Passa ai contenuti principali

Cheese, Bra (Cuneo, Piemonte) dal 18 al 21 Settembre 2015

Uno degli appuntamenti più atteso dell'autunno dai foodies, cioè dagli appassionati del cibo, il turismo lento è in qualche modo collegato con la lentezza della buona tavole e delle buoni prodotti che arrivano dal territorio.
Il formaggio è prodotto del territorio per eccellenza, vuole dire montagna e vuole dire alpeggi, spesso mi ritrovo a camminare circondato da moltissime mucche sugli alpeggi e mi fermo dai casari, per bere latte ma anche per provare yogurt, burro e formaggi freschi d'alpeggio.
Credo che la salvaguardia del territorio passi attraverso l'attività economica sia turistica che alimentare, un mestiere quello del casaro che stava scomparendo ma che grazie al successo del Turismo Lento, ai contributi dell' Unione Europea, alla possibilità d'attività extra come l'offerta di pernottamento e di piccola ristorazione, c'è stata un'impennata al contrario, forse anche troppo e proprio quì a Cheese Bra ci sarà un convegno su questo argomento cosi sensibile: difendiamo le sorgenti del latte, diamo un futuro agli alpeggi.
Tanti espositori italiani ed esteri il meglio del formaggio che si produce in Italia, tanti produttori associati con Slow Food, mercato del formaggio, piazza della pizza, piazza della birra, cucina di montagna, ci saranno inoltre laboratori del gusto sia con formaggi italiani che stranieri, formaggi di latte vaccino, formaggi di capra, formaggi di pecora abbinati ad bevande tipiche come formaggi irlandesi e whisky irlandesi parmigiano di montagna e barolo, Master of food,  il mercato della biodiversità, i gelati dei presidi Slow Food, un appuntamento per golosi che si prospetta tra i più interessanti, anche se hanno messo dentro di tutto e di più dalla Pizza alla Birra.
Arrivare a Bra con il treno: basta raggiungere la stazione di Torino Lingotto, dove partono i treni diretti per Bra, linea SFM4, che in 40 minuti al costo di 4,60 euro portano a Bra, parte uno ogni ora dalle ore 6,39, 7,39, 8, 39 ......., il ritorno invece dalle 6,35, 7,35, 8,35 ....
Arrivare a Bra con l'auto da Torino A6 fino a Cherasco, poi prendere uscita Bra Marene per A33 ci sono delle navette che dai parcheggio portano all'evento.
Per saperne di più. Cheese Bra dal 18 al 21 Settembre 2015

Si ringrazia Gusto Channel per la condivisione del video sul canale you tube


Commenti

  1. la conosco, vicino a casa mia, peccato non posso andarci perche' non ci sono!!!!Baci Sabry

    RispondiElimina
  2. Un evento molto importante. Girare e vedere tanti tipi di formaggi, conoscere anche dei nuovi magari... per chi può andare è bello !

    RispondiElimina
  3. Da Milano ci si arriva in un attimo e vale sicuramente la pena andarci. I formaggi e la ricchezza delle loro varietà sono un invito all'assaggio e al gusto. Magari accompagnati dai fichi o dal miele ...

    RispondiElimina
  4. Sono un po' lontana.... peccato, adoro i formaggi!!!!

    RispondiElimina
  5. caro Carmine grazie per avere ricordato la sagra io piemontese.. me ne stavo dimenticando (e il mio colestrerolo sarebbe stato grato) e ci andrò perchè è una meraviglia! invece ti dico che la sagra dei peperoni a Carmagnola è stata una vera delusione, peperoni pochi.. banchetti provenientì da tutta Italia con ciambelle fritte ecc prodotti non solo non locali ma manco regionali..eh no! non si può più chamare sagra del peperone di Carmagnola, bisognerebbe andare a tirare le orecchie a chi è responsabile, ho sentito un malcontento generale di noi affezionati alla sagra davvero del peperone di una volta. tutti noi dovremmo dare feebdack a questi eventi che ci appartengono (poi ti vengo a dire com'è stata la cheese)

    RispondiElimina
  6. Vi faccio tanti complimenti per il blog che ritengo molto interessante per lr tematiche che affronta e per la ricerca dei valori in ogni post.
    Anche io ho un blog dove cerco di parlare di turismo lento, se vi va di dare un'occhiata è qui: http://www.francescofontana.net

    RispondiElimina
  7. Appuntamento interessantissimo, peccato sia un po lontano
    ciao buon fine settimana

