Abbiamo iniziato a parlare di festa delle ciliegie dal Sud Italia e siamo saliti sempre più su seguendo la maturazione delle ciliegie, questa volta ci fermiamo in Friuli Venezia Giulia a pochi km da Udine, in un paese sulle rive del fiume Torre e circondato da vigneti e alberi di frutta, tra cui ciliegi.
Un paese totalmente ricostruito dopo il terremoto del 1976 che offre al viaggiatore diversi spunti interessanti come il Palazzo comunale chiamato più comunemente Palazzo Frangipane del XVIII° secolo, la Chiesa di San Pietro Apostolo, le ville in stile liberty di viale Matteotti e lungo il fiume Torre come Villa Sala, Villa Marcuzzi, Villa Toffolo, Villa Pividori Pietro, Villa delle Rose, Villa Caterina
Il comune è diviso in più frazioni come la frazione di Segnacco con la romantica Chiesa trecentesca di Sant'Eufemia e la chiesa di San Michele Arcangelo, mentre nella frazione di Attemis la Villa Strassoldo.
Per i vini siamo nella zona dei vini Doc Colli Orientali con vicino le città del vino di Nimi e Faedis, note per la produzione di vini dal Merlot al Picolit.
Un territorio di confine che racchiude specialità eno gastronomiche che sono un po' di quì e un po' di là come trota, salumi come prosciutti e salami, gulasch, frico con polenta, salame cotto nella cenere o all'aceto, ocikana dei gnocchi di polenta conditi con il latte, burro fuso e formaggio, o gli stak, purea di patate o fagioli condita con lardo, il pozganik, una sorta di salume come una salsiccia cotta nel latte.
Si ringrazia © Denis Zen per la condivisione del video Tarcento sul canale you tube
La ciliegia duracina di Tarcento ha la caratteristica di essere una ciliegia medio-piccola dalla colorazione rosso scuro, dalla polpa soda e compatta, che vede nella frazione di Ciseriis, ciliegia appunto la zona più vocata per la coltivazione nell'800 era una varietà di ciliegia molto ricercata e veniva esportata in Baviera, Sassonia, Polonia e Russia, oggi la produzione è molto più ridotta ma di qualità.
La ciliegia duracina di Tarcento ha la caratteristica di essere una ciliegia medio-piccola dalla colorazione rosso scuro, dalla polpa soda e compatta, che vede nella frazione di Ciseriis, ciliegia appunto la zona più vocata per la coltivazione nell'800 era una varietà di ciliegia molto ricercata e veniva esportata in Baviera, Sassonia, Polonia e Russia, oggi la produzione è molto più ridotta ma di qualità.
L'evento è un ottima occasione per conoscere Tarcento e i prodotti del suo territorio nel mercato del contadino creato per l'evento sabato e domenica mattina in Piazza della libertà
Arrivare a Tarcento in auto: con l'auto autostrada A 23 Palmanova Udine Tarvisio uscire a Udine Nord e prendere la strada statale SS13 prima di Collato la SP 9 direzione Tarcento.
Arrivare a Tarcento in treno o autobus: arrivare alla stazione di Udine, da qui partono sia i treni regionali sulla linea Udine Tolmezzo che gli autobus della Saf.ud linea 150 Udine Tolmezzo il percorso dura venti-venticinque minuti.
Alloggiare a Tarcento: non c'è una grande offerta d'ospitalità mi sento di segnalare la dimora storica Villa de Rubeis Florit.
Andare a mangiare a Tarcento: tanti locali perchè il paese è composti di più frazioni e ogni frazione ha più di un ristorante anche se spesso di tratta di trattorie e osterie:
Osteria Onjarut, Frazione Sedilis, via Bernadia 18 Tel: 0432 791850
Trattoria al Gjal Blanc, Via Alfieri, 18 frazione Segnacco
Osteria di Villafredda, Loneriacco- Borgo Villafredda Tarcento
Trattoria "La Balotarie", Via Natisone, 22, Tarcento,
Ciseriis Ristorante, Via Crosis, 6 Tarcento (Fraz. Ciseriis)
Trattoria Al Plan di Paluz Via Malignani, 5, 33017 Tarcento,
Per saperne di più: Protarcento
Grazie per queste informazioni. Non sapevo che esistesse questa località.
RispondiEliminaBuona settimana :)
Che bel posto!
RispondiEliminaChe belle queste ciliegie, non conoscevamo questa varietà...qui c'è sempre da imparare :)
RispondiEliminaBello abitare da quelle parte e poter magari raccogliere le ciliegie direttamente dagli alberi, è una grande soddisfazione. Felice giornata !
RispondiEliminaMi vergogno: non avevo la più pallida idea di dove fosse Tarcento!
RispondiEliminaCaro Carmine, che bello sentire parlare delle ciliegie, è già da tanto tempo che non vedo alberi pieni di ciliegie, io mele sogno:)
RispondiEliminaCiao e buona giornata caro amico.
Tomaso
Mi trovo a Milano per una settimana, chissà se faccio in tempo a partecipare e mangiare qualche ciliegia.
RispondiEliminaBuon pomeriggio.
Mandi
Mi trovo a Milano per una settimana, chissà se faccio in tempo a partecipare e mangiare qualche ciliegia.
RispondiEliminaBuon pomeriggio.
Mandi