Ogni anno da Turismo Lento dedico un post alle Capitali della Cultura Europea quest'anno è la vota di Mons in Belgio. Siamo nella Vallonia, quasi al confine con la Francia, un occasione per ricordare una delle città storiche del Belgio che ha avuto una grande importanza sia nella Prima che nella Seconda guerra Mondiale.
Il 23 e il 24 agosto 1914, Mons è il luogo di una feroce battaglia tra esercito tedesco e esercito inglese accorso per aiutare Belgio e Francia, le truppe britanniche miracolosamente riuscirono a sfuggire alla furia tedesca e prepararsi per la grande battaglia sulla Marne, cosi è nata la leggenda degli Angeli di Mons che trascinarono via i soldati inglesi, mentre invece durante la seconda guerra mondiale, la maggior parte degli Archivi di Stato di Mons distrutti dai bombardamenti, il 14 maggio e l'esercito tedesco occupò la città il 19 maggio 1940 e solo il 2 settembre 1944, la Terza Divisione Corazzata americana liberò la città belga.
Mons vuole liberarsi di questo fardello di memoria storica e fare scoprire altri aspetti della sua storia e vuole diventare a piena titolo destinazione culturale europea con aperture di nuovi luoghi del sapere e altri di fama consolidata come:
il Museo Beaux-Arts con dipindi e stampe di André Lanskoy, Enrico Baj, Gianni Bertini, Gaston Chaissac, Valerio Adami e Peter Klasen.
Il Museo François Duesberg, con una grande e ricca collezione d'orologi.
Il Bellfroi, la torre divenuta patrimonio dell'Unesco.
Vicino Mons c'è il Museo delle Arti comtemporanee Mac's, e il Pass Parco d'avventure scientifico.
Più di venti mostre Mons 2015 ospiterà tutto l'anno. La diversità incredibile di progetti consente di fornire una visione unica della vivacità dell'arte contemporanea. Ci saranno mostre dedicate a Van Gogh e Verlaine, due importanti figure dell'arte moderna il cui passaggio a Mons hanno influenzato la carriera artistica, ne parleremo a proposito nel corso dell'anno, l'inaugurazione è prevista il 24 gennaio.
Dal punto di vista gastronomico Mons può stupire i viaggiatori, il piatto più noto e una zuppa la soupe montoise, fatta con verdure stufate, ci sono poi ratons du Car d'Or grandi crêpes farcite con un composto di besciamella, formaggio e prosciutto. Buon abitudine i piatti cucinati con birra locale come le cozze alla birra, pollo alla birra, costolette di vitello o i funghi,. Per i dolci invece torta di ribes, i macarons de Mons, un dolcetto alle mandorle oppure le Pavè di Mons con caffè.
Arrivare a Mons, bisogna raggiungere Bruxelles in aereo e anche in treno si può dall'Italia, passare per Parigi con le ferrovie francesi oppure dalla Germania, passando per Koln con le ferrovie tedesche, da Bruxelles ci sono dei comodi treni tutto il giorno il percorso dura circa 40 minuti.
Per sapere di più: Mons 2015, Visit Mons
Bellissima Mons! Ci ritornerei volentieri. Chissà, il tuo post è molto simolante. Forse mi riuscirà.
RispondiEliminaCaro Carmine, veramente belli i video, mons, mi sembra una bella città e sicuramente interessante da visitare...
RispondiEliminaCiao e buona domenica caro amico.
Tomaso
Pur preferendo il post precedente a titolo mangereccio (mio figlio mi ha spedito una scatola piena di radicchio e spero arrivi al più prest) ti posso garantire che, dopo la tua presentazione, dovrei proprio pensare a Mons per una prossima vacanza. Vedremo. Buonanotte.
RispondiEliminaMai sentita questa Mons, hai rimediato a un po' della mia ignoranza... ! Grazie e buon anno !!!
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