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Alla ricerca del sole in Aprile: Cagliari, Palermo, Amalfi, Lisbona, Algarve, Fuerteventura, Siviglia, Ibiza, Cefalonia, Cipro

Vorrei fare una vacanza di sole ad Aprile c'è qualche destinazione adatta senza viaggi lunghi e costosi ? (domanda di Elisabetta M.) La Primavera è arrivata da qualche giorno per esperienza posso dire che non è sempre garanzia di bel tempo, però sicuramente ci possono essere giornate calde e luoghi che possono non fare rimpiangere la bella stagione.  Tuttavia è primavera quindi consiglio di scegliere destinazioni che nello stesso tempo possono garantire se belle giornate delle temperature intorno ai 19-24 ° ma anche dell'attrattive diverse in modo che se il tempo non è quello desiderato si posso passare delle belle giornate tra gite, escursioni, musei, shopping, di ogni tipo e genere. Sicilia, Sardegna il sole delle isole italiane Se vogliamo rimanere in Italia sicuramente la Sicilia e la Sardegna sono mete molto interessanti città come Cagliari e Palermo, Palermo è raggiungibile anche in treno, tuttavia l'aereo è la soluzione piu veloce, dipende anche dai giorni che sono d...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Le rose del Monastero di Kostanjevica/ Castagnevizza, il festival delle rose a Nova Gorica

Dopo avere parlato dei più belli roseti d'Italia, vi voglio fare conoscere un roseto insolito, storico, uno dei più profumati che io abbia mai visitato. Siamo a circa 200 metri dal confine tra Italia e Slovenia, nei pressi di Gorizia e Nova Gorica , qui si erge su un colle il Monastero di Kostanjevica o Castagnevizza , come lo volete chiamare, in quest'area tutto ha un doppio nome da sempre, gli abitanti ci sono storicamente abituati. Il Monastero di Castagnevizza viene fondato nel 1623 dai Carmelitani, dopo la chiusura dei Conventi voluto da Giuseppe II d'Asburgo , viene riaperto nel 1811 dai Francescani, nel 1947 un altro cambiamento dalla diocesi di Gorizia alla Diocesi di Capodistria. La storia del Monastero di Kostanjevica , si intreccia con la storia francese e la storia della coltivazione delle rose, quando l'ultimo discendente della dinastia Francese dei Borbone, il re Carlo X di Borbone , in seguito alla Rivoluzione del 1830, trovò ospitalità dopo...

Il mare d'inverno: Cipro un viaggio nel gusto

Tra Oriente e Occidente, l'isola di Cipro è un isola mediterranea per vocazione; molti mi chiedono una destinazione per stare al caldo per l'Inverno, a Cipro la temperatura non scende mai sotto i 18-20°, a Novembre per esempio la media è di 24 °, il Mare Mediterraneo offre dei luoghi interessanti per il turismo fuori stagione.  Cipro non è solo spiagge molto belle situate al Sud ma ha all'interno delle terre coltivate che potrebbero essere il giardino dell'Eden per la ricchezza e la varietà delle coltivazioni, ho deciso di farvi conoscere una Cipro un po' diversa dal solito. La cucina cipriota è un misto di cucina del mediterranea  Greca, Italiana, Siriana, Libanese, Egiziana Turca. Un terreno particolarmente fertile ha permesso di coltivare alberi da frutto come ciliegie, pistacchi, arance, mele, pere, mandorle, melograni e perfino banane mentre tra le verdure più inusuali per noi europei l' okra tipica dell'Iraq. I villaggi più interessanti...

Milano - Tangeri in treno, un viaggio alla ricerca del sole d'inverno

Perché da Milano a Tangeri? Quando le giornate si fanno sempre più corte e le temperature scendono mi viene voglia di andare in un luogo caldo dove posso prendere un caffe all'aperto, passeggiare sotto un sole caldo e guardare il mare.  Così mi è venuto in mente di andare a Tangeri , in Marocco . Certo il modo più veloce e comodo è prendere un aereo ma volevo intraprendere un viaggio e non un soggiorno, conoscere e parlare con più persone. Ho studiato un po' di soluzioni di viaggio ma la più interessante credo sia un viaggio in treno più battello che arrivi direttamente al porto di Tangeri dentro la città. Questo mi consente di fermarmi in più città che il percorso ferroviario mi consente di fare a : Ginevra, Lione, Barcellona, Madrid, Malaga, Tarifa e Tangeri. 1° giorno Sono partito dalla Stazione Centrale di Milano sul treno per Ginevra in direzione di Tangeri. N on devo essere tanto normale, sono alla vista delle Isole Borromee e dalle montagne appena innevate e sono su un...

