Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2020

Ravenna: e i suoi Monumenti Paleocristiani, un viaggio nella bellezza italiana

Fuori dal turismo di massa sicuramente una meta affascinante per il turismo in Italia alla ricerca della Bellezza è la città di Ravenna con i suoi Monumenti Paleocristiani, divenuti Patrimonio dell'  Unesco . I monumenti paleocristiani di Ravenna sono otto:  il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero Neoniano, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, il Battistero degli Ariani, la Cappella Arcivescovile, il Mausoleo di Teodorico, la Chiesa di San Vitale e la Basilica di Sant’Apollinare in Classe. Sono stati edificati tra il V ed il VI secolo D.C, sono edifici di culto che riflettono le importanti vicende storiche, politiche e religiose di Ravenna, divenuta capitale dell’ Impero Romano d’Occidente (AD 402). La prima percezione che si riceve di grande meraviglia visitando quello che esternamente sembra  modesto  è il  Mausoleo di Galla Placidia del V secolo, non ti aspetti una tale visione di mosaici cosi ricchi e cosi belli, questo perchè la città di Ravenna fu dotata molt

Sulla Chiantigiana, la strada del Chianti nel cuore verde della Toscana

Per una vacanza 2020 una proposta contro corrente non c'è mare e nemmeno montagna ma siamo sulle colline del vino della Toscana. Le strade del vino sono state un autentico fallimento della promozione turistica d'Italia, si sono salvate quelle che già erano note e conosciute come la Chiantigiana come viene chiamata dai Toscani, o meglio la la Strada Statale 222 o meglio di quella strada statale che da Firenze portava a Siena, passando per Greve in Chianti, Panzano in Chianti, Castellina in Chianti e poi spostandosi verso Radda in Chianti e Gaiole in Chianti. In questo territorio sono racchiuse le migliori cantine del Chianti Classico DOCG e più celebri vigneti di produzione di questo vino italiano famoso in tutto il mondo. Con le nuove superstrade veloci la strada statale 222 è diventata una strada secondaria,   da percorrere a bassa velocità e che attraversa una regione rurale fatta di colline e dolci sali scendi che l'uomo ha trasformato nel corso degli anni, tr

Cammino nelle Terre Mutate da Fabriano a L'Aquila

Si tratta di un percorso di trekking nuovo che vuole coniugare la solidarietà delle comunità toccate dal Terremoto del 2016 e il turismo lento attraversando tre regioni: Marche, Umbria e Abruzzo . La sola solidarietà su cui punta la comunicazione non fa prodotto turistico, non basta come motivazione di un viaggio, mentre lo è la bellezza di queste zone dell'Italia Centrale, il percorso in 14 tappe e 257 km collega due parchi : Monti Sibillini e Gran Sasso. Il cammino mette in evidenza le meraviglie della natura di questa parte dell'Appennino ma anche le conseguenze del disastro naturale dal punto di vista economico e sociale.  La domanda turistica può solo in minima parte contribuire a essere un volano per l'economia ma può essere un modo per aiutare a ridefinire il territorio in una nuova ottica che porta una maggiore consapevolezza verso l'attenzione all'ambiente e alla sostenibilità. Dal mio punto di vista 14 tappe sono troppe ci vogliono 14 giorni di

Turismo lento a Sabbioneta (MN), la città ideale del Rinascimento

Questo periodo in cui i viaggi distanti sono limitati, un'invito a scoprire luoghi e città che fanno parte della nostra storia e sono molto vicini, un turismo responsabile e un turismo di prossimità. Uno di questi è sicuramente Sabbioneta , il cui centro abitato scorre il 45° parallelo, la distanza a metà tra il Polo Nord e l'Equatore, siamo nel bel mezzo della Pianura Padana a circa 30 km da Parma e da Mantova , a breve distanza da Cremona, Modena, Ferrara e Rovigo. Si tratta di una sorprendente cittadina fortificata, nata nel XVI° secolo dallo spirito intraprendete ed stravagante del Duca Vespasiano I di Gonzaga , che voleva trasformare il suo ducato in un luogo d'interesse economico, politico e artistico. Costruito secondo gli innovativi principi urbanistici del Rinascimento, voleva essere una "città ideale" per i suoi 3000 abitanti.  Il Duca grazie al suo potere e alla sua intraprendenza si circondò di una corte d'intellettuali, artisti che con

