Antonella T.; Bari: Volevo chiederle se ci sono delle isole in Grecia organizzate per fare trekking. Tutte le isole hanno nel bene o nel male dei percorsi ma non sono sempre praticabili o segnalati, ma c'è qualche isola organizzata in questo senso, meta per questo tipo di vacanza?
Si, sono delle destinazioni che vi ho fatto già conoscere, le isole greche che sono più organizzate per camminare a tutti i livelli sono : Creta, Sifnos, Kythera.
Si tratta per la Grecia di un fenomeno nuovo quello del Trekking, fino a qualche anno fa, il turismo in Grecia a parte Atene, voleva dire un attività economica solo per i mesi di Luglio e Agosto.
Se qualcuno di voi ha provato ad andare in qualche isola negli altri mesi dell'anno, avrà trovato la maggior parte delle attività chiuse.
Un cambiamento economico
Questo nuovo segmento di mercato del turismo sta prendendo piede anche in Grecia, in genere i camminatori arrivano a settembre dopo la fine dell'alta stagione, e grazie ad alcune località possono andare in Grecia fino a giugno, quando poi arrivano le persone per i soggiorni in spiagge e mare.
Si è cosi avviata dal 2016 una nuova domanda turistica, questa può essere un ottima strategia per destagionalizzare e avere turisti tutto l'anno per creare lavoro fisso e di conseguenza garantire attività economiche per tutto l'anno. Questo potrebbe garantire continuità di rendimento ma anche di occupazione, cosi i giovani non hanno necessità di spostarsi altrove nelle altre stagioni.
Un cambiamento sociale
Un cambiamento anche sociale, in Grecia le persone avevano due lavori, uno invernale e l'altro estivo, agricoltori che diventano d'estate guide turistiche, impiegati in inverno e direttori di sala nei ristoranti d'estate, musicisti d'inverno e skipper d'estate. ora invece grazie alla destagionalizzazione potranno avere un solo lavoro tutto l'anno.
Un cambiamento ambientale
Nei periodo di alta stagione molte isole si trovano ad avere invece di tremila abitanti anche 30.000 abitanti, dove tutti hanno bisogno di una doccia e dell'accesso all'acqua potabile. Diffondendo il turismo durante tutto l'anno, si può normalizzare il consumo di acqua e si può fare un uso migliore delle infrastrutture esistenti, come hotel e ristoranti.
Per sviluppare ulteriormente il turismo di alta stagione, si dovrebbero costruire più infrastrutture. Ciò aumenta le emissioni di carbonio e può portare all'espansione urbana non razionale, il segmento del turismo del trekking o camminatori come li si voglia chiamare può contribuisce a ridurre le emissioni le emissioni di carbonio e garantire un turismo sostenibile in favore della popolazione locale che in questo modo è spinta a restare nelle isole e non ad andare via.
Creta
Creta è forse l'isola più organizzata per la vacanza dei nostri amici camminatori, è l'isola che ha più esperienza in merito, da sempre ha lavorato come destinazione turistica per 360 giorni all'anno ,in particolare il trekking sembra funzionare molto nel periodo in cui le spiagge non sono accessibili (Luglio, Agosto), anche perchè le temperature sono molto alte ed è bene non camminare molto sotto il sole con 40°.
L'isola di Creta è interamente coinvolta nel percorso europeo E4, un percorso per camminatori che dalla Spagna attraversa l'Europa porta fino a Cipro.
A Kastelli Kissamou inizia il segmento cretese della E4: corre a sud fino a Elafonisi, poi a ovest-est lungo tutta Creta fino a Kato Zakro, dove gira di nuovo a nord per terminare nella zona di Sitia.
A Sougia, il sentiero getta fuori i rami laterali nord e sud: il nord è senza dubbio alpino, e gli escursionisti devono avere l'esperienza necessaria. Il sud, lungo la costa meridionale, è molto accidentato in alcuni punti a causa delle scogliere.
