Passa ai contenuti principali

Oberammergau, Baviera: 41° Passione di Cristo e il percorso camminare e meditare dalla Chiesa di Wies al Castello di Linderhof.

Siamo in Germania nel cuore delle Alpi Bavaresi, in una piccola cittadina di 5.000 abitanti a breve distanza dal Castello di Linderhof e dall' Abbazia benedettina di Ettal, a spingerci fino qui è stato un evento che si svolge ogni dieci anni : La passione di Cristo.
Non è Pasqua, ma in questo piccolo paese bavarese famoso per le sue case affrescate e gli intagliatori di legno , c'è uno degli eventi popolari religiosi internazionali più famosi del mondo.
La Passionsspiele si svolge ogni 10 anni è nata nel 1633 da un voto fatto dagli abitanti della città dopo la fine di un'epidemia di pestilenza che per mesi causò sofferenze e morte. 
Quest'anno coinvolge 3.000 persone tra cast artistico + 450 bambini (la città conta poco più di 5.000 abitanti), in pratica quasi tutti gli abitanti.
Gli spettacoli si svolgono al pomeriggio dall 14 alle 17 e dalle 20 alle 22,30, è difficile spiegare cosa spinge migliaia e migliaia di persone a questo evento cosi forte di misticità e fede.
Uno spettacolo che ti rimande addosso e dentro il cuore, una rappresentazione della Passione molto sentita dagli attori e dal pubblico che ti regala delle emozioni intense, io ne ho viste tante ma questa è qualcosa di unico. 
Nessuno dei partecipanti è un professionista e tutti gli abitanti del paese per 10 mesi all'anno interpretano il proprio personaggio.

Oberrammergau è il punto di inzio di un percorso di 85 km delle Alpi di Ammergau denominato " camminare e meditare" si parte dalla chiesa della Wies (Wieskirche) vicino a Steingaden e si arriva dopo 15 fermate al Castello di Linderhof nella Valle di Graswang nei pressi di Ettal.
Un percorso che si farà immergere nella Storia e il ritmo regolare del movimento si farà ritrovare la pace interiore, un stacco dallo stress giornaliero e sarete a tu per tu con voi stessi.
Vi invitiamo ad intraprendere un viaggio alla scoperta di un paesaggio incantevole e a conoscere voi stessi in modo molto particolare.
41° Passione di Cristo fino al 3 Ottobre 2010, la prossima nel 2020, per Covid 19 l'evento è stato spostato al 2022
Info



Commenti

  1. Ciao Carmine, io amo molto conoscere le tradizioni eh ho l'impressione che questa sia veramente interessante e suggestiva!

    RispondiElimina
  2. Ho visitato Oberammergau e Linderhof in due occasioni: in estate ho goduto della bellezza del verde, facendo una bella passeggiata in bicicletta da una luoga all'altro e in inverdo con l'incanto dele neve.

    RispondiElimina
  3. E' FANTASTICO! Carmineeeee! ma siamo andati in ferie insieme????
    ^___^

    RispondiElimina
  4. molto interessante il tuo post,la tua descrizione invita a visitare questi luoghi immersi nella natura e segnati ancora dalle tradizioni.un tesoro da conservare gelosamente!grazie per essere passato da me,mi fa empre molto piacere leggere i tuoi commenti,una felice serata per te

    RispondiElimina
  5. Iniziativa lodevolissima,una tradizione ( e non solo) che coinvolga tutto un paese non è da poco!
    Grazie della segnalazione.

    RispondiElimina
  6. che bel posto, sarebbe da fare il circuito a piedi per trovare un po di relax, sempre iniziative originali sul tuo blog

    RispondiElimina
  7. Mi manca camminare,e questo percorso concilia anche la serenità che cerco dopo un anno di vita frenetica cittadina.

