Passa ai contenuti principali

Novembre è Umbria Gourmand: zafferano, tartufo, vino novello, olio d'oliva


Se Ottobre è Parigi, il lento camminare lungo la Senna, Novembre è invece girovare nel saliscendi dei dolci paesaggi dell''Umbria, dove protagonista sono i prodotti del territorio  e della tradizione enogastronomica come lo storico Zafferano di Cascia, l'olio e il vino la cui coltivazione si perde nella notte dei tempi, non da meno il tartufo il prodotto dell'eccellenza del territorio. Tuttavia l'Umbria non è solo prodotti enogastronomici del territorio ma anche una delle regioni ricche di storia, arte e cultura dell'Italia.
Se a Parigi la ricerca del cioccolato aveva il sapore del profano in Umbria  la degustazione dei prodotti enogastronomici del terriotrio si trasforma non in un peccato, perchè sono prodotti che il Signore ha donato e il popolo umbro ha elaborarato e trasformato con arte passione e impegno.



Una tradizione gastronomica che si evoluta con il tempo ed è divenuta prodotto di qualità che vede protagonisti in questo Novembre: lo zafferano, l’olio extra vergine d’oliva, il vino e il vino novello, il tartufo nero e bianco

Mostra dello Zafferano di Cascia, 29 Ottobre - 1 Novembre
Da poco tempo in alcune zone dell'Umbria è ripresa la coltivazione dello zafferano. A Cascia si tiene la mostra mercato dello Zafferano di Cascia, che ha coinciso con la scoperta di vecchie ricette tradizionale accostamenti e sapori che si erano persi nel tempo, come la zuppa di farro allo zafferano, stringozzi allo zafferano, linguine e quaglie allo zafferano, pizza pasqualina allo zafferano, trota allo zafferano, ricotta dolce allo zafferano.

Frantoi Aperti” dal 29 ottobre all’11 dicembre 2011
L'olio è una delle coltivazioni tradizionale lungo la strada dell'Olio Dop dell' Umbria, ci sono sette weekend che ti insegnano ad apprezzare e conoscere le particolarità di questo prodotto che è il caposaldo della cucina umbra Info: Frantoi Aperti, Try Travel weekend da 95E

Versando Torgiano 4/6 Novembre e 11/13 Novembre
Olio e vino e ceramica insieme per celebrare, diversi gli eventi la sezione tra le più interessanti “Ampolliere di giovani artisti per l’olio nuovo” coinvolge gli studenti delle Accademie di Belle Arti sia italiani che stranieri. Questo evento unisce l’arte delle terrecotte e l’olio nuovo, che è anche un momento significativo per il lavoro della raccolta delle olive

 San Martino in cantina, domenica 13 Novembre
La manifestazione alla IV° edizione, vede protagoniste le migliori aziende vitivinicole dell'Umbria, per imparare e conoscere i Vini Docg e Doc dell'Umbria come Il Sagrantino del Montefalco, il Torgiano, Orvieto, Colli del Trasimeno, Colli Altotiberini, passando per Bevagna, Torgiano, Montefalco, Spello. L'elenco sul sito del Movimento del Turismo del Vino.

Tartufo  tra mostre e mercato per il tubero più pregiato, questi gli appuntamenti:

- Mostra Mercato del tartufo bianco , 28 ottobre – 1 novembre a Gubbio,





- Mostra Nazionale del Tartufo di Fabro e dei prodotti agroalimentari di qualità Fabro, 11 – 13 novembre

- Mostra Mercato Nazionale del tartufo e dei prodotti tipici  Valtopina, 19/20 Novembre  26/ 27 Novembre

Per i più sportivi. Umbria in Bike, Umbria Bike Hotel, per girare l'Umbria in libertà su due ruote.

Commenti

  1. Grazie di questi bellissimi video. Ottimi per iniziare la giornata.

    RispondiElimina
  2. La bellezza dell'Italia , delle sue contrade e la bontà dei suoi prodotti , speriaamo di riuscire sempre a consevare tutto ciò.un saluto a voi.

    RispondiElimina
  3. io l'Umbria ricordo anche l'arte della norcineria, come il guanciale, Prosciutto di Norcia, la corallina e che dire dei formaggi come ravaggiolo, pecorino, ricotta, va beh sarà perchè è ora di pranzo, ma er aper dire che in Umbria c'è una ricchezza incredibile!

    RispondiElimina
  4. Questi video mi piacciono molto come mi piace l'Umbria, da sempre. grazie per tutte le note gastronomiche ;)

    RispondiElimina
  5. Ciao Carmine, peccato che non posso godere di nessuno di questi appuntamenti, sono lontana! Però mi metto fra i tuoi sostenitori, se hai girato un po' il mio blog avrai visto che dopo la cucina (e non prima perché il lavoro è tiranno) viaggiare è la cosa che amo di più. A presto
    Carla Emilia

    RispondiElimina
  6. Conosco bene tutto quel territorio...manco da un po' purtroppo.

    RispondiElimina
  7. Un altro post dei tuoi, dai contenuti invero raffinati!

    RispondiElimina
  8. L'umbria è bellissima e buonissimo il tartufo!!! Grazie del post!

