Passa ai contenuti principali

Festival del Prosciutto di Parma dal 5 Settembre al 21 Settembre

Si inaugura questo venerdì, il Festival del Prosciutto di Parma, la rassegna che vuole ancora di più rimarcare il legame con il territorio di produzione del prosciutto Dop, uno dei salumi più noto nel mondo del panorama dei prodotti agro alimentari italiani.
Festa in tutti i 13 comuni Parma, Langhirano, Sala Baganza, Calestano, Collecchio, Corniglio, Felino, Lesignano de Bagni, Montechiarugolo, Neviano degli Arduini, Tizzano Val di Parma, Travesetolo, Varano de' Melegari.
Il programma prevede eventi per 15 giorni e 3 weekend, tra le iniziative : Finestre Aperte, dove i prosciuttifici aprono ai consumatori e a turisti, Nei weekend del 6-7 Settembre e 13-14 Settembre da Langhirano, partenza da Piazzale Corridoni, navette senza prenotazioni, per  info tel. 0521 354156, le navette conducono ai prosciuttifici di Langhirano, Lesignano de’ Bagni, Tizzano Val Parma e Corniglio. Dal 13 al 21 settembre invece navette prenotabili e partenze dalla Fiera di Parma (che non è comodo raggiungere)
Altra iniziativa da segnalare Prosciutto in Vigna, in particolare in zona Langhirano e Castello di Torrechiara dieci aziende vitivinicole, uniranno fette di salumi e vino di produzione locale, le visite saranno legate anche ad un concorso fotografico.
Anche i ristoranti della zona proporranno menù a base di prosciutto come Officina della fate a Pilastro di Langhirano sulla strada per Torrechiara, menù con degustazione di Prosciutto Crudo di 24 mesi e 30 mesi con panfritto, pani speciali, insalatina di verdure e melone con primo sale di capra avvolto nel Prosciutto Crudo di Parma, tortelli di patate con funghi e Prosciutto crudo di Parma, roselline di manzo e Prosciutto Crudo di Parma al rosmarino con patate duchessa.
Il programma è ricco d'eventi forse anche troppi e non tutti di buon gusto e che hanno a che fare con il prosciutto, in qualsiasi caso ci sono le visite ai musei del prosciutto e del pomodoro, gare di taglio del prosciutto al coltello, intrattenimento musicale con liscio la sera, rassegne per motociclisti, trail del prosciutto, raduno di fuoristrada. 
Dal punto di vista del turismo lento, si può unire la visita ai paesi e ai luoghi della storia con il prosciutto, per esempio una visita a Parma, Palazzo della Pilotta, Parco Ducale, Duomo, il Battistero, Teatro Regio con una sosta nei prosciuttifici, oppure Sala Baganza (la Rocca San Vitale) o Langhirano (castello di Torrechiara), perchè solo prosciutto diventa poi noioso e ripetitivo mentre un mix d'arte e storia con una degustazione di prosciutto è più accattivante.
Info e foto: dal 5 al 21 Settembre Festa del Prosciutto di Parma.


Commenti

  1. deve essere stupendo poter essere presente a tali manifestazioni, chissa' che profumi fantastici si possono sentire e quante informazioni preziose!!!Grazie di avercelo comunicato!!!Ciao Sabry

    RispondiElimina
  2. Questi si che sono festival!!!....

    RispondiElimina
  3. Caro Carmine, che meraviglia questo festival!
    Peccato essere tanto l'ontani altrimenti ci sarei di sicuro.
    Ciao e buona serata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  4. questo è il festival che fa per me! Peccato abitare così lontano!

    RispondiElimina
  5. Il prosciutto di Parma e' il mio preferito, specie se ben stagionato. Come mi piacerebbe essere presente a questo festival (altro che Sanremo)!

    RispondiElimina
  6. Wow!! E qui non si può mancare!!! Buono a sapersi :-)!! Un abbraccio

    RispondiElimina
  7. Ho l'acquolina in bocca. Questo itinerario è interessante e la zona dei salumi di qualità merita sicuramente una visita.
    Buona giornata
    enrico

    RispondiElimina
  8. C'ero stata tempo addietro. Una meraviglia. Un prosciutto crudo dal gusto sublime, mai assaggiato prima.

    RispondiElimina
  9. Moooolto interessante, se riesco ci faccio un salto, grazie!!!!

    RispondiElimina
  10. Un festival golosissimo! Ciao, Arianna

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

I luoghi dell'ospitalità: Anticaia, Castelluccio Cosentino (Salerno)

Mi capita spesso nel mio vagabondare sulle Alpi, di conoscere persone che vengono da tutta Italia in particolare dalla Campania , dalla Puglia , dalla Basilicata , gli chiedo come mai arrivano da così lontano, sovente mi rispondono che le montagne nel Sud Italia non ci sono, allora io gli parlo dell'Abruzzo, dell' Aspromonte e del Cilento e mi rendo conto non solo che i turisti provenienti da tutti il mondo che vanno a Napoli, Capri e Amalfi ma gli stessi abitanti non conoscono le montagne del Sud, il proprio territorio, le proprie radici, la proprio cultura. Con molto piacere segnalo una piccola sorpresa: Anticaia , un luogo dell'ospitalità lento a Castelluccio Cosentino in provincia di Salerno , nel Parco Nazionale del Cilento , a breve distanza dalla Costiera Amalfitana, dai templi di Paestum, un piccolo gioiello dell'ospitalità nato e organizzato per viaggiatori molto speciali, che sono alla ricerca della quiete ma anche curiosi di conoscere un territorio...