Fresca estate sapori vegetariani nelle Locande Sudtirolesi fino al 26 luglio

Come ogni anno appuntamento immancabile con le locande storiche del Sudtirolo (Alto Adige) della provincia di Bolzano. Quest'anno spazio ai piatti vegetariani con tanta frutta e verdura a km zero coltivata nella provincia, si potranno cosi gustare gustose ricette storiche e nuove che hanno protagonista le erbe aromatiche, le spezie, i frutti di bosco, la frutta drupacea e tante varietà di verdure, confermando cosi le locande come testimonial del territorio e dei produttori della provincia di Bolzano. Alcuni dei 35 ristoranti con le loro proposte vegetariane: Ristorante Turmwirt Gudon Chiusa Carpaccio di pomodoro con fiori di zucca ripieni fritti Risotto alle erbe aromatiche con carciofi arrostiti Panna cotta al sambuco con ciliege Ristorante alla Torre , Castelrotto Risotto al moscato giallo con pesche e caprino Hamburger di miglio, con insalatina, frutti di bosco e dressing al sambuco Gnocchi dolci al papavero con ragout di fragole e spuma alla menta R

Taddeo di Bartolo, Perugia Galleria Nazionale Umbra dal 28 Maggio al 30 Agosto 2020

Un estate difficile per le Mostre d'arte, che piano piano iniziano ad acquisire visitatori. Una delle Mostre d'arte più interessanti inaugurata recentemente è la prima mostra dedicata a Taddeo di Bartolo (Siena 1362 - Siena 1422) , un pittore molto noto ad addetti ai lavori e ai studiosi dell'arte ma poco noto al grande pubblico. Questa rassegna alla Galleria Nazionale Umbra vuole fare conoscere a un pubblico più vasto le opere di quest'artista che sono giunte fino ai nostri giorni. Si tratta di circa 100 tavole che vogliono ricostruire la storia artistica del pittore, d'origine senese ma che ha lavorato in Liguria, Toscana, Umbria e Lazio. La sua opera più nota è il trittico del Duomo di Montepulciano . La mostra ricostruisce la Pala di San Francesco al Prato di Perugia , opera dispersa in più elementi che oltre ai 13 pezzi conservati dalla Galleria si aggiungono i rimanenti musei conservati nei Musei di Hannover, S’-Heerenberg , Museo di Capodimonte a Nap

Valdarno Bike Road : il piacere della Toscana in Bicicletta

La Valdarno è la valle del fiume Arno, una grande area tra Firenze ad Arezzo. Lontana dal turismo di massa che caratterizza la Toscana sulla Costa Tirrenica e la città di Siena e Firenze, la bicicletta è il migliore mezzo per conoscere quest'area. Basta farsi condurre da strade secondarie che attraversano borghi e paesaggi suggestivi ricchi di Storia ma anche d'Arte, di Spiritualità, di Sapori e di Saperi. Sei i percorsi programmati per i viaggiatori in bike: 1) la Via della Lignite San Giovanni Valdarno - Cavriglia- San  Giovanni Valdarno Si tratta di un anello circolare di 25 km che comprende i comuni di San Giovanni Valdarno e Cavriglia e prende il nome dal combustibile fossile presente fino a pochi anni fa all’interno della grande area mineraria di Santa Barbara. 2) La via dei fossili Cavriglia - Montevarchi- Cavriglia Un percorso di 26 km di lunghezza tra i comuni di Cavriglia e Montevarchi che attraversa alcuni dei borghi comunali più caratteris