Passa ai contenuti principali

Il Mercato del Pane a Bressanone e la Festa dello Speck in Val di Funes

Questo weekend doppio appuntamento in Valle d'Isarco, due eventi a breve distanza l'uno dall'altro ma collegati con una navetta, per meglio usufruire dei due eventi e non usare l'automobile. 
Il Mercato del Pane e dello Strudel nella Piazza Duomo di Bressanone e la Festa dello Speck,  un prodotti tipico dell'Alto Adige nella piccola e incantevole Valle di Funes e precisamente nel paese di Santa Maddalena, si celebrano cosi due tradizioni enogastronomiche locali.
Il Mercato del Pane e dello Strudel dal 3 al 5 Ottobre
Pur essendo una provincia piccola, non ho mai visto tanta varietà di pane come nella provincia di Bolzano, questo perché una volta il pane si faceva in casa, con gli ingredienti che c'erano, la vita contadina non è stata mai semplice ed esigenze di risparmio e di reperibilità hanno stimolato al creatività in cucina ma sopratutto nel pane che è l'alimento base.
Il pane bianco rappresenta solo il 20% della produzione di pane in Alto Adige, perché la maggior parte degli altri pani vengono fatti con una grande varietà di farine, spezie, semi ed erbe aromatiche.
Il famoso Schüttelbrot, il pane di segale duro fatto con farina di segale con aggiunta di cumino, coriandolo e finocchio, ma anche pani di solo segale morbidi come pane di campagna, pane ai fiocchi d'avena, pane di segale al cumino.
Ci sono anche i pani misti di segale e frumento e/o tritello di frumento come il pane della Val Venosta con segale e frumento ed erba trigonella, cumino, finocchio ma anche il pane allo zafferano, pane ai chicchi di grano, pane con pancetta, pane ai semi di lino, pane all'anice, pane di Aldino, pane al coriandolo e semi di lino, il pane casareccio aromatico con farina di segale, frumento e tritello di frumento con cannella, chiodi garofano e noce moscata.
I pani con farina integrale d'orzo, pane alle castagne e il pane ai sei cereali (segale, frumento, orzo, avena, farro e grano saraceno), il pane d'avena con nocciole, potrei continuare al'infinito, ogni valle ogni paese, ogni contrada ha un suo pane caratteristico.
La festa dello Speck, Santa Maddalena Val di Funes dal 4 al 5 Ottobre
Lo speck è uno dei salumi più conosciuto, nato dalla necessita di conservare le carne del maiale per più tempo, veniva prima sotto sale e poi conservato in inverno dove c'era la stube in ogni maso, si affumicava  e poi si conservava in un luogo fresco per la stagionatura.
Ogni famiglia si faceva lo speck per l'inverno, ogni famiglia una ricetta diversa con profumi ed erbe, per rinnovare questa tradizione l'appuntamento è Santa Maddalena in valle di Funes, con degustazioni, musica, canti e balli, una festa paesana, un occasione per conoscere ed apprezzare la Valle di Funes che oltre allo speck produce mele, un ottimo vino bianco frizzante Muller Thurgau, i succhi di frutta lampone e mela e i formaggi freschi della Malga Kaserill, tutti prodotti della sola Valle di Funes.
Arrivare a Bressanone e Val di Funes: con il treno sulla linea Verona Brennero, fermata Bressanone, in auto con autostrada del Brennero uscita Bressanone Sud, per arrivare in Val di Funes da Bressanone pochi km direzione Chiusa, servizi di autobus n. 360 dal piazzale della Stazione Ferroviaria, ne parte uno ogni ora ai 25 minuti esempio 8,25,  9,25 il percorso fino a Santa Maddalena che ultimo paese della valle di Funes, dura 45 minuti.

