Passa ai contenuti principali

Boerenmarkt in Noordermarkt, Amsterdam : il mercato biologico organic farmer market

Amsterdam d'oggi non ha nulla a che fare della Amsterdam degli anni '80, degli anni della liberalizzazione sessuale, del quartiere a luci rosse, della rivoluzione dell'orgoglio gay, dei coffe shop delle droghe leggere libere, l'immagine della città oggi si è modificata, i quartiere delle zone del centro sono stati ristrutturati e sono stati aperti, molti bar e nuove attività.
Amsterdam è la città ideale del movimento lento come Venezia, solo che ad Amsterdam con barche, biciclette, auto, tram e metro ci si muove molto bene, talmente bene che perfino i turisti noleggiano le biciclette per scoprire la città in modo inedito, una città tutta di piste ciclabili, anzi bisogna cercare di non camminarci sopra perché i ciclisti si arrabbiano molto.
Amsterdam una svolta anche culturale, i musei tra cui il Rijksmuseum aperto dopo 10 anni con una coda interminabile di persone, ho atteso io personalmente ben 2 ore per entrare nel Van Gogh Museum, se vi organizzate un soggiorno ad Amsterdam le visite ai musei vanno prenotate, chi l'avrebbe mai detto tanta gente ad Amsterdam per vedere i musei?
Amsterdam offre anche dei luoghi di tranquillità e di grande piacevolezza, se è sabato un salto vale la pena farlo al mercato biologico di Noodermarkt, nel quartiere del Jordaan, uscendo a destra della stazione si Amsterdam Centraal, simbolo della nuova Amsterdam, attenta all'ambiente e la qualità della vita.


Molti i prodotti provenienti dalle serre e dalla campagna circostante, in particolare frutta e verdura, marmellata, ma sopratutto formaggio olandese di tutti i tipi generi e invecchiamento, anche pesce e gli immancabili fiori che gli olandesi amano, ogni volta che fanno la spesa oltre ai generi alimentari comprano sempre dei fiori o delle piante, una consuetusine molto olandese.

Come un turista lento dovrebbe fare potete sedervi davati al Winken caffè, dove servono una delle migliori torta alle mele della città,  proprio sull'angolo della piazza per osservare il vai e vieni dei residenti al mercato se poi viene fame proprio di fianco c'è un fantastico Ristorante Noodwest, Noodermarkt 42 con un menu molto interessante con tante verdure e pesce, dalla cucina di grande professionalità dove al gusto olandese vengono abbinati diversi ingredienti provenienti dall'Italia, un abbinamento molto interessante.
Winken cafè, Noordermarkt 43, Tel +31 20 623 0223





Visualizza Go Slow Green Amsterdam 2013 in una mappa di dimensioni maggiori

NB: Hotels, Bed and Breakfast, Ristoranti e negozi li trovate cliccando e allargando sulla mappa.

Andare ad Amsterdam in treno: il collegamento più velore 11 ore è con Parigi, Milano Parigi 6,00 -13,23 e poi Parigi Amsterdam 3 ore 14,15 - 17,41.  sulle 133 euro info Ferrovie Francesi, Ferrovie Tedesche 

Visto che ci sono anche un video del mercato


Commenti

  1. che posti bellissimi !!! mi piacerebbe visitare amsterdam e questa iniziativa è davvero molto interessante!! GRazie

    RispondiElimina
  2. Amsterdam mi è piaciuta tantissimo, come del resto tutta l'Olanda!
    Cinzia

    RispondiElimina
  3. amsterdam è una mia prossima meta quindi ho salvato nella mia agenda anche questo post assieme ad altri tuoi posts perchè sono veramente interessanti!!!grazie...

    RispondiElimina
  4. Caro Carmine, belle dritte su questa città che da sempre mi piacerebbe scoprire ma non ho ancora avuto modo
    Grazie!
    Laura

    RispondiElimina
  5. Bellissima Amsterdam, anche se io l'ho vista parecchi anni fa, e sicuramente ci sono stati cambiamenti, sempre bello ripercorrere luoghi visitati tantissimo tempo fa!

    RispondiElimina
  6. Le tue foto sono così invitanti! Viene voglia di partire subito per Amsterdam. Io ci sono stata una vita fa. Mi piacerebbe ritornarci. Forse lo farò.

    RispondiElimina
  7. Il fascino del nordeuropa! Ciao, Arianna

    RispondiElimina
  8. l'avevo un po accantonata Amsterdam negli ultimi anni, ma ci fai vedere delle cose effettivamente piuttosto nuove almeno per me

    RispondiElimina
  9. Carmine mi hai fatto venire la voglia di ritornare ad Amsterdam ...... Ci sono stata vent'anni fa, sicuramente sarà cambiata ma mi ricordo una città splendida vitale con mercatini,come di ci te, ovunque e il Rijmuseum mi piacque molto e non feci neanche lacoda
    Grazie di queste stupende foto
    ila

    RispondiElimina
  10. Sai non ci sono mai stata e tu mi stai facendo trovare motivi in più per farci un pensierino sopra :)
    Grazie!!!