    RispondiElimina
  8. grande! condivido in tutto e per tutto l'idea che porti avanti.. in bocca al lupo per tutto! matteo

    RispondiElimina
  9. Sei sempre il migliore scusa la banalità del commento ma ho visto i tuoi ultimi post per rimettermi in pari e sono tutti accomunati da questo leit motiv.

    RispondiElimina
  10. Grazie per aver visitato il mio blog:) Hai un bellissimo blog ... Tornerò a visitare spesso!
    Avere una magnifica giornata!

    RispondiElimina
  11. Ciao Carmine. Tornata dalle vacanze, riprendo le mie visite.
    La Germania è un paese bellissimo, pochi la conoscono davvero.
    E la Baviera poi è particolarmente suggestiva. Non conoscevo questa Passione di Cristo, deve essere uno spettacolo incredibile, davvero degno di essere visto. Chissà se riuscirò ad andarci.

    RispondiElimina
  12. Manifestazione molto interessante peccato che io per vari motivi sono momentaneamente molto zavorrata!Comunque attraverso il tuo blog ,che verrò a sfogliare spesso, viaggerò molto con gli occhi e conla fantasia!
    Grazie della visita e a presto.

    RispondiElimina
  13. Carmine è stato un viaggio interessante ...alcuni luoghi accomunano il nostro andare. Come è già successo lo scorso anno, devo dire che ho ripassato il tuo blog (perchè non usi come etichette i nomi delle località?????) dall'inizio alla fine per dare più "sapore" al mio viaggio. Grazie :-)
    Ale

    RispondiElimina
  14. Being from Germany this was surely of interest to see. However being from the North of the country, we don't have anything alike, hence it was also teaching me something. Thank you. Please have a good new month.

    daily athens

    RispondiElimina
  15. Ma che belle queste tradizioni, tra l'altro in posti stupendi.
    Grazie Carmine e buon we

    RispondiElimina
  16. Ciao Carmine, grazie per essere passato, qualche tempo fa ho fatto un restiling del blog e ho perso un sacco di contatti.
    Purtroppo io non ho più ferie per quest'anno, mi resta solo da immergermi nella lettura ;)
    a presto

    RispondiElimina
  17. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  18. Vista questa,bisognerebbe vedere la Passione di Cristo di Sordevolo.

    A mio avviso molto piu' suggestiva, emozionante e coinvolgente.

    Con questo non sminuisco lo spettacoo bavarese.

    RispondiElimina
  19. concordo...ho avuto il piacere di assistere ad entrambe le rappresentazioni,ma a mio parere personale, quella che si svolge a Sordevolo è meravigliosa.

    RispondiElimina
  20. Passione di Cristo di Sordevolo.
    è una imitazione della Oberammergau della Baviera, non può essere paragonata per tradizione, per i numeri, per la grandiosità dell'evento, una festa di paese con tutti i pro e contro non un evento internazionale

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Stranieri Ovunque Foreigners Everywhere : 60° Biennale Arte di Venezia 2024

La Biennale d'Arte di Venezia è un sogno per qualsiasi artista o persona che a diverso titolo lavora nel mondo dell'arte.  La Biennale d'Arte di Venezia per fama e partecipazione può essere paragonata alle Olimpiadi del mondo dello sport, a cui tutti vogliono partecipare. Oltre agli artisti presenti alla mostra 311, questa sarà affiancata da 87 Partecipazioni Nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia.  Sono 4 i Paesi presenti per la prima volta alla Biennale Arte: Repubblica del Benin, Etiopia , Repubblica Democratica di Timor Est e Repubblica Unita della Tanzania . Repubblica di Panama e Senegal partecipano per la prima volta con un proprio padiglione. Un successo a livello internazionale che porta a riconoscere la creatività come libera  espressione  dell'interiorità dell'animo umano, in qualsiasi nazione in qualsiasi parte del mondo. Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere , è il tema della Biennale d'

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un

Le rose del Monastero di Kostanjevica/ Castagnevizza, il festival delle rose a Nova Gorica

