Questa volta da Ghemme in Piemonte ci muoviamo verso la Provincia di Ferrara, una delle figlie di Galeazzo Maria Sforza che firmò il trattato di Ghemme, sposò Alfonso I d'Este duca di Ferrara, pochi anni dopo la giovane donna mori in circostanze poco note e la nuova moglie del Duca d'Este fu Lucrezia Borgia, figlia illegittima di Papa Alessandro VI.
A quei tempi la salama da sugo era già un prodotto noto, si raccontava delle virtù afrodisiache, tanto che in una lettera del 1481 Lorenzo il Magnifico scrive a Ercole I d'Este per ringraziarlo della "salama" che gli era giunta.
La salama da sugo o salamina come di usa dire a Ferrara., è un prodotto tipico di alcuni comuni della provincia di Ferrara, tra cui del borgo di Madonna Boschi nel comune di Poggio Renatico e tutti gli anni si celebra la Sagra della Salamina da sugo al cucchiaio, come si usa mangiarla in questa zona, quest'anno coinvolge tre fine settimana dal 25 al 28 settembre 2014 e dal 2 al 5 e dal 9 al 12 Ottobre 2014.
Si tratta di uno degli insaccati più famosi tra i golosi d'Italia, ci sono estimatori che fanno km per degustare la celebre salama da sugo, dal carpaccio di salamina cruda servito con grana e crema di aceto balsamico, il trittico di salamina composto da salamina cruda, cotta e patè di salamina, fagottini al ragù di salamina da sugo, tagliatelle con farina di canapa e salamina da sugo, lasagne al forno con purea di zucca, tagliatelle del norcino.
Per quelli un po' novizi consiglio la salama da sugo classica da mangiare con il cucchiaio accompagnata con il purè di patate o di zucca.
L'arte del preparazione della salama da sugo è praticata solo dai norcini della zona, viene preparata macinando le parti del maiale come il collo, guanciale, polpa magra, una piccola percentuale di lingua e fegato, alle quali, nella ricetta contemporanea, vengono aggiunte sale, pepe, noce moscata, alcuni norcini aggiungono anche chiodi di garofano e cannella su indicazione della prima ricetta di salama da sugo codificata nel Settecento del parroco di Tresigallo.
Per chi vuole passare un weekend in zona, il paese è molto vicino a Ferrara e alla bellissima città di Cento e il comune di Bondeno con il celebre ristorante Tassi, del video di Mario Soldati.
Arrivare a Madonna Boschi: si tratta di una frazione del comune di Poggio Renatico.
Con i mezzi pubblici da Ferrara Autostazione via del Lavoro, la linea 360 Tper da Ferrara a Finale Emilia dista solo 20 minuti
In auto dall'uscita di Ferrara Sud dell'Autostrada A13 Bologna-Padova (a circa 8 km), al casello Ferrara Sud tenere il raccordo autostradale per circa 500 metri, uscire al Primo svincolo e tenere per Fiera Ferrara (circa 500 metri), a Chiesol del Fosso girare a Sinistra per Coronella (circa 3 Km), da Coronella seguire per Madonna Boschi (circa 2 Km).
Da Modena, per Finale Emilia, seguendo Mirabello, Borgo di Vigarano rotatoria a destra per Madonna Boschi
Info e foto: Proloco Madonna Boschi
Un video un ricordo caro a Mario Soldati, che è quello che ha ideato e su cui tutti hanno costruito le carriere televisive sui programmi di cucina e d'agricoltura.
Caro Carmine, questa sera mi sento molto stanco,
RispondiEliminae credo che ti dica subito, buona notte caro amico.
Tomaso
Questo tuo post mi ha fatto ricordare il tempo e i sapori in cui andavo a Ferrara a trovare gli zii, è ottimo anche il caratteristico pane ferrarese.
RispondiEliminaBuona giornata
enrico
Quant'è invitante il piatto dell'ultima foto! Sono stata tre o quattro volte a Ferrara, una cittadina stupenda, e dintorni, ma non sapevo nulla della salama da sugo!
RispondiEliminaAh, la "mia" salama da sugo!!! Sono di Ferrara e non posso che elogiare questo meraviglioso insaccato, dal gusto molto intenso e saporito, ma che accompagnata con un buon purè di patate è il nostro classico dela stagione invernale!!! Grazie Carmine per averne parlato!
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