Passa ai contenuti principali

Alto Adige in eco mobilità: Sella Ronda Bike Day, Festival dell'e-bike, Eco dolomites Weekend, Klimamobility

Settimana molto impegnata in Alto Adige a favore della eco mobilità. L'Alto Adige ma in generale tutto la regione incluso il Trentino, si sono dati molto da fare in questi anni per sviluppare progetti di mobilità sostenibile che coinvolgano sia la popolazione locale che la popolazione non locale in particolare modo i turisti. 
Diverse sono state le iniziative a favore dell'ambiente hanno riguardato la Mobile Card una carta che permette di utilizzare tutti i mezzi pubblici incluso treno e funivie, autobus a basso impatto ambientale, autobus a idrogeno, per i turisti la possibilità di arrivare e di lasciare l'auto ferma e muoversi con mezzi di trasporto alternativi con una buona organizzazione, il progetto casa clima un laboratorio che mira a una migliore performance energia degli edifici con il minore impatto ambientale utilizzando spesso materiali poveri e locali.
Questi gli eventi dedidati alla mobilità nei prossimi giorni:
Sella Ronda Bike Day, il giorno 15 Settembre al passo Sella, un appuntamento classico di Settembre si può percorrere in bicicletta tutto il giro del Passo Sella per l'occasione i passi saranno chiusi al traffico delle auto dalle 8,30 alle 15,30, un iniziativa simbolica ma che richiama molti ciclisti appassionati.
Festival dell e-bike Val Gardena, il giorno 15 settembre in Val Gardena, e bike gratuite per due ore.
Eco Dolomites Weekends, 14 e 15 Settembre, Val Badia, è l'iniziativa che vuole attirare attenzione sui veicoli elettrici per diffondere cultura e consapevolezza dei veicoli elettrici (il motore elettrico è ben 4 volte più efficiente di un normale motore, consumano quantità di energia elettrica relativamente ridotta, nessuna emissione di rumori, zero emissione di polveri sottili PM10, PM2,5).
Klimamobility dal 19 al 21 Settembre a Bolzano, è la fiera della mobilità a favore del clima, una fiera unita a un congresso che ha come tema Mobilità Sostenibile nella città del futuro e la presentazione di progetti concreti, internazionali come Ecoboulevard, Metropoli E della città di Dortmund, Road map Svizzera della mobilità elettrica.

Commenti

  1. Che voglia di staccare ed andarmene in un posticino così...quest'anno non si stacca per nulla...mi consolerò con i tuoi bellissimi post, grazie!

    RispondiElimina
  2. Bellissimi post caro Carmine...
    La voglia di andare è grande!!! ma la realtà pure!!!
    E mi dice accontentati hai avuto tutto^-^
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Eh, sono dei grandi coloro che riescono a pedalare con dislivelli simili. Grande invidia.

    RispondiElimina
  4. Adoro l'Alto Adige. Certo che bisogna essere superallenati per noleggiare una bike, anche se gratuitamente e pedalare magari per ore. Sicuramente bellissimo in un luogo magico come l'Alto Adige, ma che fatica!

    RispondiElimina
  5. Il Trentino è una regione stupenda. Più lo frequento e più mi affascina!

    RispondiElimina
  6. Che voglia di correre subito tra i monti! Che voglia di godersi quel turchese tra una pedalata e l'altra! Grazie caro, come sempre. Un bacione!

    RispondiElimina
  7. quì hanno fatto della bici un importante mezzo di trasporto con km e km di ciclabili, Mi ricordo quando ero a Riva del Garda le biciclette che trascinavano i rimorchi al seguito con dentro i bambini e sul tetto la bandierina,,, cose che dalle mie parti se le sognano solo di notte, usano la macchina persino per andare dal tabaccaio a comperare le sigarette e smadonnano se non trovano pèosto per parcheggiare

    RispondiElimina
  8. Ecco io non sono molto sportiva, ma l'Alto Adige mi piace moltissimo!! Splendido post, un abbraccio

    RispondiElimina
  9. in questi posti ti viene voglia di muoverti di fare di provare...non solo per la loro bellezza, ma perchè sai che puoi farlo :D

    RispondiElimina
  10. Ho vissuto qui luoghi diversi anni fa e ne sento ancora la nostalgia!

