorato, quella gioia di vivere, quell'allegria che da noi ultimamente scarseggiano.
Bellissimo come sempre i post che ci proponi, ora con Bergoglio amiamo questo popolo un po di piu'.
RispondiEliminaA presto