Passa ai contenuti principali

Una nuova guida per il Turismo Lento : Special Places to Stay by A.Sawdays

È arrivata la nuova edizione dei speciali luoghi d'ospitalità delle guide Sawday's,  la casa editrice inglese propone una serie di guide turistiche come la famosa collana Go Slow, di cui spesso ho parlato in questo blog.
Quello che mi piace di queste guide è che mettono in risalto l'autenticità e la convivialità dell'ospitalità, si tratta di B&B, piccoli hotel di charme, dimore storiche, tutti luoghi che offorno un 'ospitalità su misura, dove è possibile avere un contatto autentico con le persone e con i luoghi.
Questo avviene grazie a chi gestisce i luoghi dell'ospitalità capace di offrire un’esperienza indimenticabile per fare conoscere il meglio del territorio, attraverso la conoscenza della storia e delle tradizioni locali sia artistiche architettoniche che eno gastronomiche, fuori da quello che possiamo definire il turismo di massa.
Un punto di vista da me sempre condiviso in quanto sono l'autenticità dell'ospitalità italiana il vero testimonial del turismo italiano nel mondo.

Il successo di Sawday's non è noto solo nei paesi di lingua inglese ma in tutto il mondo, la cosa più divertente è che scopriamo un Italia a noi poco nota che invece è molto conosciuta all'estero. 
Il mercato in lingua inglese per il turismo italiano è uno dei più importanti da sempre, il turista di lingua inglese è un turista colto, un turista che ama cogliere le particolarità e la cultura del territorio, un turista fedele che a distanza di tempo ritorna e si fa testimonial dei luoghi che vede e che consoce con i propri conoscenti.
Il successo delle guide Sawday's è internazionale è noto ci sono 1.800.000 libri in circolazione nel mondo è uno dei siti internet più consultati del turismo non per caso.
Il mio vuole essere anche un invito ai proprietari di residenze case e dimore storiche a farsi conoscere da questo mercato e da queste realtà senza aspettare che i turisti arrivino alla porta.

Informazioni: Sawday's

Commenti

  1. Non conosco queste guide ma sono d'accordo sul fatto che esistono dei luoghi chiamati minori, ma che minori non sono affatto. Mi rendo conto sempre più che anche gli abitanti delle stesse zone di cui parliamo, alcune, non si rendono molto conto del patrimonio che anno, che resta così misconosciuto. Potrei inoltre fare anche delle denunce su come siano trascurati alcuni elementi architettonici, presenze architettonico/urbanistiche con la solita scusa della mancanza di fondi....si, sarà anche vero, ma vedo che non c'è neanche la cultura della "cultura". Nel frattempo incontreo "per caso" solo turisti o meglio viaggiatori informatissimi che vengono da lontano solo per ammirare un qualcosa, ma che finiscono solo per lamentarsi delle mancanze...leggi segnalazioni, percorsi etc.....

    RispondiElimina
  2. Una guida che andrebbe senza dubbio presa: ci sono moltissimi luoghi che meriterebbero molto e purtroppo sono pochi conosciuti, o destinati ad essere conosciuti per caso.. Concordo con l'amica che ha scritto prima di me, con la denuncia di mancanza di cultura per la cultura, in questo paese. I soldi vengono sprecati, intascati, usati in modo incredibile per sciocchezze.. e il nostro patrimonio se ne va.. per sempre. Da archeologa questo mi fa arrabbiare moltissimo. Grazie Carmine, per i post sempre informativi ed interessanti!

    RispondiElimina
  3. mai usato guide ah ah ah oddio devo mettermi in linea. Ottimo post

    RispondiElimina
  4. Caro Carmine la nostra bella Italia non è abbastanza conosciuta, la conoscono bene gli stranieri, più di certi italiani, io sono uno di quelli. Veramente un post azzeccato.
    Tomaso

    RispondiElimina
  5. Ma sai Carmine che non conoscevo queste guide, ma sono molto interessanti e adoro se ci sono piccoli hotel storici, B&B ecc.. Mi sa che la prossima guida che prendo sarà di quella serie:-) un abbraccio e complimenti sempre per i tuoi splendidi e utilissimi post:-)

    RispondiElimina
  6. Il turismo a misura d'uomo
    e quello che ho sempre sognato, mille grazie per l'informazione.

