Tradizione delle feste natalizie è lo zampone e il cotechino, che non può mancare sulle tavole degli italiani, in abbinamento con delle lenticchie, una consuetudine a cui pochi si sottraggono.
Si narra che le due eccellenze gastronomiche, videro la luce 500 anni fa nelle terre modenesi, quando gli abitanti del paese di Mirandola per sottrarre i maiali al nemico invasore, in questo caso il Papa Giulio II nel 1511, ne insaccarono le carni macinate nella cotenna e nelle zampe, una tecnica che si porta avanti ancora oggi.
Oggi gli insaccati sono migliorati dal punto di vista sia della sicurezza alimentare che della tabella nutrizionale, la certificazione IGP assicura che lo Zampone Modena e il Cotechino Modena siano proprio quelli nati dalla ricetta della miscela di carni sale e spezie in uso nel lontano Rinascimento, ma con una maggiore garanzia e sicurezza.
Questi gli appuntamenti, per il sabato 5 Dicembre in Piazza Roma a Modena, in mattinata lo chef Massimo Bottura con le scuole alberghiere italiane presenteranno una rivisitazione di ricette a Base di cotechino e zampone, mentre nel pomeriggio degustazione di zampone.
Domenica 6 Dicembre ci si può spostare di qualche km a Castelnuovo Rongone, per il Guiness dei Primate con lo Zampone più grande del mondo, degustazione di Zampone abbinato al Lambrusco, vino locale per eccellenza.
Non si può dire d'essere stati a Modena senza avere gustato il suo più famoso prodotto tipico, l' Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, squisito condimento ottenuto dal mosto d’uva cotto, invecchiato a lungo in botti di legno. Un’occasione per scoprire alcuni segreti della sua produzione è quella di visitare una delle tante aziende agricole che aprono le loro acetaie.
Il nome di Modena è legato alla Ferrari, una visita la merita il MEF-Museo Enzo Ferrari, il complesso museale dedicato a Enzo Ferrari.
Il nome di Modena è legato alle famose figurine Panini, il Palazzo Santa Margherita ospita il Museo della Figurina, nato dalla appassionata opera collezionistica di Giuseppe Panini, la raccolta riunisce accanto alle figurine propriamente dette, materiali affini per tecnica e funzione, un viaggio d'amarcord quando non c'era internet e i nuovi mezzi di comunicazione, dove si rivivevano le imprese calcistiche della domenica attraverso la fantasie delle immagini dei calciatori.
Come arrivare a Modena, in auto siamo sulla via Emilia tra Reggio Emilia e Bologna, in autostrada se arrivate da Milano uscita Modena Nord e seguire le indicazioni centro città circa due ore, da Bologna invece uscita Modena Sud, circa 40 minuti.
Come arrivare a Modena in treno: ci sono molti treni sia regionali che nazionali, circa 30 minuti di percorso da Bologna, mentre da Milano con treno Freccia Bianca 1,40h mentre con Treno Regionale 2,10h, molti prendono il Treno Freccia Rossa fino a Bologna e poi tornano indietro fino a Modena.
Una bella festa in tema con questo periodo di feste ! Buon weekend !
RispondiEliminaahhhhhh a saperlo prima mi organizzavo per andarci... prendo nota per il prossimo anno, grazie Carmine!!!!!
RispondiEliminalo preparo sempre a Capodanno con le lenticchie, e' una tradizione!!!Baci Sabry
RispondiEliminaPer Capodanno non può certo mancare, sicuramente domani visto che sono in tempo ci farò una visita, grazie per l'informazione!!!:)
RispondiEliminaAncora grazie
Flora
In Italia riusciamo a fare feste per qualunque cosa, ma tutto merita, abbiamo dei prodotti veramente eccellenti! Un abbraccio a presto
RispondiEliminaeccellenze italiane che il mondo ci invidia e ci copia(malamente) ...
RispondiEliminaOh ...me lo mangerei anche adesso!!! :-) tanto caldo non fa!!!! :-)
RispondiEliminaunospicchiodimelone!