In questi giorni è in corso a Venezia la settimana dedicata alla lavorazione del vetro, una delle attività extra turistiche per cui è nota la città di Venezia.
Segnalo questo evento per fare un punto di riflessione sul turismo, un attività economica che in Italia è sempre stata il volano dell'economia ma dall'impatto ambientale discutibile, come non ricordare l'impatto delle navi da crociera che facevano ombra alla città.
Covid 19 permettendo le destinazioni turistiche fortunatamente riscoprono le attività economiche, quel sapere fare con le loro mani da abili artigiani e artisti incomparabili.
Non possiamo più aspettarci quella domanda turistica e il paese come l'Italia deve tornare a produrre ed essere competitiva sui mercati.
Da segnalare invece se non fate in tempo in questi giorni a passare per Venezia , la mostra " Vetro e disegno. Il processo creativo nelle storiche vetrerie muranesi del ’900 " curata da Caterina Toso che si tiene alle Punta Conterie, Fondamenta Giustinian 1 a Murano.
Una mostra di grande interesse che ripercorre la storia creativa e innovativa di Murano nel secolo scorso delle Vetrerie storiche ( Fratelli Toso, Barovier&Toso, Salir, Venini, Avem, Seguso Vetri d’Arte, Vetreria Aureliano Toso, Vistosi, Galliano Ferro).
Sono state esposte le opere più rappresentative della produzione artistica delle Vetrerie Veneziane ad ogni opera è affiancato il disegno originale, lo scopo è quello di fare comprendere il ruolo del disegno nel processo creativo ma anche il ruolo degli artigiani nella realizzazione dell'opera.
Per saperne di più:
The Venice Glass Week (in programma dal 5 al 13 settembre 2020)
Punta Conterie, Murano "Vetro e disegno. Il processo creativo nelle storiche vetrerie muranesi del ’900" a cura di Caterina Toso fino al 31 12 2020.
Facebook The Venice Glass Week
Post Correlati
Ospitalità in Case Religiose a Venezia
Venezia Slow a Novembre: la Biennale, il Ghetto, Tintoretto, Carpaccio e Furlane
Origini della cultura gastronomica Veneziana
Venezia, le frittelle allo zabaione
Abbiamo tanto bisogno di cose belle.
RispondiEliminaCiao Carmine, buona serata!
evento interessante,grazie!
RispondiEliminaStupendi i vetri veneziani. Quando mi fermo davanti alle vetrine della Murrina veneziana resto incantato. Vorrei sempre acquistare oggetti che vadano oltre al solito fermacarte, ma per alcune opere importanti ci vorrebbe un mutuo.😊
RispondiEliminaFelice giornata.
enrico
Che bello !!! L'ultima volta che sono stata a Venezia, un pò di anni fa, sono stata a visitare una fornate e ho comprato un bellissimo Albero di Natale in vetro, che ora ha perso qualche pezzo. Ho anche una murrina, comprata anni fa !! Mi piacerebbe tornare a Venezia, è da qualche anno che manco. Però ho in programma un viaggio di qualche giorno, non a Venezia ma a ... lo vedrai (se tutto va bene) . Saluti.
RispondiEliminaUn viaggio da fare anche per sostenere le vetrerie di Murano che sono una realtà preziosa e che non deve scomparire, non solo per l'Italia ma per il mondo intero
RispondiEliminaNon potrei essere più d’accordo con l’inizio di questo post.
RispondiElimina