Mercati Locali : Finale Ligure tutti i giovedi sul lungomare Migliorini

Siete già tutti più o meno in vacanza, chi c'è già stato, chi le sta trascorrendo, chi deve ancora partire ma anche chi magari ci andrà un altro anno.  Questo vuole essere un invito a frequentare i mercati locali delle località dove siete in vacanza ma anche di dove abitate, informatevi dei giorni di mercato e fateci un giro, si possono scoprire tante cose interessanti si possono scoprire qualità di frutta e verdure locali e poco note e non meno buone, ma anche formaggi, pesce, dove qualità locali affiancano qualità presenti da altre regioni. Di passaggio a Finale Ligure , la cittadina della riviera delle palme , mi sono fermato al mercato che si svolge direttamente sul mare della cittadina ligure ed esattamente sul Lungomare Migliorini.  Il mercato si tiene a Finale Ligure il giovedì mattina nella prima parte ci sono soprattutto bancarelle d'abbigliamento, biancheria della casa, pentole, bigiotteria, mentre la parte alim...

Tempo di Casanova : tempo di Carnevale a Venezia dal 14 Febbraio al 4 Marzo 2025

Il Carnevale di Venezia è l'unico carnevale al mondo che può competere per spettacolarità con il Carnevale di Rio de Janeiro. Sebbene siano due eventi diversi, il Carnevale di Rio  sembra più essere l'espressione del corpo attraverso la danza dello spirito libero dell'uomo quello veneziano invece sembra essere l'espressione della cultura dell'arte e del sapere della mente dell'uomo. Quest'anno il Carnevale Venezian o è dedicato a uno dei suoi personaggi storici più illustri e sicuramente più controverso, stiamo parlando di Giacomo Casanova . Ancora oggi è difficile distinguere tra realtà e leggenda, eppure Giacomo Casanova rimane un personaggio che al pari di Marco Polo ha fatto conoscere Venezia e la sua Repubblica in tutto il mondo. Marco Polo con il Milione e Giacomo Casanova con Historie de ma vie, attraverso i loro racconti ci rendiamo conto della loro esperienza diretta di vita, dei loro originali viaggi ed avventure. Questo Carnevale di Venezia dedi...

Isole della lentezza: Skyros, Grecia

Uno degli obiettivi del turismo lento è quello di fornire delle indicazioni alla scoperta di mete meno note e meno affollate, ma non per questo meno belle.  Un invito a scoprire una Grecia diversa che non sia solo Mykonos, Creta, Santorini e Rodi, che pur belle e bellissime non offrono il contesto ideale per una vacanza lenta nei periodi di Luglio e Agosto. Ho deciso di farvi scoprire l'isola di Skyros una delle mie isole greche preferite, soprattutto una meta ideale per una vacanza all'insegna del relax e della tranquillità. Fare un viaggio a Skyros è fare un viaggio nella storia dell'antica greca (citata nei testi di Omero) la leggenda vuole che Thethis nascose il figlio Achille prima della guerra di Troia , dell''eroe Teseo che trovò rifugio.  In un passato più recente ha fatto parte dei possedimenti della Serenissima in Oriente e infine venne occupata attorno al 1538 dal turchi fino al 1829, dopo diviene parte della Grecia .  Oltre alle attratt...

Calabria: Costa degli Achei, Archeologia, Liquirizia e Agrumi

Questa voglia vi voglio portare in uno dei luoghi meno conosciuti ma più interessanti d'Italia, si parla sempre poco della vocazione turistica della Calabria, una regione che riserva delle grandi sorprese al viaggiatore. Andiamo nella provincia di Cosenza, sul Mare Jonio, la costa degli Achei , che deve il suo nome proprio ai colonizzatori Greci provenienti dall'Acaia (la zona più settentrionale del Peloponneso), regione della Grecia. che fondarono Sybaris intorno al 720 a.C. una delle città più importanti della Magna Grecia. Sono proprio le zone archeologiche ad attirare tutti gli anni i viaggiatori sono esattamente tre le aree archeologiche delle zona: Il Parco archeologico di Sibari , 50.000 metri quadrati di Scavi Archeologici che hanno riportato alla luce l’assetto urbanistico delle tre città antiche sovrapposte Sybaris, Thurii e Copia. I reperti degli scavi sono conservati nel Museo della Sibaritide, il parco è a ingresso libero. La necropoli di Enotria d...

