Passa ai contenuti principali

Sifnos, la Grecia per un turismo lento (trails, sea and food)

Sifnos, in italiano Sifanto è un'isola nel Mar Egeo, in Grecia, fa parte delle Isole Cicladi, come Santorini e Mikonos, si trova tra le isole di Serifos, Kimolos e Paros a circa 130 km dal Pireo, offre 72 km di coste con spiaggia sia di terra che di sabbia che di sassi, il punto più alto dell'isola, Profitis Ilias, si trova 682 m sopra il livello del mare.
Sifnos ha un paesaggio molto vario rispetto alle sue dimensioni, abbiamo i villaggi sul mare dove predominano i colori bianchi dell case e blu del cielo e del mare. I terrazzamenti coltivati variegati a oliveti, che danno quella caratteristica di mediterraneità e un paesaggio selvaggio dove prevale la macchia mediterranea.

courtesy by © Photos Kontos per la condivisione del video da you tube
Il modo migliore per esplorare l'isola è sicuramente a piedi attraverso innumerevoli sentieri, ci sono 100 km di sentieri da fare in una settimana. La maggior parte dei sentieri sono facili, segnalati e offrono dei scorci paesaggistici molto belli che danno la possibilità di conoscere la cultura locale.
Rispetto ad altre isole delle Cicladi, Sifnos è un isola ricca di cultura, ci sono ben ben 227 monasteri che uniti alle chiese fanno 325 edifici religiosi per 2.500 abitanti, molti di questi edifici sono situati in luoghi di particolare fascino paesaggistico e sono meta e punti d'arrivo di trail come Profitis Ilias Monastery e Panagia Toso Nero, Chryssopigi
L'isola in tutta la Grecia è nota per l'abilità della lavorazione della ceramica. questa particolarità ha reso possibile creare dei contenitore d'argilla che resistono al fuoco e la cottura viene effettuata in forni a legna, tra le specialità preparate cosi sicuramente il piatto tradizionale per Pasqua, Mastelo Agnello cotto nel vino e aromatizzato con erbe aromatiche come l'aneto.
Cucina ricca quella di Sifanto, come le polpettine di ceci con erbe aromatiche fritte, ricordo del periodo ottomano, si cui l'isola ha fatto parte per molti anni.
Cultura che si trova nei dolci che prevede la pasta fillo, la frutta secca e il miele, come la Amigdalotá (piccoli dolci rotondi con di mandorle, acqua di rose e zucchero semolato), la torta di miele, la torta di formaggio dolce, Loukemedes, Diples, Loli (un dolce di zucca con cannella, arancia, chiodi garofano, miele e uva passa) sotto questo punto di vista Sifnos può essere una scoperta


courtesy by © Video East per la condivisione del video da you tube

Come abbiamo detto l'isola si presta ad essere scoperta sia a piedi che con altri mezzi, sicuramente il punto base per andare alla scoperta dell'isola è Apollonia, centro dell'isola situata all'interno, personalmente invece preferisco la quiete e la tranquillità di Artemonas, con il paesaggio caratterizzato da vecchi mulini a vento, case con cortili interni ricchi di colori di gerani, bouganvile e gelsomino dal profumo dolce e intenso. Ci sono i più noti forni per il pane e le pasticcerie dell'isola, non per caso si tiene il festival Gastronomico delle Cicladi ogni anno all'inizio del mese di Settembre.
Di grande interesse storico e artistico le cittadine di Kastro, Kamares, Faros, Vathi e Plati Yilaos (località preferita dagli amanti del mare).
Sull'isola si possono noleggiare auto e moto ma consiglio anche di muoversi in Bus, informazioni Sifnos.net, tenete presente sempre che sono strade semplici d'isole a volte con curve a gomito, vecchie mulattiere trasformate in strade quindi bassa velocità non sono percorsi autostradali.
La settimana di Pasqua a Sifnos: può essere un ottima meta alternativa per la Pasqua, isola molto religiosa, le festività iniziano al giovedì presso la chiesa di Panagia Barou in Apollonia , la mattina del Giovedi Santo, ci si sveglia con il profumo degli aromi di dolci, simili alle nostre colombe, li troverete in tutte le case e in tutte le panetterie. Il Venerdì Santo, viene rappresentato il dramma divino della Crocifissione, alle donne dell'isola il compito di decorare le chiese con i fiori del giardino. il sabato grande liturgia che si festeggia nelle chiese in attesa della resurrezione. Il giorno di Pasqua nel monastero di Vrysi alle ore 11 c'è la tradizione del cero pasquale, si lasciare il cero bruciare il sacerdote offrirà un uovo da condividere con gli amici. Nel pomeriggio della Domenica di Pasqua nella piazza principale di Apollonia e di Artemonas, si svolge il rogo di Giuda, dove un manichino con il vestito di giuda viene bruciato in piazza e le ceneri disperse, ogni paese di Sifnos ha tradizioni diverse ma offrono un atmosfera religiosa molto forte che è impossibile non essere coinvolti.
Come arrivare a Sifnos: bisogna arrivare ad Atene  potete utilizzare l'aereo oppure la nave dai porti di Ancona, Pescara, Trieste, Venezia e Brindisi, fino a Patrasso, Da qui potete raggiungere Atene in bus o in treno, dal centro di Atene la metropolitana vi porta al porto del Pireo.
Dal porto del Pireo partono diversi traghetti giornalieri di più compagnie di navigazione come Hellenic Seaways, Zante Ferries, Aegean Speed lines, il tempo varia dal tipo di battello dalle 2 alle 5h, per esempio Hellenic Seaways parte alle 7,00 del mattino dal Pireo e arriva a Sifnos al porto di Kamares alle 9,05, vi lascio il link delle Compagnie di navigazioni greche. Ci sono inoltre collegamenti giornalieri anche da altre isole greche come Santorini, Milos, Mykonos e Serifos.
Per maggiori informazioni: il sito ufficiale Sifnos è solo in greco, mentre per gli appassionati del trekking lascio il sito Sifnos Trails, un progetto studiato per gli amanti del trekking con tutti i percorsi da fare che sono anche stati registrati in Google Trekker.