    RispondiElimina
  9. Ogni volta che passo sul tuo blog, mi viene voglia di preparare la valigia e partire sui posti da te descritti.
    Devo decidermi di trovare qualcuno che possa seguire i nostri gatti durante le assenze. Una vomta abbiamo provato a metterli in una pensione per animali e ci sono ritornati tutti ammalati di coriza.
    Ciao Carmine e buon proseguimento.

    RispondiElimina
  10. Anche questo viaggio mi piacerebbe!!
    L'Italia offre prodotti e paesaggi unici!!!
    Un abbraccio!!!

    RispondiElimina
  11. ...aaah la mia dolce Umbria. Quanto vorrei ritornarci. Ho assaggiato dei salumi buonissimi a Spello.

    RispondiElimina
  12. Sono stata in Umbria un po' di anni fa proprio nella stagione del tartufo. Partendo da Città di Castello, dove avevo preso alloggio in uno splendido hotel, un ex convento, ho girato per tutta l'Umbria e visitato molti dei borghi che citi. Ho fatto scorpacciate di tartufo che adoro ed ho concluso che se tutti parlano della Toscana, beh l'Umbria è forse ancora più bella.

    RispondiElimina
  13. umbria per me è la quite e la tranquillità dei borghi e dei luoghi religiosi, c'è un forte senso di spiritualità

    RispondiElimina
  14. Quanti tesori in quella splendida regione, bellissimi i filmati, mettono voglia di andarci, grazie! buona settimana...

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

La Certosa di Pavia senza più frati

Dal 1° Gennaio 2026 i frati della Certosa di Pavia non ci saranno più. La Certosa di Pavia è un monumento storico architettonico di grande rilievo ma soprattutto una comunità monastica che coltiva la spiritualità dell'intero territorio che da Milano conduce a Pavia.  Si andava alla Certosa per trovare i frati per costruire un dialogo aperto con dio e con la propria fede. Non è la prima volta nella storia che la Certosa rimane priva della comunità monastica, tuttavia l'impressione è che questa volta potrebbe essere per sempre. Trovo che sia una grave perdita per questo territorio la mancanza di questa comunità monastica e ritengo che si sarebbe dovuto fare di più  per aiutare gli ultimi frati rimasti a gestire questo bene che non è solo artistico e architettonico ma spirituale. Oggi sembra che la spiritualità non interessa a nessuno. Ci si lamenta della mancanza di vocazioni, ma la vocazione è come il talento ha bisogno di luoghi d'esercizio e senza una comunità monastica ...

Bressanone, Mercato del Pane e dello Strudel Alto Adige 2016

Questo fine settimana c'è stato il Mercato Storico del Pane e dello Strude l nella Piazza del Duomo a Bressanone, un appuntamento diventato un evento classico dell'autunno gastronomico. La provincia di Bolzano ha una grande varietà di pane , ogni valle utilizza ingredienti diversi, dovuto alla tradizione tutta contadina di montagna di utilizzare a seconda della stagionalità e del territorio quello che era disponibile.  I panificatori hanno cosi ereditato dal passato, un patrimonio non solo gastronomico ma anche culturale. Dalla coltivazione di più cereali le farine (farina di farro, farina di segale, farina di grano, farina di grano saraceno), utilizzo delle erbe aromatiche, della frutta secca, delle spezie, utilizzazione del lievito, le tecniche di pianificazione.  Tutto questo ho portato ad una grande varietà di forme e pani, degli ingredienti dovuti alla localizzazione geografica, alle tecniche agricole, alla panificazione e infine alla stagionalità....

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...

Mercatini di Natale in Austria in treno: Innsbruck, Salisburgo e Vienna

Mercatini di Natale in Austria, facili da raggiungere in treno, le stazioni sono nel centro della città e i mezzi pubblici collegano in modo ottimale tutte le città, dalla più vicina Innsbruck a solo 3,30 h da Verona, appena qualche chilometro dopo il Brennero, può essere una base di partenza per l'incantevole Salisburgo a solo 2 ore e la maestosa Vienna a solo 5 h.  La necessità di differenziarsi ha portato da qualche anno l' Austria ad anticipare i mercatini di Natale a meta Novembre, al fine di offrire una possibilità in più di visita. . Dall'Italia prezzi a partire da 29 euro su Ferrovie Tedesche OBB.   Ricordiamo sempre che andare in treno oltre che essere comodo ha un minore impatto ambientale e una minore produzione di CO2 nell'atmosfera.  Innsbruck , dal 15.11.2013 al 6.1.2014 Il programma completo direttamente sul sito, è possibile passeggiare tra i mercatini di Natale del centro storico di Innsbruck, della Maria-Theresien-Straße e d...

