Aprile è il mese degli asparagi in molte località d'Italia, asparagi selvaggi ma anche asparagi coltivati come Asparago bianco di Terlano, grazie a un terreno sabbioso e ricco di humus, dotato di un valore pH neutro è ideale per la coltura dell'asparago e che è in grado di conferire un aroma unico e delicato.
Oggi la coltivazione vede impegnate 15 aziende agricole della zona ed è un prodotto noto e riconosciuto .
Forse pochi sanno che la coltivazione dell'asparago è una coltura antica, gia i Romani nel 200 a.C. conoscevano le tecniche di coltivazione, erano solo un po' più piccoli degli asparagi che siamo abituati a vedere oggi. Gli asparagi moderni derivano da una selezione di varietà denominata asparago olandese del XVI° molto simile a quello che oggi noi chiamiamo Asparago d'Albenga.
Asparago di Terlano ha una grande tradizione nell'Alto Adige, da alcuni ha un marchio di qualità Margarete che ne certifica l'origine e la qualità.
Per il prossimo periodo pasquale può essere un ottima idea andare in zona a degustare questa prelibatezza unica che in genere si trova dal primi d'aprile fino a circa la terza settimana di maggio.
Molti ristoranti propongono piatti classici e creativi dedicati ai preziosi asparagi. Il piatto più classico è sicuramente rappresentato dagli asparagi freschi con prosciutto cotto, patate lesse e salsa bolzanina. L'abbinamento ideale è dato dal raffinato Sauvignon della Cantina Terlano, che ne esalta al meglio il sapore.
Per l'ottava volta, si svolge l'evento "Con la bici alla scoperta degli asparagi". Domenica 22 maggio 2022, le prelibatezze degli asparagi saranno servite dalle 11 alle 15 sul tragitto della ciclabile lungo il fiume Adige tra Settequerce, Terlano e Vilpiano. I ciclisti, ed anche i pedoni, che passano troveranno dei stand gastronomici.
L'evento è anche raggiungibile dalle stazioni ferroviarie di Settequerce, Terlano e Vilpiano. Da qui partono i collegamenti ferroviari per Bolzano e Merano.
Per saperne di più: Ufficio Turistico di Terlano
Che interessante. Non conoscevo la loro storia. Gli asparagi li amo tanto e li cucino sempre in questo periodo. Bello il luogo che ci hai descritto. Ti ringrazio Carmine, buona giornata.
RispondiEliminaAmiamo molto gli asparagi, ma poco li mangiamo questi bianchi. Sarà che sono meno comuni sul mercato. Comunque interessante sapere la loro storia.
RispondiEliminaMi piacciono gli asparagi ma non sono una gran cuoca, so prepararli solo con le uova... comunque sono molto buoni e Pasqua è il momento ideale per provarli. Saluti.
RispondiEliminaCaro Carmine sai che io amo tantissimo gli asparagi devo andarci un po’ cauta perché non sono proprio amici dei reni, L’asparago bianco non l’ho mai assaggiato (è un po’ una vergogna)… perché da noi non si coltiva e quando arriva sui banchi da acquistare ha dei prezzi esorbitanti. Ma una volta devo davvero provarli, quel piatto che hai postato è davvero molto molto invitante
RispondiElimina