Passa ai contenuti principali

Ortisei, Biennale Gherdeina 2014

Da qualche anno le destinazioni turistiche si abbinano al mondo dell'arte, abbiamo visto lo scorso anno in Croazia a Zadar, due opere d'arte d'avanguardia che hanno dato un nuovo aspetto una nuova linfa alla città vecchia. 
In Val Gardena, l'arte fa parte della cultura del territorio si manifesta nei tradizionali costumi, nell'aspetto delle decorazioni esterne delle case, nell'arte della cucina, ma sopratutto nell'arte della lavorazione del legno di cui i gardenesi sono dei veri maestri.

Alla sua quarta edizione la Biennale Gherdeina  dal titolo "Legno/Wood/Lën", ha affidato a cinque artisti di realizzare secondo la loro personale interpretazione la tradizione culturale e creativa della Val Gardena. Espongono due artisti gardenesi Bruno Walpoth e Willy Verginer, lo scultore inglese Chris Gilmour, la meranese Sonia Leimer ma vive e lavora a Vienna, e il pittore e scultore milanese Velasco Vitali.

Quest'evento coglie la mia simpatia, perchè mette in luce un aspetto poco noto degli abitanti d'Ortisei e della Val Gardena: il gusto dell'arte.

Immagine 1 la Mongolfiera di Velasco Vitali, l'artista adoperando legno e ferro ha voluto cogliere il momento di quando la mongolfiera sta per spiccare il volo, un interpretazione interessante che ha voluto cogliere anche l'aspetto dell'arte d'elevazione dello stato d'animo e dello spirito della comunità.
Immagine 2 La Baumhaus l'artista Willy Verginer, ha voluto rappresentare una casa che è posta sulle radici a simboleggiare i valori della gente di montagna legata al territorio, alla propria cultura alle proprie radici.
Immagine 3 Laura non c'è, dietro i suonatori, il busto di una ragazza adolescente di Bruno Walpot a simboleggiare la fragilità del'età adolescenziale ma anche la fragilità dell'animo umano e la fragilità del territorio di montagna, una fragilità sia naturale che sociale.

Commenti

  1. Sempre interessanti le tuo info, Buona giornata

    RispondiElimina
  2. Bella la Val Gardena, Grazie per le info sempre utili.Buona estate!

    RispondiElimina
  3. Sai quanto adori questa regione, e come posso dimenticare questo avvenimento?
    Straordinario!
    Un abbraccio serale!

    RispondiElimina
  4. Fortissima la casa sulle radici!! La Val Gardena la conosciamo abbastanza bene ed è vero che sono maestri del legno!!
    Ah che voglia di montagna che ci hai fatto venire:)

    RispondiElimina
  5. Caro Carmine, informazioni molto interessanti! peccato essere molto lontani. Ciao e buona serata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  6. Ho apprezzato e condiviso i tuoi commenti sulle tre opere. La Val Gardena e i suoi abitanti hanno il fascino delle vecchie culture e tradizioni che il tempo non è riuscito a cancellare.

    RispondiElimina
  7. Bellissimo post, molto bella la scultura della casa, con il suo significato importante!

    RispondiElimina
  8. Ammiro questi maestri del legno e mi ha colpito molto la casa appoggiata sulle radici, molto significativa :)
    Grazie come sempre delle tue preziose informazioni.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio...

Da Domodossola a Berna: il Trenino Verde delle Alpi

Il Trenino Verde delle Alpi collega la città di Domodossola con la capitale elvetica Berna, un tragitto di poco più di due ore attraverso la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg .  Sulla stessa tratta circola un treno veloce con poche fermate ma che non permette di fermarsi in tutte le località e ammirare il paesaggio delle Alpi tra i più belli.  Un percorso storico che ha sempre unito nord Europa con Sud Europa, dalle mulattiere siamo passati ai  percorsi ferroviari supertecnologici.  Forse pochi sono a conoscenza che questo percorso è nato per la commercializzazione del formaggio. Nel Medioevo diverse comunità Walser furono spinte sugli altipiani della Val d'Ossola e della Valle Formazza e portarono con loro la lavorazione del formaggio ad alta quota, che grazie alle erbe della Val d'Ossola in particolare l'erba mutellina che conferiva al latte e al formaggio un sapore molto gradevole e apprezzato. Le comunità Walser che arrivarono in Italia mant...