    RispondiElimina
  11. l'alto Adige è rilassante e si mangia benissimo..poi però bisogna pedalare per smaltire le calorie!Buon we !

    RispondiElimina
  12. Bellissimi luoghi, grazie per tutte le informazioni!

    RispondiElimina
  13. Bellissimi luoghi, grazie per tutte le informazioni!

    RispondiElimina
  14. solidarizziamo con le iniziative e ci muoveremo a piedi

    RispondiElimina
  15. ciao
    devo dire che la mobilcard è comodissima. E poi in Alto Adige non ho trovato nessun problema nemmeno a viaggiare con la mia cagnolona Hay Lin, ho preso la Mobilcard anche per lei.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Alla ricerca del sole in Aprile: Cagliari, Palermo, Amalfi, Lisbona, Algarve, Fuerteventura, Siviglia, Ibiza, Cefalonia, Cipro

Vorrei fare una vacanza di sole ad Aprile c'è qualche destinazione adatta senza viaggi lunghi e costosi ? (domanda di Elisabetta M.) La Primavera è arrivata da qualche giorno per esperienza posso dire che non è sempre garanzia di bel tempo, però sicuramente ci possono essere giornate calde e luoghi che possono non fare rimpiangere la bella stagione.  Tuttavia è primavera quindi consiglio di scegliere destinazioni che nello stesso tempo possono garantire se belle giornate delle temperature intorno ai 19-24 ° ma anche dell'attrattive diverse in modo che se il tempo non è quello desiderato si posso passare delle belle giornate tra gite, escursioni, musei, shopping, di ogni tipo e genere. Sicilia, Sardegna il sole delle isole italiane Se vogliamo rimanere in Italia sicuramente la Sicilia e la Sardegna sono mete molto interessanti città come Cagliari e Palermo, Palermo è raggiungibile anche in treno, tuttavia l'aereo è la soluzione più veloce, dipende anche dai giorni che sono d...

Giardini delle rose in Italia

Quale mese è migliore per il apprezzare il colore e il profumo delle rose se non il mese di maggio? Un invito per ammirare la fioritura ma anche l'arte, il paesaggio e la storia, ogni giardino ha una sua storia, ogni varietà di rosa ha dietro un racconto d'amore e di passione . Forse pochi sanno che le rose che oggi possiamo vedere nei nostri giardini, "discendono" da più di 200 varietà di rose , che Napoleone Bonaparte fece impiantare nel Castello di Maimason  provenienti dalla Persia, per amore di Giuseppina Beauharnais poi Giuseppina Imperatrice dei francesi. Il botanico francese Andre Dupont creò grazie a nuova tecnica 25 varietà di rose nuove e 1000 nei 30 anni dopo successivi alla morte dell'Imperatrice, grazie all'istituzione di un lascito di Giuseppina. Tra i citati regione per regione segnalo : Museo Giardino della Rosa Antica (MO) a Montagnana di Serramazzoni, Siamo in provincia di Modena a Montagnana di Serramazzoni dove le variet...

Algeri, la capitale del Nord Africa sul Mare Mediterraneo

Algeri è la capitale di uno dei paesi più grandi dell'Africa, ha le spiagge tra le più belle di questa parte del Mar Mediterraneo tuttavia è una destinazione sconosciuta ai viaggiatori del nuovo millennio. Una volta era la meta preferita dei turisti inglesi, i sudditi della Regina Vittoria di un certo livello sociale andavano a svernare da Londra ad Algeri.  Gli ultimi decenni sono stati poco fortunati con questa città e con questo paese, si associa l'Algeria alla fine violenta del colonialismo francese, la guerra civile degli anni ’90 che è costata duecentomila vittime, gli attacchi terroristici e il fondamentalismo islamico hanno creato un clima di diffidenza e di paura.  Con la sua eredità fenicia, romana, bizantina, ottomana, piratesca e coloniale francese, Algeri contiene un tesoro in grado di stupire qualsiasi appassionato di cultura, architettura, letteratura, musica, arte, design, botanica o geografia.  @directionlalgerie Algeri la blanche Tutto quello che noi con...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Dimenticare l'inverno: Olhão, Portogallo (Frutti di mare, Barrio Barreta, Folar)

