Questo fine settimana andiamo a Vigevano conosciuta in tutto il mondo per piazza Ducale, costruita per volere di Ludovico il Moro, è stata un esempio urbanistico per tutte le altre piazza in Italia e nel mondo.
La storia di Vigevano è legata alle famiglie del Ducato di Milano, i Visconti, i Sforza e in particolare Ludovico il Moro che trasforma Vigevano in residenza estiva del Ducato di Milano, aiutato nella trasformazione economica, urbanistica e artistica della città dal genio di Leonardo da Vinci e Donato Bramante.
L'intento di Ludovico il Moro è quello di trasformare il borgo fortificato di Vigevano e la campagna circostante in una raffinata sede della corte sforzesca, secondo il mito umanistico e rinascimentale della “città ideale” il cui concetto era stato rielaborato per la prima volta a Milano dal Filarete con il progetto della città di Sforzinda.
Il Castello Visconteo Sforzesco di Vigevano è composto da più edifici, la torre, il maschio, le scuderie, il loggiato tutti gli edifici sono collegati e appaiono come una struttura unica.
Oggi il castello ospita il Museo della Calzatura, la Pinacoteca Civica e il Museo archeologico. Non c'è più traccia invece di uno dei giardini più famosi del Rinascimento fatto realizzare da Ludovico il Moro per la moglie Beatrice d'Este a ridosso della Loggia delle Dame che ospitava gli appartamenti a lei riservati.
Come Vigevano ha rappresentato il massimo della gloria del Ducato di Milano, rappresenterà anche la sua fine, Francesco II, figlio di Ludovico il Moro, nono e ultimo Duca di Milano morirà a Vigevano nel 1535, senza eredi il Ducato di Milano, venne annesso all'Impero di Carlo V d'Asburgo (parente più prossimo). .
Sforzesca è una frazione di Vigevano famosa per ospitare la fattoria modello di Ludovico il Moro che ospitò Leonardo da Vinci, a lui si devono le migliorie agricole del Rinascimento nella pianura padana in particolare l'irrigazioni dei campi e l'affinamento della tecnica delle marcite che grazie allo scorrere dell'acqua nei campi a temperature molto basse favorisce la crescita d'erba anche d'inverno. Nel codice Leicester c'è un disegno di Leonardo con il molino della scala, una strutta a scalini dove scorreva l'acqua proprio qui a Sforzesca di Vigevano.
Il dolce riso del Moro
Si tratta di una preparazione nata per volere di Beatrice d'Este per il marito Ludovico il Moro, uno scrigno di pasta, oggi pasta frolla, con all'interno del riso (prodotto del territorio) cotto nel latte e arricchito di pinoli, mandorle, cedro candito e acqua di rose. Gli agrumi canditi e l'acqua di rose erano importate da Genova che nel Rinascimento era famosa per i commerci nel mediterraneo da dove arrivano frutta candita e acqua di rose, una ricetta che per profumo richiama i dolci d'oriente.
A Vigevano questa torta si può trovare come torta di riso alla Pasticceria Colombo nella piazza Ducale, il dolce riso del moro con tanto di stemma alla Pasticceria Dante via Dante Alighieri 8a in centro.
Di grande interessa meritano una visita anche il Duomo di Vigevano, dedicato a Sant'Ambrogio e la chiesa di San Dionigi, chiesa di San Pietro Martire e la Chiesa di San Francesco.
Come arrivare a Vigevano in treno: siamo sulla linea Milano Mortara circa 30 minuti di percorso
Come arrivare a Vigevano in bicicletta: da Milano i più sportivi arrivano in bicicletta prima nella pista ciclabile Milano Gaggiano Abbiategrasso di 20 km che costeggia il Naviglio partendo dalla Darsena fino ad Abbiategrasso, da Abbiategrasso prendendo la Ciclo via per Mortara, altri 12 km.
Arrivare da Milano e Vigevano in bicicletta: Piste Ciclabili
Informazioni Vigevano: Comune di Vigevano Turismo
Arrivare da Milano e Vigevano in bicicletta: Piste Ciclabili
Informazioni Vigevano: Comune di Vigevano Turismo
Sicuramente da visitare.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Caro Carmine, Vigevano una città molto carina,
RispondiEliminagrazie delle belle foto che ci ai fatto vedere.
Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Un'altra bellissima città che devo ancora visitare....
RispondiEliminaQuante informazioni e quanta voglia di visitare Vigevano! Per ora mi accontento del tuo post! Buon fine settimana!
RispondiEliminaPiazza stupenda e interessantissimi dati storici che riguardano questa bella località a due passi da Milano.
RispondiEliminaFelice weekend
enrico
Mi e' molto familiare questa cittadina. La visito spesso e ogni volta scopro qualcosa di nuovo. Grazie di questo bel reportage.
RispondiEliminaOI CARMINE!
RispondiEliminaTUDO MUITO LINDO, ADOREI CONHECER TEU BLOG.
ABRÇS
http://zilanicelia.blogspot.com.br/
bella cittadina. Ciao e buona domenica.
RispondiEliminami hai incuriosito molto, io non ci sono mai stata
RispondiEliminaAnche questa mi manca...ciao, Arianna
RispondiEliminaUna delle più belle piazze ( e città ) d'Italia.
RispondiEliminaNella città de "Il maestro di Vigevano" di Mastronardi e dello straordinario film omonimo interpretati da Alberto Sordi.
E...tanti anni fa ci sono andato anch'io in bicicletta ( è tutta pianura, da Novara).
Visitata molti anni fa, merita concordo con te.
RispondiEliminaTi ringrazio per le tante informazioni che ci hai lasciato. Ci sono stata ormai diversi anni fa ma ricordo ancora che ero rimasta colpita dalla sua bellezza. In Italia, dove ci voltiamo ci voltiamo, siamo circondati da bello.
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