Commenti

  1. CHE BEI POSTI, CHE BELLE IMMAGINI, GRAZIE!!!BACI SABRY

    RispondiElimina
  2. Molto interessante, un'isola che mi piacerebbe proprio visitare: grazie per le informazioni sempre chiare ed esaustive!
    Buona settimana

    RispondiElimina
  3. Che mare meraviglioso, come in Grecia da nessuna parte ! Non conosco questa isoletta... grazie Carmine ! E Buona Pasqua !

    RispondiElimina
  4. Fiori, mare, antichi monasteri, paesaggi, luoghi incontaminati , Grazie per averci presentato questa località.
    Buona Pasqua, Costantino.

    RispondiElimina
  5. Dev'esser bello far vacanze in Grecia! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  6. ne ho sentito parlare ma non ci sono mai stata, dalle foto direi che è bellissima !

    RispondiElimina
  7. Splendide immagini, posti fantastici!
    Un abbraccio e buona giornata da Beatris

    RispondiElimina
  8. Per anni siamo andati in vacanza in Grecia in diverse isole. Questa non è ancora battuta dal turismo di massa e quindi sarebbe bello trascorrevi un certo periodo . Un caro saluto e auguri di Buona Pasqua.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Inti Raymi la festa del sole a Cusco, Perù live

Ogni anno si tiene a Cusco questa antica celebrazione in onore del Dio Sole che attira visitatori da ogni parte del mondo ma sono soprattutto coloro che discendono dagli inca che vengono per riappropriarsi della propria cultura non è solo una un rituale, ricco di danze, musica.  L'Inti Raymi è una delle feste più importanti della cultura Inca. Secondo alcuni storici, fu istituita dall'Inca Pachacútec (1349-1408 d.C.). “Inti Raymi” è un’espressione in lingua quechua significa “festa del sole”. È una celebrazione in onore di Apu Inti (il dio del sole), la cui rappresentazione si svolge il 24 giugno di ogni anno. Alcuni studiosi degli Inca, indicano che la celebrazione del sole segnava la fine dell'anno agricolo e inaugurava il nuovo ciclo agricolo a luglio, quindi il periodo tra l'ultima settimana di giugno e l'inizio di luglio era considerato un periodo di transizione, adatto quindi a propiziarsi gli dei.  Era forse questa la festa più importante che si teneva nella ...

Isole della lentezza : Ventotene

Ventotene è un isola delle Pontine , chiamate anche isole Circee, dista solo due ore dai porti laziali di Gaeta e Sperlonga .  Secondo molti Ventotene potrebbe essere figlia del mare e del vento e viene scelta dai viaggiatori con una segreta voglia di starsene in pace, luogo deputato per trovare un po' di tranquillità, potersi crogiolare sotto un sole e scoprire e apprezzare l'isola attraverso la lentezza.  Una chiesa, due porti, un castello tutto in soli due kmq, questo è in sintesi è l'isola di Ventotene che tranne il mese d'Agosto, è un isola molto tranquilla ideale meta per un turismo lento all'insegna della tranquillità e del relax. Non doveva pensarla cosi la figlia di Augusto , imperatore romano, Giulia mandata in esilio, iniziando così una tradizione che vide allontanare le donne delle dinastia Claudia-Augusta da Roma come Agrippina (madre di Nerone), Ottavia , temute per la loro influenza politica.  L'ospitalità di queste nobili personaggi la...