Mio nonno che era un lupo di mare diceva che per dimenticare l'inverno bisogna sentire parlare portoghese, cosi per lasciare il freddo e il brutto tempo di questi giorni vi voglio portare con me in questo viaggio virtuale verso Olhão,  nella regione d 'Algarve nel Sud del Portogallo . In questi giorni le temperature sfiorano i 20°, c'è ancora sole ma è difficile che durante l'inverno le temperature scendano sotto i 16°, un clima mite sembra di stare in primavera, ci sono 300 giorni di sole all'anno assicurati in Algarve. Olhão noto in tutto il Portogallo per il pesce ma in particolare per i frutti di mare come le cozze e le vongole, provenienti dal Parco dell'estuario del Ria Formosa, che potete trovare in vendita al Mercato de Olhão, direttamente sul mare, c'è un grande spazio dedicato al pesce, tutto freschissimo e d'ottima qualità, questa zona dell' Oceano Atlantico è molto ricca di pesce. Non sono poco coloro che sia da tutto il...

Le rose del Monastero di Kostanjevica/ Castagnevizza, il festival delle rose a Nova Gorica

Dopo avere parlato dei più belli roseti d'Italia, vi voglio fare conoscere un roseto insolito, storico, uno dei più profumati che io abbia mai visitato. Siamo a circa 200 metri dal confine tra Italia e Slovenia, nei pressi di Gorizia e Nova Gorica , qui si erge su un colle il Monastero di Kostanjevica o Castagnevizza , come lo volete chiamare, in quest'area tutto ha un doppio nome da sempre, gli abitanti ci sono storicamente abituati. Il Monastero di Castagnevizza viene fondato nel 1623 dai Carmelitani, dopo la chiusura dei Conventi voluto da Giuseppe II d'Asburgo , viene riaperto nel 1811 dai Francescani, nel 1947 un altro cambiamento dalla diocesi di Gorizia alla Diocesi di Capodistria. La storia del Monastero di Kostanjevica , si intreccia con la storia francese e la storia della coltivazione delle rose, quando l'ultimo discendente della dinastia Francese dei Borbone, il re Carlo X di Borbone , in seguito alla Rivoluzione del 1830, trovò ospitalità dopo...

Lisbona: la Ginjinha

Tra le note del fado e il vento che soffia dall'Oceano Atlantico, una delle cose che un viaggiatore a Lisbona non può non fare è un assaggio di  Ginjinha. In un primo momento lascia un po' stupiti questo liquore all'amarena dolce ma anche speziato, ricorda il liquore dei nonni, a casa dei miei nonni non mancava mai il liquore all'amarena, questa versione è interessante conquista il palato piano piano ma dopo qualche giorno non potrete più farne a meno, chiunque vive a Lisbona non si può sottrarre a questo rito. Ho abitato un anno in Portogallo e nove mesi a Lisbona nel 1988, non proprio tutti i giorni ma un giro di  Ginjinha non me lo sono fatto mai mancare. Non lo so spiegare ma questo liquore si coniuga bene con lo stile di vita della città, con il suo sapore da senso al ritmo della giornata di Lisbona. Fuori da questo contesto non ha la stesso gusto, lo stesso valore, bisogna gustarlo in loco.  Questo liquore la cui origine non è ben chiara, secondo alcu...

I luoghi delle rose in Italia: Abbazia di Rosazzo, Manzano (Udine)

Ogni anno oltre ai luoghi delle rose noti, andiamo a scoprirne giardini di rose meno noti, lo scorso anno siamo stati al Monastero di Castagnevizze a Nova Gorica solo pochi metri dal confine Italia e Slovenia. Questa volta andiamo invece in provincia di Udine, sui Colli Orientali in una località isolata, in mezzo ai vigneti nella vicinanze di Manzano . Sopra un colle c'è Abbazia di Rosazzo, la fondazione dell'abbazia è molto antica, di particolare interesse storico artistico la Chiesa San Pietro Apostolo del IX° secolo. Il nome Abbazia del Rosazzo è dovuto a cespugli di rose che nascevano spontanei sul colle dove sorge il complesso. Uno dei pochi giardini ad avere una sua varietà di rosa, la rosa di Rosazzo una rosa bianca che si pensava estinta dopo un inverno rigido che aveva fatto morire tutte le piante nel 1929. Nella Prima Guerra Mondiale il complesso venne utilizzato come Ospedale della Croce Rossa, un soldato francese, portò via un piccolo cesp...