    RispondiElimina
  11. ad Amsterdam ci sono stata anni fa e non per turismo lento anzi.. è stato velocissimo solo tre giorni passati di corsa, dovrei rifarmi magari visitando questo affascinante mercatino! :-) un abbraccione

    RispondiElimina
  12. Una bellissima meta, sembra lontana ma il giorno d'oggi e a due passi
    buona serata.

    RispondiElimina
  13. Partirei subito :)
    Bellissimo post, simpatico il video!!
    Un abbraccio, buona serata!!

    RispondiElimina
  14. gran bel posto, sicuramente da visitare

    RispondiElimina
  15. che bei piatti, mi piace molto quello con gli spinaci io ricordo un amsterdam dove si mangiava non bene invece vede delle cose molto interessanti

    RispondiElimina
  16. Vorrei conoscere, belle foto

    http://www.cultureandtrend.com/

    RispondiElimina
  17. Quanti bei ricordi ho legati ad Amsterdam, ci sono stata così bene, che ci tornerei anche subito! un abbraccio a presto

    RispondiElimina
  18. Proprio l'Amsterdam che non ho conosciuto, ma che merita di essere vissuta, ancor più che semplicemente visitata!

    RispondiElimina
  19. Che bei posti, mi piacerebbe tanto visitarli...ciao :)

    RispondiElimina
  20. è una delle città che voglio visitare mi piace tantissimo

    RispondiElimina
  21. tutte le volte che leggo di Amsterdam penso alle volte che mi sono ripromessa di andare a trovare i miei amici che vivono lì, fosse che fosse la volta buona ?Buona settimana....

    RispondiElimina
  22. grazie per i consigli! penso di andare ad amsterdam tra qualche mese, dev'essere una città bellissima! complimenti per il sito! ciao andrea

    RispondiElimina
  23. Prendo buona nota di tutto perché è uno dei viaggi che vorremmo fare mia moglie ed io. Vedremo. Un caro saluto.

    RispondiElimina
  24. E' una città che mi attira particolarmente e mi piacerebbe tanto visitarla!!! Ti ringrazio per tutte le informazioni!!! Felice serata

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Beato Angelico a Firenze dal 26 Settembre al 25 Gennaio a Palazzo Strozzi e Museo di San Marco

Dopo il 1955 questa è la prima mostra dedicata al Beato Angelico a Firenze . L'evento dedicato al pittore toscano vuole rendere merito a quest'artista che per diverso tempo è stato poco noto al grande pubblico ma rimane un' artista importante nella storia della pittura italiana. A supportare questa mostra opere provenienti da tutto il mondo, di cui ben 28 opere restaurate recentemente che è possibile ammirare in una nuova luce e in nuovi colori che riescono a renderci una visione più completa e ricca della sua arte. Il pittore è vissuto tra '300 e '400 ed è stato uno degli artisti che ha introdotto nell'arte pittorica i principi artistici del Rinascimento , non sappiamo in realtà se consapevole o meno ma sicuramente ha utilizzato prospettiva, luce e colori per potersi esprimersi al meglio. La singolarità di questo artista inizia dal suo nome anzi sarebbe meglio dire da come veniva chiamato, Beato Angelico è chiaramente una denominazione, un appellativo perc...

Isola di Sark, isola senza automobili

Sark , (Channel Island Regno Unito) è la più piccola delle Isole del Canale, a circa 80 miglia dalle coste inglesi. È lunga appena cinque chilometri e larga tre; un paradiso per solo seicento abitanti , non è parte integrante della Gran Bretagna, né uno Stato sovrano, ma come definito da Elisabetta I quattrocento anni fa ''un nobile feudo''.  Dall’isola sono da sempre bandite le automobili e le corriere, e altro qualsiasi mezzo di locomozione, non c'è illuminazione stradale ed esiste solo qualche trattore per agevolare i lavori nei campi. Per il resto solo cavalli, scarpe e biciclette (820), la grande tempra dei suoi abitanti dal forte carattere e resistenza fisica, mai tentati dai venti di cambiamento. Anche da un punto di vista politico vigeva il sistema feudale fino a qualche mese fa, dove il potere centrale era esercitato dal Signore, Sir Micheal Beaumont , l'erede dei De Carteret ; primo Signore di Sark, tutt'ora vivente, che ora verrà sost...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Da Parigi a Istanbul in treno sulle tracce dell' Orient Express