Dopo avere parlato dei più belli roseti d'Italia, vi voglio fare conoscere un roseto insolito, storico, uno dei più profumati che io abbia mai visitato. Siamo a circa 200 metri dal confine tra Italia e Slovenia, nei pressi di Gorizia e Nova Gorica , qui si erge su un colle il Monastero di Kostanjevica o Castagnevizza , come lo volete chiamare, in quest'area tutto ha un doppio nome da sempre, gli abitanti ci sono storicamente abituati. Il Monastero di Castagnevizza viene fondato nel 1623 dai Carmelitani, dopo la chiusura dei Conventi voluto da Giuseppe II d'Asburgo , viene riaperto nel 1811 dai Francescani, nel 1947 un altro cambiamento dalla diocesi di Gorizia alla Diocesi di Capodistria. La storia del Monastero di Kostanjevica , si intreccia con la storia francese e la storia della coltivazione delle rose, quando l'ultimo discendente della dinastia Francese dei Borbone, il re Carlo X di Borbone , in seguito alla Rivoluzione del 1830, trovò ospitalità dopo

Verezzi, il borgo terrazza sul mare ligure

Vi voglio portare con me, questa volta in Liguria , in provincia di Savona , dove in questi giorni sembra ancora estate o meglio un dolce autunno. Dalla Statale Aurelia in direzione Ventimiglia, passato Finale Ligure arriviamo a Borgio Verezzi, il comune è l'insieme di due abitati Borgio sul mare, che ha visto la diffusione del turismo negli anni '60 e '70 e il borgo di Verezzi su in alto in collina a 250 m slm. Negli ultimi anni a raccogliere l'interesse dei viaggiatori è stato più Verezzi che Borgio, che offre la possibilità di fare trekking e percorsi a piedi, ma proprio la riscoperta di luoghi più autentici e originali. Durante l'estate c'è un ricco cartellone teatrale del Festival di Verezzi, palcoscenico proprio la piazza di Verezzi, molto spettacolare con questa vista sul mare ligure. Diversi piccoli bar ristoranti a conduzione familiare, da segnalare per la vista Ristorante il Cappero , oppure antica osteria saracena Bergallo

I giardini delle rose più belli in Italia

Il mese di Maggio per antonomasia è il mese dedicato alla rosa, il fiore più apprezzato di sempre. La fortuna è che in Italia ci sono diversi Giardini dedicati esclusivamente alla Rosa come il Roseto del  Parco Reale di Monza ,  Villa di Porta Bozzolo  a Casalzuigno con 500 varietà di rose , il C astello delle rose di Corvovado  in provincia di Pordenone, è famoso per il suo labirinto da piante di rose damascene, I giardini di  Boboli   a Firenze un tripudio di rose antiche appartenenti alle varietà ‘Gallica', ‘Damascena', ‘Bourbon', ‘Centifolia', ‘Alba', ‘Portland'. Ci sono poi dei giardini che non hanno esclusivamente rose e che sono in piena fioritura come il pergolato di rose banksiae tra agapanti e glicini in fiore dei  Giardini di Villa Pergola  ad Alassio,  a Tivoli nell'immenso giardino rinascimentale di  Villa d'Este , sono coltivate più di 350 varietà di rose , per concludere l'originale giardino della  Tenuta San Giuliano  in Sicilia

Montenegro Express: Bar - Belgrado, uno dei collegamenti in treno più lenti e spettacolari d'Europa