Post correlati: 
Bressanone una tappa slow sulla ciclopista del sole
Valle di Funes in mobilità ecosostenibile


Commenti

  1. Caro Carmine il Sud Tirolo ha veramente i suoi fascini.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vorrei se puoi spiegarmi il perché ogni volta che faccio un commento da te, subito mi arriva una Email strana, che mi dice tante cose un inglese come se non esistesse un indirizzo.
      semi fai una email a me io tela potrei fartela inviare per vedere di cosa si tratta.
      Ciao

      Elimina
    2. mi dispiace giuro non ne so nulla

      non aprite email che non hanno soggetto e indirizzo

      tu commenti con il tuo account di blogger non con la
      tua email personale

      per questo non comprendo il collegamento, più facile con un commento qui che ti arrivi un commento sul blog che una email

      se altri hanno lo stesso problema che me lo facciano sapere, grazie

      Elimina
  2. Sono stata a Bressanone tantissime volte e conosco bene il mercato del pane, quest'anno non credo di riuscire ad andare, sarà per il prossimo anno...
    A presto

    RispondiElimina
  3. Ma Carmine mio, confessa che a parlare spesso del Trentino lo fai apposta per tentarmi e decidermi una buona volta a ritornare in questi posti che io adoro!
    Sai come lo farei volentieri se avessi tempo..
    Il pane tirolese, vivrei solo di quello ...e lo speck?
    Mamma mia , per questa sera , basta..la sofferenza di non poter esserci è durata anche troppo!
    Grazie Carmine caro e un bacio al pane di segale!

    RispondiElimina
  4. Adoro questi luoghi e questi sapori, prima o poi riuscirò ad andare anche per queste ghiottissime feste....

    RispondiElimina
  5. Come mi piacerebbe andare alla festa del pane... e dello strudel certo ! Tutte le volte penso a quanto tempo è passato da quando ho fatto qualche gita da quelle parti ...

    RispondiElimina
  6. I posti sono favolosi, e pane e speck con alla fine una buona fetta di strudel e il massimo,
    ciao buon fine settimana.

    RispondiElimina
  7. io a quello del pane ci andrei di corsa anche subito!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Verezzi, il borgo terrazza sul mare ligure

Vi voglio portare con me, questa volta in Liguria , in provincia di Savona , dove in questi giorni sembra ancora estate o meglio un dolce autunno. Dalla Statale Aurelia in direzione Ventimiglia, passato Finale Ligure arriviamo a Borgio Verezzi, il comune è l'insieme di due abitati Borgio sul mare, che ha visto la diffusione del turismo negli anni '60 e '70 e il borgo di Verezzi su in alto in collina a 250 m slm. Negli ultimi anni a raccogliere l'interesse dei viaggiatori è stato più Verezzi che Borgio, che offre la possibilità di fare trekking e percorsi a piedi, ma proprio la riscoperta di luoghi più autentici e originali. Durante l'estate c'è un ricco cartellone teatrale del Festival di Verezzi, palcoscenico proprio la piazza di Verezzi, molto spettacolare con questa vista sul mare ligure. Diversi piccoli bar ristoranti a conduzione familiare, da segnalare per la vista Ristorante il Cappero , oppure antica osteria saracena Bergallo ...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Nella Puglia Imperiale i luoghi delle Burrata di Andria

Quando si parla di un prodotto alimentare di marchio IGP, cioè indicazione geografica protetta, si vuole indicare che arriva da un determinato territorio, che si tratta di un prodotto tradizionale che esprime l'arte, l'ingegno e il lavoro di un territorio. Andiamo nella Puglia Imperiale , terra di castelli, cattedrali e splendide città d’arte, come Barletta oppure Trani, con la cattedrale che sembra emergere dal mare. La Puglia imperiale fa riferimento alla figura di Federico II di Svevia (Re di Sicilia, Re di Gerusalemme, Duca di Svevia e Imperatore del Sacro romano Impero) che valorizzo la Puglia e il suo territorio. Facciamoci sorprendere dai sapori della Puglia Imperiale, da questo territorio con una gastronomia autentica e una grande tradizione casearia a cui si abbinano verdure e prodotti del territorio come l'olio di oliva extra vergine.  Tradizione casearia che esprime negli ultimi anni con la burrata, divenuto uno dei prodotti più rappresentativi della Puglia.  S...