Donoussa, ultimo paradiso slow delle Cicladi

Donoussa è un' isola greca che fa parte dell'arcipelago delle Piccole Cicladi che si trovano tra l'isola di  Naxos e l'isola di  Amorgos, più vicine alla Turchia che alla costa greca. Secondo un'antica leggenda prende il nome da Dionisio l'antico dio greco del vino che offrì ad Arianna un nascondiglio sull'isola da Teseo. ©  donoussa.gr In Grecia ci sono circa 6000 tra isole e isolotti ma sono solo 227 quelle abitate o meglio dove è stato possibile abitare. La maggior parte delle isole greche sono nel Mare Egeo, solo poche di queste sono famose in tutto il mondo (Creta, Rodi, Mykonos, Santorini) e possono contare su un flusso turistico per un lungo periodo che copre più di una stagione, per le altre isole la loro vita si apre solo poche settimane all'anno. Questo ha portato nel corso degli anni all'abbandono delle isole minori da parte della popolazione attiva. La prospettiva di vita e di futuro in queste isole non viene ritenuta possibile ed econ...

I santuari di San Michele Arcangelo, i luoghi di fede e spiritualità sulla linea sacra di San Michele

Quando sentiamo parlare di San Michele non ci riferiamo a un santo vissuto sulla terra ma bensì ad un Angelo anzi un' Arcangelo per ebraismo, per i Cristianesimo e perfino per l'Islam, questo rende la sua figura avvolta ancora di più nel mistero della fede, di qualsiasi fede noi vogliamo parlare. Noi siamo stati nei luoghi in cui sarebbe tradizionalmente apparso e che portano il suo nome in segno di devozione in qualche modo ne siamo rimasti non dico affascinati ma molto incuriositi. Solo in un secondo tempo abbiamo letto che i sette si trovano lungo una linea retta conosciuta come la Linea Sacra di San Michele.  Cos'è la linea sacra  di San Michele? È una linea immaginaria che corre per oltre duemila chilometri e collega sette luoghi dedicati all'Arcangelo Michele. Secondo la leggenda più diffusa, la linea sacra non è altro che il colpo di spada che l'Arcangelo inflisse al diavolo per mandarlo negli inferi.  Tra le interpretazioni più interessanti c'è quella di...

La Svezia in treno: Inlandsbanan, Stoccolma - Mora- Gallivare, verso la terra dei Saami

Viaggiare in treno non è solo comodo, pratico ed ecologico ma permette di raggiungere e vedere mete inusuali.  Come questo viaggio in Svezia dove dalla Capitale Stoccolma ci si può collegare con la ferrovia Islandsbanan a Mora e così andare verso il Circolo Polare Artico nella terra dei Saami quelli che chiamiamo volgarmente Lapponi. Un percorso di ben 1289 km , della durata di 14 ore, l'itinerario è un esperienza indimenticabile in qualsiasi stagione voi volete farlo. Ora per esempio c'è un percorso che è ancora per la maggior parte imbiancato, si può scendere fermarsi nelle località intermedie per conoscere la Svezia più autentica, la ferrovia taglia esattamente il paese a metà. In estate il treno c'è tutti i giorni mentre invece nei mesi invernali solo su prenotazione.  Fino agli anni '60 questo percorso in treno è stato il collegamento tra le città del paese, c'è tutto un mondo da scoprire attraverso questo percorso ferroviario che attraversa aree i...

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia. Un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare mediterraneo, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette. Camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli...

Da Ortisei stazione funicolare del Rasciesa in Val Gardena alla Malga Brogles in Val di Funes

Questa settimana avrei dovuto raccontarvi della scalata dello Stelvio , per tutto il giorno di sabato la strada del Passo dello Stelvio chiusa al traffico alle auto e solo per i ciclisti ma il brutto tempo la pioggia e la neve sul passo mi ha fatto desistere dalla mia buona volontà e ho deciso di cambiare e portarvi con me dalla Stazione di Rasciesa a Ortisei in Val Gardena alla Malga Brogles in Val di Funes . Questa è una delle escursioni più frequentate in qualsiasi stagione, adatta a tutta la famiglia , definita facile da molti escursionisti in realtà c'è un sali scendi un pò impegnativo di un circa un ora e mezza , tra mucche che prendono il sole e cavalli che scorazzano liberi sui prati, è un panorama magnifico sia sulla Val di Funes che sulla Val Gardena , con una magnifica vista sullo gruppo delle Odle del Parco Naturale del Puez-Odle . Da Ortise i si raggiunge la Funicolare del Rasciesa , un piccolo trenino che vi porta fino al Rasciesa 2.1...