Le migliori Pasticcerie Storiche di Cremona

Questo fine settimana ci sarà incontro Blogger a Cremona al quale io parteciperò, voglio però dare una piccola anticipazione su Cremona un'aspetto forse meno noto della città. Nonostante Cremona sia una piccola città ha una serie di pasticcerie e laboratori artigianali di grande interesse, che meritano decisamente una visita per la bellezza dell'arredamento, la piacevolezza dell'atmosfera per l'offerta di qualità di un ottima fresca pasticceria. Tutti conoscono Cremona per il torrone ma c'è un maggiore ricchezza gastronomica che si esprime in tutta la cucina ma in particolare nei dolci, i dolci tradizionali della cucina cremonese, sono molto semplici e una volta venivano preparati con ingredienti che si trovavano facilmente in cascina: uova , strutto, farina bianca e gialla e frutta .  I biscotti, come i baci di Cremona (biscotti doppi, con pasta a base di amaretti, separati da un ripieno che può essere di cioccolata, confettura o panna montata) e ...

Quartieri da scoprire : Cukurcuma, Istanbul

Un viaggio a Istanbul è un viaggio impegnativo,tante cose da vedere e sempre di più diviene una specie di Disneyland, se volete invece fare un bagno in clima di vera Istanbul, dovete recarvi nel quartiere di Cukurcuma , tutto è differente i negozi, il mercato, i caffè. Si trova tra il centro di Beyuglu ( è l’antico quartiere di Pera) e l’inizio dei quartieri sofisticati e ricchi di Taksim e Harbiye , al lato nord del Corno d’Oro. Sebbene considerato fuori dai confini di Costantinopoli nel medioevo, è sempre stata la zona commerciale, vi si stabilirono i mercanti genovesi e veneziani ed è sempre stato abitata dalle comunità della popolazione Galati. Nel XIX° secolo fu la prima parte della città che venne abitata dagli europei che portarono novità e nuove tecnologie come telefono, treni, tram, bar, pasticcerie, luce elettriche gallerie commerciali, che attirò gli abitanti più ricchi e i nobili compreso il sultano che si fecero costruire nell’800 le residenze sul Bosforo più belle. O...

Algeri, la capitale del Nord Africa sul Mare Mediterraneo

Algeri è la capitale di uno dei paesi più grandi dell'Africa, ha le spiagge tra le più belle di questa parte del Mar Mediterraneo tuttavia è una destinazione sconosciuta ai viaggiatori del nuovo millennio. Una volta era la meta preferita dei turisti inglesi, i sudditi della Regina Vittoria di un certo livello sociale andavano a svernare da Londra ad Algeri.  Gli ultimi decenni sono stati poco fortunati con questa città e con questo paese, si associa l'Algeria alla fine violenta del colonialismo francese, la guerra civile degli anni ’90 che è costata duecentomila vittime, gli attacchi terroristici e il fondamentalismo islamico hanno creato un clima di diffidenza e di paura.  Con la sua eredità fenicia, romana, bizantina, ottomana, piratesca e coloniale francese, Algeri contiene un tesoro in grado di stupire qualsiasi appassionato di cultura, architettura, letteratura, musica, arte, design, botanica o geografia.  @directionlalgerie Algeri la blanche Tutto quello che noi con...

Dimenticare Venezia : Isola di Mazzorbo

Non è possibile dimenticare Venezia per la ricchezza d'arte e del patrimonio storico monumentale ma negli ultimi anni, i tornelli per il pagamento d'ingresso, i prezzi da capogiro, i gondolieri che cantano " o sole mio", negozi sempre più asiatici, mi fanno sentire la mancanza di  Venezianità . cortesy by @  Mirko Groove La sorella di mia nonna originaria di Fiume aveva sposato un veneziano del Sestiere San Polo, spesso venivamo a trovarla. Quello che oggi mi manca quando vado a Venezia è la Venezianità, il carattere dei veneziani, quel modo di fare quella simpatia quasi istintiva, che mi hanno aperto porte, persone e cuore. Da giovane accompagnavo spesso gruppi di stranieri in percorsi d'arte, li portavo all'Harry Bar evitavo di mangiare con il gruppo e fare loro pagare non mi sembrava corretto e mi sedevo al bar ad aspettare la fine del pasto.  Quanti bellini mi ha offerto il barista e dalla cucina mi portavano sempre qualcosa da provare, mi rifocillavano e...

Luoghi dell'ospitalita: conventi e monasteri a Venezia

Sono sempre stati nel corso dello storia luoghi dell'opitalità , tutti le strutture religiose presenti nelle vie storiche per raggiungere Roma era prevista la possibilità d' ospitalità. Oggi come ieri i conventi offrono ospitalità, sono luoghi di quiete, sono luoghi ricchi di cultura, sono gestiti molto bene e offrono momenti di serenita. venezia ne offre diversi e di grande valore storico e artistico. Venezia Abbazia di San Giorgio Maggiore L'mportante monastero benedettino, dal 1951 sede della Fondazione «Giorgio Cini», sorge sul'isoletta omonima con un complesso insieme di ambienti, realizzato dietro progetto di Andrea Palladio e articolato attorno alla ralativa chiesa e ai due chiostri. Dal 982 sede del Monastero Benedettino, l'isola di San Giorgio conobbe il suo massimo splendore tra il 1500 e il 1600, grazie alle opere di artisti come Palladio, Carpaccio, Veronese, Tintoretto e Longhena, che contribuirono alla trasformazione del suo complesso monumentale...