    RispondiElimina
  7. Non conosco questa guida, ma ritengo sia indispensabile per chi sceglie un turismo non di massa, dove c'è la corsa ad andare per il gusto poi di dire "sono stato a ..."-
    Questa guida mi sembra in linea con un modo di muoversi intelligente, capace di guardarsi intorno con la consapevolezza del bello quale che sia la sua forma.

    RispondiElimina
  8. Adoro tutto ciò che mi può far scoprire questa nostra meravigliosa Italia poco nota!

    RispondiElimina
  9. con la capacità di proporre sempre luoghi interessanti e iniziative curiose, saresti davvero un fantastico autore di guide turistiche / viaggio. ci hai mai pensato, Carmine?

    RispondiElimina
  10. Non conosco questa guida ma penso che sia molto utile. Sono curiosa e quindi credo proprio che sarà uno dei miei prossimi acquisti.
    Grazie della segnalazione e buona nuova settimana.

    RispondiElimina
  11. Molto interessanti queste guide, da prendere e guardare! Grazie per avercele segnalate.
    Cinzia

    RispondiElimina
  12. Bau bau!
    Non conoscevamo questa guida ed è molto interessante soprattutto se parla di luoghi meno noti per noi italiani, perchè a noi piace tanto viaggiare! Per esempio l'Umbria è una regione non conosciutissima come turismo ma che è meravigliosa!
    tante leccatine
    Mirty

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Palestina un ritorno alle origini: la chiesa della Natività di Betlemme

Un viaggio in Terra Santa è un viaggio ricco d'emozioni e di sorprese. Un un luogo che raccoglie la storia, la cultura, le religione di tutti i popoli del mondo, non c'è un tempo adatto per fare un viaggio così ma il periodo delle feste tra e il mese di Dicembre e di Gennaio mi sembra il periodo migliore. Nella notte di un freddo inverno di Dicembre e di un cielo stellato, sul piazzale della Basilica della Natività a Betlemme soffia un vento forte, un vecchio con la barba e il viso avvolto nel suo kafiyeh, attraversa velocemente la piazza, istintivamente lo seguo, senza pensare un sesto senso mi dice che mi condurrà nel luogo della Natività .  Dopo esserci abbassati e oltrepassati una piccola porticina socchiusa entriamo in una chiesa, si va dritto verso l'altare una piccola porta ci conduce alla grotta sotto la basilica , dove un sacerdote francescano si prepara a dire la messa di mezzanotte.  In questa ora notturna, la chiesa è buia e silenziosa, i soli rum...

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Pizzo (VV) Calabria, la bellezza del Mare Mediterraneo in qualsiasi stagione

Quando si parla di mare fuori stagione a nessuno viene in mente la Calabria eppure ci sono località che ad Ottobre e Novembre possono avere temperature medie più alte rispetto ad altri paesi europei. Stiamo parlando di temperature che oscillano tra i 21° a Ottobre e 18 ° a Novembre, tanto che la Calabria può essere inserita tra le mete di mare europee in qualsiasi stagione, interessanti mete per la primavera e l'autunno come l'isola di   Malta,  la regione dell' Andalusia, isola di Cipro, la regione dell' Algarve . Pizzo Calabro cosa vedere e mangiare  © Top Sud viaggi e ricette La località di Pizzo in Calabria sembra essere passata inosservata ai riflettori dei turisti italiani e stranieri. Eppure siamo su quella parte della Calabria che viene chiamata Costa degli Dei per la rara bellezza. Il paese ha un fascino tutto suo, seppure con muri scrostati dipinti di rosa e giallo, strade acciottolate e una vespa parcheggiata quasi a ogni angolo, il paese offre tutt...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Greccio: il presepe vivente di San Francesco

Era il 1223 quando San Francesco d'Assisi a Greccio decise di fare il primo presepe vivente, perché il paese di Greccio e i suoi dintorni tanto gli ricordavano Betlemme, per fare rivivere ai contadini l'emozione della Natività di Gesù, chiese il permesso al Papa Onorio III . Si narra che da tutti il circondario e dai paesi vicini con le torce vennero a vedere la rappresentazione della Nascita di Gesù , possiamo dire che da qui ebbe inizio la tradizione di rappresentare la Natività di Gesù cosi come la conosciamo ancora oggi. Dopo 790 anni la rappresentazione è sempre viva e molto forte, per tutti coloro che abitano sia in Umbria e nel Lazio consiglio di andare a vedere questa rappresentazione, è entrare in contatto con la storia, con la vita di S. Francesco d'Assisi, con la religione. Le prossime rappresentazioni : 1 Gennaio alle ore 17.45, 4 Gennaio alle ore 17.45, 5 Gennaio alle ore 17.45, 6 Gennaio alle ore 17.45. Greccio per uno scherzo del dest...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Le migliori pasticcerie di Roma, Rome sweet Rome