Il grande sentiero Walser, Walserweg Italia

Il grande sentiero Walser nasce dall'attenzione di fare conoscere la cultura del territorio delle popolazioni Walser in Italia. Il grande sentiero Walser in realtà sono dei sentieri o meglio dei percorsi che hanno la volontà di unire virtualmente la comunità Walser in Italia, presentati lo scorso anno e inaugurati qualche settimana fà, sono dei percorsi in parte preesistenti, vie storiche percorse dai walser per arrivare dal cantone dei Vallese in parte riadattati per diventare dei percorsi di trekking turistici. Sarebbe meglio dire dei percorsi per fare conoscere l a cultura delle comunità Walser , una cultura che accomuna molti paesi alpini, i Walser si insediarono nel Medioevo in quei territori che nessuno abitante della pianura voleva. I walser cercavano nuovi alpeggi per il bestiame che grazie a quest'attività  avevano imparato gestire e cosi fare rendere i territori montani. Nulla nasce per caso in montagna e negli anni i Walser hanno accumulato esperienze e tecniche di a...

Turismo lento senza auto: ritorno a Chamois (AO) Valle d'Aosta

A volte capita di tentare di scrivere sotto tono perché si ha il timore che mettere una località troppo sotto i riflettori  possa nuocere ad un contesto che si era preservato a fatica. Ritorno a Chamois dopo 15 anni , avevo messo in evidenza questo piccolo comune perché era una delle poche località in Italia dove non circolavano automobili, si stava molto bene, una località dove regnava il silenzio, dove le persone con discrezione ti facevano sentire parte di una piccola comunità. Devo dire che in quindici anni ci sono stati dei piccoli cambiamenti in positivo.  In primo luogo il numeri di residenti, di fronte a località che si spopolano Chamois va controcorrente: sono aumentati i residenti del piccolo comunità da 91 abitanti del 2001 ai 111  del 2021, un incremento di 20 abitanti. Un piccolo dato da inversione di tendenza, mi piace leggerlo cosi, rispetto alla mia prima visita del 2008 c'è in generale un maggiore movimento di persone.  In aumento anche i luoghi di...

I Mercati della Provenza Romantica, il Luberon per Food Lover: Apt, Lourmarin, Bonnieux, Gordes

Questa settimana vi porto con me in Provenza a camminare lungo le vie ciotolate di vecchi paesi e villaggi, qualcuno in pianura qualcuno arroccato su una collina che guarda il mediterraneo, girovagare tra i colori e i profumi dei mercati mi piace e mi diverto. La Provenza è un territorio molto vasto, è quella che una volta si chiamava Occitania, che va dal confine con l'Italia fino a Marsiglia, una regione suddivisa in più distretti. Il Luberon , il distretto meno noto nasconde un anima romantica , come i produttori agricoli del territorio appassionati del loro lavoro. Il Luberon forse è il distretto meno noto e conosciuto, va da Cavaillon a Monesque, ma è un autentico paradiso per i food lover, pochi sanno che provengono da qui la maggior parte dei prodotti agricoli e alimentari che arricchiscono le bancarelle dei mercati lungo la Costa Azzurra , miele, olive, vino, dolci, pane, ciliegie, albicocche, funghi, tartufi, uva e frutta candita. Nulla di meglio...

Ericeira, Portogallo, il sole e il mare d'autunno tra surf e ricci di mare

La maggior parte delle domande che mi arrivano in questo periodo, riguardano la ricerca di l ocalità dove trovare il sole e il mare d'autunno e d'inverno in Europa. Il Mare Mediterraneo offre delle magnifiche località a iniziare dalla Sicilia in Italia, dall'Isola di Malta , dall'Isola di Cipro , la Grecia , il Sud della Spagna ma ci sono le spiagge dei Paesi del Nord Africa sul Mediterraneo come Marocco, Tunisia ed Egitto, possono offrire in autunno e inverno temperature miti. Anche il Portogallo rientra tra questi paesi nonostante non sia sul Mare Mediterraneo, la regione dell' Algarve è una delle mete più ambite dai turisti del Nord Europa. Dal 1° ottobre il Portogallo ha allentato le restrizioni del Covid 19 ed uno dei paesi europei con il maggior numero di persone vaccinate, diventando una delle mete di viaggio più sicure. Rimaniamo in Portogallo perchè vorrei invece farsi conoscere una destinazione che conosco molto bene, dove in questo periodo almeno fin...