Il treno dei re o il re dei treni cosi veniva chiamato il servizio  Orient Express, un classico dei viaggi tra '800 e '900, da Parigi a Istanbul,   che   ha fatto viaggiare la classe nobile e ricca europea all'inizio del secolo scorso.  Ancora oggi il suo nome evoca il lusso ma anche il sogno, sono stati scritti tanti racconti e girati molti film per il fascino che quel treno sapeva attrarre. Oggi il servizio Orient Express non esiste più dal 1977 c'è un prodotto turistico che ricalca il percorso, un viaggio di lusso per diverse migliaia di euro, che ripercorre solo la linea Simplon Orient Express da Venezia a Parigi. Con la nuova rete di alta velocità ferroviaria che ha unito più paesi d'Europa, che ha reso i percorsi più brevi, permette d'attraversare i 2,800 km, il territorio di sette paesi, con treni convenzionali notturni, in pochi  3 o 4  giorni.  Anche se il percorso invita a fermarsi in più città, la tratta da Parigi a Istanbul permette ancora...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

Perù da Arequipa a Cusco con Andean Explorer, il treno oltre i 3.000 metri d'altitudine

Il mese scorso è stato inaugurato un nuovo treno Andean Explorer , sei vetture di comfort che attraversano il leggendario paesaggio andino, nel percorso che da Arequipa porta a Cusco e viceversa. Si tratta di uno dei più bei viaggi da fare in treno  per la bellezza e la varietà del paesaggio, con un ritmo e un movimento lento come piace a noi. Questo percorso in treno è una delle attrattive del Perù, insieme con il Tempio del Sole, Macchu Picchu , le linee di Nazca, Dalla la città coloniale di Arequipa a lla citta la città millenaria di Cusco a 3399 m . passando per il Lago Titicaca. Cusco - Lago Titicaca - Città di Arequipa (2 notti, 3 giorni) Arequipa - Lago Titicaca - Cusco (2 notti, 2 giorni) Da Cusco consiglio oltre la visita di Macchu Picchu e  Valle Sagrado de los Incas (Chinchero, Maras, Moray, Ollantaytambo e Pisac). Un autentica scoperta per molti può essere la cucina peruviana , che ha saputo unire i prodotti del territorio con la cultur...

Le migliori Pasticcerie Storiche di Cremona

Questo fine settimana ci sarà incontro Blogger a Cremona al quale io parteciperò, voglio però dare una piccola anticipazione su Cremona un'aspetto forse meno noto della città. Nonostante Cremona sia una piccola città ha una serie di pasticcerie e laboratori artigianali di grande interesse, che meritano decisamente una visita per la bellezza dell'arredamento, la piacevolezza dell'atmosfera per l'offerta di qualità di un ottima fresca pasticceria. Tutti conoscono Cremona per il torrone ma c'è un maggiore ricchezza gastronomica che si esprime in tutta la cucina ma in particolare nei dolci, i dolci tradizionali della cucina cremonese, sono molto semplici e una volta venivano preparati con ingredienti che si trovavano facilmente in cascina: uova , strutto, farina bianca e gialla e frutta .  I biscotti, come i baci di Cremona (biscotti doppi, con pasta a base di amaretti, separati da un ripieno che può essere di cioccolata, confettura o panna montata) e ...

Sidi Bou Said: il culto del gelsomino

Uno dei luoghi che trovo ideale per chi è alla ricerca di un viaggio e di un turismo lento è Sidi Bou Said in Tunisia. Un piccolo borgo arabo andaluso che sia affaccia sul mare mediterraneo, dove è impossibile circolare in auto tra le vie piccole e strette. Camminando si scopre un contesto unico, ricco di colore, di storia, d'arte ma che nasconde un piccolo segreto botanico: il culto del gelsomino.  In Tunisia all’interno dei giardini delle case, le piante dei gelsomini si spandono in tutta la loro meraviglia dal XIII° secolo quando gli arabi lo portarono dall’Andalusia. È divenuto cosi parte della cultura araba, simbolo di dolcezza e sensualità, non e raro essere avvicinati da venditori ambulanti di fiori di gelsomino, nei bar così come lungo le strade di Sidi Bou Said, in particolare al Caffè des Nattes , uno dei bar più belli della costa mediterranea, punto di ritrovo del villaggio ma soprattutto d’artisti, impegnati a sorseggiare il classico thè alla menta con pinoli...

La Cappella Sistina di Milano, la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La bellezza e la ricchezza dei dipinti della Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore a Milano sono stati paragonati alla Cappella Sistina di Roma , in realtà anche se hanno alcune analogie sono due cose diverse. La prima la Cappella Sistina è all'interno della Basilica di San Pietro , segnata dal fervore artistico di Michelangelo che dipinse la storia dell'Umanità prima delle tavole di Mosè. Mentre invece qui non c'è una cappella cosi grande ma ci sono due spazi una Chiesa con accesso per tutti e l'annesso Coro delle Monache benedettine , siamo in Convento di Clausura femminile, uno spazio che era riservato solo alle monache, che tramite una grata avevano la possibilità d'ascoltare messa. La chiesa è giunta fino a noi casualmente perchè sia i lavori d'espansione della città di Milano nell'800 e dei lavori dei primi del Novento e delle due guerre mondiali, hanno tolto e distrutto molto dell'antico Monastero, c'è rimasto poco ...