Roma è la prima città turistica del mondo per definizione, si è attirati dalla dalla Storia della grande Roma Antica , dalla sede della Chiesa Cattolica del Vaticano , dai palazzi delle famiglie nobili del '500, '600, '700 ricchi di storia anche d'arte come i Colonna, Medici, Farnese .  Solo negli ultimi anni si è visto crescere un certo interesse verso la cultura enogastronomica, una cucina popolare una cucina del territorio che attinge all'intera regione del Lazio, se chiedete a qualcuno quali sono le specialità romane vi diranno i carciofi alla giudia, puntarelle, il cacio e pepe, gnocchi, amatriciana ma nessuno nomina il dolce, come mai? Roma è sempre stata la città dei Papi con un gran numero di persone di chiesa dove l'alimentazione era legata al calendario religioso, erano proibiti i piaceri terreni di qualsiasi natura, l'associazione dolce e piacere della gola è sempre stata vista come una debolezza dello spirito, nella cultura popol...

222° Fiera dei Santons e le Navettes, Natale a Marsiglia, Francia

La tradizione dei Santons o meglio delle statue del presepe in Provenza, non ha una datazione certa quello che si può dire che iniziano ad apparire nel tardo medioevo, piccole statuette scolpite rappresentavano la natività e furono installate nelle chiese.  Una volta la maggior parte delle persone non sapevano leggere e scrivere per cui si tramettevano le tradizioni religiose tramite immagini, si voleva trasmettere la Natività di Gesù, secondo quanto tramandato dai vangeli di Matteo e Luca . Secondo alcune fonti la tradizione iniziò in Provenza grazie a Madre Pica che già intorno al 1200 costruiva rappresentazioni di scene di vita religiosa secondo altri il primo presepe apparve nel 1223 in Italia. Fu San Francesco d'Assisi a iniziare questa tradizione, che ben presto questa pratica si diffuse in Italia e furono i frati francescani  a introdurre la tradizione del presepe in Provenza. Personalmente ritengo che le due tradizioni si rifanno alla necessità di insegnare i valori...

Lisbona: la Ginjinha

Tra le note del fado e il vento che soffia dall'Oceano Atlantico, una delle cose che un viaggiatore a Lisbona non può non fare è un assaggio di  Ginjinha. In un primo momento lascia un po' stupiti questo liquore all'amarena dolce ma anche speziato, ricorda il liquore dei nonni, a casa dei miei nonni non mancava mai il liquore all'amarena, questa versione è interessante conquista il palato piano piano ma dopo qualche giorno non potrete più farne a meno, chiunque vive a Lisbona non si può sottrarre a questo rito. Ho abitato un anno in Portogallo e nove mesi a Lisbona nel 1988, non proprio tutti i giorni ma un giro di  Ginjinha non me lo sono fatto mai mancare. Non lo so spiegare ma questo liquore si coniuga bene con lo stile di vita della città, con il suo sapore da senso al ritmo della giornata di Lisbona. Fuori da questo contesto non ha la stesso gusto, lo stesso valore, bisogna gustarlo in loco.  Questo liquore la cui origine non è ben chiara, secondo alcu...

Roma, il Giubileo 2025 il sacro e il profano, il religioso e il laico nella città eterna

Il 2025 sarà segnato dall’ Anno Giubilare , un evento cattolico che attira milioni di credenti da tutto il mondo. Istituito secondo alcune fonti da Papa Innocenzo III  ogni cent'anni il primo nel 1200 secondo altri 1300 da Papa Bonifacio VIII, celebrato ogni 50 anni. In seguito l'intervallo fu abbassato a 33 anni da Papa Urbano VI, periodo inteso come durata della vita terrena di Gesù, e ulteriormente ridotto a 25 da Papa Paolo II. Alcuni Pontefici hanno anche proclamato degli Anni Santi straordinari al di fuori di questa scadenza. Il Giubileo del 2025, porta il tema “pellegrini della speranza ” proposto da Papa Francesco, per richiamare i fedeli alla preghiera, alla carità e alla riflessione spirituale.  Si è aperto ufficialmente il 24 dicembre 2024, nel corso di una solenne cerimonia segnata dall'apertura delle Porte Sante delle quattro basiliche maggiori di  Roma  : San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. .  Var...