Da questo fantastico stretto che divide la Sardegna dalla Corsica, si ammira meglio la città, con gli edifici sbiaditi dal sole della citta alta, che è il cuore di Bonifacio.
Dal mare la scogliera si fonde con le case e sembra di guardare una torta millefoglie che domina mare dai suoi sessanta metri dall’altezza.
Si accede alla cittadella dopo una scalinata (Escalier du Roi d’Aragon) tramite un ponte levatoio del 1598., il patrimonio storico architettonico è un misto di impronte lasciate dai suoi visitatori nella storia, militari, pirati, confraternite religiose, navigatori, commercianti, stili diversi si fondano nello stile gotico della chiesa di San Domenico.
Si gode un panorama fantastico dai bastioni, ideale per chi alla ricerca di pace e tranquillità, il punto di quiete a più invidiato è sulla piccola Place de marchè, in uno dei due caffè, tra le vecchie case, dove un tempo si sono fermati Napoleone e Carlo V.
Da qui si può sentire il rumore delle onde che si infrangono sulle rocce, si sentono i gabbiani che volteggiano in aria, sembra di essere sospesi, tra il bianco delle scogliere, il blu del cielo e il verde del mare.
Bonifacio, è una città di scale, a noi italiani questo è familiare, le case furono costruite tra il XIV e XVII secolo da pisani e genovesi, sembra di stare in qualche paese ligure affacciato sul mare, mi vengono in mente le 5 terre oppure Borgio Verezzi.
Bonifacio, è una città di scale, a noi italiani questo è familiare, le case furono costruite tra il XIV e XVII secolo da pisani e genovesi, sembra di stare in qualche paese ligure affacciato sul mare, mi vengono in mente le 5 terre oppure Borgio Verezzi.
L’architettura offre dei spunti incredibili, peccato che non ci sia alcun intervento e riconoscimento del patrimonio storico e architettonico, non è dimenticato ma nemmeno riconosciuto.
Siamo viaggiatori golosi, un peccato di gola non guasta presso la Boulangerie-Patisserie Faby, 4 rue saint baptiste o la Boulangerie-Patisserie Sorba, 1-3 Saint Erasme per il pane dei morti, fiadoni dolci e salati e la torta di castagne.
La citta nuova vince sulla città vecchia nell'offerta di panetteria e pasticceria, il turismo di passaggio dei viaggiatori globali è arrivato anche qui.
A Bonifacio si arriva facilmente da Sante Teresa di Gallura in Sardegna, dal resto d'Italia partono traghetti da Genova, Savona, Livorno verso Bastia, Ajaccio, ma la località più vivino è invece Porto Vecchio dove i traghetti arrivano da Civitavecchia e Napoli.
A Bonifacio si arriva facilmente da Sante Teresa di Gallura in Sardegna, dal resto d'Italia partono traghetti da Genova, Savona, Livorno verso Bastia, Ajaccio, ma la località più vivino è invece Porto Vecchio dove i traghetti arrivano da Civitavecchia e Napoli.
Da Porto Vecchio un bus LA Porto Vecchio-Bonifacio in 1h porta a Bonifacio Palazzu Publicu nella città alta.
E' un vero paradiso per i trekker il Parc Naturel Regional Corse
Sentiero Campu Romanilu (campi di rosmarino) e Phare Pertusatu
Si tratta del mio percorso preferito, parte dalla città vecchia, dove c'è la Chapelle Saint Roch e si dirige verso sud, la consiglio di fare il mattino presto. In pochi minuti ti ritrovi immerso nel fitto di una piccola boscaglia. L'escursione prosegue lungo le scogliere, con sullo sfondo le mura della cittadella di Bonifacio che gradualmente vengono illuminate dal sole. Il panorama che si può piacevolmente apprezzare della città attira fotografi da tutto il mondo.
Una volta arrivati a Rumanilu, l'odore di rosmarino è inconfondibile, si può proseguire sul sentiero che conduce al faro Pertusatu. Ancora un piccolo sforzo e ci si avvicina alla sabbia fine di Saint Antoine, il percorso richiede circa 1,30-2h di cammino, il bel tempo aiuta, ricordate la comodità di una giacca a vento e delle scarpe da trekking.
Informazioni. Turistico di Bonifacio,
E pensare che le bocche di Bonifacio me le sono sempre immaginate come perigliose, e molto mal di mare, invece...
RispondiEliminagrazie Carmine di avercele fatte conoscere come sono veramente.
ciao
segnalo il mio blog sulla Val di Susa (TO).
RispondiEliminaé in rodaggio e per il momento manca un pò di articoli approfonditi sulla Valle ma rimedierò.
ciao
www.valdisusa.blogspot.com
è vero questo posto sentito nominare tante volte anch'io le immaginavo diverse mentre invece sembrano essere un invito al camminare lentamente percorrendo le sue stradine con interesse. grazie per questa nuova vacanza da sognare
RispondiEliminaBe' se qualcuno vuole navigare nelle Bocche di Bonifacio, fermarsi in porto e visitare la Cittadella, si faccia avanti! Sono in zona tutta l'estate, se volete farci un giro e navigare da quelle parti, date un'occhiata al mio blog. Ci vediamo a Bonifacio, ogni mercoledì...Buon vento!
RispondiEliminaIo le attraversavo spesso per andare in Sardegna e non sapevo di iquesta città. Vorrei davvero poterla andare a visitiare.
RispondiEliminaCiao!
Daniele
non è neanche molto distante dall'Italiae che panorama
RispondiEliminaChe meraviglie!
RispondiEliminaverrebbe voglia si scapparci
RispondiEliminala prossima estate altro che sardegna, vado in corsica
RispondiEliminaCiao, gran bel blog, senza saperlo faccio turismp lento, non ho mai visto Bonifacio, dalla sardegna ce l'avevano sconsigliato, ma la prossima estate non me lo perdo.
RispondiEliminaGianna A.
ciao Carmine,ha info sull'isola di LA GOMERA alle Canarie? qualcosa di particolare da vedere/fare?
RispondiEliminagrazie!