Parigi, Hotel budget a meno di 100 euro

La città di Parigi ha la fama d'essere una città cara ed è vero, nel senso che è una città con servizio di un livello alto. Tuttavia possiamo anche trovare delle ottime alternative, dei luoghi d'ospitalità che conservano un atmosfera piccola, cordiale e familiare con un buon rapporto qualità /prezzo. Ho selezionato le mie preferite. Hotel Port Royal 8, boulevard de Port-Royal 75005 Paris (France) Piccolo hotel a gestione familiare da 4 generazioni, sulla rive gauche vicino alla Sorbona, tariffa base di 98 euro , nelle vicinanze il M 7 fermata Les Gobelins Rer B Port Royal Hotel Jeanne D’Arc Marais Parigi 3, rue de Jarente 75004 Parigi - Francia Siamo nella zona  vicino a Plac de Vosges, una delle più caratteristiche di Parigi nel centro della citta, nel quartiere ebraico, piccolo hotel ma molto raffinato. 99 euro a notte. M 1 fermata Saint Paul Citizenm Gare de Lyon 8 Rue van Gogh 75012 Paris Una catena internazionale di alberghi nel centr...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

Cannoli siciliani: le origini, la cultura e la storia di uno dei dolci più graditi della tradizione Siciliana

Ci sono alcune ricette che riescono a rappresentare un'intera comunità, la sua storia e in questo caso un'isola : i cannoli siciliani.  Nonostante la cucina e la pasticceria siciliana sia molto ricca, nessun altra preparazione riesce a rappresentare nel nostro immaginario l'isola come i cannoli. Da Cicerone la storia del Cannolo La sua origine si perde nella notte dei tempi la testimonianza più datata è stata quella di Cicerone del 74, 75 a. C. ( Tubus farinarius dulcissimo edulio ex lacte fartus). Un tubo di pasta di farina farcito di preparazione lattaria. La preparazione del cannolo è partita quindi dai tempi dei romani (forse anche prima dai greci), una ricetta che si è evoluta con il tempo in base alla cultura, ai prodotti disponibili e delle tecniche in cucina. Il periodo più importante è stato sicuramente la dominazione araba che ha introdotto in Sicilia lo zucchero o meglio la canna da zucchero.   Prima ancora delle Repubbliche marinare di Venezia e Genova che i...

Pizzo (VV) Calabria, la bellezza del Mare Mediterraneo in qualsiasi stagione

Quando si parla di mare fuori stagione a nessuno viene in mente la Calabria eppure ci sono località che ad Ottobre e Novembre possono avere temperature medie più alte rispetto ad altri paesi europei. Stiamo parlando di temperature che oscillano tra i 21° a Ottobre e 18 ° a Novembre, tanto che la Calabria può essere inserita tra le mete di mare europee in qualsiasi stagione, interessanti mete per la primavera e l'autunno come l'isola di   Malta,  la regione dell' Andalusia, isola di Cipro, la regione dell' Algarve . Pizzo Calabro cosa vedere e mangiare  © Top Sud viaggi e ricette La località di Pizzo in Calabria sembra essere passata inosservata ai riflettori dei turisti italiani e stranieri. Eppure siamo su quella parte della Calabria che viene chiamata Costa degli Dei per la rara bellezza. Il paese ha un fascino tutto suo, seppure con muri scrostati dipinti di rosa e giallo, strade acciottolate e una vespa parcheggiata quasi a ogni angolo, il paese offre tutt...

Turismo lento senza auto: ritorno a Chamois (AO) Valle d'Aosta

A volte capita di tentare di scrivere sotto tono perché si ha il timore che mettere una località troppo sotto i riflettori  possa nuocere ad un contesto che si era preservato a fatica. Ritorno a Chamois dopo 15 anni , avevo messo in evidenza questo piccolo comune perché era una delle poche località in Italia dove non circolavano automobili, si stava molto bene, una località dove regnava il silenzio, dove le persone con discrezione ti facevano sentire parte di una piccola comunità. Devo dire che in quindici anni ci sono stati dei piccoli cambiamenti in positivo.  In primo luogo il numeri di residenti, di fronte a località che si spopolano Chamois va controcorrente: sono aumentati i residenti del piccolo comunità da 91 abitanti del 2001 ai 111  del 2021, un incremento di 20 abitanti. Un piccolo dato da inversione di tendenza, mi piace leggerlo cosi, rispetto alla mia prima visita del 2008 c'è in generale un maggiore movimento di persone.  In aumento anche i luoghi di...