Il Montenegro è uno dei paesi da scoprire turisticamente per molti italiani, la regione Balcanica è un estero per noi che ha quel non so che di familiare, vuoi per la vicinanza , vuoi per la storia, fino al 1797 le coste e i territori sul mare del Montenegro hanno fatto parte della Repubblica di Venezia . Il 24 Ottobre 1896  Elena  figlia del Re Nicola I Petrović Njegoš del Montenegro sposò Vittorio Emanuele III Re d'Italia. I matrimoni reali erano delle unioni politiche e commerciali. Non per caso la tratta Bar - Belgrado del Montenegro Express porta la firma della Compagnia di Antivari , società a capitale italiano, tra le cui opere vide la costruzione del porto di Bar/Antivari, la navigazione dei lago di Scutari e il collegamento da Bar/Antivari a Belgrado, inaugurata nel 1908. Il percorso venne elettrificato solo nel 1976, per volere di Tito, per collegare Belgrado con Titograd, ovvero Podgorica, oggi conosciuta più come la capitale del Montenegro.  Il percorso del treno ric

Il roseto più alto d'Europa a Bulla, Ortisei (Val Gardena)

Siamo nella località di Bulla a metà strada dal centro di Ortisei e Passo Pinei che porta a Castelrotto e all'Alpe di Siusi, qui ha diversi anni c'è il roseto più alto d'Europa.  Chiunque ha coltivato Rose, sa quanto sia difficile e impegnativo coltivare le rose , nulla nasce spontaneo.  Per questo trovare un roseto cosi in alto. siamo a più di 1.600 metri è un fatto eccezionale, la tradizionale leggenda della valle vuole che Re Laurino viveva in un castello circondato da un grande giardino di rose sul Catinaccio (Rosegarten), tanto che il cielo all'alba e al tramonto si colorava di rosa.  Oggi possiamo sentirci un po' tutti Re Laurino in questo roseto ben 5000 rose e 150 varietà diverse dalle diverse sfumature di colore rosa , rosso, giallo, bianco, uno spettacolo incredibile multicolore anche fuori stagione perché siamo ad Agosto.  Godersi una vista delle Dolomiti immersi nel verde e nel profumo delle rose è un esperienza che dona un senso

La fioritura dei Glicini a Villa Bardini a Firenze

Ci sono alcuni spettacoli che valgono una visita e in molti casi addirittura un viaggio. Come da diversi anni se mi capita in primavera non mi perdo lo spettacolo della fioritura dei glicini a Villa Bardini a Firenze. Pensavo di essere il solo ad essere fissato per queste cose ma facendo la fila per entrare ho notato diversi stranieri che erano venuti a Firenze motivati dalla fioritura dei Glicini. La cosa mi ha fatto enorme piacere perchè mi rendo conto che è difficile mettere insieme l'interesse per una visita alla Galleria degli Uffizi e una visita alla fioritura dei Glicini di Villa Bardini ma è questo forse che permette a Firenze di meravigliare i turisti e d'incentivare più volte la visita a Firenze. Inutile negare che si tratta di uno dei miei posti preferiti di Firenze, si gode una bella vista della città, la loggia Belvedere ha un ottimo caffè e la Leggenda dei frati è uno dei ristoranti più interessanti di Firenze per coloro che seguono una cucina creativa e rice

Rialto, Venezia il Mercato del Pesce

Si dice che una visita in una città non è completa senza la visita di un mercato, che è il cuore pulsante di ogni città. Per la città di Venezia dagli spazi piccoli e misurati, il mercato più frequentato sia dai turisti che dai cittadini veneziani è il Mercato del Pesce di Rialto , vicino omonimo ponte sul Canal Grande che collega il sestiere di San Marco a sestiere di San Polo . Il luogo dove oggi si svolge il Mercato in realtà è solo una piccola parte di quello che in passato era il Grande Mercato di Venezia , che venne istituito nel 1097 .  Un tempo si potevano comprare ogni tipo di cibo che arriva da tutto il territorio d'appartenenza alla Serenissima, dai Ducati e Principati d'Italia  ma anche luogo per l'acquisto di merci di paesi lontani come spezie orientali e tessuti pregiati portati dalle navi che facevano attracco a Venezia. La loggia che oggi vediamo del mercato del pesce di Rialto sembra antica ma in realtà fu costruita nel 1907 in stile neogot

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora oggi  d&#