Le migliori pasticcerie di Roma, Rome sweet Rome

Roma è la prima città turistica del mondo per definizione, si è attirati dalla dalla Storia della grande Roma Antica , dalla sede della Chiesa Cattolica del Vaticano , dai palazzi delle famiglie nobili del '500, '600, '700 ricchi di storia anche d'arte come i Colonna, Medici, Farnese .  Solo negli ultimi anni si è visto crescere un certo interesse verso la cultura enogastronomica, una cucina popolare una cucina del territorio che attinge all'intera regione del Lazio, se chiedete a qualcuno quali sono le specialità romane vi diranno i carciofi alla giudia, puntarelle, il cacio e pepe, gnocchi, amatriciana ma nessuno nomina il dolce, come mai? Roma è sempre stata la città dei Papi con un gran numero di persone di chiesa dove l'alimentazione era legata al calendario religioso, erano proibiti i piaceri terreni di qualsiasi natura, l'associazione dolce e piacere della gola è sempre stata vista come una debolezza dello spirito, nella cultura popol...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Roma, sulle orme di Jep Gambardella, la Grande Bellezza Roma in tour

Al di là dei giudizi che si possono trarre, il film di Sorrentino, il premio Oscar come Migliore Film Straniero ha messo in mostra una Roma a volte nota a volte no, ma cosa ci fatto vedere il film? La casa di Jep Gambardella,  cene e feste con vista sul Colosseo , l'antifeteatro più grande del mondo, il più imponente monumento della Roma antica giunto fino a noi, fu iniziato sotto Vespasiano nel 72 dc, pensate può contenere tra i 50.000 e gli 80.000 visitatori, ancora oggi gli stadi fanno fatica a contenere questo numero di persone. Una delle conquiste di Jep Gambartella è stato Orietta, impersonata dall'attrice Isabella Ferrari, che lo porta in un appartamento in piazza Navona , sotto uno dei campanili della Chiesa di Sant’Agnese in Agone , la chiasa nata per volere di Papa Innocenzo X della famiglia Pamphili. Palazzo Sacchetti, dove vive Viola, l’amica ricca con il figlio problematico, di proprietà della famiglia Sacchetti fu progettato dal Antonio da...

Weekend romantico Novembre a Roma tra bellezza, arte e storia

Un viaggio a Roma, magari come il turismo lento vuole da raggiungere in treno, è sempre una grande piacere anche fuori stagione in autunno, prima del periodo del Natale, dove Roma è un'attrazione per i fedeli provenienti da tutto il mondo. Ad una coppia innamorata attendono tante attrazioni e sorprese dai colori dei giardini e dei parchi ai luoghi romantici fuori dall'ordinario: Fontana di Trevi Fontanella degli innamorati Fontana di Trevi la fontanella degli innamorati, siamo sul lato destro esterno della Fontana di trevi ci sono due piccole cannelle e una vaschetta che contiene acqua in anni meno recenti, nella sera prima di partire per il militare i fidanzati erano bere insieme per garantirsi amore eterno. Villa Boghese e Galleria Borghese Villa borghese si tratta di una dei parchi più grandi della città che è sempre uno spettacolo in tutte le stagioni al suo interno c'è Galleria Borghese, al cui interno è possibile osservare le opere nate dalla pass...

Roma, Galleria delle Carte Geografiche ai Musei Vaticani

Roma per l'anno del Giubileo è stata completato il restauro della Galleria delle Carte Geografiche , fa parte dell'itinerario dei Musei Vaticani che conduce alla visita della Cappella Sistina , siamo tra la Galleria degli Arazzi e l'appartamento di San Pio V. La galleria è stata voluta nel 1580 dal Papa Gregorio XIII° , al secolo Ugo Boncompagni di Bologna, docente dell' Università di Bologna , che scopri la sua vocazione spirituale in tarda età, venne nominato sacerdote solo a 40 anni. Fu uno dei pontefici più colti del suo tempo, non a caso rinnovò il Calendario che ancora oggi porta il suo nome Calendario Gregoriano . Nella Galleria delle Carte Geografiche volle rappresentare l'Italia con tutte le sue regioni possiamo dire che anticipò di qualche secolo il concetto dell' Unita d'Italia . si ringrazia gatopretotube per la condivisione del video Sotto la guida del geografo Ignazio Danti , in questa galleria vi lavorano più artisti come ...