Da Nova Gorica a Bled su treno a vapore

Un viaggio sull'onda della nostalgia è quello promosso dal  Consorzio turistico GOIS ( Gorizia e l’Isontino) nelle terre dell’Impero austro-ungarico, si  percorrere un tratto della storica ‘Ferrovia Transalpina’ , che fu inaugurata il 19 luglio 1906 a completamento della rete ferroviaria che collegava Vienna e l’Europa centrale alle regioni adriatiche dell’Impero e in particolare al porto di Trieste.  Il viaggio verrà effettuato su treno con carrozze storiche, trainato da una locomotiva a vapore. L’itinerario è particolarmente ricco, vario e interessante dal punto di vista naturalistico e permette di vedere paesaggi e scorci restando comodamente seduti in treno. La proposta di viaggio comprende un pernottamento a Gorizia, pranzi e visite guidate. Subito dopo la partenza da stazione di Gorizia Ce., si raggiungerà la vicina stazione di Nova Gorica (Slovenia) e quindi il viaggio continuerà sulla Ferrovia Transalpina , attraverso territori di incomparabile e ...

Il panino con il polpo: Polignano a Mare (Bari)

Il panino con il polpo è presente nei menu di tanti bar e ristoranti dalla Campania alla Sardegna in Italia, ma solo in Puglia si è sviluppata una vera e propria tradizione gastronomica. Ci sono tradizioni e tradizioni, molte antiche altre più recenti, che prendono il sopravvento in alcune località piuttosto che in altre. In primo luogo perché in passato il polpo era molto abbondante lungo le coste pugliesi, in secondo luogo dopo il mercato del pesce, delle grandi quantità di polpo rimanevano invendute per ragioni diverse, diventando così il pasto delle famiglie dei pescatori. Tra le ragioni la poca dimestichezza che avevano le massaie di trattare il polpo, solo le famiglie dei pescatori sapevano come pulirlo, renderlo tenero e cucinarlo.  Nella maggior parte dei ricettari storici pubblicati da Antonio Latini (1690), Vincenzo Corrado (1773) e Ippolito Cavalcanti (1837) il polpo non viene molto considerato, anzi proprio il Latini proponendo una ricetta con il polpo, olio d'oliv...

I luoghi del Silenzio: Certosa di Val Senales (Bolzano)

Salire fino a Karthaus o meglio Certosa di Val Senales è sempre un emozione fantastica, d'estate il verde sembra che brilla, il fresco delle montagne ti accoglie e c'è un silenzio che invita al raccoglimento. In questo villaggio del comune di Senales c'era una volta un Monastero di Monaci dell’Ordine Certosino, veniva chiamato Monte degli Angeli , fu edificato a partire dal 1325 e chiuso nel 1782 . Nel 1782 la zona di Senales non era particolarmente attraente come nel passato e nessuno si fece avanti per l'acquisto, allora le autorità diedero la possibilità ai contadini poveri della zona di abitarci, cosi il paese è tutt'uno con il convento, tanto che tutti ancora lo chiamano Certosa. Oggi sono circa trecento gli abitanti di Certosa, c'è una scuola materna, tuttavia attraversando il paese c'è un atmosfera ovattata,  si può riconoscere l’antica struttura del monastero immersa in un silenzio assoluto se per caso mi apparisse un monaco non sarei sorpreso. Fu i...

Le migliori Pasticcerie Storiche di Cremona

Questo fine settimana ci sarà incontro Blogger a Cremona al quale io parteciperò, voglio però dare una piccola anticipazione su Cremona un'aspetto forse meno noto della città. Nonostante Cremona sia una piccola città ha una serie di pasticcerie e laboratori artigianali di grande interesse, che meritano decisamente una visita per la bellezza dell'arredamento, la piacevolezza dell'atmosfera per l'offerta di qualità di un ottima fresca pasticceria. Tutti conoscono Cremona per il torrone ma c'è un maggiore ricchezza gastronomica che si esprime in tutta la cucina ma in particolare nei dolci, i dolci tradizionali della cucina cremonese, sono molto semplici e una volta venivano preparati con ingredienti che si trovavano facilmente in cascina: uova , strutto, farina bianca e gialla e frutta .  I biscotti, come i baci di Cremona (biscotti doppi, con pasta a base di amaretti, separati da un ripieno che può essere di cioccolata, confettura o panna montata) e ...

Algeri, la capitale del Nord Africa sul Mare Mediterraneo

Algeri è la capitale di uno dei paesi più grandi dell'Africa, ha le spiagge tra le più belle di questa parte del Mar Mediterraneo tuttavia è una destinazione sconosciuta ai viaggiatori del nuovo millennio. Una volta era la meta preferita dei turisti inglesi, i sudditi della Regina Vittoria di un certo livello sociale andavano a svernare da Londra ad Algeri.  Gli ultimi decenni sono stati poco fortunati con questa città e con questo paese, si associa l'Algeria alla fine violenta del colonialismo francese, la guerra civile degli anni ’90 che è costata duecentomila vittime, gli attacchi terroristici e il fondamentalismo islamico hanno creato un clima di diffidenza e di paura.  Con la sua eredità fenicia, romana, bizantina, ottomana, piratesca e coloniale francese, Algeri contiene un tesoro in grado di stupire qualsiasi appassionato di cultura, architettura, letteratura, musica, arte, design, botanica o geografia.  @directionlalgerie Algeri la blanche Tutto quello che noi con...