Ogni ramo è lungo più di 320 km e sono necessarie circa 3 settimane per il suo passaggio. Gli escursionisti hanno la possibilità di sperimentare un aspetto sconosciuto dello stato naturale di Creta: si passano vecchie piste, insediamenti, monasteri e le alte montagne dell'isola.
Isola offre anche percorsi meno impegnativi più di natura archeologica, sia escursioni in giornata, per un fine settimana e per una settimana.
Per saperne di più:
Isola di Sifnos (Cicladi)
Si tratta della mia isola preferita nelle Cicladi, grande da garantire una grande varietà di paesaggi ma nello stesso tempo non grandissima che si può conoscere in pochi giorni.
A Sifnos c'è una rete di sentieri di 100 km di Sifnos. I sentieri su quest'isola ci sono sempre stati prima che venissero tracciate le strade per le auto. Gli abitanti di Sifnos si spostavano solo a piedi, per spostarsi da un villaggio all'altro, raggiungere le numerose cappelle e chiese dell'isola e in particolare per raggiungere i campi da lavorare. Nel corso degli anni, quando i giovani hanno abbandonato l'agricoltura per lavorare nella crescente economia turistica dell'isola, o hanno lasciato del tutto l'isola, molti dei percorsi sono caduti in rovina. Pochi sono mai stati costantemente contrassegnati o mappati correttamente. L'isola si è affidata a un'organizzazione chiamata Paths of Greece , una rete di professionisti per rimappare, contrassegnare e ricostruire i sentieri.
Il diffondere e vedere praticare questi sentieri alle persone straniere ha stimolato anche gli abitanti locali ad abbandonare l'auto e percorrere questi percorsi per spostarsi sull'isola
Quello che io ricordo di quest'isola nei mio vagabondare tra i sentieri è la luce del mattino, grande e intensa, il canto degli uccelli, dei galli, le distese di fiori di piante selvatiche, il tintinnio delle pecore, il miagolio dei gatti, cani alla ricerca di carezze e qualche tozzo di pane, pastori e contadine che salutano in modo gentile e cordiale, la loro disponibilità nell'accontentare le mie richieste che faticavano a comprendere ma loro generosità è di quella che riempie il cuore.
Fateli tutti i sentieri se potete e se volete, in particolare quelli che passano per il villaggio di Kastro che vale la pena visitare almeno una volta nella vita, c'è un percorso chiamato percorso degli asini, che una volta si faceva con gli asini che trasportavano materiale per il lavoro nei campi.
Per saperne di più:
Isola di Kythera
Ne abbiamo parlato qualche mese fa è un isola a pochi chilomentri dal Peloponneso, protagonista della riscoperta dei percorsi è stata la Kythera Foundation for Culture and Development che ha investito 140.000 nei percorsi dell'isola. .
Uno della Kytherian Foundation ha mostrato che dal 2012 al 2016 i sentieri dell'isola hanno generato 1.8m di euro di entrate fuori stagione. Ovunque si trovino, le reti di sentieri stabilizzano la stagionalità del turismo tradizionale di massa.
Tra i percorsi consigliati io segnalo quello dei mulini ad acqua, alcuni di questi sono ancora funzionanti e permettono di scoprire una storia vi vita e cultura anche gastronomica delle isole greche.
Per saperne di più:
Io ho visitato Khythera, diversi anni fa. Ero in crociera e la nave ha fatto tappa a Khythera , siamo arrivati a terra con dei battelli , un'isoletta molto bella. Durante la stessa crociera , sono stata anche a Creta, ho visitato il palazzo di Cnosso. Non so niente di trekking ma le isole son bellissime. Saluti.
RispondiEliminaLa ringrazio molto della risposta, non pensavo mi rispondeva cosi presto. Effettivamente andare in Grecia a Settembre è facile trovare molte attività chiuse, farò tesoro dei consiglio che mi ha dato, le rinnovo i complimenti.
RispondiEliminaAntonella Trovati